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Chi è il miglior corridore italiano del momento?
#1
Boooooooooooooom, oggi vi svegliate con questa.

Esprimetevi Beer
 
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#2
Se consideriamo solo il settore strada per me è una decisione abbastanza close... Però non possiamo far finta di ignorare che ci sono altri settori oltre al ciclismo su strada, si tratta di onestà intellettuale e di avere una prospettiva olistica sul ciclismo come sport.

In un contesto del genere di ampio respiro, che passi dai velodromi, dai campi del cross e dai sentieri della mtb e che tenga conto di quanto fatto da un ciclista per 12 mesi all'anno (quando le competizioni sono a disposizione) credo che Fabio Aru abbia ampiamente legittimato il suo status di faro del pedale azzurro
 
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[+] A 6 utenti piace il post di cyclingchronicles
#3
Quello coi mezzi migliori, Nibali escluso, è Gianni M.

Però, post 2017, è andato forte giusto per un paio di mesi, per cui considerarlo il migliore sarebbe piuttosto ilare.

Trentin, Bettiol e Formolo sono i nomi più credibili per palcoscenici di un certo tipo. Ganna e Nizzolo, nel loro, sono specialisti di alto livello. Ulissi, prima di fermarsi, coi suoi limiti, era quello più continuo ad alti livelli.

Su su, chi vi prendete?
 
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#4
Limitandomi alla strada, siamo messi parecchio male. Forse già da ora direi Ganna che pur essendo attualmente semplicemente uno specialista, è l'unico italiano che nella sua "specialità" compete con i migliori al mondo
 
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#5
Così su due piedi direi Ganna, se facesse un ulteriore step per quanto riguarda la strada non avrei dubbi, essendo già un'eccellenza su pista.

Come livello medio non sono sicuro che siamo messi così male, ci mancano le eccellenze.
 
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#6
Ma Ganna meglio di Bettiol perché?
 
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#7
Bettiol lo sottovaluto sempre, è un mio limite, forse per il fatto che vince pochissimo.
 
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#8
Nel complesso di tutte le discipline Ganna.

Limitandomi alla strada direi Formolino. Forse un po' per simpatia, ma il livello che ha raggiunto nelle ultime 2 stagioni (prima della rottura della clavicola) è di tutto rispetto.
Inoltre ha dimostrato di sapersi difendere anche su diversi terreni, non solo la salita/ i muri, e continua ad avere ottime doti di fondo.
Per dire, se l'anno scorso faceva il Lombardia, per come è andato a finire poteva tranquillamente vincerlo.
 
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#9
Ganna
abbastanza nettamente

L'unico che potrebbe avvicinarsi , tornasse ai suoi livelli , aru
 
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#10
(22-02-2021, 01:12 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Ma Ganna meglio di Bettiol perché?

Ripropongo.
 
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#11
Mi pare Bettiol abbia vinto due corse in carriera
Il Fiandre (grandissima vittoria) e la crono dell'etoile de besseges
un po' pochino
 
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#12
Bettiol non trasmette una grande idea di consistenza, è assai poco vincente, nonostante agli appuntamenti sappia rispondere con buoni stati di forma e decenti piazzamenti.

La vittoria del Fiandre penso resterà un caso isolato.

Sul ritenere migliore Ganna penso pesino parecchio le speranze di vederlo forte anche in un ambito diverso dalle cronometro individuali. Speranze forse velleitarie.

Grosse speranze, che si dovranno concretizzare, anche su Davide Ballerini, nonostante abbia già una certa età.

Se dovessi scegliere un nome singolo di un italiano, per il fantaciclismo 2021 sceglierei forse Nizzolo
 
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#13
E' vero.

Però è uno dei primi dieci al mondo nelle corse in linea.

Nel 2019, oltre a vincere il Fiandre, ha fatto 4° ad Harelbeke (ove è arrivato con WVA, Stybar e GVA) e 6° alla Freccia del Brabante.

Nel 2020 4° a Gand e Strade Bianche e al Fiandre era inferiore solo a MvdP, WVA e Alaphilippe e il suo piazzamento finale è abbastanza bugiardo.

Aggiungiamoci, peraltro, pure un 6° posto a San Sebastian 2017.

Ganna nelle gare in linea, al momento, ha giusto un quinto posto a Peccioli.
 
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#14
Sulle corse in linea per Ganna infatti scommetto poco ...
Sul resto non so, visto che in ineos si sono viste cose incredibili  Cool
 
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#15
(22-02-2021, 02:17 PM)winter Ha scritto: Ganna
abbastanza nettamente

L'unico che potrebbe avvicinarsi , tornasse ai suoi livelli , aru

Penso che l'immagine che abbiamo del livello di Aru sia condizionata dal fatto che tra 2014 e 2017 ci fossero ben pochi profeti nel deserto.

Detto ciò la dimensione adeguata per valutarlo penso sia il quinto posto nel Tour de France disputato nella bollente estate 2017
 
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#16
(22-02-2021, 09:11 AM)cyclingchronicles Ha scritto: Se consideriamo solo il settore strada per me è una decisione abbastanza close... Però non possiamo far finta di ignorare che ci sono altri settori oltre al ciclismo su strada, si tratta di onestà intellettuale e di avere una prospettiva olistica sul ciclismo come sport.

In un contesto del genere di ampio respiro, che passi dai velodromi, dai campi del cross e dai sentieri della mtb e che tenga conto di quanto fatto da un ciclista per 12 mesi all'anno (quando le competizioni sono a disposizione) credo che Fabio Aru abbia ampiamente legittimato il suo status di faro del pedale azzurro

ma la luce si è ricordato di accenderla? Mmm
 
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[+] A 1 utente piace il post di melo21
#17
Se dovessi scegliere uno per questa stagione, indipendentemente dalla squadra in cui corre, direi Trentin o Nizzolo.
Trentin perchè lo potrei spendere come capitano o vice in più occasioni, ha dei limiti per cui Roubaix e Fiandre rimangono fuori portata, però quando siamo su un chilometraggio più basso è un osso duro, oltre al fatto che mi sembra essere in grado di cavarsela da solo.
Nizzolo perchè a me piacciono i velocisti e lui ha mostrato una certa bravura nel 2020, da vedere se può rendere anche in altre corse, tipo Sanremo e Gand-Wevelgem, però mi sento di poterci scommettere.

Ho messo Trentin al posto di Bettiol perché il toscano mi sembra abbastanza apatico in troppe occasioni, certe volte c'è ma neanche te ne accorgi, dalla sua ha la confidenza incredibile mostrata col Fiandre e non è poco.(anzi, vale una carriera)
 
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#18
Ganna è il trascinatore del ciclismo Italiano al momento ed a cronometro, almeno lo scorso anno prima del Covid, era il secondo al mondo dietro a un alieno.
 
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#19
Nibali comunque è al caffè. E Aru sta uscendo dal ristorante.
Ulissi,senza il problema di salute, sarebbe tra i papabili, con Nizzolo e Ganna
 
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#20
Aru sta uscendo dalla Caritas.
 
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