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Che riviste di ciclismo leggete?
#1
News 
Quali sono le riviste di Ciclismo che preferite?
In questo periodo apprezzo molto Bicisport e Cicloturismo, voi? Woot
 
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#2
Io Cycling Pro. L'articolo sulle bici utilizzate per la Roubaix di qualche tempo fa era davvero interessante e ben fatto... Sisi
 
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#3
E cosa ne pensi delle mie riviste?
 
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#4
Io ho letto una volta BS in treno perchè non sapevo cosa fare. E mi è sembrata una rivista alla Beppe Conti, cioè piena di pressapochismo, qualche idea campata per aria, scoop non credibili.
 
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#5
L'ultimo numero di BS che ho preso(maggio) faceva cacare il cazzo, ne compro un paio l'anno di solito, qualcosa di interessante la si legge, però non è nulla di che.
 
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#6
Tra l'altro costa 5 fottutissimi euro!
 
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#7
Cosa mi consigliate allora?
 
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#8
Le riviste sono superate e molti giornalisti hanno un modo di pensare anacronistico fermo almeno ai primi anni 90(se non prima) vedi Beppe Conti o Gatti, in sostanza c'hai il web che è un mondo immenso ed è gratis, smettila di spendere soldi in riviste.
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Luciano Pagliarini
#9
E' un po' desolante, ma purtroppo ha ragione Dayer: la carta sta scomparendo. Ma se sei un amante delle cose tangibili, del fruscio delle pagine e delle ricerche tra i sommari, nessuno ti vieta di comprare BS . Secondo me, alcuni articoli sono insensati.

Il numero che ho comprato a settembre 2013 titolava:
- Firenze 2013: Fermate il gladiatore
- Clamoroso: Wiggins tenta il record dell'ora
- Froome: fatemi scollinare con 10 secondi a Fiesole e il mondiale è mio

Confuso

E oltre a questo una serie di cose lette e rilette su siti come spaziociclismo.it
 
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#10
(05-06-2014, 12:58 PM)Mizzonidario99 Ha scritto: Cosa mi consigliate allora?

https://www.ilnuovociclismo.com Sisi
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Paruzzo
#11
(05-06-2014, 02:43 PM)Auriga Ha scritto: E oltre a questo una serie di cose lette e rilette su siti come spaziociclismo.it

Preferisco dilapidare i miei averi in mensili ciclistici piuttosto che entrare in quel sito lì Sese Asd Asd
 
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#12
Non si possono citare siti rivali?
 
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#13
Quel sito lì ci fece uno sgarbo in passato e qui dentro preferisco sentirlo nominare il meno possibile.

Per il resto nei link utili ci stan tranquillamente tutti i siti buoni di ciclismo, sia italiani che internazionali. Sese
 
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#14
Ma - in sostanza - in cosa consisteva questo sgarbo?

E' dal terzo giorno che sto qua che so che quel sito è innominabile, ma fondamentalmente perché?
 
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#15
Ho appena mandato un papiro ad Auriga Facepalm Lo autorizzo a postarlo pure qui che non ho voglia di mettermi a riscrivere tutto Asd
 
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#16
Basta fare copia ed incolla eh Eheh
 
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#17
M'ero scordato della cartella dei messaggi inviati Sweat

SarriTheBest Ha scritto:
Auriga Ha scritto:Che sgarbo? Scusa ma sono curioso

Non facevi prima a chiederlo nel post..!? Asd Mi sembra fosse ai tempi del mondiale di Melbourne. Noi avevamo il solito post dei partecipanti e e formazioni, che ormai è storico punto di forza del nostro sito Asd e in cui a volte, proprio per questo, nascondo dei trappoloni Asd per evitare delle copiature clandestine: che ne so, storpiare un nome, invertire le lettere di un cognome ecc. Fatto sta che, grazie a 'sto trucchetto, ci accorgemmo che spaziociclismo ci aveva copiato pari pari il post. Dopo averglielo segnalato, ci dissero "sì, è vero" e, invece di citarci o comunque di renderci pubblicamente il giusto merito (non è che si pretendevano soldi o cancellazione della loro pagina o chissà cosa: bastava mettere una roba del tipo "grazie alla collaborazione di bla bla bla"), fecero dei cambiamenti del cazzo tipo centrare l'elenco dei corridori oppure cambiare le - con delle X ad indicare la non presenza di corridori. Di farmi prendere per il culo proprio non mi sta bene, e ancora mi fa gira' le scatole il fatto che - visto che d'estate di solito seguo meno il sito - a trattare con loro fu Vince, che per i miei gusti - nell'occasione - fu decisamente troppo tenero. Sisi Così da quel giorno il loro sito ovviamente non lo visitai più (non che prima lo visitassi spesso, visto che le stesse cose che scrivono le trovi pari pari sui siti stranieri) e sul nostro forum ho sempre consigliato di postare meno notizie possibili provenienti da quella fonte: sì, o hanno un'esclusiva, oppure visto l'ampio panorama nazionale ed internazionale non è che non ci siano alternative, insomma. Asd Poi oh, uno è libero di legger quel che vuole, ci mancherebbe: ma visto che di 'sto sito sono io il proprietario, preferisco non ritrovarmi la loro robaccia dentro casa mia... Sese
 
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[+] A 1 utente piace il post di SarriTheBest
#18
Di solito leggo BS,anche se lo prendo tendenzialmente quando c'è il carnet,settimana scorsa in Francia ho preso Top Vèlo,rivista molto carina,ha in questo mese la guida del Tour più il poster della corsa,l'unica pecca è che in francese,quindi poco adatto a chi non sa la lingua.
 
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#19
Oggi ho comprato il Bicisport da leggere in treno perché non avevo nulla da fare, riporto le cose più interessanti che ho letto e anche quelle più assurde dato che farsi una risata non fa mai male.

Gianni Bugno e l'odio per la Sky
Qua in Italia dare addosso alla Sky va sempre bene, ma proporre pronti via nelle primissime pagine un intervista a Gianni Bugno in cui dice un'assurdita dietro l'altra sullo squadrone inglese mi lascia un po' perplesso, di seguito riporto le fasi salienti:

- "Froome pensa solo al Tour e non onora le altre corse"(si lo stesso Froome che è arrivato ad un Quintana da essere il primo corridore dal 98 a oggi a vincere due GT consecutivi)

- "Sono preoccupato per Rosa perché in Sky pensano solo a Froome e a i suoi programmi"(citofonare: Poels, Thomas, Porte ecc...)

- "Moscon e Rosa in Sky rischiano di perdere il feeling con la vittoria"(il grande feeling con la vittoria di Diego Rosa)

- "In Sky è facile smarrirsi, vedi Mikel Landa"(già, grande esempio uno che solo al Giro 2015 non è stato discontinuo)

Poi ha pure detto che lui farebbe una classifica unica per: Giro, Tour e Vuelta.

Gli levassero il vino.

Martinelli e Aru

Aru ha attribuito la sua annata negativa a una preparazione invernale sbagliata, mentre per Martinelli la causa è stata spremerlo troppo nel 2015, per questo dice che gli ha fatto saltare la Vuelta, dove peraltro riteneva che non avesse chance contro: Froome, Quintana e Contador.

Bene però se sono questi i motivi ci aspettiamo un 2017 diverso dal sardo e al Giro deve dimostrare di andare più forte dei: Kruis, Pinot, Mollema ecc...

Inoltre Martinelli ritiene che i ritiri siano fondamentali per i corridori perché sono l'unico momento della stagione in cui si riesce a costruire dei rapporti con compagni, meccanici e massaggiatori.

Promette anche che nel 2017 Aru correrà di più.

Successivamente si è passati a Nibali e ha detto che al Tour 2016 non aveva compiti di gregariato, ma era là solo per prepararsi per l'Olimpiade.

Scarponi su Giro e Tour

Il marchigiano spiega che per loro è stato più difficile vincere il Tour 2014 del Giro 2016 nonostante sulla strada sia risultato il contrario per via dello stress fisico e mentale che ha dovuto sopportare la squadra avendo la gialla sin dalla seconda tappa. Ci conferma dunque che il Tour per ritmi e pressione è una corsa totalmente a sé.

Cataldo e il rapporto Nibali - Aru

Niente di particolare qua, c'è solo da segnalare che i due in allenamento se le danno di santa ragione ogni volta che la strada sale.

Bennati su Movistar e nazionale

Imho l'intervista più interessante.

Intanto apre dicendo che la Movistar lo aveva contattato già l'anno scorso, e sono stati Quintana e Valverde a volerlo fortemente. Quest'anno peraltro correrà: Sanremo, Fiandre e Roubaix da capitano visto che il team spagnolo non ha alternative.

Poi si sposta sull'argomento ritiri già affrontato da Martinelli. La Movistar si distingue dagli altri perché ne fa pochi e brevissimi, il più lungo lo hanno fatto a Pamplona ed è durato cinque giorni. La gestione della squadre dice che sembra quasi familiare, inoltre ogni corridore è libero di gestirsi come meglio crede quando non è in corsa, ai tempi della Tinkoff passava un sacco di tempo con Contador tra un ritiro e l'altro, mentre con Quintana per ora si sono visti molto poco e sa solo che dovrà appoggiarlo alla Tirreno e al Tour. Dice di condividere la politica di Unzue perché se si chiama professionismo c'è un motivo ovvero che ogni corridore deve essere in grado di autogestirsi e farsi trovare pronto quando serve.

Spostandosi sulla nazionale spiega che lui ha fatto tutto ciò che gli ha ordinato Cassani, sapevano che con Sagan e Cav era durissima, ma credevano almeno nel terzo posto e preferivano non far rientrare tedeschi e francesi. Critica inoltre la scelta di Nizzolo di usare la bici col 54 per fare la volata su quel tipo di arrivo dicendo che lui avrebbe optato senza dubbio per il 53.

Beppe Conti ci spiega che Sagan ha dei limit

Si insomma dice che non potrà mai vincere: GT, Liegi e Lombardia. Non ce ne eravamo resi conto eh.

Poi dice che Bettini era meglio e più completo. Bah.
 
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#20
Cosa intende per classifica unica?
 
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