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20^ tappa: Caldes/Val di Sole - Passo dello Stelvio
pare che Caruso abbia aiutato Basso a fare pipì, poi ovviamente contro De Gendt, Cunego e Nieve non avrebbe avuto comunque nessuna chance
 
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(28-05-2012, 11:11 AM)HOTDOG Ha scritto: pare che Caruso abbia aiutato Basso a fare pipì, poi ovviamente contro De Gendt, Cunego e Nieve non avrebbe avuto comunque nessuna chance

Quindi Basso è una sorta di animale domestico?:D
Nessuna chanche mi sembra poco credibile,meglio dire poche.Resta il fatto che almeno la squadra gli doveva qualcosina,cosi come il suo capitano.
 
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(27-05-2012, 07:39 PM)Akr Ha scritto: Il bello è che nessuno di questi tifosi di Cunego,si rende conto che se Cunego avesse fatto paura a quei 2/3 di alta classifica,non sarebbe mai riuscito a mettere la testa fuori dal gruppo.Invece,non lo temeva nessuno...
Purtroppo,la realtà è questa.
Joachim Rodriguez ha perso il Giro perchè ha voluto evitare il fuorigiri.Si tenga il secondo gradino del podio e se ne faccia una ragione,perchè questo è quello che si è meritato.

Scusa, qualcuno ha mai detto il contrario ? Quando perdi più di 5 minuti in classifica è ovvio che i big ti lasciano andare, questo è successo anche con De Gendt...
 
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Non vorrei intromettermi; ma de Gendt ha staccato tutti di forza...
 
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[+] A 1 utente piace il post di Andy Schleck
Bene, è stato il più forte, secondo me Cunego ha sbagliato come spesso gli succede tutta la preparazione e fossi stato in lui quest'anno sarei andato al tour de suisse e dopo al tdf.....
 
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Il fatto è che a Cunego piaceva fare il Giro e lui è andato bene nelle classiche, quindi i DS Lampre hanno pensato di fare l'affare mandandolo al Giro, invece hanno sbagliato. Anche per me era meglio che con calma preparasse il Tour, magari non per fare classifica (troppa crono) ma per vincere qualche tappa o la maglia a pois. Adesso la vedo piu dura fare la corsa francese (anche se certamente non impossibile).
 
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se Cunego avesse fatto il Tour invece del Giro sarebbe finito al massimo 10° in classifica oppure avrebbe vinto una tappa ma poi non avrebbe potuto fare Vuelta, Mondiale e Lombardia al top
(28-05-2012, 03:40 PM)Akr Ha scritto: Quindi Basso è una sorta di animale domestico?:D
Nessuna chanche mi sembra poco credibile,meglio dire poche.Resta il fatto che almeno la squadra gli doveva qualcosina,cosi come il suo capitano.

eh vabè ma gli altri tre erano gente arrivata nei primi 10 della classifica e molto più fresca di Caruso che era in fuga, se Caruso fosse riuscito a batterli dopo essere stato in fuga vuol dire che doveva essere lui il leader della Liquigas e non Basso
 
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(28-05-2012, 10:27 AM)Akr Ha scritto: Mi è venuta in mente una cosa che volevo scrivere nel momento in cui è accaduta.
Ma come cazzo si fa a fermare Damiano Caruso,quando era davanti e forse si sarebbe potuto giocare la tappa,per metterlo al servizio di Basso,dopo che lo stesso Caruso era stato in fuga e quindi era già pesantemente consumato dal lavoro,come CAZZO di fa?
Anche solo per ringraziarlo per tutto il meraviglioso lavoro che ha fatto durante questo Giro,lo si doveva lasciare davanti a giocarsi le sue chanche.Cosa diavolo avrebbe potuto fare al fianco di Basso,indicargli la strada?prendergli l'ennesima borraccia?
Sono andato fuori di testa quando ho visto questa scena,non la digerisco proprio!

Basso ha voluto correre in stile Lance Armstrong,decisamente troppo per uno con le sue qualità.
Tutti a ruota per 3 settimane e lui che sperava di fare selezione inseguendo qualsiasi corridore in fuga.
Un bel cambio di strategia,caro Ivan,è il minimo che devi ai tuoi compagni di squadra.

Ma Caruso era in fuga apposta per essere fermato dopo il Mortirolo, non ci vedo niente di scandaloso nell'averlo fermato, era stato sicuramente stabilito la mattina. Il problema è che poi in effetti il povero Caruso ha fatto ben poco, rimasto a ruota fino a metà salita e poi staccato quando Gadret ha dato l'accelerazione. La Liquigas nell'ultima tappa non ha voluto assolutamente aiutare Hesjedal, che infatti si è trovato in difficoltà. Però a questo punto la tattica di mandare in fuga Caruso per fermarlo non è che sia stata una gran furbata. Va detto che era pensabile che in vari tratti di gara le ammiraglia sarebbero state lontane o assenti, chissà, così avere un compagno accanto (visto che gli altri sette si sono staccati sul Mortirolo) è stato utile e una sorta di assicurazione, anche se non si è resa necessaria
 
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Appunto,io mi riferisco al fatto che pur fermandolo cosa avrebbe potuto fare Caruso?
Tanto valeva,lasciarlo davanti e casomai riprenderlo per strada.Cosi invece è stato inutile per tutti.
 
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Beh però considera che se non fosse stato fermato lui Basso sarebbe stato da solo da metà Mortirolo fino alla fine della tappa...metti una foratura, una caduta...un gregario accanto ti ci vuole
 
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