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Cassani provoca:Togliamo le crono
#21
La Rovetta - Bormio aveva solo un difetto. L'ultima salita molto dura e la penultima che non si avvicinava nemmeno.

Più grave, per quanto riguarda il Giro, la tre giorni finale.

La Vuelta se non altro ha il merito di presentare poche tappe banali. E tra questa e la prossima settimana qualche frazione bella la vedremo.

E' una buona proposta quella di Zelk sul rapporto minimo invece, l'agilità appiattisce i valori. Non tanto su singola tappa (infatti nelle corse di un giorno si spingono i rapportoni per vincere), ma sull'arco delle tre settimane.
 
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#22
Il difetto principale della Rovetta - Bormio era il lungo tratto di pianura tra lo Stelvio e l'Umbrailpass, abbastanza da scoraggiare azioni eventuali sullo Stelvio (sia pure dal versante più facile, ma comunque non così facile e sempre in quota), fosse anche solo l'alzare l'andatura per "isolare" qualcuno. Comunque, dislivello e chilometri qualcosa hanno creato, sull'Umbrail si sono viste alcune differenze e continuo a pensare che non sia stato un caso il "cagotto" di Dum, difesosi alla grande ma anche via via meno brillante negli ultimi giorni. Due tappe finali come al Giro 2016 e Dum non avrebbe vinto (nulla contro Dumoulin, ma un grande Giro va meritato fino in fondo). 
Le ultime tappe del Giro gridano vendetta per come erano mal disegnate.
 
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#23
Al lungo tratto di pianura puoi rimediare mandando avanti i gregari (come avevano fatto).

Però se hai solo 4 km per fare un po' di selezione e attaccare ti inventi poco.
 
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#24
Il discorso del ct è corretto. C'è sempre molto livellamento nelle tappe in linea qualsiasi percorso propongano, mentre la crono continua a scavare distanze molto più nette,quasi anacronistiche. Quindi senza crono si assisterebbero sicuramente a GT molto più serrati.
Poi bisogna vedere se GT incerto significa anche GT bello: televisivamente forse sì, ma l'equazione non è affatto automatica...

Più che cercare di abolire le crono secondo me bisogna far sì che si ritorni a fare la differenza in salita, perchè è quello che la gente vuole vedere. Purtroppo sotto questo aspetto siamo ai minimi storici e se si continua così siamo vicini alla morte del ciclismo come spettacolo di intrattenimento, bisogna fare qualcosa.
Francamente io non so quale sia la soluzione. Il peso delle bici continua sembrarmi un problema, ma capisco anche che per uno sport come il ciclismo sia quasi un delitto aumentare il peso del mezzo meccanico.
Non sono sicuro neanche che il kilometraggio sia la panacea di tutti i mali, qualcosa di certo influisce ma forse non così tanto.

Dovessero sparire le crono sarei molto triste perchè quello della prova contro il tempo è uno delle giornate che mi appassiona di più durante un GT, proprio perchè finalmente riesco a vedere delle differenze tra i big e uno scontro frontale per molti km.
La soluzione di più immediata attuazione è diminuire i componenti per squadra, lascerebbero sicuramente tappe con più battaglia e più faticose per i corridori. Se invece non si diminuiscono i corridori, allora sì che eliminare (del tutto o quasi) le crono può avere un senso.
 
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#25
Perdonami, ma l'ultima frase è allucinante.

Allora io sono forte in salita e sul passo e da domani mi devo attaccare al tram per favorire LO SPETTACOLO?

È uno sport, non è un circo. I meriti sportivi vengono prima dell'intrattenimento.
 
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#26
Il mio timore, già espresso, è che diminuendo il numero dei corridori per squadra (a 7, ad esempio) aumenterebbero le alleanze, sporcando un po' la limpidezza della corsa con un fattore poco chiaro. Tanto poi "ognuno fa la sua corsa" e potresti dire poco. 
Per me è l'aumento del dislivello (esempio, almeno tre tappe over 5000) in tappe ben disegnate che ri-bilancerebbe la questione. E ci aggiungerei tapponi stile classica. Ovviamente, viene fuori una corsa massacrante e non avresti la classifica con tutti a pochi secondi, ma non è quello che fa lo "spettacolo". Il pubblico apprezza sempre la stessa cosa, le tappe durissime, le grandi salite, gli arrivi uno alla volta.
 
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#27
Le soluzioni da circo sarebbero altre, non di sicuro l'abolizione o la diminuzione delle crono, anche perchè è un processo già in atto.
Non si può rendere il ciclismo un prodotto totalmente non invitante per il pubblico perchè altrimenti non ci sono i soldi per mandare avanti la baracca. Qualcosa bisogna fare secondo me perchè il ciclismo di oggi da' proprio pochi motivi per appassiornarsi.

Se uno è forte e completo continua giocarsi le corse sia che ci siano le crono sia che non ci siano.
 
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#28
Le due cose si intrecciano benissimo.

Al Tour de l'Avenir in sei per squadra con tappe di 120 km le varie nazionali sono sempre riuscite bene o male a controllare.

Al GVDA a Cervinia, tappone di 170 km con 5500 metri di dislivello e sei corridori per squadra è venuta sua frazione d'altri tempi.

È chiaro che per migliorare la situazione non basta fare solo una cosa.


(29-08-2017, 07:31 PM)Hiko Ha scritto: Le soluzioni da circo sarebbero altre, non di sicuro l'abolizione o la diminuzione delle crono, anche perchè è un processo già in atto.
Non si può rendere il ciclismo un prodotto totalmente non invitante per il pubblico perchè altrimenti non ci sono i soldi per mandare avanti la baracca. Qualcosa bisogna fare secondo me perchè il ciclismo di oggi da' proprio pochi motivi per appassiornarsi.

Se uno è forte e completo continua giocarsi le corse sia che ci siano le crono sia che non ci siano.

Ma cosa stai scrivendo? Blink

Senza la crono un Froome o un Dum ne esce notevolmente penalizzato? Ma ti sembra giusto?

Come se domani proibissimo ai calciatori di tirare di sinistro. Tanto se sei bravo a dribblare e a muoverti negli spazi cosa vuoi che sia.

Riduzione è una cosa.

Abolizione è una soluzione da circo. E non ce la vedo la gente a dire:"Oh guarda non fanno più le crono, aspetta che mi metto a guardare il ciclismo".
 
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#29
Froome è in testa a questa Vuelta prima della crono, come era in testa al Tour prima della crono finale. Lo stesso Froome ha vinto un Tour con 13-14 km a cronometro. Se uno è forte come Chris vince sempre e comunque.
Ce ne sono di cose che svantaggiano tizio o che avvantaggiano caio, ma se rientrano in un disegno più generale che va a valorizzare il ciclismo non importano poi tanto i personalismi. La Pompeiana avrebbe sfavorito tantissimo i velocisti ma nessuno se n'è preoccupato quando l'avevano inserita nel percorso della Sanremo.

Come ho detto prima, io se abolissero le crono sarei molto triste. Fosse per me farei un Giro o un Tour con 150 km contro il tempo e sticazzi l'equilibrio perchè sono veramente le tappe che vivo con più trasporto.
Però è innegabile che il ciclismo attuale ha bisogna di uno scossa, perchè così com'è è veramente poco attraente. Abolire o ridurre le crono non è sicuramente la prima cosa da fare e nemmeno la principale, però in un ottica di rendere più interessanti le corse di tre settimane ci può rientrare, perchè le renderebbe più incerte (su quello ha ragione Cassani). Ci sarebbero altre cose alternative e più utili da fare ma chi sta ai vertici del ciclismo non sembra prenderle in considerazione.
 
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#30
Giugurta provoca: togliamo Cassani dalla Nazionale.
 
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#31
Boh io Hiko ti ho spiegato la stessa cosa per tre volte. Più di cosi non ci posso fare.

Soprattutto se non capisci la stupidità della risposta che mi hai dato per due volte.

Perché Froome è uno, glielo vai a dire te a un Bob Jungels che da domani avrà le stesse prospettive di carriera di un Pozzovivo?

Glielo vai a dire te a tutti quei corridori che hanno lavorato a crono e a quelli forti a crono che lavorano per sfruttare al massimo le loro potenzialità che è stato tutto inutile perché bisogna favorire l'incertezza?

Certe volte fare un passo indietro e rendersi conto di aver scritto una stronzata è cosa buona e giusta.

Perché non leviamo gli arrivi in salita e facciamo dieci crono? Renderebbe i GT più incerti.

Poi, visto che ci siamo, per favorire lo spettacolo in bici ci metterei degli orsi che suonano la tromba al posto dei ciclisti.
 
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#32
"Perché non leviamo gli arrivi in salita e facciamo dieci crono? Renderebbe i GT più incerti."

E migliori tra l'altro. Se nella top 10 del Tour devono entrare i bidoni tipo Meijntes o gli Yates.
 
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#33
tra l'altro ora i GT sono molto più favorevoli agli scalatori che in passato. se pensiamo a GT con 14-20-30 km di crono.. mai visti in passato. Non serve abolire, basta mixare bene con le salite.

Piuttosto visto lo strapotere di squadre tipo Sky eviterei anche le TTT che sottolineano ancora di più dei delta, estranei al singolo corridore, che già segnano le classifiche
 
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#34
(29-08-2017, 10:17 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Perché non leviamo gli arrivi in salita e facciamo dieci crono? Renderebbe i GT più incerti.

Poi, visto che ci siamo, per favorire lo spettacolo in bici ci metterei degli orsi che suonano la tromba al posto dei ciclisti.

La prima frase mi fa capire che non hai mai letto veramente quello che ho scritto.

Mi hai spiegato perché trovi ingiusto non ci siano più le crono ma non mi hai spiegato cosa ci sia "da circo" nel non farle. Esistono mille corse senza cronometro, si tratterebbe solo di estenderlo alle grandi corse a tappe.
Trovo molto più circense ricorrere a pendenze al 32% come fa questa Vuelta proprio perché non si riesce in altro modo a rendere spettacolare una corsa.
Poi io non ho mai affermato sia LA soluzione, dicevo solo che provare non costa nulla. Come d'altra parte tante cose andrebbero provate...
 
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#35
Facepalm

Veramente ti ho spiegato tre volte cosa ci sia da circo. Anche con esempi.

E' che boh forse ti sfuggono proprio dei concetti chiave del ciclismo e dello sport in generale.

Non è che perché al TDU non fanno la crono allora la possiamo non fare anche nei GT, perché al TDU non fai neanche tante altre cose che fai nei GT.

Ma sono cose che sto ripetendo da ore, alla lunga mi stanco anche. E fidati che le cose che hai scritto le ho lette bene, perché da parte tua mi aspetto un po' di intelligenza in più. Vai a fare sto discorso a un corridore, magari a uno come il sopraccitato Jungels che vedrebbe sacrificate le sue prospettive di carriera in favore dello spettacolo, poi te lo spiega lui cosa ci sia di circense.
 
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#36
Oggi mi ha fatto pensare una frase del telecronista eurosport eng sul fatto che frum oggi non poteva stare a ruota dei compagni come gli piacerebbe fare

Ecco provocazione per provocazione perché no una super crono di 80 km con due salitoni da 20 km? Dovrebbe favorire non solo scalatori discesisti ma anche chi può fare 2h forte e non solo.la classica 40'-1h a soglia o 20' a tutta di cronoscalata

Chiaramente sarebbe logisticamente impossibile da organizzare
 
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#37
beh con una crono come dici, froome vincerebbe i prossimi 3-4 tour. :)
 
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#38
Bravo lui nel caso

Ma nel ciclismo a volte 2+2 non fa 4
 
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