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Amore & Vita - Selle SMP Pro Cycling Team 2015
#1
Team Amore & Vita-Selle SMP Pro Cycling Team by Ivano Fanini 2015: organico, roster, rosa, corridori, staff, maglia, bicicletta, corse, calendario, sito web, twitter, facebook.


Amore & Vita - Selle SMP Pro Cycling Team



Informazioni
Sigla UCI: AMO
Licenza: Continental
Affiliazione: Ucraina

Indirizzo:
Gruppo Fanini A&V
Via Pesciatina 350/B, Lunata, Capannori
55013 Lucca
ITALY

E-mail: team.amoreevita@gmail.com
Sito web: http://www.team-amoreevita.com




Organico
Eugenio Bani
Volodymyr Fredyuk
Mattia Gavazzi
Yukinori Hishinuma
Volodymyr Kogut
Sergii Movchan
Mauro Santambrogio
Roman Shevchuk




Staff tecnico
Team Manager: Cristian Fanini

Direttori Sportivi: Phillip William Cortes, Francesco Frassi, Aldo Zini

Biciclette: -



 
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#2
Amore&Vita, Hincapie vestirà gli uomini di Fanini per le prossime due stagioni
La Hincapie Sportswear sbarca sul mercato italiano e per far conoscere ancor di più il suo marchio ha scelto il team Amore & Vita - Selle SMP come principale veicolo pubblicitario.
La squadra della famiglia Fanini ha infatti stipulato un accordo con Roby Di Giovine, ex corridore del team ed ora distributore per l'Italia, per le prossime due stagioni con un'opzione anche per il 2017.
Non si tratterà di una semplice sponsorship tecnica, ma anche di una partnership nella distribuzione che spera possa far crescere il nome di Hincapie Divisione Italia.

“Sono veramente soddisfatto di aver raggiunto questo importante accordo con Hincapie Sportswear – spiega Cristian Fanini, team manager di Amore & Vita – Selle SMP – ringrazio Roby Di Giovine, mio amico ed ex compagno di squadra, perché è stato determinate in questo progetto. Voglio ringraziare anche Rich e George Hincapie per la fiducia che hanno in noi, sapremo sicuramente come ripagarli.
Hincapie Sportwear è un top brand nella produzione di abbigliamento da ciclismo di altissima gamma.
I nostri atleti avranno a disposizione il meglio del meglio presente oggi sul mercato. Potranno usufruire di materiali innovativi, areodinamici e potranno contare sui preziosi consigli di un ex campione come George Hincapie e sul supporto di Roby Di Giovine che sarà anche il nostro performance coach e dirigerà inoltre il team di dilettanti e triathlon che avremo in USA e che si chiamerà Amore & Vita – Hincapie Sportswear. Tutto al fine di migliorare le performance dei nostri atleti e lanciare in Italia un brand di per già conosciutissimo grazie all’alta qualità dei suoi prodotti ed anche alla precedente collaborazione con BMC”

comunicato stampa Amore & Vita - Selle SMP
 
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#3
Il Diavolo (Santambrogio) veste Hincapie.

Precisazione: ci stava bene la battuta, ma un positivo lo considero tutt'altro che il diavolo.
 
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#4
Comunque già con i soli Gavazzi e Santambrogio rischiamo di avere la Amore&Vita più forte degli ultimi 20 anni Sese Campione
 
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#5
Amore&Vita: Frassi, l'emozione del debutto
Pisano, 35 anni, una vita finora dedicata quasi totalmente allo sport del pedale, Francesco Frassi ha vissuto positivamente le emozioni del debutto come direttore sportivo di una squadra ciclistica professionistica, domenica scorsa a Donoratico nel 20°GP Costa degli Etruschi. La squadra è il team Amore & Vita Selle SMP, nella quale Frassi è il vice del più esperto e navigato Maurizio Giorgini: una specie di mosca bianca, poiché la stirpe dei giovani tecnici toscani, nel mondo del ciclismo professionistico, sembra essere in via di estinzione, come il debuttante diesse pisano ci conferma in questa sua prima intervista. «Dopo l'abbandono di Luca Scinto sono davvero pochi i direttori sportivi toscani rimasti nel mondo del professionismo ed è un peccato poiché anche in anni recenti abbiamo avuto personaggi di grandi capacità e carisma capaci di svolgere con notevole successo il lavoro di diesse».

Come sei arrivato a tagliare questo traguardo?
«Devo ringraziare di cuore due veri amici come Cristian e Ivano Fanini. Due persone meravigliose che talora ricevono critiche ingiuste e che invece sono tra i pochi a credere nei giovani, ad ogni livello. Al team Amore & Vita va molto stretta la categoria Continental. Per l'attività svolta e per la sua organizzazione la ritengo infatti una formazione di notevole caratura internazionale».

Raccontaci dei tuoi trascorsi ciclistici.
«Ho gareggiato nelle categorie giovanili per il Monte Pisano, la stessa società in cui ha militato fino all'ultimo anno da Allievo Eugenio Bani. Sono stato dilettante per cinque anni e quindi ho intrapreso la carriera di diesse, ottenendo finora delle buone soddisfazioni».

In particolare con il ciclismo albanese?
«È così, negli ultimi due anni sono stato il CT delle nazionali albanesi di ciclismo e ai mondiali di Firenze nel 2013 abbiamo ottenuto la prima, storica medaglia per lo sport ciclistico albanese grazie a Iltjan Nika, bronzo nella prova su strada Juniores. Sempre con l'Albania ho partecipato alle Olimpiadi giovanili a Nanchino, in Cina, ottenendo dei buoni risultati. Infine ho accompagnato fino al professionismo il talentuoso Eugert Zhupa, che dal 2015 fa parte del team Southeast».

Con quali ambizioni affronti questa annata ciclistica?
«Abbiamo atleti forti su ogni terreno. Gavazzi è un ottimo sprinter e sa vincere spesso, Zamparella ha fatto benissimo al suo debutto tra i Pro e può crescere ancora, Zampilli ha grosse motivazioni dopo un periodo trascorso tra i cicloamatori, mentre Santambrogio è in stand-by ma potrebbe essere il nostro uomo in più, una volta chiarita la sua vicenda. Infine mi attendo parecchio da Eugenio Bani, un ragazzo cresciuto nella mia società e che è stato per qualche anno nell'occhio del ciclone. Ora ha bisogno di tranquillità, ma le sue doti tecniche restano comunque fuori discussione».

Com'è andata a Donoratico?
«Il mio credo è che bisogna sempre prendere il via con il proposito di vincere o di ben figurare e nella prima gara del 2015 i ragazzi si sono mossi bene: Bani all'arrivo è risultato il migliore piazzandosi a metà gruppo, a 4 minuti dal vincitore. A Donoratico finora sono sempre e soltanto venuto come spettatore e sull'ammiraglia ero un po' emozionato. Meno male che durante tutto l'anno avrò al mio fianco un tecnico esperto e saggio come Giorgini, da lui posso imparare molto».

D'accordo per gli albanesi emergenti, ma la specie dei talenti ciclistici toscani è in via di estinzione?
«L''epoca d'oro sembra finita ma bisogna comunque essere ottimisti, magari con Ulissi, Bongiorno e, perché no? con i nostri Bani e Zamparella».

Stefano Fiori, da Il Tirreno
 
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#6
Cristian Fanini: "Entro cinque anni torneremo al Giro d'Italia"
http://www.team-amoreevita.com/news/cris...ro-ditalia
 
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