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Caso Riccò/trasfusione - Confermati i 12 anni di squalifica per Riccò
#41
(10-02-2011, 05:01 PM)Akr Ha scritto: Biciclismo,non so quale fonti abbia,comunque dice che le analisi,non fanno altro che confermare,che c'è stata una trasfusione di sangue.

l'ho letto anche su velonation....
 
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#42
Probabilmente la fonte è la Gazzetta di stamani. Cito testualmente: "Sarà ordinata la perizia di un ematologo sulle cartelle cliniche acquisite dall'Ospedale di Baggiovara e a quello di Pavullo, da cui risulterebbe un valore molto alto di emoglobina compatibile con una trasfusione mal riuscita per cattiva conservazione del sangue".

Personalmente - come ho già detto - non concedo alcun beneficio del dubbio a Riccò.
 
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#43
(10-02-2011, 05:39 PM)SarriTheBest Ha scritto: Probabilmente la fonte è la Gazzetta di stamani. Cito testualmente: "Sarà ordinata la perizia di un ematologo sulle cartelle cliniche acquisite dall'Ospedale di Baggiovara e a quello di Pavullo, da cui risulterebbe un valore molto alto di emoglobina compatibile con una trasfusione mal riuscita per cattiva conservazione del sangue".

Ripeto, fino a che l'esame del sangue non sarà letto da una voce autorevole e soprattutto CERTA, visto che "risulterebbe" a mio avviso è una parola che un giornalista non dovrebbe neanche usare, rimango col beneficio del dubbio, troppe voci di gente inutile e DANNOSA stanno gonfiando il caso.
 
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#44
(10-02-2011, 03:46 PM)Rozzu Ha scritto: A voler essere dietrologico per forza, ricordo che Mc Quaid ha professato che il manager della Vacansoleil avesse commesso un grosso errore a ingaggiare Riccò... questo mi basta per avere dei sospetti su questa fantomatica confessione... se, analisi accurate dimostrassero che il medico sbagliava, sarebbero cazzi suoi... chi vivrà vedrà, ora come ora, in un mondo dominato dai farmaci, persino i più inutili, fatico molto a credere ad un medico...

Ahah

Ma che dici?
Non bisogna credere ad un medico, ma bisogna credere ad una persona di veramente basso livello, dopato e recidivo più volte. Il problema ai reni è colpa di McQuaid. Con una pastiglia, magari, in questo mondo "dominato dai farmaci". Asd
Va bene tutto, ma non cadiamo nel ridicolo

PS: grazie a chi mi ha spiegato la situazione del segreto medico in Italia.
 
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#45
(10-02-2011, 06:52 PM)i0i Ha scritto: Ahah

Ma che dici?
Non bisogna credere ad un medico, ma bisogna credere ad una persona di veramente basso livello, dopato e recidivo più volte. Il problema ai reni è colpa di McQuaid. Con una pastiglia, magari, in questo mondo "dominato dai farmaci". Asd
Va bene tutto, ma non cadiamo nel ridicolo

PS: grazie a chi mi ha spiegato la situazione del segreto medico in Italia.

Non cado nel ridicolo, se tu vivessi in un paese in cui la stampa fa danni, danni molto gravi, probabilmente la penseresti allo stesso modo. Per questo non credo a gazzette e stronzate varie, CHE SCRIVONO PER SENTITO DIRE, dato che il referto NON HANNO POTUTO VEDERLO. Tutto qua. Il problema ai reni non è necessariamente legato ad una trasfusione, e il medico se ha un po' di dignità e deontologia dovrebbe riconoscerlo. Ammetto che Riccò ha illuso anche me, lo considero un ottimo corridore FINO A PROVA CONTRARIA, ma mi fido poco di chiunque. Ripeto, se l'analisi smentisse il medico, sarebbe la sua parola contro quella di Riccò e ne farebbe le spese, quindi direi di aspettare, tutto qua. Tanto per fare un esempio stupido, molti giornalisti considerano assoluzione un sinonimo di prescrizione... non è così.
 
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#46
i0i Credici, qui in Italia i giornalisti sono più vicini ai "giornalai da quartiere" che spiegano le notizie solo perchè han sentito dire una cosa. "Il governo cadrà, me l'ha detto tizio" poi non è caduto, è solo uno dei tanti esempi di questo "fenomeno". Pochi giorni fa ad esempio si è parlato dell'incidente di Kubica. Beh, un'emittente televisiva ha addirittura sentenziato l'amputazione del braccio, senza prove certe.

Per questo io finchè non vedo scritto su un verbale ufficiale "Riccardo Riccò si è fatto un auto-emostrasfusione" non crederò mai a questa storia che il soggetto sia Riccò o Ben Johnson o chiunque sia.
 
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#47
Ma dai, non facciamo i ciechi: l'avete lette le dichiarazioni che ci son state in questi giorni. Da parte di tutto il mondo del ciclismo, nessuno escluso. Dal capo dell'UCI al presidente della federciclismo, dal ct della nazionale al presidente del CPA fino ai colleghi stessi. Se non ci fosse certezza dell'accaduto non ci sarebbe stata una "mobilitazione" del genere. Non è solo antipatia...
 
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#48
Quindi perchè Di Rocco ha fatto quella dichiarazione deve essere vero... allora perchè non prendere per buona quella sparata di Torri? La cosa assurda è che date ancora credito alla stampa, non che noi siamo ciechi, perchè vogliamo prove ufficiali...
 
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#49
Di Rocco. E tutto il resto.
Quelle di Torri erano parole a vanvera, parole date considerando la sua sola esperienza: lui incontra solo ciclisti dopati, ergo tutti i ciclisti sono dopati. E' prevenuto da morire.

Qui l'indagine della Procura è partita nel primo pomeriggio, dopo le notizie apprese dalla vituperata stampa. Le dichiarazioni di Di Rocco arrivano in serata: si è informato di cosa ci fosse scritto nel referto, magari ha fatto anche dare un'occhiata ai valori del sangue a un D'Onofrio o comunque ad un medico qualunque, e infine ha rilasciato le dichiarazioni che tutti abbiamo letto, visto l'accertamento dei fatti.
E il mondo del ciclismo ha fatto passaparola e s'è subito allineato, visto che la simpatia per il corridore è quella che è e che la cosa è ormai acclarata.

Nessuno si sognerebbe mai di fare dichiarazioni stampa così forti senza avere delle prove forti e reali in mano. Dubito che lo rivedremo più in gruppo.
 
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#50
So che sono una testa di cazzo, una testa di cazzo che diffida di tutti, e vorresti convincere una testa di cazzo con una congettura? :P Asd

Non dico che sia per forza innocente, dico che ADESSO, è ancora innocente, c'è una bella differenza... La dichiarazione di Mc Quaid l'ho tirata in ballo per mostrare semplicemente la qualità e quantità di servilismo che serpeggia nella stampa, dicendo semplicemente che come è possibile una congettura, sia possibile anche il contrario... sarebbe alquanto azzardato difendere uno già squalificato per doping, ma è anche fin troppo facile avere dei preconcetti... SE e ribadisco SE fosse veramente colpevole, io la penserei grossomodo come il Grillo (per la questione Sassi, per le altre circostanze sarei molto più duro) ma voglio fatti non pugnette! :D
 
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#51
Caso Riccò. I primi test confermerebbero l'autoemotrasfusione
Gli esami clinici fatti su Riccardo Riccò avvalorano la pratica dell'autotrasfusione con sangue non ben conservato. Sarebbero questi i primi risultati dei test fatti sul ciclista modenese che nei giorni scorsi aveva accusato un malore, poi aveva confessato di aver fatto l'autotrasfusione. La Procura ha disposto accertamenti per verificare se possa aver avuto un aiuto o se, come sostiene, ha fatto tutto da solo.
La Procura modenese non ha ancora sentito Riccò. Un interrogatorio sarà fissato quando le condizioni del ciclista, ricoverato all'ospedale di Baggiovara, saranno migliorate.

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#52
Sweat'

È recidivo, un altra volta.
 
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#53
Io non appartengo al partito dei "giustizialisti".
Certo che,diviene sempre più difficile,sperare in qualcosa che non accadrà mai.
Riccardo Riccò,è un traditore!
Le scuse,sono finite.
Gli ho creduto da amante di questo sport.Hanno fatto la stessa cosa,addetti ai lavori e professionisti,che ci mettono la faccia da oltre un ventennio.
In molti casi,mi sarei limitato ad un arrivederci;
questo ragazzo,non mi lascia altra scelta:ADDIO!!!
Pur essendo,questo mondo,pieno di avvoltoi e sprovveduti del mestiere,non possiam sbattere la testa contro un muro,negando ciò che le analisi mediche,testimoniano.
Non vedo l'ora che questa faccenda finisca.


 
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#54
Fahey (Wada): quel che ha fatto Riccò è spaventoso
Arriva anche la voce della Wada nella vicenda di Riccardo Riccò. A parlare è stato il presidente dell'Agenzia Mondiale Antidoping, John Fahey: "Giudico tragico il fatto che qualcuno possa rischiare la sua vita per barare nello sport e trovo spaventoso che un atleta possa ricadere in questo modo nello stesso errore. Sono molto deluso quando accade un fatto del genere, evidentemente biogna riflettere sulle pene e sulla loro applicazione".

Francesco Moser non ha mezzi termini: Riccò, devi smettere
«Non posso che essere d'accordo con Di Rocco. Sarebbe meglio che Riccò lasciasse il ciclismo. Se appena tornato a correre già si comporta così...». Sono le parole dell'ex campione di ciclismo, Francesco Moser, all'ADNKRONOS, sulla vicenda Riccò. «È anche recidivo. Non può comportarsi in questo modo, non solo per il mondo del ciclismo, ma anche e soprattutto per la sua salute. È meglio che non torni più a correre».
Da ogni parte giungono parole di profondo biasimo per il comportamento del giovane atleta di Formigine, ricoverato per un blocco renale, da attribuirsi - secondo quanto riferito dal primo medico che lo ha soccorso - ad un'autoemotrasfusione. La sua vicenda ha sconvolto l'opinione pubblica e il mondo del ciclismo, lasciando tutti quanti basiti. È una storia che si commenta da sè, secondo il campione trentino «hanno già detto tutto ciò che c'era da dire in merito. È inevitabile che questo episodio danneggi l'immagine del ciclismo. Ogni volta che vengono fuori casi del genere, il ciclismo ne esce indebolito».
Per il mondo delle due ruote, quello del doping è purtroppo un problema di lunga data, 'preso a cuorè dai media e dall'opinione pubblica. «Ma non credo che il problema del doping nel ciclismo possa essere anche solo parzialmente legato all'eccessiva attenzione dei media. In questo caso è talmente evidente ciò che è successo», ha commentato Moser.
Nell'affollarsi di dita puntate, c'è anche chi, un pò controcorrente, accusa gli atleti di ipocrisia. «Indubbiamente ci sarà anche chi parla soltanto per seguire gli altri -ha proseguito Moser- ma è chiaro che tutte le dichiarazioni manifestano un diffuso sdegno in merito a quanto è accaduto. Cosa mi sentirei di consigliare a Riccò? Smetti di correre!», ha concluso lo 'sceriffò.

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#55
Freire: spero che Riccò sia squalificato a vita
Non ha usato mezzi termini il tre volte campione del mondo Oscar Freire per condannare Riccardo Riccò: "Spero che per lui - ha detto il campione cantabro al quotidian spagnolo El Correo - arrivi finalmente la squalifica a vita. Il cclismo sta facendo tanto pper uscire dalla spirale del doping e per proporsi con una veste nuova e poi arrivano personaggi del genere che rovinano tutto attirndo le attenzioni dei giornali solo su questo aspetto, mentre tutto quel che c'è di buono nel nostro sport viene messo nel dimenticatoio".

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#56
Caso Riccò. La Vacansoleil sospende il modenese
La Vacansoleil sospende Riccardo Riccò con effetto immediato. Il team ha ufficializzato il provvedimento nei confronti del corridore emiliano ricoverato a Modena per le conseguenze, a quanto pare, di un'autoemotrasfusione. In una nota diffusa oggi, il team oandese sottolinea come sul cas sia stata aperta mrtedì coro una inchhiesta interna che ha portato ad appurare le responsabilità del corridore, al quale oggi è stata inviata una lettera che ne sancisce la sospenione, "La Vacansoleil intende dire per vie legali - si legge ancor - per chiudere ilsuo rpporto di lavoro con Riccò e difendre la propia immagine".

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#57
(11-02-2011, 08:08 PM)SarriTheBest Ha scritto: Caso Riccò. La Vacansoleil sospende il modenese
La Vacansoleil sospende Riccardo Riccò con effetto immediato. Il team ha ufficializzato il provvedimento nei confronti del corridore emiliano ricoverato a Modena per le conseguenze, a quanto pare, di un'autoemotrasfusione. In una nota diffusa oggi, il team oandese sottolinea come sul cas sia stata aperta mrtedì coro una inchhiesta interna che ha portato ad appurare le responsabilità del corridore, al quale oggi è stata inviata una lettera che ne sancisce la sospenione, "La Vacansoleil intende dire per vie legali - si legge ancor - per chiudere ilsuo rpporto di lavoro con Riccò e difendre la propia immagine".

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Ma in che lingua è scritto? Asd
Riguardo al contenuto, facilmente prevedibile. Strano che non l'abbiano fatto due giorni fa.
 
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#58
Semplicemente perchè due giorni fa avevano preferito rimanere sul vago, sperando che la situazione prendesse una piega migliore.
http://www.ilnuovociclismo.it/forum/show...15#pid5815

Adesso che si sono informati e hanno certezza e piena coscienza dell'accaduto sono pronti a licenziarlo. Rimanete solo te e Manuel insomma... Asd

ps: a tuttobiciweb mi sa che non hanno alcun correttore... Asd
 
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#59
E' una cosa mostruosa. Credo che quella di Riccò sia una dipendenza vera e propria. Ma mi chiedo perchè chi gli sta intorno non l'abbia fermato. Cioè, la moglie avrà pur aperto il frigorifero per prendere l'insalata, uno yogurt o quello che gli pare e avrà trovato 'sto sacchetto pieno di sangue (non sarà andata proprio così, ma non credo che lei o i genitori o qualcun'altro non sapessero quello che stava combinando questo tizio). Ma fermatelo, cazzo. Per me sono tutti da mettere in carcere. Chissà che non serva ad aumentare la sensibilità intorno al doping, creando una sorta di paura. Ma se non c'è riuscito Pantani... Bah, godiamoci gli altri, sperando che non siano tutti come lui.
 
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#60
Riccò, le indagini puntano su chi lo ha aiutato
Riccardo Riccò è sempre ricoverato nel reparto di neurorianimazione dell'Ospedale Baggiovara, anche se le sue condizioni sono in costante miglioramento. Il modenese, che è stato sospeso con effetto immediato dala Vacansoleil, sraà interrogato la prossima settimana dagli inquirenti modenesi che, al momento, sono impegnatnella ricerca dei "cmplici", vale a dire di coloro che possono averlo aiutato nelle pratiche di autoemotrasfusione. Anche con il metodo "fai da te", infatti, la pratica richiede apparecchiature speciali e una conoscenza professionali che portano ad escludere che il corridore abbia potuto fre tutto da solo. Si cerca quindi, nell'entourage del corridore, qualcuno che abbia conoscenze infermieristiche professionali, un paramedico o comunque un professionista della medicina.

tuttobiciweb.it
 
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