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Covim Caffé (CORONAVIRUS)
Il principe Carlo ha il coronavirus
 
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Spagna + 5552 e 443 decessi
 
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Lo sfogo di un medico, e si torna alla questione asintomatici 

https://m.facebook.com/story.php?story_f...1477285191
 
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Borrelli con febbre e conferenza stampa annullata
 
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(25-03-2020, 03:30 PM)Italbici Ha scritto: Lo sfogo di un medico, e si torna alla questione asintomatici 

https://m.facebook.com/story.php?story_f...1477285191


Ha assolutamente e completamente ragione. 
Emerge sempre di più un quadro estremamente confuso, dove i criteri nel fare i tamponi, quanti e a chi, variano molto non solo da Regione a Regione ma da ASL a ASL. Di persone malate a casa senza che sia stato fatto un tampone, con sintomi di febbre e fino alla polmonite, a volte che stanno via via meglio a volte con un peggioramento, fino all'assurdo di persone decedute, ce ne sono tante. Non è mai stato detto con chiarezza, persistendo in una comunicazione filtrata che, a partire dal poco più di una influenza, è stata estremamente discutibile e criticabile. 
A questo punto i numeri aggiornati ogni giorno perdono ulteriormente di significato, proponendo un campione estremamente eterogeneo che rende molto difficili analisi e proiezioni sensate. 
Il siamo pronti di Conte dalla Gruber di fine gennaio significava solo che pensavamo di non far entrare il virus e di isolare i pochi eventuali casi, misurando la febbre negli aeroporti e bloccando i voli dalla Cina, con notevole superficialità considerando che era già emerso come i portatori sani potessero essere contagiosi. Né ci hanno allarmato le incredibili misure prese dalla Cina. I consiglieri scientifici devono essere Paperino e Paperoga... 
Incredibilmente, come avvenuto nel caso di Codogno e come era ovunque, non era stato emanato un protocollo sanitario di prudenza e tamponi in caso di febbre e, in particolare, di polmonite. 
Il collo di bottiglia è stato rappresentato proprio dall'insufficienza di laboratori e tecnici per processare i tamponi. 
Senza contare la mancanza dei dispositivi di protezione individuale per il personale sanitario. Carne da macello. 
Ha evidentemente senso la frase di Borrelli "I malati potrebbero essere dieci volte di più", ma se finalmente dici una cosa (forse perché ti girano avvertendo i primi sintomi) dilla sulla serio. 

Quanto meno, correggiamo la rotta. I laboratori per processare i tamponi dovrebbero essere aumentati, una azione sinergica tra molti più tamponi e il nuovo kit per rilevare velocemente gli anticorpi, come prospettato dal Veneto, potrebbe essere un supporto fondamentale. 

Nel frattempo l'Università di Oxford propone uno studio in forte contrasto e criticando molto quello dell'Imperial College (che ipotizzava centinaia di migliaia di morti in assenza di misure di contenimento e aveva fatto cambiare rotta a Boris Johnson e agli Stati Uniti), ipotizzando 30 milioni di persone già contagiate in Gran Bretagna con una scarsissima incidenza dei casi di malattia. Come dire che il 98 - 99% delle persone attraversa il contagio senza ammalarsi. Boh, mi sembra in contrasto con qualsiasi altro studio svolto finora. Ci sono state vari tentativi di individuare il tasso di attacco, presumibilmente inferiore a quello delle precedenti pandemie influenzali (30%), con le ipotesi più accreditate intorno a 15 - 20%. 
Alla fine di questa storia non saranno pochi gli studiosi che dovrebbero dimettersi per aver detto solenni sciocchezze. Per non parlare di tanti politici. Nessuno lo farà.
 
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Oggi 3491 casi e direi che in rapporto ai tamponi fatti è un passi in avanti 
[Immagine: attachment.php?attachmentid=524071&d=1585156081]
 
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5.210 nuovi positivi oggi, con il più alto numero di tamponi finora effettuato, 27.481

14 marzo:  11682 tamponi   3497 nuovi positivi
15 marzo:  15729 tamponi   3590 nuovi positivi
16 marzo:  13063 tamponi   3233 nuovi positivi
17 marzo:  10695 tamponi   3526 nuovi positivi
18 marzo:  16884 tamponi   4207 nuovi positivi
19 marzo:  17236 tamponi   5322 nuovi positivi
20 marzo:  24109 tamponi   5986 nuovi positivi
21 marzo:  26336 tamponi   6557 nuovi positivi
22 marzo:  25180 tamponi   5560 nuovi positivi
23 marzo:  17066 tamponi   4789 nuovi positivi
24 marzo:  21496 tamponi   5249 nuovi positivi
25 marzo:  27481 tamponi   5210 nuovi positivi

La percentuale di nuovi casi sul totale è del 7,5% , la più bassa dall'inizio dell'epidemia. Complessivamente un trend in lieve discesa. 
Per quanto il dato sia parziale e soggetto a variazioni che non lo rendono un riferimento stabile, nell'arco di più giorni può comunque costituire un riferimento, considerando che i criteri per formarlo restano gli stessi. Se variassero (ad esempio con tamponi a tutti i casi in isolamento domiciliare) i dati diverrebbero poco paragonabili tra loro.
 
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In sostanza il lockdown non serve a nulla  Facepalm
O meglio non servirebbe in caso di milioni di asintomatici invisibili
https://www.ansa.it/canale_scienza_tecni...c0a8b.html
 
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Spagna + 8578 e 655 morti
 
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(26-03-2020, 11:58 AM)Italbici Ha scritto: In sostanza il lockdown non serve a nulla  Facepalm
O meglio non servirebbe in caso di milioni di asintomatici invisibili
https://www.ansa.it/canale_scienza_tecni...c0a8b.html


No, il lockdown serve, ed è esseziale, in ogni caso. L'idea è che il lockdown, se ben condotto, arresti completamente i contagi, anche da parte degli asintomatici. Esauriti i contatti intrafamiliari (dove è difficile non contagiarsi), le condizioni di spostamento, di acquisti necessari, di eventuale lavoro, dovrebbero essere tali da non infettare nessuno, ovviamente se seguite con grande attenzione da tutti. Bisogna comportarsi come se noi stessi e chiunque fossimo contagiosi.

Il calcolo ipotetico dei contagiati totali finora non è ben fatto. Si basa su dati molto parziali dei nostri tamponi, senza alcun criterio valido come campione. Ci sono alcuni studi con delle stime molto meglio impostate in merito al tasso di attacco. Il miglior dato di base per il conteggio è quello dei deceduti. Supponendo di fermare la fotografia della situazione ad oggi, si tratta di valutare non solo i deceduti "ufficiali" ma anche quelli non diagnosticati e quelli che moriranno tra quanti sono finora malati. Consideriamo ipoteticamente 10.000 invece degli attuali 7.503. Se il tasso di mortalità (deceduti / totale dei contagiati) fosse l' 1% (come stima genericamente l'OMS) il risultato è un milione. Se fosse inferiore, come è ampiamente possibile, si calcola di conseguenza: 0,5% = 500.000.
Di questi 500.000 / 1.000.000 moltissimi hanno già concluso il loro ciclo con il virus (infezione, difesa immunitaria, sintomi assenti o modesti, eliminazione del virus o sua riduzione a livelli non infettivi) e non sono contagiosi. In questo senso la dichiarazione del presidente del Consiglio Superiore di Sanità nell'articolo Ansa.

Il concetto è quello della carica virale: per dare contagio è necessario che la "carica" (il numero di virus che entrano nel nostro organismo) sia relativamente elevato. Questa capacità di riprodursi dipende anche dalle difese che incontra in quella persona. Uno sparuto drappello di virus deve prima superare le mucose (la cui buona salute aiuta a difenderci) e, dopo, viene in gran parte eliminato dal "primo intervento" dei globuli bianchi. I sopravvissuti, se ci sono, iniziano forse a riprodursi ma gli anticorpi specifici hanno il tempo di formarsi e di eliminarlo. Nel concetto di vaccino è la velocità della risposta anticorpale a renderci immuni: il corpo ricorda per molti anni le tipologie di anticorpi già realizate e li produce molto più rapidamente, stroncando gli invasori sul nascere.
In una persona malata il virus è in grande riproduzione e la contagiosità è alta. In una persona asintomatica il virus è presente in numeri molto inferiori e può non essere contagiosa o esserlo moderatamente, e solo per alcuni giorni (il tempo per gli anticorpi di debellare l'infezione).
Alcuni virus sono contagiosi solo da parte delle persone malate, altri, come questo SARS-CoV-2, hanno capacità di contagiare anche da parte degli asintomatici, comunque in modo inferiore. In un certo senso è proprio la "scarsa pericolosità" di questo virus a renderlo così micidiale.
E' un nemico subdolo ma non invincibile Mazza
 
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Giornata con +4300 positivi circa, ma oggi su 36000 tamponi,9000 più di ieri. Il dato preoccupante rimane la Lombardia con 2500 positivi su 6000 tamponi
 
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Francia con quasi 4000 casi oggi è 365 morti, ma il dato assurdo sono le persone in terapia intensiva con 3300 casi totali e la metà dei nostri contagi.
 
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Come ha osservato Italbici, moltissimi tamponi in più nei dati di oggi, 36.615, che rendono non facile valutare i 6153 nuovi contagi scoperti. Se si fossero fatti molti più tamponi ai casi in isolamento domiciliare non ancora testati (che sono tanti) il dato si chiarirebbe non poco. 
Sembra che in molti comuni del bergamasco il dato dei decessi sia diverse volte superiore a quelli certificati da Covid-19, del tutto fuori scala rispetto ai decessi dello stesso periodo dello scorso anno. Tante polmoniti.  Triste
Complessivamente situazione molto confusa per trarne deduzioni sensate. La percentuale di nuovi casi sul totale resta ampiamente sotto il 10% (8,3). Gli esperti ritengono si resti in un trend di lieve calo, con un plateau piuttosto che un picco netto. 
Situazione drammatica anche sul versante economico, compresa la solita Europa. 
Nemmeno il dibattito parlamentare incoraggia, non era difficile avvertire in tante dichiarazioni, se non in tutte, il costante sfondo elettorale. 
Non resta che aspettare.
 
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Olanda 7431 contagi e 434 morti ( mortalità quasi al 6%)
 
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Se questo video è di ieri siamo al delirio, ma potrebbe essere antecedente di qualche giorno e spiegherebbe l'aumento di contagi a Milano.
https://m.facebook.com/story.php?story_f...0974078319
 
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[Immagine: attachment.php?attachmentid=524306&d=1585308210]
 
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(26-03-2020, 09:24 PM)Italbici Ha scritto: Francia con quasi 4000 casi oggi è 365 morti, ma il dato assurdo sono le persone in terapia intensiva con 3300 casi totali e la metà dei nostri contagi.
In francia considerano solo i morti all ospedale..
Chi muore a casa..o , purtroppo,  nelle case di riposo non viene contato per ora

La popolazione francese che vive nelle case di riposo è quasi il triplo della nostra
 
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Io sono stufo che si dia la colpa di questi numeri sempre negativi ai cittadini e della loro poca disciplina.

A me sembra che bene o male tutti stanno seguendo le direttive del governo. E se fossero state le misure ad essere sbagliate, tardive e permissive? E se fosse che il SSN era quasi al collasso già prima della diffusione della pandemia.

Gli indisciplinati ci sono e ci saranno sempre, ma sono pochi e influiscono poco. Inutile raccontare casi isolati che fanno sensazione e basta. Basta dare la colpa agli italiani.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Hiko
Quello che dici può essere vero se fosse solo l'Italia in questa situazione... certamente sono stati fatti degli errori e magari si poteva fare molto meglio anche improvvisando, ma in assenza di un piano per la pandemia credo sia inevitabile commetterli, e tutti i paesi occidentali sono in questa situazione. La Corea ha lavorato al piano per la pandemia per 4 anni, formando e addestrando la gente per questa evenienza.
 
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(27-03-2020, 07:22 PM)Hiko Ha scritto: Io sono stufo che si dia la colpa di questi numeri sempre negativi ai cittadini e della loro poca disciplina.

A me sembra che bene o male tutti stanno seguendo le direttive del governo. E se fossero state le misure ad essere sbagliate, tardive e permissive? E se fosse che il SSN era quasi al collasso già prima della diffusione della pandemia.

Gli Indisciplinati ci sono e ci saranno sempre, ma sono pochi e influiscono poco. Inutile raccontare casi isolati che fanno sensazione e basta. Basta dare la colpa agli italiani.
Siamo anche abituati a non aver troppa cura delle leggi che richiedono una certa fatica per essere rispettate, figuriamoci poi se viene messo il divieto di spostarsi e nessuno controlla, vuoi perché il territorio di un comune è troppo vasto, vuoi perché le forze dell'ordine sono troppo poche. Mio padre è stato fermato una sola volta in quasi 20 giorni di quarantena e va tutti i giorni a lavorare. Cosa avrebbe impedito a un perdigiorno di gironzolare tutti i giorni fuori casa se poi i controlli non ci possono essere. Se ci affidiamo solo al buonsenso dei cittadini, auguri.
 
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