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Basket Europeo 2019/2020
#81
Milano in questo momento è tenuta a galla solo da Micov.
Speriamo che anche gli altri ritornino con la testa in partita...


Roll due turnover di fila  Facepalm Facepalm persa
 


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#82
Complimenti a Trento, ho visto il secondo tempo e mi sembrava che avessero voglia, anche Blackmon a tratti difendeva.

Va detto che il Malaga era senza Ejim e Avramovic ma in ogni caso la partita si doveva vincere.

Adesso forza Brescia!!!
 
#83
Passata anche Brescia, bene 4/4 con Venezia e Bologna prime dei rispettivi gironi
 
#84
Da quel che ho letto 3 italiane finiscono nello stesso girone, girone in cui ci sarà pure il Partizan
 
#85
Bologna, Partizan e Trento sono già nello stesso girone. 
In base ai risultati di oggi, Brescia potrebbe arrivare seconda (e andrebbe con Venezia) o, più probabilmente, terza, entrando nel girone con Bologna e Trento. 
Una Eurocup in cui abbiamo chance di fare bene, sia con Bologna che con Venezia. Avversarie principali direi Malaga e Partizan, con altre che possono inserirsi, tenendo conto anche dei possibili innesti in corsa.
 
#86
Il Cedevita batte la Juventut Badalona e Brescia si piazza seconda, passando così nel girone di Venezia, più abbordabile per l'eventuale passaggio ai quarti, con Oldenburg e il Promitheas Patrasso. 
La sconfitta con l'Unics Kazan spedisce il Darussafaka nel girone di Bologna, brutto cliente ma Virtus e Partizan dovrebbero farcela. 
Decisamente una buona prima fase di Eurocup per le italiane!
 


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#87
Visto che ci siamo: Sassari, in BCL, ha vinto contro Ankara grazie a un canestro a 20" dalla fine di Evans e ora è prima da sola nel gruppo A quando mancano 5 partite alla fine della fase a gironi.

Brindisi, invece, ha perso e il discorso qualificazione si complica.
 
#88
Milano finalmente torna a vincere dopo un periodo buio, contro un Valencia non irresistibile, ma che era in fiducia dopo i recenti successi.
 
#89
Nota positiva la vittoria, specialmente contro una delle dirette rivali per gli ultimi posti PO, ma l'Armani mostra gli stessi problemi ormai evidenti: panchina insufficiente per l'Eurolega, giocatori migliori anziani e troppo spremuti, due giocatori del quintetto troppo soggetti ad infortuni: Nedovic ancora assente, Gudaitis appena rientrato e che deve trovare la miglior condizione. 
E' un quadro che può mettere Milano in difficoltà anche nei futuri PO del campionato, dato che lo scudetto sarà la chiave di volta della stagione per Messina. Troppi i giocatori che non sono coinvolti e valorizzati. 
Pesano tanto le scelte sbagliate nel formare la squadra, via il lunatico e solista James (che un coach come Messina avrebbe dovuto provare a gestire, senza contare il costo della rescissione). Certo, accanto a Rogriguez, a sua volta non un guerriero in difesa, James non era il giocatore più adatto e con un minutaggio ridotto avrebbe scalpitato, d'altra parte la sua capacità di fare punti avrebbe fatto spesso comodo. 
Mira poco centrata nelle prese di Mack e White. 
Per Mack vale quanto detto tempo fa da Paglia, una sentenza. Tra le entrate in garbage time in NBA e le difese arcigne europee c'é tanta distanza e i suoi difetti (ball handling e playmaking insufficienti sotto pressione, oltre alla mancanza di tiro) emergono tanto. 
White non è un 4 eclettico, ha anche poco tiro, buono in transizione e per giocate sopra il ferro, di fatto un pesce fuor d'acqua in questa squadra. 
A parte lo sciupio di denaro, all'Olimpia resta un solo visto, ovvia prudenza nel cercare subito un altro USA. D'altra parte, molto difficile trovare ora un comunitario da Eurolega. 
Tanto lavoro per Messina, a partire dal cercare di valorizzare gli altri giocatori in roster, specialmente in campionato, dove continuare a spremere Rodriguez, Scola e Micov potrebbe essere molto controproducente.
 
#90
Ho letto dei rumors (non so quanto attendibili) che indicano Lorenzo Brown come sostituto di Mack.
Sarebbe un upgrade vedendo anche come sta facendo Brown con la Stella Rossa.
E IMO è più importante trovare un sostituto di Mack al posto di quello di White dato che Nedovic è fatto di vetro.

Riguardo alla partita di oggi, bene Tarczewski, Moraschini (in difesa soprattutto) e ottimo Della Valle, che nel primo tempo ha tenuto a galla Milano con 15 punti e 0 errori a tiro.

Il limite più grande di questa squadra, comunque, è la mancanza di un Leader, che si nota nella difficoltà di Milano di chiudere la partita prima degli ultimi minuti.

Anche in campionato, la partite rimangono sempre in bilico, e questo causa il minutaggio alto di certi giocatori.
Anche oggi a sei minuti dal termine erano a +11 e si sono fatti recuperare fino al -3 in un battibaleno.
 


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#91
Milano molto positiva questi primi due quarti.
Speriamo che l'Armani resista il terzo, più volte cruciale quest'anno.
James fino ad adesso con 1/7 dal campo, hanno difeso molto bene su di lui.

Intanto al posto di Mack è arrivato Sykes....sono molto perplesso della scelta dato che ad Avellino ha mostrato di essere veramente positivo solo stando tanto in campo ( cosa che a Milano non potrà avvenire in Eurolega).
Inoltre a causa della sua struttura fisica sarà una tassa in difesa...





Ecco, da +7 a -4 in un amen, con Hackett scatenato.
Maledetto terzo quarto
 
#92
Oggi il big match Virtus Bologna - Olimpia Milano, su RAI 2 alle 15,30, per la prima volta dal 2004 (!!) una partita di regular season su una delle reti principali... 
Gara che conta il giusto ma che ha un valore "psicologico" nei rapporti di forza e che vedrà comunque una elevata competitività. 

Di Milano abbiamo parlato non poco, ha aggiunto al roster Sykes (non ancora schierabile), miniplay (1,80) razzente e atletico (riesce a schiacciare!) visto ad Avellino, con potenziale ma tutto da verificare a livello di Eurolega. Le scelte di White (frettolosamente, dopo l'impossibilità di arrivare a Melli) e soprattutto di Mack pesano come un macigno sulle ambizioni europee. Messina ha bisogno di far rifiatare i giocatori meno giovani (Rodriguez, Micov e Scola) e non sta sfruttando al meglio gli italiani, anche a costo di perdere qualche altra partita in campionato. 

Bologna sponda Virtus si scopre corta e va a caccia di introvabili giocatori italiani (Brescia non molla Abass, comunque in scadenza a fine anno). Giusta la rinuncia ad Aradori, senatore italiano adagiato e spacca-spogliatoio, che la mette anche ma che in difesa è una tassa. Un tentativo con Ale Gentile l'avrei forse fatto, anche se i difetti sono simili e la testa non sembra collegata. Peccato perché Gentile avrebbe tutto per essere un bel giocatore da Eurolega. Uno straniero per l'Eurocup lo aggiungerei, probabilmente un 3-4 di buon livello completerebbe la squadra. 

Italiani che possano giocare decentemente a livello Eurocup - Eurolega ce ne sono tristemente pochi ma è anche vero che la ricerca del risultato immediato non fa sperimentare fino in fondo la possibile crescita dei giocatori. 
Melli ha un biennale con i Pelicans. Da notare come negli anni scorsi Milano abbia lasciato andar via sia Melli che Hackett (che si trova benissimo al CSKA) e non ha provato fino in fondo a valorizzare Abass. Datome ha qualche acciacco e appare in fase discendente, comunque legato al Fenerbahce fino al 2022. 
Anche Flaccadori (che forse un po' di potenziale ce l'ha) e Polonara giocano all'estero, comunque a un livello meno elevato. 
Se Milano cerca solo giocatori pronti, il ruolo di Bologna (e delle altre, Venezia e Sassari in primis) potrebbe essere quello di cercare di valorizzare giovani con potenziale "europeo". 
Tra i poco nominati, credo che Leonardo Toté potrebbe essere un discreto centro dalla panca (e da provare in nazionale).
 


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#93
46 a 40 per la Virtus Bologna all'intervallo, con una magnifica leadership Teodosic - Markovic e tanti gregari pronti a dare il loro contributo, con Gamble e Hunter che non fanno sentire il gap di centimetri sotto le plance. Notevole intensità da parte di Baldi Rossi. 
Milano legata alla classe di Rodriguez e Micov. Al minimo parziale negativo Messina torna da loro e da Scola, anche se Cinciarini non sta demeritando. Anonimi Brooks e soprattutto Roll, a denunciare l'assenza di una guardia di livello se manca Nedovic, con Della Valle che non riesce ad entrare in partita, surclassato dall'intensità della partita e con poca fiducia. Gudaitis ancora poco in forma dopo l'infortunio ma fossi in Messina proverei a cavalcarlo di più, potrebbe cambiare la partita sotto i tabelloni.
 
#94
netta vittoria della Virtus 83-70...ad oggi Bologna è superiore a Milano...poi ai play-off si vedrà...
alla Virtus servirebbe un tiratore di striscia partente dalla panchina..a me vengono in mente Carroll Jaycee o Bramos di Venezia in quanto Gaines non è sicuramente nella squadra ideale per le sue caratteristiche...

p.s. con giocatori individualisti e poco propensi alla difesa come Aradori o Gentile si va poco avanti...
 
#95
Teodosic è un giocatore che con questo livello non c'entra nulla.

Sano è roba da NBA.

Ma quando conterà la spunterà Milano che, tanto per cominciare, ha un allenatore di tutt'altra risma rispetto a quello della Virtus.
 
#96
Milano quasi surclassata e ci sta, la Virtus è apparsa più squadra, più equilibrata e volitiva. 
L'Olimpia ha chance scarse nel tiro da fuori e non riesce a trovare fluidità in attacco, troppo ancorata alle giocate individuali (Rodriguez, o palla dentro a Scola, o Micov a inventare qualcosa). Troppi giocatori milanesi giocano senza fiducia. Direi anche colpa di Messina, difesa non irreprensibile e tanto lavoro da fare per variare l'attacco e restituire un po' di fiducia a molti giocatori. 
Errato a mio parere iniziare con Scola in quintetto e alla fine spremerlo al limite delle sue possibilità fisiche, lo utilizzerei più avanti nella gara, meno stanco e con avversari meno freschi. Se non vuoi tentare con White puoi provare con Biligha da 4, o con lo stesso Brooks. 
Una Bologna davvero bella in questa partita, comunque di alto livello, con Teodosic più decisivo di Rodriguez, almeno in termini di gioco, e un Markovic che lega bene tutti gli ingredienti.
 
#97
Milano comunque è sembrata veramente molto più stanca fisicamente e anche mentalmente di Bologna
 
#98
Hanno anche giocato il 26 a Mosca, mentre la Virtus il 25 in casa.
 
#99
Milano, in casa, sotto di 12 all'intervallo con Cantù. 
Non ci sono Tarcisio, Roll e Burns, oltre a Nedovic. 
Cantù corre e la mette da 3 (7 su 12), Olimpia in bambola, molle in difesa e a salve dalla distanza (1 su 11). 

Al di là di come finirà la partita, Messina ha imboccato una brutta china, ben oltre i fallimenti di Mack e White. Troppi giocatori hanno perso fiducia, i minuti sono da turn over ma poi si mette male e il coach torna dai soliti 3, peraltro alquanto spremuti e in difficoltà, con il solo Micov che oggi, finora, è stato incisivo. Gudaitis è molto lontano per ora dal giocatore pre-infortunio. 
Venerdì brutta partita e vittoria sudatissima con il fanalino Zenit. Temo che le final eight si allontanino, cominciano a mancare troppi presupposti.
 
Milano recupera nel terzo quarto ma Cantù non demorde e resta a contatto. 
83 a 78 per l'Olimpia ma Cantù piazza un 11 a 0 (!!) per il finale di 83 - 89! 
Rodriguez ha sparacchiato a salve, qualche lampo da Scola, non basta il solo Micov, comunque squadra affaticata e senza anima, partita troppo molle. 
Cinciarini positivo ma poco utilizzato, Sykes discreto e molto volitivo all'esordio. 
I problemi sono notevoli, vedremo.
 
  


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