Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
12^ tappa: Longarone - Treviso
#1
 
Rispondi
#2
Finalmente si passa anche da me quest'anno, anche se è da troppo che non ci fanno un arrivo..
 
Rispondi
#3
Ca del Pggio, una bici rosa aspettando il Giro d'Italia
Cinque assi del pedale, Sagan, Pellizotti, Modolo, Da Dalto e Dall'Antonia, hanno acceso la grande bicicletta che annuncia il passaggio del Giro d'Italia sulla salita simbolo della terra del Prosecco: appuntamento al 16 maggio
La bicicletta più grande d'Italia è colorata di rosa e, da ieri sera, campeggia sul Muro di Ca' del Poggio, a San Pietro di Feletto, nel cuore delle colline del Prosecco, dove il 16 maggio 2013 transiterà la dodicesima tappa del Giro.
L'hanno simbolicamente accesa cinque campioni del pedale. Quattro professionisti trevigiani, il tricolore Franco Pellizotti, Sacha Modolo, Mauro Da Dalto e Tiziano Dall'Antonia, e il giovane slovacco Peter Sagan, maglia verde dell'ultimo Tour de France, di casa nella Marca dove ha vissuto per alcuni anni all'inizio della carriera.
Disegnata e realizzata da Marchiol Spa e Site Impianti Srl, la grande bicicletta di Ca' del Poggio è un'opera originale e curiosa, che merita di essere ammirata da vicino.
E' stata posizionata nel vigneto del Ristorante Relais Ca' del Poggio e le sue dimensioni sono di tutto rispetto, basti pensare che le ruote hanno un diametro di 12 metri ed è illuminata da 1.300 metri di lampadine rosa.
Una misura non casuale: 1.300 metri è la lunghezza del Muro di Ca' del Poggio, l'ormai celebre salita, con pendenza media del 15% e punte del 20%, che, dopo essere stata valorizzata dalla Prosecco Cycling e da alcune gare ciclistiche giovanili, ha visto il transito del Giro d'Italia del 2009 e nel 2010 ha ospitato ben 11 passaggi del Campionato Italiano Professionisti.
L'appuntamento con il Giro d'Italia 2013 è per il 16 maggio: la dodicesima tappa della corsa rosa si svilupperà per 127 chilometri da Longarone a Treviso e, proprio sul Muro di Ca' del Poggio, poco prima di metà frazione, sarà collocato un Gran Premio della Montagna.
"Sarà un evento nell'evento - spiega il sindaco di San Pietro di Feletto, Loris Dalto -. Lo spettacolo delle migliaia di persone assiepate lungo il Muro di Ca' del Poggio durante il passaggio del Giro d'Italia 2009 è rimasto nella memoria di tanti e, in vista del 2013, ci sono le premesse per un analogo successo. Il Gran Premio della Montagna darà ancora maggiore lustro ad una salita che, nel tempo, è diventata un'attrazione turistica, una preziosa occasione di marketing territoriale". A cinque mesi dall'evento, la grande bicicletta rosa ha già iniziato a pedalare.

tuttobiciweb.it
 
Rispondi
#4
Cà del Poggio, è già record
Brilla la bici rosa più grande d'Italia

[Immagine: showimg.php?cod=57910&resize=10&tp=n]

Tra un mese esatto, il 16 maggio, con la tappa Longarone-Treviso, la corsa rosa s'inerpicherà sulla salita di San Pietro di Feletto, dove sarà anche assegnato un Gran premio della montagna. Schermo gigante e pioggia di prenotazioni per il Giardino del Poggio, punto d'osservazione privilegiato su un evento che farà storia
La bicicletta più grande d'Italia colora di rosa le colline del Prosecco. E' stata posizionata tra i vigneti che ricamano il Muro di Ca' del Poggio, le ruote hanno un diametro di 12 metri ed è illuminata da 1.300 metri di lampadine. E' il simbolo di un evento che farà storia e per il quale è già iniziato il conto alla rovescia.
Tra un mese esatto, il 16 maggio, in occasione della dodicesima tappa, il Giro d'Italia s'inerpicherà sulla suggestiva salita di San Pietro di Feletto. Lo aveva già fatto nel 2009 e, come allora, il Muro di Ca' del Poggio (1,3 km con pendenza media del 15%) rappresenterà un momento da ricordare. Un tripudio di folla e tifo nel cuore delle colline del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg, dove la passione per la bicicletta è saldamente radicata.

La dodicesima tappa del Giro d'Italia 2013 scatterà da Longarone, ai piedi delle Dolomiti Bellunesi. Sarà una frazione breve, ma intensa - 127 i chilometri di gara - che si concluderà a Treviso e avrà come clou proprio il transito sul Muro di Ca' del Poggio, dove sarà anche collocato un Gran premio della montagna.
"Grazie ad un'intelligente azione di marketing territoriale, il Muro di Ca' del Poggio è ormai diventato una vera e propria attrazione turistica - spiega il direttore del Consorzio Marca Treviso, Alessandro Martini -. Manca un mese al passaggio del Giro d'Italia, ma il Sistema Turistico trevigiano sta già ricevendo un gran numero di richieste d'informazioni e moltissime riguardano proprio il passaggio sul Muro e l'offerta turistica della zona".
In occasione del transito del Giro d'Italia, sul Muro di Ca' del Poggio verrà installato uno schermo gigante che permetterà di assistere alle fasi salienti della corsa e all'arrivo della tappa a Treviso. Molte le prenotazioni anche per il Giardino del Poggio, annesso al Ristorante Relais Ca' del Poggio, un punto d'osservazione privilegiato sul transito della corsa rosa, che non mancherà di attirare appassionati e grandi ospiti.

comunicato stampa
 
Rispondi
#5
Vista questa tappa domani può esserci spettacolo sul Vajont, uscita mattutina poi tappa...
 
Rispondi
#6
Passano davanti casa mia, spero buttino qualche borraccia...
 
Rispondi
#7
Se buca qualcuno ruba la ruota Asd

Spera abbia inconvenienti Wiggo, ti porti a casa una Dogma Eheh
 
Rispondi
#8
Wiggo già l'ho visto ieri, quasi quasi volevo chiedergli se mi faceva fare un Giro con la sua bici...
 
Rispondi
#9
Masochista, volevi uno spintone a tutti i costi? Asd

Chi hai visto pure?
 
Rispondi
#10
Tutta la Sky, Henao ed Uran inclusi, tre Androni tra cui sicuramente Gavazzi, ed un DS della Saxo che non riusciva a fare benzina...

Oggi a scuola ho mostrato fiero a tutti la foto di Wiggo...
 
Rispondi
#11
Mi sono appena accorto che nella descrizione c'è scritto "a Montello" Facepalm , è una collina, si dice "sul Montello"...

Io comunque l'avrei fatto là l'arrivo invece che in centro a Treviso, magari su a Santi Angeli dopo la salita...
 
Rispondi
#12
Un'altra tappa ai velcisti volevi togliere...???
 
Rispondi
#13
esatto, per ora hanno fatto 2 volate su 11 tappe, è già troppo se sono ancora in gara per aspettare questa tappa
 
Rispondi
#14
Ma va, era una sega mentale, anche perchè non penso là abbiano i soldi per organizzare un arrivo di tappa...
 
Rispondi
#15
Le squadre che hanno interesse per la volata ci sono (Omega, Cannodale, FDJ), tutte senza uomini di classifica concentrate sui velocisti...anche se molto dipenderà da quali e quanti andranno in fuga
 
Rispondi
#16
Tutta la vita volata, dai.
E anche per il vincitore di tappa non è che bisogna fare grossi sforzi di fantasia, mi sa. Eheh Anche se m'interesserebbe sapere meglio com'è quel restringimento+chicane ai -400mt... Mmm
 
Rispondi
#17
Si infatti, poi il Montello è lontano dal traguardo e comunque arrivano dalla parte sbagliata, loro faranno la Dorsale, mentre gli strappi più duri sono sulla Panoramica...
 
Rispondi
#18
Ecco, l'unica cosa d'interessante sarà vedere cosa fanno le altre squadre dei velocisti: per dire, oggi nel dormiveglia ho sentito che la Movistar vorrebbe far la corsa per Ventoso, quindi mi aspetto da parte loro un bel ritmo su entrambe le salite per far fuori i velocisti più puri (e magari far venire un po' di fiatone a Cav)...
 
Rispondi
#19
Spero che domani Bouhanni riesca a fare la volata partendo da una buona posizione, in tal caso potrebbe anche giocarsela con Cav...
 
Rispondi


[+] A 1 utente piace il post di Des
#20
Qua c'è il diluvio universale, non mi sorprenderei se sospendessero la tappa...
 
Rispondi
  


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)