Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
Ciclomercato 2017
#21
Sì, lo stesso Rijs, poco prima dell'annuncio con Trek, ha provato a contattarli per vedere di fare una squadra con Segafredo come primo sponsor. Ovviamente proposta rispedita al mittente. Sese
 
Rispondi
#22
Un altro dei pezzi pregiati del ciclomercato 2017 potrebbe essere Thibaut Pinot. Il francese, intervistato da L'Equipe, ha dichiarato che dovrebbe rimanere alla corte di Marc Madiot, anche se ha aggiunto di non voler chiudere la porta a nessuno e valutare qualsiasi offerta dovesse giungere al suo agente.

Gi ultimi rumors di mercato, risalenti però ad un paio di anni fa, riportavano un corteggiamento da parte del Team Sky, che aveva il desiderio di vincere il Tour de France con un corridore francese.
 
Rispondi
#23
NIBALI CORTEGGIATO DALLA FAMIGLIA REALE DEL BAHRAIN
Si allontana la pista Trek-Segafredo, più concreta quella araba

Un articolo per spiegare cosa c'è dietro alla nuova primavera di Vincenzo Nibali, che è chiaramente tornato a pedalare fin da subito con ottimo profitto. L'aveva detto il siciliano già l'anno scorso, durante il Delfinato. L'aveva detto a Paolo Slongo, suo preparatore da anni: voleva tornare a raccogliere qualcosa subito. Voleva che la condizione fosse immediatamente buona. E questo inverno è stato volto a svolgere un lavoro che potesse dare qualche risultato fin dalle prime corse. Ciro Scognamiglio, attento e sempre ben informato collega, ha però squarciato in cielo delle previsioni proponendo su La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, una nuova via sul futuro prossimo venturo del corridore messinese. Non è una novità, il corridore è in scadenza di contratto. Sono in molti a corteggiare il fuoriclasse campione d'Italia e in pole position ci sarebbero la Trek Segafredo di Luca Guercilena e la Lampre Merida di Beppe Saronni. Ma ecco che fa capolino anche una nuova strada, che conduce in Arabia. Sarebbe un progetto più che avanazato e dietro a tutto ci sarebbe un grande manager che nel ciclismo c'è stato ed è pronto a tornarci: Bjarne Rijs. Ecco un passo di quanto scritto oggi su La Gazzetta dello Sport.

«Sullo sfondo, intanto, resta anche il futuro agonistico (post-2016) dello Squalo. Non è un mistero la corte di squadre importanti (la Trek-Segafredo su tutte), così come non è segreta la predilezione di Nibali per l’approdo a un team nuovo di zecca, al fine di inserire più facilmente il gruppo di lavoro che vuole portarsi dietro. Curiosamente, il primo squillo di Vincenzo è arrivato dalla Penisola Arabica, e da tempo si parla di un ingresso nel ciclismo di capitali importanti in arrivo da quest’area geografica. Al punto che Nasser Bin Hamad Al Khalifa, membro della famiglia reale del Bahrain, ha appena annunciato «ufficialmente» la futura nascita — scrivendo «coming soon», in inglese — di una «squadra ciclistica del Bahrain (...) per competere con i migliori team del mondo». Così come si parla insistentemente di un rientro in scena di un team manager europeo importante. Tutti pezzi di un puzzle che potrebbero anche essere destinati a comporsi».

tuttobiciweb.it
 
Rispondi
#24
Mi sembra un azzardo troppo grosso per un atleta della sua età e della sua carriera andare in questo momento in un team nuovo di zecca.
Certo, da una parte potrebbe portarsi tutto (o quasi) lo zoccolo duro che ha formato in questi anni, ma se fossi in lui sceglierei mille volte la Trek con tutta una struttura che funziona da anni.
 
Rispondi
#25
Bè ma Trek non mi sembra abbia questa gran squadra per i GT.
Fossi in lui rimarrei in Astana anche a costo di dover dividersi le corse con Aru..
 
Rispondi
#26
E la Tinkoff?
E' vero che sembra che lo sponsor si ritirerà, ma se cambiasse idea dovrebbero trovare un corridore di punta che compensi la perdita di Contador.
 
Rispondi
#27
Hanno Sagan come uomo di punta...

Per le corse a tappe ti puoi arrangiare con quello che rimane: in fondo Majka è arrivato 3° alla Vuelta. Puoi cercare qualche giovane, trovare qualche occasione. Però temo che Tinkov stavolta non stia bluffando...

(19-03-2016, 12:05 AM)Cannondale Ha scritto: Bè ma Trek non mi sembra abbia questa gran squadra per i GT.

Appunto: se te vuoi crearti una struttura a tua immagine e somiglianza, devi cercare una squadra che parta da zero o quasi. E che abbia i soldi da investire.

Se vai invece in una squadra che ha già la sua struttura per le corse a tappe, non puoi chiedere di sostituire 5/6 corridori con 5/6 dei tuoi. Perché sono questi i numeri di cui stiam parlando: Agnoli, Santaromita, Scarponi, Vanotti son praticamente scontati, e un altro paio di preferenze di sicuro le avrà. Sese
 
Rispondi
#28
Concordo alla grande, per questo per lui spero resti in Astana.
Non è scontato che tra lui e Aru scelgano di tenere il più giovane, anche se vorrebbe dire un altro anno di convivenza.
 
Rispondi
#29
Guercilena: "La porta della Trek-Segafredo per Nibali è chiusa"
Il team manager è chiaro sulla conclusione della trattativa: "Penso che abbia declinato in favore della squadra che dovrebbe nascere in Bahrain"

http://www.gazzetta.it/Ciclismo/01-04-20...1772.shtml
 
Rispondi
#30
Ripeto quello che dicevo qualche mese fa. Dal punto di vista sportivo nella scelta Trek vs nuovo team del Bahrain non avrei dubbi in favore del team italoamericano. Quella bahreinita è un avventura che si può permettere uno dell'età di Aru non certo un 33enne con poche stagioni buone davanti.

Poi c'è da considerare l'aspetto economico che è la cosa più importante...
 
Rispondi
#31
Mmm.. gli emiri avranno promesso pure il loro culo a nibali  Sese
 
Rispondi
#32
(02-04-2016, 11:12 AM)Hiko Ha scritto: Quella bahreinita è un avventura che si può permettere uno dell'età di Aru non certo un 33enne con poche stagioni buone davanti.

Mah, un Aru se lo potrebbe permettere fino a un certo punto: un nuovo team comunque deve poggiare sulle spalle larghe di un corridore già sicuro dei suoi mezzi e dalla grande esperienza, profilo che si adatta decisamente a Nibali e poco o nulla ad Aru.
Anche se Aru ha dimostrato di saper reggere bene alle pressioni, se io dovessi costruire una squadra ambiziosa da zero mi prenderei tutta la vita Nibali. Sese
 
Rispondi
#33
No, ok su quello hai ragione. Però dico esclusivamente per la questione età: per Nibali è un salto nel vuoto e se qualcosa non dovesse girare per il verso giusto perderebbe gli ultimi di carriera
 
Rispondi
#34
Perde gli ultimianni di carriera ma fa il pino di soldi x la vita. E va bene anche cosi. Comunque spero saranno in grado di strutturarsi bene
 
Rispondi
#35
Prima di tutto conviene sperare che vada tutto bene: non sarebbe il primo progetto che parte in pompa magna, e alla fine si rivela un bluff (o quasi).
 
Rispondi
#36
Mollato Nibali, la Trek-Segafredo potrebbe puntare su Peter Sagan.

http://www.cyclingquotes.com/news/peter_..._in_2017_/
 
Rispondi
#37
Per Sagan io mi aspetto anche offerte della Etixx...
 
Rispondi
#38
Eh si .. per Sagan diverse opzioni. Sicuramente la Trek sarebbe il naturale proseguimento in una squadra in cui e' leader indiscusso al netto delle corse a tappe.
In etixx non dico che dividerebbe i gradi ma insomma.. non sarebbe nemmeno la stessa cosa. Penso che la Trek possa essere la sua destinazione (via cancellara avranno anche i soldi x pagarlo bene).. certo se boonen si ritira e etixx mette sul piatto molti piu soldi allora il discorso cambia ma secondo me e' difficile che accada x i motivi di cui sopra
 
Rispondi
#39
Ma Sagan va in scadenza o ha ancora anni di contratto con la Tinkoff ???
Detto questo è meglio la Trek della Etixx. Avrebbe una squadra solo per lui. In Etixx ci sono troppi galli. Inoltre in ottica Tour c'è la concorrenza di Kittel. Non penso che il tedesco venga sbolognato subito dopo l'investimento fatto questa estate, e non mi sembra stia facendo cosi male da essere scaricato di sana pianta.


Edit
Ho letto adesso l'articolo, ma non doveva tornare Riis a riprendere la Tinkoff/Saxo Bank ???
 
Rispondi
#40
Rijs veniva dato in orbita Bahrein Mmm
Bisogna vedere però se il possibile arrivo di Nibali potrebbe cambiare le cose Boh

La Trek parte nettamente favorita dal punto di vista economico, visto che tra i soldi di Segafredo e l'addio di Cancellara si ritroverebbe un gruzzoletto non da poco. L'acquisto di Sagan sarà molto oneroso: probabilmente andrà a firmare il contratto più ricco in circolazione, e in più la squadra dovrà fare anche un deciso restyling perché qualche gregario importante andrà preso per forza di cose.

Dal punto di vista tecnico invece la scelta Etixx sarebbe fantastica. Avrebbe una struttura attorno di altissimo valore, che gli permetterebbe di poter giocare anche tatticamente con gli avversari: dal prossimo anno in poi chiunque correrà contro di lui. E se non hai una squadra che ti possa tenere la corsa, o se non hai compagni all'altezza da mandare in avanscoperta... buonanotte...
Per il resto però è un casino. Dal punto di vista economico dovrebbero fare uno sforzo enorme (lo stipendio di Boonen è già buono se copre metà di quello che chiederebbe Sagan: e poi Boonen ancora deve decidere se salutare o meno); poi ci sarebbe appunto da capire come gestire la concorrenza interna: Kittel e Sagan alla fine potrebbero anche convivere nella stessa squadra, ma Gaviria...???!
 
Rispondi
  


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)