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Classiche delle Ardenne: le ambizioni degli italiani tra Amstel, Freccia e Liegi
#1
News 
Classiche delle Ardenne: le ambizioni degli italiani tra Amstel Gold Race, Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi 2016
Classiche delle Ardenne: le ambizioni degli italiani tra Amstel Gold Race, Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi

Una veduta del tipico paesaggio delle Ardenne - © BettiniPhoto
Una veduta di un tipico paesaggio delle Ardenne - © BettiniPhoto


Messa una pietra sulle classiche del pavé, la stagione del nord prosegue con il Trittico delle Ardenne: nella prossima settimana infatti si disputeranno, una dopo l'altra, l'Amstel Gold Race (17 aprile), la Freccia Vallone (20 aprile) e infine la Liegi-Bastogne-Liegi (24 aprile). Profondamente diverse dalle corse disputate finora, le classiche delle Ardenne strizzano maggiormente l'occhio alle ambizioni dei corridori italiani - non che ci volesse molto! - rispetto ai percorsi aspri e sconnessi delle Fiandre. Analizziamo le possibilità dei nostri ragazzi nelle tre giornate di gara.

L'Amstel Gold Race

Spesso e volentieri la corsa della birra non ha risparmiato esiti incerti e vincitori a sorpresa. Questa edizione in particolare potrebbe diventare difficilmente controllabile: Alejandro Valverde ha già annunciato la sua rinuncia ad essere alla partenza, mentre la presenza di Philippe Gilbert è in forte dubbio dopo la frattura di un dito avvenuta pochi giorni fa. Mancheranno così due leader, ancor prima che tecnici, dal forte carisma; a cui bisogna aggiungere la situazione complicata in cui si trova Michael Matthews, dato favoritissimmo dai pronostici, che per questo potrebbe essere messo in mezzo da tutti i suoi principali rivali.

Per i nostri colori l'Amstel potrebbe rappresentare una grossa opportunità: fiutare l'azione giusta, annusare gli attaccanti più in palla... e in un attimo potremmo ritrovarci sul Cauberg a giocarci il primo posto! Il nome più caldo non può essere che quello di Enrico Gasparotto, ultimo vincitore nostrano datato 2012. Gasparotto ha dimostrato un'ottima condizione alla Freccia del Brabante (2°), anche se non potrà contare di un grande supporto da parte della sua squadra. In caso di volata, invece, Sonny Colbrelli rappresenta il prototipo ideale per un arrivo del genere: il discorso podio però potrebbe essere ancora prematuro, anche se alla Sanremo ha già fatto vedere cosa sia in grado di fare. Molto interessante la coppia della Trek-Segafredo formata da Niccolò Bonifazio e Fabio Felline. Il primo, in uno sprint ristretto, può tranquillamente trionfare: il problema sarà tenere botta sul Cauberg. Il secondo è molto più affidabile in questo senso, ma contro i Matthews o i Coquard potrebbe patire le maggiori velocità di punta.

Amstel Gold Race 2016 Le ambizioni L'ultimo successo: 2012
Il favorito: Michael Matthews Un piazzamento tra 1. Enrico Gasparotto
La punta: Enrico Gasparotto i primi 3 classificati 2. Jelle Vanendert
L'outsider: Fabio Felline 3. Peter Sagan


La Freccia Vallone

La Freccia è la stessa di sempre, anche se dallo scorso anno si è provato a movimentare il finale con l'inserimento della Côte de Cherave (1,3 km al 8,1%). Senza successo, almeno per adesso. Se solitamente si tratta di un arrivo conosciuto e - per quanto possibile - prevedibile, quest'anno potremmo assistere ad un vuoto di potere una volta giunti su Huy: Joaquim Rodriguez è in netto e naturale calo, Alejandro Valverde ha la testa verso altri obiettivi (la Liegi, i tre Grandi Giri, le Olimpiadi); Julian Alaphilippe viene da una difficile prima parte di stagione a causa della mononucleosi che gli ha complicato la preparazione, mentre Sergio Henao resta uno dei maggiori specialisti dei piazzamenti (ma non delle vittorie!).

Un bene per gli italiani? In teoria sì, in pratica no. Perché le nostre fila non è che pullulino di scattisti. L'uomo forte dovrebbe essere Diego Ulissi, già 9° nel 2012 e autore di un buon avvio di 2016 tra gennaio e febbraio. Per Fabio Felline si dovrebbe trattare di un arrivo troppo difficile, mentre Fabio Aru si trova maggiormente a suo agio su salite lunghe. Interessante l'opzione Diego Rosa, che, da buon biker, si esalta quando le pendenze cominciano a gravitare attorno al 20%.

Freccia Vallone 2016 Le ambizioni L'ultimo successo: 2009
Il favorito: Alejandro Valverde Un piazzamento tra 1. Davide Rebellin
La punta: Diego Ulissi i primi 10 classificati 2. Andy Schleck
L'outsider: Diego Rosa 3. Damiano Cunego


La Liegi-Bastogne-Liegi

La Decana delle classiche, arrivata alla sua 102a edizione, rimane la corsa più attesa e la desiderata di tutto il trittico delle Ardenne. Quest'anno è stata aggiunto un nuovo strappetto nel finale, la Côte de la Rue Naniot, che potrebbe però rendere ancor più bloccata la corsa. Le ultime annate infatti hanno visto una Liegi che si è decisa nelle ultime fasi, andando così a favorire i corridori dallo scatto bruciante.

Pessima notizia per i nostri ragazzi, che contro corridori del calibro di Alejandro Valverde, vincitore uscente e tre Liegi in palmares, Daniel Martin, vero specialista e vincitore di una Liegi e mezza (nel 2013 e, se non fosse scivolato all'ultima curva, nel 2014), Philippe Gilbert, sua la Liegi del 2011), Simon Gerrans, 1° nel 2014, Joaquim Rodriguez possono opporre poca resistenza in fatto di repentini cambi di ritmo ed attacchi improvvisi.

La nostra carta vincente non può che essere Vincenzo Nibali, già 2° nel 2012 alle spalle del futuro compagno di squadra (poi fermato per una positività all'EPO) Maxim Iglinsky. Quest'anno però è parso formidabile nelle salite lunghe, un po' meno per quanto riguarda strappetti e percorsi mossi. Imprevedibili sia Fabio Aru che Diego Rosa: sarà possibile sbilanciarsi dopo averli visti all'opera tra Amstel e Freccia, anche se alla Liegi sarà tutta un'altra storia. Domenico Pozzovivo invece può rivelarsi il nostro outsider più pericoloso, forte di due top ten (5° ed 8°) nelle ultime due edizioni della Liegi. Potrebbe essere un buon nome anche quello di Enrico Gasparotto, mentre i vari Diego Ulissi, Fabio Felline - nonostante i grandi miglioramenti ottenuti da quando è in Trek -, Enrico Battaglin sembrano ancora troppo acerbi per una Monumento come la Decana.

Liegi-Bastogne-Liegi 2016 Le ambizioni L'ultimo successo: 2007
Il favorito: Daniel Martin Un piazzamento tra 1. Danilo Di Luca
La punta: Vincenzo Nibali i primi 5 classificati 2. Alejandro Valverde
L'outsider: Domenico Pozzovivo 3. Fränk Schleck


 
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[+] A 2 utenti piace il post di SarriTheBest
#2
Due piazzamenti tra i primi 3 classificati :D
 
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#3
e altri due in top ten
 
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#4
(17-04-2016, 04:48 PM)SarriTheBest Ha scritto: Due piazzamenti tra i primi 3 classificati :D

Decisamente un articolo di buon auspicio, oltre che, come sempre, ben fatto!
 
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[+] A 1 utente piace il post di OldGibi
#5
Dove si firma per le vittorie delle altre due "punte" dei tuoi pronostici?
 
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#6
Per Freccia e Liegi tocca accendere un bel po' di ceri Asd Asd

Però questo Ulissi, con il vuoto di potere che potrebbe crearsi alla Freccia, magari può stupire... Vaivai
 
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#7
Per la Liegi a me piace moltissimo Rosa come outsider. Certo che l'Astana deve attaccare e fare corsa dura senza se e senza ma quest'anno.
 
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#8
Rosa può essere una carta fondamentale per la corsa dell'Astana, ma, se ragioniamo di ambizioni personali, mi sa che ne ha troppi davanti. Dovrebbe fare un numero della madonna per poter pensare di vincere, o comunque di potersi giocare le sue carte: e qui siamo alla Liegi, non ai Paesi Baschi...

A meno che non cambino le gerarchie in squadra Boh
 
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#9
Mal di schiena per Aru: non sarà né alla Freccia, né alla Liegi. Triste
 
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#10
Alla Freccia siamo andati addirittura sopra le attese grazie ad un inaspettato Gasparotto Ave

Alla luce di queste due prove, quasi quasi sarebbe da tirar su l'asticella per la Liegi. Se poi il tempo è da lupi come dicono, Nibali e l'Astana guadagnano tantissimi punti. Vediamo vediamo... Shifty
 
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#11
C'è da dire che con questo Gasparotto si farebbe bene a sperare in corsa blanda e tempo mite.
 
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#12
Anche se nello scontro diretto con Valverde dovrebbe perdere lo stesso, anche in caso di corsa facile.

Comunque mi stupirei se Gaspa uscisse dai primi 5 domenica (non per tirargliela eh)
 
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#13
Ma in caso di corsa troppo dura vedo difficile che lo scontro diretto tra i due possa materializzarsi.

Già mi accontento se arriva a giocarsela alla pari ecco, se iniziano a menare dalla Redoute la vedo grigia per il Gaspa.
 
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#14
Con corsa blanda e tempo mite Gasparotto si piazzerà sicuramente bene, ma la vittoria viene un discorso a 2 tra Gerrans e Valverde.
 
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#15
IMO con quella gamba il Gaspa ci sará anche in caso di corsa dura.....corsa dura che solo Astana e poche altre ha interesse a fare, anche in caso di condizoni climatiche clementi.
 
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#16
Si chiude rispettando la tabella di marcia, anche se per un pelo: 10° Rosa, 11° Gasparotto.

Naufragati invece i nomi segnalati, anche se avrei cambiato qualcosa rispetto a giovedì scorso... Sese
 
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