13-04-2015, 03:11 AM
Bradley Wiggins volta pagina
Ora il progetto diventa Rio 2016
Lo scorso anno ha voluto a tutti i costi disputare la Roubaix, primo vincitore del Tour a farlo dai tempi di Greg Lemond. E poi per un anno ha preparato il nuovo assalto, riguardando le videocassette delle edizioni che aveva registrato da bambino, cronometrando persino i tempi di percorrenza sui vari settori di pavè. E alla fine scegliendo di chiudere proprio oggi, alla Roubaix, una parentesi importante della sua carreiar. Dopo il nono posto del 2014, Bradley Wiggins è stato protagonista della Roubaix odierna, ha attaccato, dopo aver fatto fatica a recuperare un paio di momenti difficili. E chissà se le cose avrebbero potuto andare diversamente, se Geraint Thomas non avesse fatto il pieno di sfortuna. Ha chiuso al diciottesimo posto.
Wiggo oggi volta pagina, si toglie la maglia della Sky e indossa quella del Team che porta il suo nome, un team che annovera praticamente tutti i pistard di alto livello del Regno Unito. Correrà ancora su strada, certa la partecipazione al Tour dello Yorkshire ad inizio di maggio, ma lo farà con un solo grande obiettivo: quello di preparare il nuovo assalto olimpico a Rio de Janeiro. Il sogno è quello di inseguire l'oro nell'inseguimento a squadre, luim un maestro con i suoi ragazzi. Un progetto ambizioso. ma per Bradley Wiggins non avrebbe potuto essere diversamente. Good luck, sir!
tuttobiciweb.it
Ora il progetto diventa Rio 2016
Lo scorso anno ha voluto a tutti i costi disputare la Roubaix, primo vincitore del Tour a farlo dai tempi di Greg Lemond. E poi per un anno ha preparato il nuovo assalto, riguardando le videocassette delle edizioni che aveva registrato da bambino, cronometrando persino i tempi di percorrenza sui vari settori di pavè. E alla fine scegliendo di chiudere proprio oggi, alla Roubaix, una parentesi importante della sua carreiar. Dopo il nono posto del 2014, Bradley Wiggins è stato protagonista della Roubaix odierna, ha attaccato, dopo aver fatto fatica a recuperare un paio di momenti difficili. E chissà se le cose avrebbero potuto andare diversamente, se Geraint Thomas non avesse fatto il pieno di sfortuna. Ha chiuso al diciottesimo posto.
Wiggo oggi volta pagina, si toglie la maglia della Sky e indossa quella del Team che porta il suo nome, un team che annovera praticamente tutti i pistard di alto livello del Regno Unito. Correrà ancora su strada, certa la partecipazione al Tour dello Yorkshire ad inizio di maggio, ma lo farà con un solo grande obiettivo: quello di preparare il nuovo assalto olimpico a Rio de Janeiro. Il sogno è quello di inseguire l'oro nell'inseguimento a squadre, luim un maestro con i suoi ragazzi. Un progetto ambizioso. ma per Bradley Wiggins non avrebbe potuto essere diversamente. Good luck, sir!
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