Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
Alla Lavagna! Interroghiamo.......Lupo Solitario
#1
Alla Lavagna!


[Immagine: vector-lavagna-formula-piena_410841.jpg]

Premessa: idea che mi è venuta - non so perché - portando via piatti sporchi...

Progetto semplice semplice, ogni settimana(praticamente la domenica cambiamo) scegliamo un hall of famer(comincio io per dare l'esempio) e gli altri utenti potranno fargli qualsiasi domanda inerente all'ambito ciclistico, dalla banalissima:"qual è il tuo ciclista preferito?", alla profonda:"Cosa rappresenta per te il ciclismo?" , passando per:"Cosa pensi di Yannick Talabardon?", "Segui il Ciclocross? Cosa ne pensi?", "La tua opinione sul doping?", "Hai mai praticato questo sport?" ecc...

Non c'è uno scopo preciso, solamente confrontarci e fare qualcosa in questo periodo in cui non ci sono corse...

Ed ora sbizzarritevi...

Se siete contrari che questo topic stia in bar mandate un mp a Gibo...

Interrogati:
- Pagliarini da pagina 1 ad 8;
- Gershwin da pagina 8 a 14;
- ManuelDevolder da pagina 14 a 18
- Danilo da pagina 18 a  25
- BidoneJack da pagina 25 a 29
- Hiko da pagina 29 a ...
 
Rispondi
#2
E inerente all'ambito non ciclistico? Sese
 
Rispondi
#3
No solo inerente all'ambito ciclistico, infatti io questo topic non l'avevo postato in questa sezione Dodgy
 
Rispondi
#4
Cosa pensi di Alejandro Valverde? Asd
 
Rispondi
#5
Bisogna scindere il Valverde che fu da quello che è ora...

La prima volta che vidi correre Valverde fu alla Vuelta 2003 - la mandavano su TVE - era giovane, coraggioso, spregiudicato. Che dire, mi piacque subito, non ricordo di preciso la tappa, mi pare fosse la sedicesima, comunque era una tappa di montagna che finiva dopo una breve discesa, Heras e Cardenas fecero il vuoto in salita, Alejandro scollinò poco dopo ed in un km di discesa, neanche forse, li riprese e li superò in volata, assolutamente fantastico(poi Heras mi stava nelle palle, quindi mi gasò il doppio). Poi nel 2005 quando bastonò Armstrong a Courchevel fu l'apoteosi...

Per molto tempo ho simpatizzato per lui, però ultimamente mi è sceso parecchio, prima della squalifica non era così attendista, quest'anno sinceramente mi è piaciuto solo quando ha sverniciato Gilbert alla Liegi. Ha un classe ed un talento immenso, però nel 2013 lo ha totalmente sprecato. Non rientro poi nella diatriba con Purito, perché sapete come la penso, per me sono entrambi carnefici, vittime solo del loro ego...
 
Rispondi
#6
Come è nato il tuo Nick ???
(ammettilo non te la saresti mai aspettata questa domanda Shifty )
 
Rispondi
#7
No, e non c'entra nemmeno col topic, vado di là a raccontarti la storia del nick, tu pensa ad una domanda fica da farmi...
 
Rispondi
#8
Ok secondo te il cambiamento del ciclismo dalla fine degli anni 90 ad oggi è stato in positivo o in negativo ???
 
Rispondi
#9
Per la salute dei corridori sicuramente positivo Asd

Parlando seriamente dal lato doping sono stati fatti passi da gigante, la mentalità dei corridori è cambiata, siamo uscita dalla spirale del "tanto si dopano tutti", ora un dopato non è più uno dei tanti, ma una pecora nera. Ci sono atleti come Nibali, tanto per dirne uno, che sono i primi a spingere per uno sport pulito che si lasci il passato alle spalle. Poi anche i controlli si sono evoluti tantissimo, ora trovano quasi qualsiasi sostanza, ai tempi di Pantani non trovavano nulla ed i corridori non è che non si dovessero dopare, ma potevano doparsi entro un certo limite, rappresentato dal famoso ematocrito...

Poi invece ci sono aspetti per cui il ciclismo è cambiato in peggio, la globalizzazione del nostro amato sport non è stata gestita in maniera corretta dall'UCI(speriamo che ora Cookson cambi le cose), il World Tour ha fatto praticamente solo danni. Prima di tutto ha svalutato le corse che non ne fanno parte, basti pensare a cos'era un tempo la Parigi - Tours e cosa è oggi. Poi per quanto concerne le squadre ha creato un rigido sistema a caste che di certo nel 2010 non può non risultare obsoleto e dannoso per quasi tutti i team, il quale inoltre allontana gli sponsor meno potenti dal ciclismo, quelli tipo "Acqua & Sapone" che incentravano tutta la stagione su un evento per farsi un po' di pubblicità e che ora, rispetto a dieci anni fa, hanno pochissime garanzie di avere l'invito alla corsa che gli interessa. Insomma se sei WT devi partecipare a tutte le competizioni WT levando a spazio a squadre magari più attrezzate per una determinata gara e che puntano l'intera stagione su quella, mi viene da pensare ad esempio all'Euskaltel che va alla Roubaix nonostante non c'entri nulla con la corsa in questione. Tra l'altro la squadra basca rappresentava il paradosso del WT, la massima estremizzazione del provincialismo costretta ad andare contro la propria tradizione pur di avere l'invito alle corse di proprio interesse e quindi sopravvivere, una cosa totalmente assurda, un team che per quasi vent'anni non ha fatto altro sfruttate i corridori del proprio vivaio obbligato a mettere sotto contratto greci e sloveni pur di non fallire...

Diciamo comunque che questo cambiamento si è completato da poco, con la fine del "regime" McQuaid - Verbruggen(che ne hanno combinate davvero tante negli ultimi 20 anni) e per vedere il risultato finale dobbiamo ancora aspettare un po'...
 
Rispondi
#10
Sei un fiume in piena Cool
 
Rispondi
#11
Pagliarini, cosa ne pensi del doping? Ti sei mai dopato? Asd
 
Rispondi
#12
Quali possono essere le cause di questo digiuno di vittorie dell'Italia nelle classiche più importanti?
 
Rispondi
#13
Questa è una domanda che mi piacerebbe fosse rivolta a me: fossi stato un corridore, quale sarebbe stato il tuo sogno di vittoria ?

(20-10-2013, 11:14 AM)Paruzzo Ha scritto: Quali possono essere le cause di questo digiuno di vittorie dell'Italia nelle classiche più importanti?

2012 : sfiga
 
Rispondi
#14
Semplicemente, per ora i corridori più forti non sono italiani... arriverà.
 
Rispondi
#15
Che ore sono?
 
Rispondi
#16
@Cruijff: Allora il dopig, nemmeno sappiamo da quando esiste praticamente, per anni è stato parte integrante del ciclismo e furono gli stessi corridori, dopo la morte di Simpson, a chiedere i controlli. Che dire, estirparlo è forse impossibile, però ora finalmente si è riusciti limitarlo e - cosa più importante - sta cambiando la mentalità dei corridori che ora non seguono più il trend "tanto lo fanno tutti". Esistono svariati tipi di doping con diversi effetti, ma ciò che li accomuna tutti è il fatto di essere dannosi per la salute degli altleti. Sono dell'idea che può capitare a tutti di sbagliare e darei una seconda possibilità a chiunque dopo i due anni di squalifica. L'accoppiata McQuaid - Verbrugghen probabilmente ha gestito questa problematica in maniera superficiale almeno fino all'OP che ha scatenato praticamente una rivoluzione, andatevi a vedere quanti corridori sono stati trovati positivi prima e quanti dopo.

@Paruzzo: Sicuramente ci manca il campionissimo per le corse di un giorno e forse siamo stati viziati dall'aver avuto in successione: Argentin, Bartoli e Bettini. Poi negli ultimi due anni siamo stati anche molto sfortunati, Nibali che si ritira per due volte di fila al Lombardia, Ballan che ogni anno ne ha una, Iglinsky che becca la giornata della vita ecc... Speriamo che questa generazione emergente di corridori nati tra la fine degli anni 80 e l'inizio degli anni 90 possa regalarci qualche gioia...

@Manuel: Andrei col Giro d'Italia, semplicemente perché come ogni italiano la prima corsa che ti fanno conoscere quando sei bimbo è quella. Poi la maglia rosa - a mio avviso - ha un fascino che le altre non hanno...

@Gersh: 12.35
 
Rispondi
#17
Secondo te qual' è stata la squadra più forte?
 
Rispondi
#18
Bella domanda...

Allora di quelle che ho visto correre ne cito due: la Mapei e l'US Postal...

Nella prima ci sono passati quasi tutti i migliori corridori da classiche del periodo tra la fine degli anni 90 e l'inizio del nuovo millennio(tra l'altro peridodo molto florido per i classicomani), c'erano certi anni in cui era veramente illegale, basti pensare alle tre triplette alla Roubaix(96, 98, 99), una roba mai vista prima e mai rivista dopo...

L'US Postal invece rappresenta il top per le corse a tappe, il migliore dell'epoca coi gregari più forti, poi dal 2003 al 2005 hanno praticamente vinto due GT all'anno con due corridori diversi, penso nessun altro ci sia riuscito prima Mmm
 
Rispondi
#19
Quale invece il ciclista migliore di tutti i tempi? E quello che ti ha più emozionato e perché?
 
Rispondi
#20
Qual è il velocista più forte che tu abbia visto?
 
Rispondi
  


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 2 Ospite(i)