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Alberto Dainese
#1
Questo è forte per davvero, oggi ha battuto Groenewegen in volata: http://firstcycling.com/race.php?r=444&y=2018

E non è uno sprinter da giro del campanile tipo Mareczko et similia, anzi, parliamo di uno che ha addirittura vinto San Vendemiano.
 
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#2
“I began at the age of 14 and I started riding with a small club near my city. Even though that there’s no cycling tradition in my family and I am the only cyclist, I could and still can count with their support”

Ennesima dimostrazione che iniziare troppo presto non serve a nulla.

Sprinta come Cavendish, comunque.

Anche fisicamente sono abbastanza simili: 175cm x 70 kg Cavendish 177 cm x 72 kg Dainese.

Berto, però, ha caratteristiche, nel complesso, un po' diverse. Per essere uno sprinter, in salita va veramente forte.
 
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#3
Berto (in maglia verde) dal collo in giù è IDENTICO a Cavendish.......

[Immagine: D21t2qBX0AMCTAF.jpg]
 
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#4
Anche i capelli ricci (Petacchi, Cipollini, Cav, tutti riccioli).

Un Cav che non diventa un barile ogni inverno, o quasi.
 
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#5
Anche in SEG lo paragonano a Cav: https://www.wielerflits.nl/nieuws/revela...ce=twitter
 
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#6
Bella intervista di Berto a TBW: https://www.tuttobiciweb.it/article/2019...essionisti
 
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#7
Oggi tocca a Berto: https://www.oasport.it/2019/12/ciclismo-...vendish-2/
 
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[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
#8
non ricordo un velocista italiano così forte tra gli u23 da molti anni, speriamo che in sunweb abbia il suo spazio perchè li ce ne sono diversi di velocisti , togliendo matthews lo considero la punta per gli sprint
 
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#9
Mi sembra che in quest'ultima parte di 2021, oltre ad aver iniziato a disputare regolarmente le volate, abbia ritrovato quella capacità di resistere discretamente a percorsi un po' mossi, che aveva un po' perso tra l'ultimo anno in SEG e il primo in Sunweb.
Questo potrebbe tornargli veramente molto utile durante la carriera. Già alla Vuelta, nell'ultima tappa vinta da Cort, se avesse avuto 2 passisti in squadra, e Denz non fosse andato in fuga, poteva tranquillamente vincere, dato che tutti i velocisti principali si erano staccati. Poi anche al Giro del Veneto è andato molto vicino alla vittoria sempre resistendo più a lungo rispetto ad altre ruote veloci.
 
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#10
Hai ragione, quella del Giro del Veneto è stata davvero un' ottima prova. Inoltre, non solo ha resistito bene in salita, ma nel finale aveva anche abbastanza gambe per chiudere su Trentin una prima volta e poi per fare un'ottima volata, quindi ha anche mostrato delle discrete capacità di recupero nel breve. Con queste caratteristiche magari potrebbe anche puntare a qualche classica del nord un poco più semplice oltre che alle tappe nei GT e alla classica SanRemo.
 
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