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Addio Kobe
#1
Kobe Bryant è morto in un incidente in elicottero.

Sono senza parole, Rip.
 
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#2
Non ci voglio credere, Rip
 
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#3
Era la star dell'NBA quando ho iniziato a giocare a Basket.
Era come di famiglia, mi ha emozionato nell'ultima gara della sua carriera, mi piaceva prenderlo per il culo, ora non ha più senso nulla.

Ciao Kobe, Mamba lives forever
 
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#4
Il mio piccolo tributo: https://www.oasport.it/2020/01/video-kob...della-nba/

Mi ci è voluto un po' per trovare le forze per fare l'articolo, se devo essere sincero.
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Luciano Pagliarini
#5
Un grande dolore.
Gli sia lieve la terra.
 
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#6
Che merda la vita.. Un pensiero anche per Vanessa e le altre 3 figlie e per la famiglia dell'altra ragazza/genitore che erano sull'elicottero
 
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#7
Quando ho iniziato a seguire lo sport, nei primissimi anni 2000, Kobe era il basket (con Shaq) come Pantani il ciclismo.

La sensazione attuale è la stessa di quel 14 febbraio.

Spero esista un angolo di paradiso per gli artisti dello sport. R.I.P.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
#8
Che serie di coincidenze :cry:

NBA - Grazie a sua figlia, Kobe Bryant è tornato allo Staples Center
10.01.2020 18:49 di Redazione Pianetabasket.com Vedi letture
NBA - Grazie a sua figlia, Kobe Bryant è tornato allo Staples Center
La leggenda di Lakers Kobe Bryant è tornata allo Staples Center due volte in questa stagione: non vi aveva più messo piede dal 18 dicembre 2017, ma per un evento particolare. Forse il "Black Mamba" aveva davvero tagliato con il basket e l'NBA, ma poi è successo qualcosa, e lo ha raccontato a Matt Barnes e Stephen Jackson nel podcast" All the Smoke ".

Sua figlia Gigi si è innamorata della pallacanestro, tanto da sfilare al padre l' NBA League Pass: "Guarda tutto" assicura lui. Le piace molto guardare Trae Young, ha guardato molto Luka Doncic. Guarda anche James Harden, Russell Westbrook, LeBron…. Prima a malapena davo un'occhiata. Ma ora che c'è lei, guardiamo le partite ogni sera."

E alla fine lo ha portato allo Staples Center per vedere gli Hawks di Trae Young e i Mavericks di Luka Doncic, costringendolo anche a fare il paparazzo per fotografarla insieme ai suoi idoli.

“Quando l'ho portata alla partita dei Lakers, è stata la prima partita che ho visto da quando mi sono tolto la maglia. Ci siamo davvero divertiti perché era la prima volta che guardavo il gioco con i suoi occhi. Non ero seduto lì come atleta o giocatore o qualcosa del genere. È stato per lei e si è divertita moltissimo.” Solo un padre che parla di basket con sua figlia, quindi. Con forse qualche aneddoto in più.

torna a seguire il basket per la figlia e muore con lei :cry: andando ad un allenamento nello stesso giorno in cui LBJ lo passa negli scorer all-time e lui come ho dichiarato non sarebbe stato per l'occasione li a Philadelphia dove è nato perché non voleva "rubare" il palcoscenico a LBJ questa notte

vero quello che dice Luca basta guardare le reazioni trasversali di tutto il mondo dello sport alla notizia

piccolo appunto alla Lega NBA se per una notte si poteva fermare il baraccone. non ha senso celebrare questi grandi giocatori e queste grandi giocate se poi appunto uno di questi grandi, uno dei più grandi se ne va così tragicamente e tu un minuto di silenzio e via e sei li a giocare. non il campionato una notte. per uno dei tuoi più grandi giocatori

che assurda la vita comunque :cry: 1 ora fa eravamo qui a scherzare su questo Grande Campione e ora non c'è più e come ha detto Manuel nulla ha più senso
 
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[+] A 6 utenti piace il post di Tommeke23
#9
Grottesco giocare oggi, neanche un'ora dopo la disgrazia....sembra quasi che lo show sia più importante della vita
 
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[+] A 1 utente piace il post di cigolains
#10
Non penso ci sia nulla da aggiungere su questa tragedia enorme.
Nel 2010 fantasticavo sull'incontrarlo magari a Piacenza, d'altronde lui, un po' bolognese di adozione, avrebbe magari fatto un salto in Emilia.
E pensavo ciò quasi da tifoso di tutte le squadre, eccetto Lakers.

E adesso è da qualche altra parte...
 
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#11
Senza parole Triste
 
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#12
Non mi vergogno a dire di essermi commosso appena ho letto la notizia.

Grazie di tutto Kobe, riposa in pace
 
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#13
Notizia che mi ha lasciato attonito, scesa in fondo all'anima come un macigno. 
Kobe? Con la sua bimba tredicenne? 
E' come se una intera era tramontasse, lasciando un pesante silenzio. 
I grandi campioni scrivono sogni e tutti noi siamo in debito. 
R.I.P.
 
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#14
Rip kobe!
 
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#15
[Immagine: Schermata-2020-01-26-alle-21.41.49.png]

Raramente la scomparsa di un personaggio pubblico mi ha colpito così tanto. Sarà che leggevo su Superbasket del figlio di Bryant, al quale tanti pronosticavano un grande futuro. Quel bambino ha avuto il tempo di crescere, di diventare un campione, di vincere anelli e ori olimpici, fino a diventare una vera leggenda, del basket e dello sport in generale. 
Colpisce l’ampiezza mondiale del cordoglio, sincero, traversale, profondo, e dalle tante parole emerge non solo il campione ma anche un uomo stimato ed apprezzato da tutti. Potrebbe sembrare molto, quasi troppo, questo dolore mondiale, condiviso e diffuso, eppure appare poco in confronto alla perdita, alla statura della leggenda. Perché? Forse è perché tutti abbiamo volato, almeno qualche istante, seguendo quella palla che volava verso il canestro… Tump… Flomp… Magia. 
Trovo persino un ponte tra il giorno della memoria e il cordoglio per la scomparsa di una leggenda dello sport, sport che unisce, che appassiona, che incanta, che attraversa popoli e terre, in enorme antitesi agli orrori, alla sopraffazione, alla crudeltà, all’uccidere.
Grazie Kobe per averci regalato tanta magia.

[Immagine: 3741c8d1ee0946e76fab5ba30277a1ba]

[Immagine: bryant.jpg]
 
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[+] A 6 utenti piace il post di OldGibi
#16
 
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[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
#17


 
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[+] A 1 utente piace il post di Lambohbk
#18
Dove non arriva la lega calcio negando il minuto di silenzio per una divinità dello sport cresciuta in Italia, per fortuna ci arriva il Milan.

 


E questo è il tributo del suo più grande rivale Triste

 
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[+] A 3 utenti piace il post di Manuel The Volder
#19
Dettato dal cuore e da un evidente dolore il messaggio di LeBron. Due ragazzi catapultati in cima al mondo per le loro doti sportive che hanno dimostrato tante volte di essere diventati due uomini degni di grande considerazione. 

Un paio di mesi fa mi ero messo su YouTube a cercare i vari filmati in cui Kobe parlava italiano. Sette anni della sua infanzia qui da noi, una radice che non ha mai perduto. 
Vedere oggi questo filmato fa male, eppure è come stringergli la mano e salutarlo con affetto. 



 
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#20
Mito.
Di quelli che ho visto , nella mia top dieci
 
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