Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
Caso Riccò/trasfusione - Confermati i 12 anni di squalifica per Riccò
#21
VACANSOLEIL - La Vacansoleil, il team olandese per il quale corre Riccardo Riccò, ha annunciato che licenzierà il modenese se emergerà che si è dopato. In un comunicato la formazione afferma di “non avere elementi sufficienti in questo momento”, ma assicura che “la squadra pratica la tolleranza zero in materia di doping e ogni corridore che va contro il regolamento antidoping sa che sarà licenziato”'. (ciclonews.it)
 
Rispondi
#22
Io continuo a non capire,come sia possibile,che questo ragazzo,abbia pensato di fare (se ha fatto) tutto ciò,dopo tutto quello che ha passato.
Viene da una sospensione,tra le più "rumorose".
Ha fatto,del male a se stesso e ad almeno 40/50 persone del suo team;per non parlare della gente che lo ha amato.
Ritorna,si ricostruisce,fisicamente,psicologicamente (almeno all'apparenza) e soprattuto lavora per migliorare la sua immagine.
Trova,persino la collaborazione,di uno stimato professionista del settore,che (pace all'anima sua),non ha subito questo sgarro,almeno quando era in vita.
Firma per una Pro-Tour,gli organizzatori delle grande corse,lo accettano come fosse uno dei tanti.
Ha un bimbo piccolo,una cosa che dovrebbe farti riflettere 1000 volte,prima di prendere qualsiasi decisione.

Perchè ti sei "fatto" tutto ciò?
Il sangue nel frigo di casa?ma,seriamente Dottò ha detto questo?
Cioè uno con il suo passato,è cosi',stronzo,da tenere una prova incofutabile di reato,addirittura nel frigo di casa,dove tiene le pappe del suo bambino?
Poi,spararsela da solo,per giunta prima del Giro del Mediterraneo...e prima del Giro,che fà...
Ma la famiglia?Mamma,Papà o chiunque altro...possibile che nessuno ha visto o ha "letto" nulla sulla faccia di questo ragazzo?
Se cosi fosse,qui non si può parlare neanche di autolesionismo,come dicevo ieri:vede la realtà in maniera deforme.
Lasciam perdere,i commentini,"lo sapevo","ci avrei giurato",ecc. ecc.
è ovvio che non ci aiutano a comprendere,la gravità del fatto.Semmai qualcuno (come il sottoscritto),avesse voglia di provare a capire,dove risiede il male e perchè,possiam provare a confrontarci.
Non fraintendetemi,se tutto venisse confermato,sono ovviamente anche io,nel partito del "no-excuse";ma a differenza di quelli che si erigono a esseri perfetti,pieni di morale e sani principi,io,quando qualcuno,commette un'azione,cosi inverosimile,da non poter sembra vera,non mi metto a puntar il dito ma mi faccio delle domande...

Tutto il resto,scrivetelo su un foglio di carta e leggetevelo da soli.
 
Rispondi
#23
Robe' ma tu dici che può essere non vero quello che ha detto il dottore?
perché a me pare verosimile che Riccò pur di farsi salvare la pelle abbia dovuto ammettere quello che ha fatto

però come te credo che davvero vada aiutato perché una persona che fa una cosa del genere ha bisogno di un dottore ed anche uno bravo
ed appunto condivido le dichiarazioni di Di Rocco...se correre gli provoca il desiderio incontrastabile di farsi deve smettere di correre, per il suo bene
se confermato, è un dettaglio raccapricciante che un padre di famiglia conservi in frigo il sangue per la trasfusione
 
Rispondi
#24
(08-02-2011, 06:58 PM)ManuelDevolder #48 Ha scritto: PS : Non sono un tifoso ne di Riccò ne di Contador, ma finchè non verranno fuori prove solide (e non frasi tirate fuori per aver sentito dire) li difenderò a spada tratta, perchè non sono delinquenti e sopprattutto perchè non voglio un nuovo "Caso Pantani".

io penso che comunque le due vicende siano diverse!!!
a me piacciono entrambi i corridori però credo che per quanto riguarda Contador ci sia qualcuno che vuole toglierselo dalle palle perchè è troppo forte e si sono inventati sta storia di questa sostanza trovata nella carne....
per Riccò invece essendo già recidivo la cosa si complica...se veramente ha fatto l'autotrasfusione allora deve essere RADIATO e per evitare un altro caso Pantani deve essere seguito da uno dei migliori psicologi del mondo perchè è davvero molto ma molto malato!!!

Ps ovviamente spero di essere smentito!!! Occhiolino

 
Rispondi
#25
Ormai il "se" lo toglierei proprio: visto il corridore e il suo passato, visto che mi pare impossibile che un medico prenda e s'inventi di sana pianta delle dichiarazioni del genere, viste le dichiarazioni di Di Rocco. Il presidente della federazione non si esporrebbe in un modo così netto se non avesse certezze: quando furon trovate le famose 50 pasticche - non per nulla - non aprì bocca.

Perchè lo ha fatto?? Perchè è Riccò! Altro che uomo nuovo! Questo è da quando è juniores che ha dei problemi con l'antidoping, la voglia di vincere, di essere protagonista, l'ha fatta sempre da padrone su tutto, a quanto pare. Chissà se abbiam mai visto il verò Riccò correre. Ed è davvero triste come cosa, perchè ha sempre una vita da vivere e ha da convivere con un carattere del genere ancora per tanti anni. La famiglia, dopo che sarà guarito, dovrà stargli molto molto vicino, perchè, a questo punto, credo proprio che Riccò possa essere una persona che rischia di far la fine dei Pantani o dei VdB.

Sul discorso di farlo prima del Giro del Mediterraneo penso sia semplice la spiegazione: col passaporto biologico i corridori sono super controllati, durante tutto l'anno, e dunque, chi vuol far il furbo, deve sempre cercare di tenere i valori belli alti, altrimenti ti beccano che neanche te n'accorgi.
 
Rispondi
#26
ciao ragazzi, non scrivo da un pò. ho avuto molti impegni.

volevo commentare questa nuova storia.


è vero che il dubbio è doveroso, ma un ragazzo di 28 anni che quasi muore per un blocco renale non è cosa di tutti i giorni, in piu ammette la trasfusione.. mi rimangono pochi dubbi ecco. senza voler fare la morale e quant'altro che non mi piace. la giustizia farà il suo corso.

ad ogni modo, io vedo grandi differenze col caso contador. lui nega e le tracce sono minime e compatibili con una contaminazione alimentare a quanto capito. poi la squalifica ci può stare, non è questo il punto. però non paragonerei i due casi.


inoltre riccò per me è matto da legare. non ha imparato niente dai 3 anni d'inferno. va curato poraccio, una squalifica definitiva (se i fatti saranno confermati) farà solo che bene anche a lui

 
Rispondi
#27
io non ho parole, si è dimostrato proprio stupido, sono contento che se la sia cavata, ma non voglio mai più vederlo in bici.
 
Rispondi
#28
Malato mentale è il serial killer, al massimo Riccò è una "Testa di cazzo" (perchè il dopato è una testa di cazzo), ma Malato mentale è una grave offesa verso la persona Riccò.
 
Rispondi
#29
I Nas hanno perquisito stamane la casa di Riccò
I Nas di Parma hanno suonato stamane al campanello di casa Riccò e hanno perquisito l'abitazione del corridore, alla presenza della compagna Vania Rossi. L'azione, disposta dal sostituto procuratore Pasquale Mazzei, non avrebbe portato a rilevare elementi significativi in riferimento alla autoemostrasfusione, ma gli agenti hanno provveduto a sequestrare alcune pastiglie sfuse e altre contenuti in un flacone che riportava un'etichetta non italiana, per le quali sono state disposte analisi di accertamento. Il corridore intanto resta ricoverato all'ospedale di Baggiovara nel reparto di neurorianimazione e, seppure le notizie raccolte parlino di un miglioramento delle sue condizioni, la prognosi che lo riguarda resta per il momento riservata.

tuttobiciweb.it
 
Rispondi
#30
Il gruppo molla Riccò: vattene sulla luna
"Arrivederci Riccardo! Non ci mancherai!". Il gruppo chiude le porte a Riccardo Riccò. Il mondo del ciclismo commenta dal Qatar, dove è in corso il Giro dell'emirato, la vicenda che coinvolge il controverso corridore emiliano. "Non ci mancherai", scrive Manuel Quinziato, tesserato per la Bmc, dalla propria pagina di Twitter.
Dalle pagine del quotidiano L'Equipe, invece, arrivano le parole dello svizzero Fabian Cancellara. "Penso che dovremmo mandarlo sulla Luna", tuona l'elvetico. "Questo genere di persone non capiscono cos'è la vita. Chi è un idiota per una volta è un idiota per sempre. Mi dispiace per la sua salute, ma in un certo senso si è creato da solo questo problema. E adesso fa sembrare scorretti noi ciclisti", aggiunge.

tuttobiciweb.it
 
Rispondi
#31
Io credo che le possibilità siano due:
una, è un imbroglione impenitente, sapeva che non avrebbe mai smesso di doparsi perché l'unica cosa che gli importava era essere il migliore a qualsiasi costo, è sempre stato evidente il fatto che Riccò avesse un ego smisurato, e andare contro le regole e farla franca è un modo per alimentarlo ulteriormente.
La seconda è che invece lui ci abbia davvero provato a darsi una ripulita ma non ci è riuscito, è ricaduto nel tranello in un periodo di debolezza (magari anche la morte di Sassi può aver contribuito) e ha perso totalmente il controllo rischiando di rimanerci.

In entrambi i casi ci sono dei problemi psicologici di base, che potrebbero aggravarsi e portare (mi auguro di no) a conseguenze già viste in passato, e spero che se il ciclista Riccò non esiste più (e come ha scritto qualcuno sopra probabilmente non c'è mai stato) almeno si possa salvare l'uomo.

Non credo che il mondo del ciclismo farà nulla, perché Riccò non ha dato niente a questo sport, anzi ha tolto un bel po' di credibilità, quello di stare vicino a quest'uomo è un compito che tocca alla famiglia e agli amici.
Per parte mia continuerò a disprezzare quello che ha fatto nella sua carriera su due ruote e per il resto sono fatti suoi.
 
Rispondi
#32
Biciciclismo, secondo a quanto è venuto a sapere, scrive che Riccò avrebbe negato qualsiasi confessione al medico: quando è entrato in ospedale infatti stava così male che non riusciva neanche a parlare.

http://www.biciciclismo.com/cas/site/not...p?id=35435
 
Rispondi
#33
L'avrà mimato
 
Rispondi
#34
anche la sorella di Riccò nega che il fratello abbia detto nulla riguardante l'autoemotrasfusione, dicendo che, ancora ora, nn riesce a parlare ...letto sul prfilo di Matteo Carrara di FB
 
Rispondi
#35
Infatti credo sia quella la fonte di biciciclismo. Sisi
 
Rispondi
#36
ASL Modena, il medico di Pavullo ha agito correttamente
Il comportamento del medico dell'ospedale di Pavullo che ha scritto il referto sulle condizioni di salute Riccardo Ricco', ricoverato da domenica all'Ospedale di Baggiovara di Modena dopo aver accusato sabato un malore al termine di un allenamento'', e' stato ''ineccepibile'' e il professionista ha parlato del contenuto solo con ''le autorita' competenti''. Lo precisa in una nota l'Ufficio stampa e media Azienda Usl di Modena.
Ieri dalla procura modenese era arrivata la conferma che Ricco' avrebbe riferito al primo medico che lo prese in cura dopo il malore di essersi fatto un'autoemotrasfusione utilizzando proprio sangue conservato in frigorifero per 25 giorni. ''Abbiamo effettuato ogni sforzo per trovare il giusto equilibrio - scrive l'Ausl - tra tutela della privacy del paziente e diritto di cronaca, partendo dal rispetto delle rigide regole che ci impongono il massimo rigore nella diffusione delle notizie che riguardano persone ricoverate presso le nostre strutture. In coerenza con questi principi, e sempre con il consenso dei familiari, ci siamo limitati a comunicare sintetiche informazioni sullo stato di salute di Riccardo Ricco', anche per consentire ai giornalisti di svolgere il proprio lavoro sulla base di fonti attendibili. Con questa consapevolezza, riteniamo sia importante aggiungere che il medico che ha redatto il referto medico presso l'Ospedale di Pavullo, trasmesso poi alla procura, ha svolto in modo ineccepibile il proprio lavoro, adempiendo a un obbligo di legge. Mai pero' il medico ha rilasciato dichiarazioni su quanto contenuto nel referto, se non alle autorita' competenti''.
Il senso e' che non e' stato il medico a rivelare alla stampa l'ammissione di Ricco' sull'autoemotrasfusione.

tuttobiciweb.it
 
Rispondi
#37
Già capito che si andrà all'ennessimo scontro atleta-autorità...

Comunque le dichiarazioni di Di Rocco, di altri dirigenti e dei corridori mi sembrano più affrettate del solito, solitamente all'inizio sono garantisti, aspettano le controanalisi per dare giudizi netti, qui già alle prime indiscrezioni l'hanno dato per finito.
Capisco che non stia simpatico a molti, però avrebbero potuto aspettare un attimo...
 
Rispondi
#38
A voler essere dietrologico per forza, ricordo che Mc Quaid ha professato che il manager della Vacansoleil avesse commesso un grosso errore a ingaggiare Riccò... questo mi basta per avere dei sospetti su questa fantomatica confessione... se, analisi accurate dimostrassero che il medico sbagliava, sarebbero cazzi suoi... chi vivrà vedrà, ora come ora, in un mondo dominato dai farmaci, persino i più inutili, fatico molto a credere ad un medico...
 
Rispondi
#39
Biciclismo,non so quale fonti abbia,comunque dice che le analisi,non fanno altro che confermare,che c'è stata una trasfusione di sangue.
 
Rispondi
#40
Dubito che il medico abbia avuto un'allucinazione. Se esiste un referto in cui sono riportate le parole di Riccò, o il medico era in malafede oppure quelle parole sono state pronunciate. Poi Riccò poteva essere in stato confusionale e aver detto nel delirio cose non vere, o magari la notizia è falsa e quelle cose il dottore non le ha mai dette, sono tutte possibilità da non escludere ma che personalmente trovo inverosimili
 
Rispondi
  


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)