Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
Giro d'Italia, si chiude a Trieste con la volata di Mezgec. Festa rosa per Quintana.
#1
Giro d'Italia, si chiude a Trieste con la volata di Mezgec. Ancora secondo Nizzolo. Festa per Quintana: è il primo sudamericano a conquistare la Corsa Rosa.


L'inchino di Mezgec sul podio di Trieste - © bettiniphoto

La 97a edizione del Giro d'Italia si chiude così come era cominciata tre settimane fa, quando, nella prima tappa in linea, un Giant-Shimano aveva regolato senza tanti complimenti la volata di Belfast. Stavolta però non è toccato a Kittel, ritiratosi proprio all'indomani della trasferta irlandese, bensì al suo vice: Luka Mezgec. A poco più di 100 chilometri da casa, il velocista sloveno si è portato a casa l'epilogo triestino della Corsa Rosa sprintando, ancora una volta, davanti al povero Giacomo Nizzolo (Trek Factory Racing), al quarto secondo posto consecutivo, in una volata simil-Foligno.

Se nella cittadina umbra era stato proprio Mezgec a farsi sfuggire sulla transenna Bouhanni, quest'oggi è toccato a lui avere la meglio: dopo aver battagliato a suon di spallate per la ruota di Roberto Ferrari (Lampre-Merida), Mezgec sorprende il velocista bresciano proprio passandogli sulla destra, a filo delle transenne. Giacomo Nizzolo (Trek Factory Racing), che pensava di rompere finalmente la maledizione di questo Giro d'Italia, lo vede spuntare solo all'ultimo da quel pertugio, e nulla può contro la potente progressione del capitano della Giant-Shimano. Terzo Tyler Farrar (Garmin-Sharp), che aveva seguito Nizzolo, mentre solo al quarto posto ha chiuso Nacer Bouhanni (FDJ.fr), rimasto un po' sorpreso - nonostante il prezioso aiuto del compagno di squadra Sebastien Chavanel - dalla salitella situata a soli 3 chilometri dall'arrivo. A seguire Roberto Ferrari (Lampre-Merida), Leonardo Duque (Team Colombia), Luca Paolini (Katusha), Tosh Van Der Sande (Lotto Belisol), Borut Bozic (Astana) e infine Iljo Keisse (Omega Pharma) a completare la top 10.

Gli highlights della 21^ tappa del Giro d'Italia 2014

Grande festa anche - e soprattutto - per Nairo Quintana (Movistar), in una Trieste piena zeppa di colombiani arrivati da tutta Italia. Il corridore boyacense, a soli 24 anni, conquista così il suo primo Grande Giro, dopo che al debutto al Tour de France era sorprendentemente arrivato secondo alle sole spalle del marziano Chris Froome. Decisive per il suo successo sono state le tappe del Val Martello, nella quale ha indossato per la prima volta la Maglia Rosa (senza più mollarla), e la cronoscalata del Grappa, quando ha chiuso definitivamente le porte ai sogni di un Uran o di un Aru. Proprio il connazionale Rigoberto Uran (Omega Pharma) e il giovane sardo Fabio Aru (Astana) lo hanno affiancato sul podio, mentre un altro italiano, Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale), può essere soddisfatto del suo quinto posto finale. Nairo Quintana (Movistar) ha conquistato anche la Maglia Bianca di miglior giovane, sempre davanti ad Aru, mentre la la Maglia Rossa della classifica a punti era sulle spalle di Nacer Bouhanni (FDJ.fr) dalla settima tappa. Infine c'è gloria anche per un altro colombiano, Julian Arredondo (Trek Factory Racing), che si porta a casa la Maglia Azzurra di leader della classifica dei gran premi della montagna.


Premiazione a Trieste - © BettiniPhoto/Roberto Bettini 2013


Gilberto Cominetti
aka SarriTheBest
 
Rispondi


[+] A 4 utenti piace il post di SarriTheBest
  


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)