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Cannondale Pro Cycling Team 2013
#1
 
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#2
La Liquigas-Cannondale ha una nuova guida: è nata BRIXIA SPORT
La società sportiva ha acquisito la struttura di Liquigas Sport garantendo il prosieguo del progetto.

Si chiama Brixia Sport SpA la nuova società sportiva che ha preso in carico il progetto del Pro Cycling Team Liquigas-Cannondale, formazione ciclistica professionistica diretta dal Team Manager Roberto Amadio. Presieduta dal dottor Paolo Zani, e avente lo stesso Amadio e Paolo Papetti quali amministratori delegati, Brixia Sport ha recentemente acquisito la struttura di Liquigas Sport SpA che, dal 2004, ha gestito la formazione verde-blu. L’esperienza maturata in otto anni di attività dunque non si perderà ma, anzi, ne verrà garantito il prosieguo. Nelle prossime settimane Brixia Sport annuncerà anche gli sponsor e i partner tecnici che l’affiancheranno nella nuova avventura.

«Questo progetto sportivo, creato con passione e professionalità, non poteva morire – spiega il presidente dottor Zani –. Ho deciso dunque di rilevare la società per far sì che questa grande esperienza potesse continuare. Il livello sportivo e professionale raggiunto dalla Liquigas-Cannondale è di assoluto rispetto. Tanti successi sono stati conquistati e altrettanti ne vogliamo in futuro. Ovviamente non dimentichiamo mai l’importanza di come questi successi saranno conseguiti: l’etica sportiva e la trasparenza saranno i principi ai quali non verremo mai meno. Lavoreremo per consolidare la struttura, renderla più internazionale e completa, valorizzando i giovani e ponendoci obiettivi ambiziosi. Sotto il profilo sportivo, la riconferma di corridori come Basso, Sagan, Moser, Viviani e Caruso è il primo, importante passo».

Il futuro di Brixia Sport sarà dunque costruito su solide basi e lo sguardo sarà rivolto al rinnovamento. «Vogliamo continuare ad essere interpreti di un ciclismo moderno e professionale – afferma il team manager Amadio - attraverso una struttura di prim’ordine. Quanto abbiamo creato finora deve essere il nuovo punto di partenza. Intendiamo proseguire un progetto capace di curare nei dettagli ogni aspetto dell’agonismo, mettendo a disposizione degli atleti strutture e figure professionali adeguate. Punteremo a costruire un organico attrezzato, con corridori importanti e di prospettiva. La capacità di rinnovarsi mantenendo intatta la nostra natura sarà la sfida più intrigante, soprattutto per quanto riguarda la scelta degli atleti: l’attenzione per i giovani talenti, nostro fiore all’occhiello, sarà una prerogativa. Un ringraziamento è dovuto a chi, come Liquigas e Cannondale, ha creduto e sviluppato con noi questo progetto, e a chi ci darà la possibilità di farlo crescere in futuro».

In vista della stagione 2013, Brixia Sport ha definito il rinnovo di contratto con 19 atleti dell’attuale organico. Ivan Basso, Peter Sagan, Elia Viviani, Moreno Moser e Damiano Caruso saranno i punti di riferimento della formazione, ai quali si aggiungono Stefano Agostini, Maciej Bodnar, Federico Canuti, Mauro Da Dalto, Ted King, Kristijan Koren, Paolo Longo Borghini, Alan Marangoni, Maciej Paterski, Daniele Ratto, Fabio Sabatini, Juraj Sagan, Cristiano Salerno e Josè Cayetano Sarmiento.

Tre, finora, i nuovi ingaggi: Alessandro De Marchi (proveniente dall’Androni-Venezuela), l’austriaco Matthias Krizek (neoprofessionista dal Team Marchiol-Emisfero-Site) e l’australiano Cameron Wurf (proveniente da Champion System) che già nel 2011 aveva militato nella Liquigas-Cannondale. Oltre al completamento dell’organico, Brixia Sport lavorerà per il mantenimento della licenza UCI World Tour, già in possesso della squadra fino al 2014.

comunicato stampa
 
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#3
Nasce il Cannondale Pro Cycling Team
Cannondale, marchio premium di Dorel Industries (TSX: DII.B, DII.A), annuncia oggi il proprio significativo incremento di investimenti con Brixia Sport per diventare main sponsor del pro cycling team, dando vita così al “Cannondale Pro Cycling Team”. La partnership avrà inizio dal 1 gennaio 2013. Per il 2013 e oltre, Cannondale e Brixia Sport si concentreranno sullo sviluppo di una squadra di giovani talentuosi, come Peter Sagan, vincitore della maglia verde al Tour de France 2012, Moreno Moser ed Elia Viviani. Al loro fianco un campione di grande esperienza come Ivan Basso.
«Cannondale è felicissima di collaborare con Brixia Sport quale main sponsor del Cannondale Pro Cycling Team. La leadership nell'innovazione fa parte del nostro DNA e negli scorsi sei anni è stato emozionante vedere il team superare i propri limiti in sella alle nostre biciclette, come noi spostiamo i confini di ciò che queste bici possono fare», afferma Bob Burbank, General Manager di Cannondale. «Con il ruolo di main sponsor, i nostri rivenditori e consumatori possono aspettarsi lo sviluppo di programmi e opportunità che confermeranno il nostro continuo impegno nel ciclismo professionistico, con modalità nuove ma sempre con l’inconfondibile stile Cannondale.»
Il rapporto di Cannondale con il team è iniziato nel 2007 come sponsor tecnico del Liquigas Pro Cycling Team. Nel gennaio del 2010 Cannondale è diventata co-sponsor del Liquigas-Cannondale Team. Dal 2007 il team ha vinto tre Grandi Giri, incluso il Giro d’Italia 2007 e 2010 nonché la Vuelta a Espana nel 2010, due maglie al Tour de France, quella a pois nel 2009 e quella verde 2012, oltre a innumerevoli e prestigiose altre gare.
Nel corso di questi anni di collaborazione, il team ha utilizzato la gamma di bici da strada Cannondale SuperSix, Slice, Slice RS, Synapse e SuperSix EVO Ultimate, recentemente nominata “Miglior Bici al Mondo” .

«Gli appassionati di ciclismo e del marchio Cannondale possono attendersi di vedere uno dei migliori team al mondo in sella alle biciclette più performanti di sempre» ha detto Burbank. «Sarà un rapporto all'insegna dell’innovazione ed eccellenza.»
«La scelta di Cannondale di proseguire e incrementare la sua partnership con la squadra è per noi motivo di grande soddisfazione – afferma il presidente di Brixia Sport dottor Paolo Zani -. L’obiettivo comune è quello di proseguire un progetto sportivo che, in questi anni, ha prodotto risultati esaltanti. Siamo convinti che il Cannondale Pro Cycling Team sarà una delle squadre più competitive nel panorama ciclistico mondiale. L’unione tra la tradizione italiana del ciclismo e la vocazione all’innovazione di un brand come Cannondale porterà alla nascita di una formazione internazionale capace di essere protagonista sempre e dovunque».

«Le prerogative con cui si aprirà il ciclo sportivo del Cannondale Pro Cycling Team sono un grande stimolo per l’intera struttura di Brixia Sport – afferma il team manager Roberto Amadio -. L’esperienza maturata dal 2005 ad oggi è una solida base dalla quale partire per costruire il futuro della nuova squadra. Abbiamo obiettivi ambiziosi e una struttura in grado di poterli raggiungere. La rosa dei corridori sarà solida e all’insegna della linea verde, con una forte vocazione internazionale. Ripagheremo la fiducia di Cannondale con il massimo impegno e professionalità.»


A PROPOSITO DI CANNONDALE
Cannondale è un brand premium di Cycling Sports Group, una divisione delle Dorel Industries, Inc. (TSX: DII.B, DII.A). Fondata 50 anni fa, Dorel crea prodotti che sposano stile e avventura insieme a sicurezza, qualità e valore. Dorel registra vendite annue di 2,4 miliardi di dollari e dà lavoro a 5.000 persone in stabilimenti dislocati in ventidue paesi in tutto il mondo. Costituita nel 1971, Cannondale è tra i leader industriali globali e vanta una forte eredità nel design, nello sviluppo e nella produzione di biciclette, abbigliamento e accessori ad alte prestazioni. Con fama di continua innovazione e qualità, il quartier generale di Cannondale è ubicato a Bethel, Connecticut, USA, con uffici in Canada, Olanda, Giappone, Svizzera, Australia, Regno Unito, Taiwan e uno stabilimento di assemblaggio/produzione a Bedford, Pennsylvania. Per maggiori informazioni visitate http://www.cannondale.com.

comunicato stampa
 
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#4
Amadio: andremo avanti nel segno della continuità
Ai microfoni di Radio Manà Manà Sport, il team manager della Liquigas Cannondale Roberto Amadio spiega che l'anno prossimo, pur essendoci un cambio di sponsorizzazione nella squadra, la nuova formazione non avrà particolari sconvolgimenti, ma si proseguirà secondo una linea di continuità. La Liquigas prenderà solo il nome di Cannondale, e la scelta dello storico sponsor di lasciare il ciclismo "E' legata a un nuovo ciclo di sponsorizzazioni. Per tanti anni la Liquigas ha tenuto in piedi una struttura fantastica che è riuscita anche a portare degli ottimi risultati, adesso con Cannondale siamo riusciti a dare continuità al progetto, insieme anche al dottor Zani. Il progetto Liquigas quindi continuerà e non si perderà con il cambio di sponsorizzazione".
La formazione World Tour italiana è stata al centro di molte trattative di ciclomercato, soprattutto in uscita: "Nibali, Capecchi, Agnoli e tanti altri hanno deciso di lasciarci, ma sono partenze dettate dalla disponibilità economica che una squadra può avere in questo momento", ha affermato Amadio. "Gli ingaggi offerti dalle altre squadre sono importanti, e così a malincuore ho dovuto lasciar andare via dei corridori che ci hanno dato molto, in particolare Nibali, però davanti a certe situazioni sono stato io il primo a dire a Vincenzo di andare. La nostra squadra rimane comunque molto competitiva perchè con Basso, Sagan, Moser e Caruso e con gli altri componenti rimarremo al top delle classifiche mondiali, come lo siamo stati negli ultimi anni, visto che siamo sempre stati tra le prime cinque del mondo".
Amadio ha quindi spiegato che l'anno prossimo la Cannondale continuerà a puntare sui giovani e su Ivan Basso: "In squadra abbiamo tanti giovani che stanno crescendo come Caruso e Moser, che secondo me possono ambire a rientrare nei primi cinque di una grande corsa a tappe, è chiaro che bisogna lasciar loro il tempo e la possibilità di crescere, proprio come abbiamo fatto con Nibali. Credo che tra due o tre anni potranno essere protagonisti. Basso per un anno o due può ambire al podio nei grandi giri, quindi per un po' siamo coperti. Ho un organico di 22-23 corridori, quindi dovremo sicuramente rinforzarci; entro il primo ottobre dovrebbero arrivare ulteriori notizie dal punto di vista del nostro mercato".

tuttobiciweb.it
 
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#5
Team Cannondale, scelte le ruote Vision per il 2013
Nel 2013 il Team Cannondale utilizzerà ruote Vision per le biciclette dei propri campioni. Vision è stata al fianco di Cannondale fin dal 2003 e i brillanti risultati ottenuti nel corso degli anni hanno portato il team di WorldTour a compiere questa scelta in vista della prossima stagione.
La scelta è dettata da caratteristiche ben precise: le ruote Vision sono leggere e resistenti, garantiscono aerodinamica e stabilità e grande facilità di manutenzione.
Claudio Marra, direttore di Vision Europe, commenta così l’accordo: «Abbiamo da tempo una collaborazione di successo con Cannondale e la decisione di sponsorizzare Cannondale Pro Cycling Team per il 2013 è davvero importante per noi. Sono sicuro che le nostre ruote potranno garantire grandi risultati ai corridori del team. Produciamo direttamente le ruote e tutti i componenti e questo ci dà una grande flessibilità di sviluppo. Abbiamo anche un ottimo rapporto di cooperazione con il Team Manager Roberto Amadio e con i top rider del team come Ivan Basso, Elia Viviani e Peter Sagan: sono sicuro che lavoreremo molto bene insieme».
Da parte sua Rory Mason, direttore Global Sports Marketing di Cycling Group Sport, aggiunge: «La collaborazione con il marchio Vision è nata molto tempo fa e abbiamo sempre lavorato bene insieme. Per questa ragione e per le eccellenti prestazioni dei loro prodotti, abbiamo deciso di scegliere le ruote Vsion per il Team Cannondale».
La gamma Vision offre ruote per ogni specialità e condizione di terreno e di clima e davvero ampia sarà la possibilità di scelta per meccanici e corridori del team Cannondale.

comunicato stampa
 
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#6
Alla Gazzetta dello Sport di oggi Amadio ha confermato che la Cannondale Pro Cycling Team avrà licenza italiana, nonostante le forti pressioni arrivate dall'America (e accompagnate da un assegno di 6 milioni di euro). Come contentino allo sponsor sono stati ingaggiati 6 nuovi stranieri (tutti di nazionalità diversa) ed è stata promessa una maggior attenzione al calendario World Tour e a quello americano (in particolare al Tour of California), per garantire una maggiore internazionalità del team.

La squadra sarà presentata il 12 Gennaio, a Los Angeles.
 
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#7
Confermata la rosa della Cannondale per il 2013, che verrà presentata a Los Angeles il prossimo 12 Gennaio.

Nuovi Acquisti: David Boily, Guillaume Boivin e Brian Vandborg (Spidertech), Alessandro De Marchi (Androni Venezuela), Mathias Krizek (neo), Cameron Wurf (Champion System), Nariyuki Masuda (Utsunomiya-Blitzen) e Michel Koch (LKT).

Confermati: Ivan Basso, Peter Sagan, Moreno Moser, Elia Viviani, Damiano Caruso, Stefano Agostini, Maciej Bodnar, Federico Canuti, Mauro Da Dalto, Tiziano Dall Antonio, Ted King, Kristijan Koren, Paolo Longo Borghini, Alan Marangoni, Maciej Paterski, Daniele Ratto, Fabio Sabatini, Juraj Sagan, Cristiano Salero e Cayetano Sarmiento.
 
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#8
Cannondale Sidi, oggi il primo giorno di lavoro
Inizia ufficialmente quest'oggi con il primo raduno in programma alle porte di Milano, a Bresso, la stagione 2013 della Cannondale - Sidi, la squadra del team manager Roberto Amadio che anche quest'anno potrà contare su Ivan Basso, Elia Viviani, Moreno Moser e Peter Sagan.

Alcuni atleti hanno raggiunto il ritiro fissato dal 26 al 29 novembre, già nella giornata di ieri, mentre oggi è prevista la prima riunione ufficiale dell'intero team. Nel frattempo, stando alle prime indiscrezioni, sarebbe stato definito anche il secondo nome del team: al marchio Cannondale, infatti, dovrebbe essere abbinato quello di Sidi, la nota azienda produttrice di calzature per ciclisti e motociclisti.

Alle porte dell'hotel che ospita il team di Amadio, intanto, cresce l'attesa per conoscere i programmi e le ambizioni future di quella che sarà la compagine che avrà il compito di portare avanti la storia iniziata dalla Liquigas nel ciclismo. Licenza italiana e anima americana per il gruppo che nel primo giorno di lavoro parlerà soprattutto degli aspetti organizzativi, tecnici, medici ed economici riguardanti il nuovo corso.

ciclismoweb.net
 
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#9
Che bello, così fanno fare un nuovo spot a Ivan Basso (con Masuda al posto di Nibali)
 
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#10
Con Haedo la Cannondale ha completato il suo organico
Il team Cannondale Pro Cycling 2013 è pronto. L’argentino Lucas Sebastian Haedo è l’ultimo inserimento scelto dalla nuova squadra per completare l’organico in vista della prossima stagione. Il numero totale degli atleti sarà dunque 28: è infatti sfumato a causa di divergenze contrat uali l’arrivo del canadese David Boily.
L’ultimo arrivato Haedo (classe 1983, nel 2012 alla Saxo-Tinkoff) si inserisce nel gruppo degli sprinter di Cannondale Pro Cycling, affiancando i giovani Sagan, Viviani e Boivin. Con venti vittorie all’attivo e sei anni di professionismo alle spalle, Haedo sarà una pedina utile sia per le sue capacità sia per l’esperienza che potrà portare ad una formazione giovane, la cui età media si attesta sui 26 anni.
Lucas Haedo è l’ottavo nuovo acquisto del team e si aggiunge ai già annunciati Boivin, De Marchi, Koch, Krizek, Masuda, Vandborg e Wurf. Evidente la forte impronta internazionale dell’organico 2013 della Cannondale Pro Cycling: metà corridori italiani e metà stranieri, con 13 nazioni rappresentate.
Gli appuntamenti della formazione, dopo il primo raduno stagionale svoltosi dal 26 al 29 novembre presso l’Ora City Hotel di Bresso (Milano), prevedono il primo ritiro atletico in sella alle Cannondale SuperSix EVO. I 28 atleti della Cannondale Pro Cycling si ritroveranno in Toscana dal 4 al 15 dicembre (località Riotorto, Livorno). In concomitanza con l’inizio degli allenamenti collegiali, gli atleti svolgeranno a turno le visite mediche presso il centro B&B di Imola, guidato dal medico sociale del team dottor Roberto Corsetti.

comunicato stampa
 
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#11
Cannondale, concluso l'ultimo ritiro in vista del 2013
Si è concluso sabato in Toscana, a Riotorto, il primo ritiro atletico del team Cannondale Pro Cycling in vista del 2013. Per dieci giorni i ventotto atleti, sotto lo sguardo attento dei direttori sportivi, hanno svolto lavori di bassa intensità per abituare il fisico ai carichi che, da gennaio, scandiranno la preparazione.

“Abbiamo scelto un approccio soft – spiega il preparato Paolo Slongo – con lavori aerobici in grado di allenare il fisico senza forzare l’intensità. Alle uscite con la Cannondale EVO abbiamo abbinato lavori di forza in palestra, personalizzando i programmi in base alle caratteristiche dei corridori. La conclusione è stata il test di valutazione per capire il livello di forma e stilare la preparazione di gennaio. In base a obiettivi e debutti, ogni corridore avrà una tabella specifica. L’impressione generale è già molto positiva: i ragazzi hanno dimostrato voglia di lavorare e di cominciare la nuova avventura nel miglior modo possibile”.

L’inserimento dei nuovi atleti è stato un altro aspetto curato nel ritiro. “Dovevamo portarli alla pari con il resto della squadra, che già conosceva il metodo di lavoro. In particolare volevamo trasmettergli l’importanza dei lavori di stretching e rilassamento con il mental trainer Marino Rosti” ha aggiunto Slongo.

“I primi ritiri collegiali sono la migliore occasione per fare gruppo – spiega Ivan Basso – e l’unica per stare veramente tutti insieme. Gli allenamenti sono importanti, ma lo spirito di squadra in questa fase lo è forse ancor di più. Stiamo per iniziare una nuova avventura e l’aria che si respira è di grande entusiasmo”.

Oltre agli allenamenti e alla creazione dell’affinità di gruppo, la Cannondale Pro Cycling ha svolto il primo step per la posizione a cronometro in sella alla Cannondale Slice RS. Il lavoro ha coinvolto tecnici e meccanici del team insieme agli ingegneri di Cannondale con l’obiettivo di migliorare sempre più le performance degli atleti nelle prove contro il tempo.

ciclismoweb.net
 
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#12
BiciCiclismo svela quella che dovrebbe essere la nuova maglia della Cannondale, che - pur mantenendo il verde che ha dominato la scena in questi anni di Liquigas - cambia decisamente forma rispetto alle stagioni precedenti.

[Immagine: galeria58466-005.jpg]
 
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#13
Oscena...
 
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#14
Bellissima!
 
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#15
No vabbè dai, adesso dimmi pure che Rosy Bindi è figa e siamo a posto...

Quella maglia color verde pisello proprio non si può vedere, in confronto quella dell'Europcar sembra fatta da Ralph Lauren, ed i più vecchi ricorderanno quanto io e Dani schifavamo la maglia dei francesi...
 
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#16
ma che schifo Sick
 
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#17
Che poi come fantasia manco l'editor di Pes fa così schifo,maglia anonima se non fosse per il colore,lucertoloni pure i Cannondale
 
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#18
Più che lucertoloni li chiamerei "le tegoline"...
 
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#19
Una tonalità di verde così sgradevole non l'avevo mai vista...
 
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#20
Sembra che abbiano versato della zuppa di piselli sulla maglia
 
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