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Alessandro Ballan
#21
A Ballan la "Catena incatricchiata"
Ieri sera la premiazione a Montecatini

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Un premio nato da un'espressione colorita - «ha la catena incatricchiata» - creata da Riccardo Magrini, ex professionista e opinionista di Eurosport. Un premio che è stato assegnato ad Alessandro Ballan, costretto a vivere una stagione difficile a causa dei postumi della terribile caduta della quale è stato vittima un anno fa in Spagna. Un premio nato per far sorridere, un premio che ha subito centrato l'obiettivo.

tuttobiciweb.it
 
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#22
Alessandro Ballan: "Perseguitato da sei anni"
Alessandro Ballan è stato tra gli ospiti d'onore al 40° Convegno delle Glorie del Ciclismo Triveneto: quattro campioni del mondo per quattro decenni di storia e celebrazioni. Lui che ha conquistato il titolo iridato a Varese nel 2008, ultimo azzurro a laurearsi campione del mondo su strada, riceve il premio e gioca in casa anche a Vedelago (Tv).

La platea si gusta il racconto del successo di Varese lo applaude, e lui, con il sorriso sulle labbra, racconta: "Quell'anno c'era un piano B. Alfredo Martini e Franco Ballerini me lo avevano ripetuto più volte in quei giorni: 'Il percorso è adatto a te, potresti provare un'azione delle tue'. Quando sono scattato avevo solo un pensiero, quello di non fare la fine di Bitossi nel famoso mondiale di Gap" ammicca Ballan che, tra gli applausi del pubblico, aggiunge "Invece, tutto è andato bene e ora siamo qui a ricordare quel giorno speciale".

Nell'ascoltare le parole di Alessandro Ballan, in una grigia domenica d'autunno, si avverte un pizzico di amarezza. Incalzato da Silvio Martinello, il trevigiano risponde senza nascondersi: "Purtroppo dopo quel mondiale è arrivata una serie incredibile di brutte notizie, tra cui anche quelle relative all'indagine di Mantova" spiega con schiettezza Ballan che confida: "Qui posso dirlo perchè ci sono tanti ex professionisti e so che mi possono capire: per assurdo, a volte penso che sarebbe stato meglio se mi avessero trovato positivo ad un controllo antidoping. Almeno avrei fatto due anni di squalifica come tanti altri e poi sarei potuto tornare in gruppo. Invece non sono mai risultato positivo a nessun controllo ma è da sei anni che vengo perseguito e non posso correre. Ora ho fatto ricorso al Tas di Losanna per avere un pò di giustizia, spero di poter tornare presto in gruppo".

La sala, gremita di gente, appoggia, applaude e invita Alessandro a non mollare: il pubblico delle due ruote dimostra ancora una volta di essere più maturo delle istituzioni che sarebbero chiamate a guidarlo...

Scritto da Andrea Fin per Ciclismoweb.net
 
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#23
Ballan: "Voglio tornare presto in gruppo"
Dopo aver vinto la prima edizione di OrangeRace grazie ad un poderoso allungo a tre tornate dal termine, Alessandro Ballan ha consegnato il premio di fine stagione a Jakub Mareczko e si è messo in gioco anche sui GoKart.

E' come se il tempo si fosse fermato, come se il campione trevigiano avesse ancora l'iride sulla maglia e non avesse mai smesso di pedalare. L'iridato di Varese 2008 continua a salire in sella con il sorriso sulle labbra e lo fa da grande campione, giorno dopo giorno, con professionalità e dedizione. La sua forma è ottima, la speranza rimane quella di poter ottenere un giudizio giusto al più presto per dimostrare la propria innocenza e tornare in gruppo già nel 2015.

Anche ai microfoni di ciclismoweb, il trevigiano conferma l'intenzione di proseguire nel ricorso al Tas per ottenere finalmente giustizia...



Ciclismoweb.net
 
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#24
Ballan: «L'onestà non sempre paga, ma ora ridatemi il gruppo»
«L’onestà nel ciclismo non sempre paga. Se quando sono stato ascoltato dalla Procura antidoping fossi stato bugiardo, probabilmente non sarei mai stato squalificato». La telefonata sveglia Alessandro Ballan dal riposo pomeridiano. Dalla voce si capisce che l’umore è abbastanza basso e non certo per la chiamata. La scadenza della squalifica per il coinvolgimento nel processo di Mantova sul caso «Lampre-Nigrelli» scade domani mentre il processo penale, dove in pratica i corridori non rischiano nulla, scivola lento e inesorabile verso la prescrizione. Così da lunedì Alessandro potrebbe tornare in gruppo. Il buio dovrebbe lasciare spazio al sole, ma non sarà così.

Ballan, nonostante il gran lavoro del suo manager Mauro Battaglini, per ora non ha squadra. Quando la porta si sarebbe potuta aprire è stato qualche ufficio marketing a girare la serratura. Niente da fare. Le ultime stagioni sono state un calvario: la grave caduta in ritiro poi lo squalifica. Però Ballan è pur sempre l’ultimo campione del mondo italiano e l’ultimo dei nostri a dominare il Fiandre. Insomma, non è il fante di picche, è un campione. E allora cominciamo dall’inizio, riavvolgiamo il nastro.

Ballan, la salute come va?
«Sono guarito al 100 per cento. I problemi conseguenti alla caduta nel 2012 sono superati. Ci sono volute tre operazioni all’addome e una al femore, ma ora è tutto ok».

E gli allenamenti?
«Mi sono sempre tenuto attivo, seppure tra alti e bassi».

Il momento più duro?
«Mah, sono stati talmente tanti.... Forse quando è arrivata la squalifica, non me l’aspettavo così pesante. Mi sono sentito colpito».

Mai avuto voglia di mollare?
«Certo, nei primi quindici giorni non andavo più in bici. Poi ho pensato che molti, anche in situazioni peggiori, sono tornati. Mi sono aggrappato alla famiglia e a qualche amico, da qualcun altro mi sono allontanato. Mi si è riaccesa la lampadina, mi è venuta ancora una voglia pazzesca del gruppo, delle corse, del ciclismo. Questo sport mi ha dato tantissimo. Per me è un amore e voglio ancora bene alla bici».

Che lezione ne ha tratto?
«Che a volte nel ciclismo non viene premiata l’onestà. Alla Procura ho spiegato che cosa ho fatto e perché: non volevo alterare le prestazioni sportive, ma guarire da una malattia. Speravo capissero. Niente da fare. E poi...».

Dica.
«Poi ho pagato soltanto io. Fossi stato bugiardo, magari mi andava meglio».

Che prospettive di ritorno ha?
«Diventa dura. Non ha una domanda di riserva? Il problema principale è l’Mpcc che vieta di tesserare chi ha avuto più di sei mesi di squalifica. Ti toglie tante possibilità, soprattutto per le Professional che aderiscono quasi tutte a questo movimento. Lo fanno per fare bella figura, per avere gli inviti alle corse salvo poi scappare se vengono toccati. Poi non capisco: le regole dovrebbe farle solo l’Uci, il nostro governo mondiale. E io —per le norme Uci — da lunedì torno a essere corridore».

Ma a 35 anni si sente di potere dare ancora qualcosa?
«Tanto: cuore, gambe, polmoni, esperienza... Nelle corse in Belgio, soprattutto, posso fare ancora bella figura. Anche in appoggio di un giovane forte potrei essere importante. Credo di poter avere una seconda possibilità, ma non per niente, perché sono ancora un buon corridore».

Quindi su con l’umore.
«L’umore era salito parecchio, ma poi con l’avvicinarsi della fine della squalifica senza grandi prospettive è tornato giù. Sono amareggiato».

da «La Gazzetta dello Sport» del 15 agosto 2015 a firma Claudio Ghisalberti
 
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#25
Ballan si racconta su Bike Channel
Appuntamento questa sera alle 22, canale 214

La storia di Alessandro Ballan è uan delle più intricate e complesse del ciclismo moderno. L’ultimo campione del mondo italiano - Varese 2008 - l’ha racconterà domani sera alle 22 su Bike Channel. Una intervista realizzata da Domenico Lucarelli per ripercorrere una carriera bella davvero fino al 2009 e poi trasformatasi di colpo in un calvario che - senza entrare nel merito - sicuramente non ha eguali.

Numerosi i passaggi tv della storia di Alessandro Ballan previsti da Bike Channel. Eccoli:

SABATO 09 GENNAIO ORE 22
DOMENICA 10 GENNAIO ORE 10
LUNEDI’ 11 GENNAIO ORE 4
LUNEDI’ 11 GENNAIO ORE 16
VENERDI’ 22 GENNAIO ORE 23,15
SABATO 23′ GENNAIO ORE 11,15
GIOVEDI’ 28 GENNAIO ORE 21,45
VENERDI’ 29 GENNAIO ORE 9,45

tuttobiciweb.it
 
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#26
Nei giorni scorsi ne hanno parlato sia Cyclingnews che Gazzetta.it: l'operazione Ballan-Southeast può ancora andare in porto. Tuttobiciweb.it oggi ha contattato direttamente il team manager Angelo Citracca e in merito a questa operazione ha detto: «Non è un mistero, la famiglia Gastaldello - i signori della Wilier Triestina - vorrebbero Alessandro nel nostro team e io ci sto ragionando su. Il fatto che Alessandro ne sia uscito bene da Mantova (per la discussa vicenda legata all’ozonoterapia ha già scontato una squalifica sportiva di 2 anni, ndr) sotto l'aspetto della giustizia sportiva, ha semplificato di molto le cose. Sto parlando con Andrea Gastaldello e nelle prossime ore sicuramente arriviamo ad una conclusione: o dentro o fuori».

L'impressione che si ha è che il 36 enne corridore veneto, che in questi giorni si sta allenando a Gran Canaria, possa far parte del progetto Southeast. Citracca appare sempre più possibilista, e la famiglia Gastaldello appoggerebbe il progetto con entusiasmo.

a cura della redazione di tuttobiciweb.it
 
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#27
Alessandro Ballan conferma il mancato ingaggio da parte della Southeast: «Tornare a correre? Per il momento non se ne parla»
Ospite stasera della presentazione della Zalf Euromobil Désirée Fior nella sua Castelfranco Veneto, Alessandro Ballan conferma che non verrà ingaggiato dalla Southeast-Venezuela. Intervistato sul palco da Andrea De Luca, il Campione del Mondo di Varese 2008 ha mestamente ammesso: «Fino a qualche giorno fa speravo di poter tornare a correre, ma a causa dei regolamenti interni di un team dovrò ancora aspettare. Intanto i miei colleghi hanno già iniziato a gareggiare...». Ballan non cita esplicitamente la squadra di Angelo Citracca, ma il riferimento è facilmente ricostruibile mettendo insieme i rumours di mercato delle scorse settimane e il recente comunicato ufficiale con cui la Southeast-Venezuela ha annunciato che - proprio in virtù del regolamento interno del team - non ingaggerà corridori squalificati per doping in passato.

cicloweb.it
 
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#28
Alessandro Ballan ha smesso di cercare un team per il ritorno in gruppo: l'iridato di Varese annuncia il ritiro
Nonostante la sua squalifica di due anni sia terminata nello scorso mese di agosto Alessandro Ballan non è riuscito a trovare una squadra per il rientro in gruppo e ora l'ultimo campione del mondo italiano ha deciso di dire definitivamente basta: contattato da Il Gazzettino, Ballan ha confermato il proprio ritiro dopo che sabato scorso all'alba era stato sottoposto ad un controllo antidoping a sorpresa. «Sapevo delle difficoltà del momento e avevo voglia di continuare ma alla fine ho deciso di smettere. Per assurdo ho più offerte adesso che tempo fa. La gente ha capito e trovo molte porte aperte. Valuterò» ha dichiarato Ballan che nei mesi scorsi era stato accostato alla Southeast-Venezuela e alla Unieuro-Wilier.

cicloweb.it
 
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#29
Carriera quanto mai strana quella di Ballan, minata purtroppo da un caso doping infinito e conclusosi non si sa bene come.

Ciao
 
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#30
Un grande campione la cui carriera è finita per non si sa bene cosa...
 
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#31
Incredibile che non gli sia stata offerta una seconda opportunità: è stata data praticamente a chiunque. Anche a gente che nemmeno meritava di passare professionista; o a chi, grazie a confessioni "spontanee", tra un discorso e l'altro s'è appena un anno e mezzo di squalifica. Bah.........
 
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#32
A parte che ormai era "ritirato" da fine 2012. Un infortunio grave gli aveva completamente  precluso a stagione successiva. Poi è arrivata la squalifica di 2 anni per ozonoterapia.... Intanto l'inchiesta di Mantova si portava per le lunghe. Alla fine tutti assolti. 
Di cosa è veramente colpevole Ballan? Fiandre e Mondiale li ha vinti con l'imbroglio? Domande che sono rimaste prive di risposta e che rimarranno così per sempre. 

Ballan comunque resterà ancora per molti anni l'ultimo italiano ad aver vinto un Mondiale e l'ultimo ad aver vinto un giro delle fiandre.
 
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#33
Bike Channel: benvenuto, Alessandro Ballan!
La squadra di Bike Channel si arricchisce di un campione del mondo! E' con grande soddisfazione che diamo il benvenuto nel nostro team ad Alessandro Ballan, campione del mondo di Varese 2008 e vincitore del Giro delle Fiandre 2007.

Alessandro Ballan ci accompagnerà lungo le strade d'Italia, pedalerà con noi e presenzierà ai nostri più grandi eventi andando a formare una vera coppia d'assi, insieme alla nostra maglia rosa Paolo Savoldelli. Un ulteriore scatto in avanti per Bike Channel, che va ad arricchire un progetto in costante crescita e sempre ambizioso.

"E' un grande piacere per me entrare in questa squadra - dice l'ex campione del mondo - e un'ottima opportunità per iniziare una nuova avventura da protagonista nel ciclismo. Pedalare è quello che ho sempre fatto e sono molto felice di poter continuare a farlo, anche se in una nuova veste. Prendo questa occasione come un gioco, e spero di divertirmi molto".

A Bike Channel, Ballan porterà l'entusiasmo di un corridore sceso da poco di sella e tutta l'esperienza di chi ha corso per oltre un decennio ai massimi livelli del ciclismo internazionale, conoscendone le fatiche ma soprattutto le gioie. Un'opportunità unica per tutti gli appassionati di bici che hanno sempre tifato per Ballan in maglia azzurra e ora potranno tornare a supportarlo, con la maglia di Bike Channel.

Alessandro Ballan è nato a Castelfranco Veneto (TV) nel 1979; dopo una buona carriera da under 23 con i colori della Zalf e della Trevigiani, nel 2004 è passato professionista con la Lampre di Giuseppe Saronni, squadra in cui ha militato sino al 2010 per poi trasferirsi alla BMC, con cui ha concluso la sua carriera. In oltre 10 anni di professionismo ha saputo conquistare un Campionato del Mondo, un Giro delle Fiandre, una Classica di Amburgo, un Trofeo Laigueglia e un Giro di Polonia, oltre a tappe alla Vuelta, alla 3 Giorni di La Panne, all'Eneco Tour. In altre dieci occasioni si è classificato nella top ten di Parigi-Roubaix, Giro delle Fiandre e Milano-Sanremo. Ha vestito per cinque volte la maglia azzurra ai Mondiali.

comunicato stampa Bike Channel
 
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#34
Avevo scritto giusto dopo il Fiandre (commentato nel salotto RAI) che lo vedevo bene come voce tecnica/opinionista. Bene così!
 
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#35
Oggi ho avuto modo di pranzare con Ballan e, nel mentre, di intervistarlo.

Devo dire che mi ha fatto una bellissima impressione. Persona assolutamente a modo che ha risposto a tutte le mie domande in modo esaustivo.
 
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#36
La mia intervista a Ballan:

[Immagine: IMG-20181219-WA0020_zpsvhdfiafg.jpeg?t=1545177680]

[Immagine: IMG-20181219-WA0028_zpsd3gkgryn.jpeg?t=1545177919]

[Immagine: IMG-20181219-WA0030_zpsigvtcawv.jpeg?t=1545178142]

[Immagine: IMG-20181219-WA0032_zps6emfhtwu.jpeg]
 
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