(16-05-2021, 11:21 PM)Raptor Ha scritto: Il Milan riesce nell'incredibile impresa di essere campione d'inverno e di finire 5.
Mi spiace, ma l’Inter, Calvarese ed Irrati, prima ancora della serataccia del Milan ieri sera, hanno praticamente deciso la corsa Champions.
L’Inter è andata a Torino senza la voglia, la tempra e la cattiveria della grande squadra, a parte Lautaro (che, se lo vendono, visto che la mia credibilissima fonte lo da come l’interista con più mercato, è da imbecilli!) e Lukaku. C’era poco Conte fra i nerazzurri sabato pomeriggio. Ciononostante, la partita fra i più deludenti del campionato e la molle squadra che ha vinto lo scudetto, non sarebbe finita come è finita , ma con un bel pari, senza la direzione vergognosa di un arbitro, Calvarese, che è progressivamente andato nel pallone per la sua scarsa personalità, di fronte alle incursioni
fuori regolamento di un addetto al Var (Irrati), che merita di essere lasciato in panchina per tutto il 2021. I due rigori iniziali non sono di campo, ma quisquilie del “Renzi delle Giacchette” che, dal video rallentatore, ha messo nelle condizioni l’arbitro dell’incontro di fischiare il tiro dal dischetto. Se simili contrasti portano al rigore, allora smettiamo di guardare il calcio, ma dedichiamoci al Footballpenalty. Con queste incursioni eufemisticamente poco edificanti del “Varrirrati”, Calvarese ha iniziato a sbagliare, di tutto e di più. Ha espulso Betancur con una seconda ammonizione da visionario, quando al limite la meritava Kulusevski. Resosi conto di aver lasciato ingiustamente la Juve in 10, ha concentrato il suo stato confusionale tutto in direzione nerazzurra. Non ha concesso il gol all’Inter, quando era evidente che non c’era nulla nell’autorete di Chiellini (giocatore a fine carriera, che gioca di mestiere, cercando, come ha detto l’ex juventino Marocchi, di far sbagliare a proprio favore ogni arbitro che incontra), ma stavolta Calvarese, andando finalmente al Var, ha dovuto ricredersi. Ha poi fischiato subito un fallo di Lukaku sul solito Chiellini, che ogni commentatore ha giudicato inesistente, rendendo così vano l’eurogol di Lautaro. Ed ha concesso alla Juve un rigore inesistente, detto da tutti, in primis juventini, ad un alito dal termine, rifiutandosi di rivedere l’azione al Var. Morale: per l’Inter la sconfitta è ovviamente indolore, ma è invece dolorosissima per la credibilità delle risultanze finali di questo campionato, la vittoria della Juventus. I bianconeri con una rosa da primo posto, hanno fatto schifo per oltre tre quarti di torneo e non meritano una posizione migliore del quinto posto finale. Punto.
Si consolino vincendo la Coppa Italia, che non è comunque poco, se diamo un valore sportivo allo sport. Col pareggio della Juve con l’Inter, il Milan, che merita di stare fra le quattro per come ha giocato tutto il campionato,
a dispetto di una rosa che non sta fra le prime sei, avrebbe potuto permettersi non solo di pareggiare col Cagliari, ma di perdere addirittura con l’Atalanta nell’ultima giornata. Ora, invece, serve l’impresa a Bergamo. Troppo per una squadra che ha fatto più punti di tutti rispetto al valore dei singoli.