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De Rosa - Ceramica Flaminia 2011
#1
 
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#2
Comincia a prendere forma la Flaminia per il 2011
Con l'approssimarsi della fine del mese di agosto, inizia la campagna acquisti del team manager Roberto Marrone impegnato in queste settimane a costruire la prossima stagione agonistica. La Ceramica Flaminia 2011 avrà una nuova vocazione; da squadra fortemente caratterizzata da uomini adatti alla salita stavolta si punterà ai traguardi veloci: "Stiamo trattando diversi corridori - ha spiegato Roberto Marrone -. Per adesso posso dire che un velocista di grande esperienza e spessore si schiererà a fianco dei confermati Enrico Rossi e Filippo Baggio. Stanno per arrivare anche diversi corridori già professionisti da qualche anno e stiamo confermando alcuni di quelli che quest'anno hanno dato un grande contributo. Ci saranno poi due o tre giovani neo professionisti; il primo è sicuramente Alessandro Stocco, terzo ai campionati italiani a cronometro under 23 e quarto in classifica generale al Girobio 2010".
E poi?
"E poi stiamo lavorando per assicurarci un altro corridore importante da rilanciare, come avvenuto quest'anno. Vedremo di concludere o meno nelle prossime settimane".
Intanto il primo traguardo importante già raggiunto è la conferma degli sponsor tecnici: "Sì, posso confermare che nel 2011 proseguirà la collaborazione con gli attuali sponsor tecnici". ha concluso Marrone.

tuttobiciweb.it
 
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#3
Ecco la De Rosa-Ceramica Flaminia - Fusione per i team di Bordonali e Marrone
Grazie alla sinergia professionale tra Fabio Bordonali e Roberto Marrone nasce oggi la De Rosa-Ceramica Flaminia. La nuova squadra unisce infatti due esperienze già molto positive in queste ultime stagioni agonistiche; così Fabio Bordonali e Roberto Marrone trovano ora la sintesi migliore in una squadra che nasce con un progetto sportivo molto interessante per gli appassionati e gli sponsor coinvolti. Fabio Bordonali e Roberto Marrone divideranno compiti e interessi; Bordonali seguirà da vicino gli aspetti sportivi della nuova squadra mentre Marrone si dedicherà più agli aspetti della comunicazione e marketing.

La De Rosa-Ceramica Flaminia ha già individuato i primi 10 corridori con i quali vivere da protagonisti il calendario internazionale 2011: si tratta di Oleg Berdos, Stefano Borchi, Giorgio Brambilla (confermati dall'attuale De Rosa-Stac Plastic), Filippo Baggio, Paolo Bailetti, Edoardo Girardi (confermati dall'attuale Ceramica Flaminia), Giuseppe De Maria (inattivo nel 2010 e già ingaggiato dalla Flaminia), Damiano Margutti (proveniente dall'Androni), Michele Merlo (arriva dalla Footon) ed il neopro' - ed attuale campione italiano élite - Federico Rocchetti.

Il commento di Fabio Bordonali rivela una forte emozione: «Sono felicissimo della collaborazione con Roberto Marrone e considero la Ceramica Flaminia non certo un secondo nome. Diciamo che la De Rosa-Ceramica Flaminia è una squadra che vanta due primi nomi molto importanti. Sono orgoglioso che un'azienda di prestigio come la Ceramica Flaminia abbia deciso di sostenere un progetto sportivo che io e Roberto Marrone abbiamo individuato».
Momenti belli, ma anche amarezze, nelle esperienze di Roberto Marrone: «Fin dal 2005 la Ceramica Flaminia ha vissuto momenti di forte intensità emotiva. È stata un'esperienza importantissima che mi consente ora di proporre allo sponsor un nuovo progetto sportivo, ancora più ambizioso e stimolante. A Fabio Bordonali mi unisce una veduta comune di alcuni aspetti del nostro sport ed insieme abbiamo pensato a questa sfida molto invitante; ci divideremo i compiti per curare al meglio ogni dettaglio della prossima stagione».

Dal punto di vista sportivo, la fusione tra queste due squadre non può non essere un beneficio: nell'era del Pro Tour e del World Calendar, in cui tutti gli inviti verso le squadre Professional sono studiati accuratamente col bilancino, la fusione di due squadre dello stesso livello in una, non può che essere un miglior lasciapassare verso un calendario di maggiore qualità.

D'altro canto, le fusioni portano sempre qualche perdita a livello numerico: difficilmente 1+1 dà 2 come risultato in occasioni simili. Per questo abbiamo sentito Roberto Marrone, che però non si è potuto sbilanciare più di tanto: «Diciamo che l'ufficializzazione di oggi era un primo passo dovuto, vista la scadenza del 1° ottobre imposta dall'UCI per presentare la lista di almeno 10 corridori. Fino ad oggi Bordonali ed io ci siamo concentrati sui ruoli manageriali e sul budget da unire per il 2011 e non abbiamo ancora parlato di meccanici e massaggiatori, così come restano tuttora incerti gli ultimi sei posti per i corridori».

Fidanza e Tabai sono stati i ds della De Rosa nel 2010, così come Maini, Podenzana e Petito lo sono stati della Flaminia: «Podenzana è passato al Team Type 1 e credo che anche Maini stia per accettare l'offerta di un'altra squadra. Sto provando a trattenere Petito, questo sì, ma è ancora presto per poter dire qualcosa di più preciso. Per quanto riguarda il personale - continua Marrone - parecchi dei miei già a metà stagione avevano trovato altre sistemazioni in formazioni Pro Tour, quindi credo che la struttura resterà prevalentemente quella di Bordonali anche se, ripeto, non se ne è ancora parlato con precisione».

Tra i 10 ciclisti già in organico della De Rosa-Ceramica Flaminia non figurano quattro atleti recentemente ingaggiati dal(l'ex) team manager laziale: Corioni (ex De Rosa, tra l'altro), Stocco, Vila e Siskevicius. «Vedremo se integrarli nella nuova squadra - spiega Marrone - Comunque entro il 20 ottobre dovremo arrivare almeno 16 corridori, per cui ci sarà sicuramente bisogno di individuare altri atleti per completare il team. Intorno al 10 ottobre ne sapremo sicuramente di più».

Mario Casaldi - cicloweb.it
 
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#4
De Rosa Flaminia e la vocazione di lanciare i giovani
Il team De Rosa Ceramica Flaminia di Fabio Bordonali ufficializza la sua rosa per la stagione 2011. Un gruppo di 16 atleti in gran parte rinnovato e imperniato sui giovani, che offre la possibilità a quattro atleti di passare al professionismo: Matteo Fedi (Hopplà Magis Mavo), Gianluca Maggiore e Federico Rocchetti (Cicli Casati NGC Perrel) e Fabio Piscopiello (Vega Pref Montappone) che insieme a Stefano Borchi, Giorgio Brambilla e Oleg Berdos portano a sette il numero degli atleti che il team del cuore in un anno ha fatto arrivare al professionismo, proponendosi dunque come una squadra ideale per i giovani che hanno voglia di crescere.
In 18 anni di esperienza come Team Manager, le squadre di Bordonali sono state il trampolino di lancio di tanti atleti che sono diventati grandi professionisti. “Io ci metto il cuore e la serietà, oltre alla grande fortuna di fare della mia passione il mio lavoro" spiega il team manager.

A completare la squadra saranno:
Baggio Filippo Nato il 05-06-1988
Bailetti Paolo Nato il 15-07-1980
Benenati Cristian Nato il 15-07-1982
De Maria Giuseppe Nato il 30-08-1984
Girardi Edoardo Nato il 22-10-1985
Laganà Sergio Nato il 04-11-1982
Margutti Damiano Nato il 07-03-1986
Merlo Michele Nato il 07-08-1984
Vila Errandonea Patxi Xavier Nato 11-10-1975

tuttobiciweb.it
 
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#5
Fabio Bordonali "Ecco la mia De Rosa - Flaminia
26 anni dedicati alla causa del due ruote. 26 anni di gioie, di sofferenze, di cadute ma anche di rimonte clamorose. Fabio Bordonali fa parte di una razza rara: quelli degli appassionati. Di quelli che dedicano la vita al ciclismo. Un ciclismo bello, pulito, giovane.

In questo senso, Fabio Bordonali è ripartito per la ventisettesima stagione creando un nuovo, promettete, progetto: “Con la mia società, ho rilevato il gruppo di Roberto Marrone alla Flaminia e ho creato la De Rosa – Ceramica Flaminia, squadra che sarà in gruppo nel 2011.”

Ma l’idea di creare un team fra Fabio Bordonali e Roberto Marroni è nata ormai da qualche tempo “Fra noi due, c’è un buon rapporto. Siamo colleghi, parliamo la stessa lingua, interpretiamo il ciclismo nella stessa maniera. In più la nostra esperienza ciclistica ci ha avvicinato. Per esempio, quando Roberto ha preso Riccò, gli ho fatto gli auguri, poi la mancata participazione al Giro lo ha un pò demotivato. Poi in luglio, durante il Giro di Austria, quando Riccò ha manifestato la sua voglia di cambiare aria, Marrone mi ha lanciato la proposta. In settembre è arrivato il colpo di grazia con la squalifica di Enrico Rossi. Roberto mi ha chiamato per sondare la volontà della De Rosa. Da parte mia, avevo in tasca il prolungamento di contratto con lo sponsor principale, siamo riusciti a trovare un accordo e tutto è andato a buon fine. La Flaminia farà da secondo sponsor, Marrone si occuperà della parte che riguarda il marketing e la comunicazione. A me il compito di curare la parte sportiva.”

E Fabio Bordonali ha già individuato il suo gruppo di corridori per il 2011: si tratta di Filippo Baggio, Paolo Bailetti, Oleg Berdos, Stefano Borchi, Giorgio Brambilla, Giuseppe De Maria, Edoardo Girardi, Damiano Margutti, Michele Merlo, Federico Rocchetti, Fabio Piscopiello, Domenico Maggiore, Matteo Fedi, Cristian Benenati, Sergio Laganà e Patxi Vila. Quest’ultimo potrebbe essere l'arma in più per il team costruito da Fabio Bordonali “Ho deciso di mantenere Patxi Vila perchè ci consente di poter gareggiare su alcune gare in Spagna. Poi ci permette di completare un organico con uno scalatore di grande esperienza" spiega il nuovo team manager del team De Rosa Ceramica Flaminia "Dopo aver parlato e chiarito tanti punti insieme, ho capito che nonostante i suoi 35 anni, lui ha ancora voglia di dire qualcosa. Con la sua esperienza, sarà molto importante per i nostri giovani."

Fabio Bordonali non esclude poi qualche altro ultimo colpo di mercato... “Vedremo. Per il momento, la preoccupazione principale è quella di sistemare tutta la burocrazia per l'Uci per confermare la licenza Professional. Poi se ci sarà la possibilità, perchè no, cercheremo qualche altro rinforzo.”

Con lo stesso staff della De Rosa, la nuova squadra avrà diversi obiettivi da centrare e proverà a cogliere almeno gli stessi risultati della De Rosa Stac Plastic 2010. A confermarlo è lo stesso Fabio Bordonali “Non facciamo proclami per ottenere la partecipazione al Giro d’Italia o gare di questo genere. L’importante sarà partire bene dalla prima gara, come nel 2010. Poi dovremo essere presenti nelle gare italiane. Il compito dei giovani sarà quello di migliorarsi. Voglio che la squadra faccia di tutto per vincere e se perderemo dovremo avere la consapevolezza di aver dato tutto. Gli inviti alle gare che contano andremo a prenderceli sulla strada e non sulle sale della politica.”

Per chiudere, d'obbligo i ringraziamenti agli amici più importanti “La De Rosa e la Ceramica Flaminia sono da ringraziare perchè oggi il ciclismo non è un prodotto facile da vendere. Però loro hanno la voglia di investire e lo fanno con me. Io ci metto il cuore e la serietà per lavorare nel migliore dei modi. Io ho l’opportunità di fare della mia passione il mio lavoro; voglio continuare ad aiutare i giovani e creare con loro un bel futuro.”

Jérôme Christiaens - ciclismoweb.net
 
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#6
Stac Plastic rimane in gruppo con la De Rosa - Ceramica Flaminia
L’azienda torinese Stac Plastic, che opera a livello internazionale nel campo chimico, ha siglato l’accordo che la lega al pool di sponsor del team De Rosa Ceramica Flaminia guidato da Fabio Bordonali.
E’ la grande passione per il ciclismo che ha spinto Vittorino Montini, presidente dell’azienda, ad entrare nel mondo delle due ruote, ed è con la stessa passione che Stac Plastic vuol dare continuità al proprio impegno, credendo fortemente nel progetto di Bordonali e dando fiducia ai giovani che compongono il team.
“Il nostro è un attestato di fiducia verso il ciclismo - ha detto Montini - continuiamo per
crescere con tutta la squadra, quindi proseguiamo per passione, perché questo è uno sport che regala tante emozioni”.
Da parte sua il Team Manager Bordonali soddisfatto commenta: “Sono veramente felice e onorato di continuare la collaborazione con l’amico Vittorino, titolare di Stac Plastic. Ritengo di aver allestito una formazione giovane ma molto ambiziosa, che guarda al calendario agonistico desiderosa di offrire risultati di assoluto rilievo per condividere con i propri sponsor le forti emozioni che il ciclismo sa dare. Mi impegnerò al massimo per ripagare la fiducia accordataci”.

tuttobiciweb.it
 
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#7
Al via anche la stagione della De Rosa Ceramica Flaminia
Una stagione si è appena conclusa e già si prevede un 2011 ricco di impegni per il Team De Rosa Ceramica Flaminia Il primo in ordine di tempo è il consueto raduno generale, due giorni di lavoro a ruote ferme previsto anche quest’anno a Brescia presso il Master Hotel in programma il 17 e 18 prossimi.
Atleti e staff si ritroveranno per mettere le basi di un nuovo anno che si auspica ancor più fruttuoso di quello appena trascorso, nel qiuale il team ha conseguito 12 vittorie e conquistato il secondo posto in classifica finale della Coppa Italia. 
Il team manager Fabio Bordonali e i due direttori sportivi Giovanni Fidanza e Marco Tabai dovranno affrontare un programma estremamente fitto, dedicato alle prime visite mediche di idoneità agonistica, alla prova del materiale tecnico (abbigliamento da gara Santini, vestiario da riposo TecnoWear di Carlo Fossati e maglieria di Paolo Reginato, caschi Selev), focalizzare gli obbiettivi della nuova stagione e mettere a punto i programmi tecnico-organizzativi. Inoltre, sarà l’occasione per accogliere gli atleti, conoscere i nuovi arrivati e creare sin dall’avvio di stagione un vincente spirito di squadra.
La stagione agonistica si aprirà in Argentina con il Tour San Luis in programma dal 17 al 23 gennaio, successivamente il team si trasferirà al piacevole Hotel Camping Santa Anastasia di Franco Tallarini a Salto di Fondi Latina, per il suo secondo ritiro ufficiale, per poi aprire la stagione italiana con il Giro della Provincia di Reggio Calabria in programma dal 29 al 31 gennaio

tuttobiciweb.it
 
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#8
Concluso il primo raduno della De Rosa Ceramica Flaminia
Si è concluso il primo raduno stagionale del team De Rosa Ceramica Flaminia, riunitasi ha Brescia presso il Master Hotel. Nella prima giornata i corridori si sono sottoposti alle visite di idoneità agonistica. Nel pomeriggio, il team manager Bordonali ha incontrato gli atleti e ha dato il benvenuto ai nuovi corridori, quindi c'è stato il meeting con gli sponsor tecnici (abbigliamento da gara Santini, vestiario da riposo TecnoWear di Carlo Fossati e maglieria di Paolo Reginato, caschi Selev, integratori KeForma, intimo Accapi), che hanno presentato i prodotti che verranno forniti alla squadra .
Nella giornata odierna riunione con lo staff sanitario e logistico del team, mentre i due tecnici, Giovanni Fidanza e Marco Tabai insieme al responsabile dei rapporti con gli sponsor e la comunicazione Roberto Marrone hanno gettato le basi per il lavoro che andranno a svolgere nel 2011. La giornata si è conclusa con la visita dello sponsor Cristiano De Rosa.
Il prossimo appuntamento a fine gennaio per il secondo ritiro della stagione al Hotel Camping Santa Anastasia di Franco Tallarini a Salto di Fondi Latina.
"Molto positivo questo primo incontro collegiale - ha dichiarato Fabio Bordonali – dove si son gettate le basi per il 2011. Abbiamo fatto un po’ conoscenza con i nuovi arrivati, che sono tanti perché sono stati 11 innesti nuovi. Ho visto nei loro occhi la volontà di lavorare, spirito di sacrificio ed entusiasmo. E’ un bel gruppo di lavoro e spero di trovare in questi giovani atleti il campione del futuro. Lavorare con i giovani mi è sempre piaciuto e sono convinto che insieme cresceremo e otterremo degli ottimi risultati”.

tuttobiciweb.it
 
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#9
Squadra molto molto giovane. Pure troppo. Son curioso di vedere cosa combinerà Patxi Vila, al rientro dopo una misteriosa squalifica per doping (tra l'altro mi pare si sia fatto un po' di più di 2 anni di stop Mmm )...
 
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#10
De Rosa-Flaminia: definita la nuova maglia

[Immagine: DeRosa_Flaminia_2011.JPG]

Il team De Rosa Ceramica Flaminia ha testato quella che sarà la maglia e pantaloncino per la stagione 2011, un disegno progettato e realizzato dal Maglificio Santini.
Il nuovo abbigliamento ufficiale della squadra è di colore blu con una striscia laterale bianca delimitato da un colore rosso che ricorda i colori del logo De Rosa e Flaminia.
Anche il disegno del pantaloncino è cambiato, sostituendo il cuore laterale della scorsa stagione, con tre strisce bianche in alto.
Il materiale è moderno e di alta tecnologia, per il massimo comfort dell'atleta. Inoltre, il disegno si adatta perfettamente anche con il colore delle biciclette De Rosa.

ciclonews.it
 
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#11
Beh, vista così non è male. Il tricolore sulla destra poi è un bell'inserimento. Sisi
 
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#12
Bordonali: voglio una De Rosa Flaminia tutta d'attacco
Con grande entusiasmo Fabio Bordonali ci presenta la sua nuova De Rosa - Ce­ra­mica Flaminia: una squadra composta soprattutto da giovani italiani perché «nel nostro paese i tifosi sentono proprio il bisogno di nuovi campioni a cui affidare le loro speranze». La cui filosofia è facilmente riassumibile: «Non è importante vincere a tutti i costi, ma essere sempre presenti e fare bella figura. Corsa per corsa con chi ha più gambe». Il cui obiettivo numero uno è chiaro: «Scoprire nuovi personaggi interessanti per il ciclismo azzurro».

Filippo Baggio:
«Nelle categorie minori ha impressionato gli addetti ai lavori positivamente. L’anno scorso ha corso poco, ma ha iniziato ad assaggiare il professionismo con la Flaminia. Come gli altri giovani della squadra qualche dote sicuramente ce l’ha, va scoperta assieme pedalata dopo pedalata. Prima i ragazzi devono capire loro stessi, poi a che livello si possono collocare nell’ambito na­zionale».
Paolo Bailetti: «È una mia vecchia conoscenza (ha corso già per Bordonali nella Lpr del 2007/2008, ndr), è un corridore d’esperienza che si è sempre distinto soprattutto nelle corse di un giorno. Quest’anno ha corso bene con la maglia della Ceramica Flaminia. Da lui mi aspetto dei risultati, è uno di quegli elementi sui quali faccio affidamento in modo particolare per portare a casa dei successi che diano lustro alla squadra».
Cristian Benenati: «È un ragazzo maturo, che nel 2010 è arrivato da noi a stagione iniziata e ha corso solo tre mesi con la nostra maglia. Mi auguro riesca a trovare un suo equilibrio, a ottenere e darci qualche soddisfazione. L’anno scorso, comunque, ha lavorato bene per la squadra, mi aspetto che quest’anno continui su questa strada e riesca anche individualmente a realizzare qualcosa di positivo».
Oleg Berdos: «È passato professionista nel 2010, comportandosi piuttosto bene. Quest’an­no con un po’ di esperienza in più sono sicuro sarà protagonista della stagione perché è un corridore completo con buone potenzialità. È giovane e non gli manca la voglia, la “fame” di arrivare il prima possibile ad alti livelli».
Stefano Borchi: «È un altro giovane, che vanta già un buon curriculum e ha già avuto esperienze in nazionale nelle categorie minori. Dopo un anno di ambientazione tra i professionisti, sta maturando e ha tutte le carte in regola per ben figurare nei prossimi anni. Come Berdos ha voglia di mettersi in mostra e, a mio avviso, crescendo ce la farà».
Giorgio Brambilla: «È un atleta giovanissimo di indi­scus­se qualità, an­che lui al secondo anno tra i professionisti. Deve im­parare ancora conoscersi e soprattutto deve credere un po’ di più nelle proprie possibilità. Con una stagione più fortunata rispetto alla passata, può sicuramente dire la sua. Sono certo che in un prossimo futuro sarà uno tra i buoni velocisti del panorama nazionale».
Sergio Laganà: «È uno dei nostri corridori non “di primo pelo”. Esperto, fa squadra e può essere molto utile alla causa. Sarà a disposizione dei ragazzi che avranno la possibilità di giocarsi la vittoria, che verranno scelti di corsa in corsa. Anche per lui è arrivato il momento di trovare la sua dimensione e di togliersi qualche soddisfazione personale e quest’anno per tutti i nostri atleti ci sarà la possibilità di provare a giocarsi le proprie carte».
Giuseppe De Maria: «Arriva anche lui dalla Flaminia. Ha avuto un anno sfortunato in cui ha disputato poche corse e non ha potuto esprimersi al meglio a causa di problemi fisici. E prima ancora, nel 2009, era incappato nella disavventura della Amica Chips. Nelle categorie minori ha ottenuto di­versi buoni risultati quindi credo abbia tutte le carte in regola per far bene. Secondo me, sarà una delle sorprese più belle del 2011».
Matteo Fedi: «Neoprofessionista che proviene dalla Hopplà Magis Mavo dove ha dimostrato di essere un buon scalatore; quest’anno ha già avuto modo di correre tra i prof come stagista con altre formazioni e quindi, almeno in qualche occasione, ha fatto esperienza in questo mondo nuovo per lui. È un atleta su cui investire, come dimostrano i numerosi successi raccolti da dilettante. Deve ovviamente fare esperienza e crescere, speriamo diventi uno degli scalatori che fanno tanto appassionare i tifosi di ciclismo».
Edoardo Girardi: «Nella stagione scorsa, anche lui in maglia Ceramica Flaminia, ha lavorato per Riccò e si è messo al servizio dei capitani, per cui ha avuto poche possibilità per mettersi in luce a livello individuale. Nella squadra di quest’anno lavorerà per chi di volta in volta sarà designato nostra punta e, se lo meriterà, avrà più spazio per giocarsi le proprie chance e capire quanto vale davvero».
Gianluca Maggiore: «Amico e compagno di squadra tra i dilettanti di Rocchetti nella Cicli Casati NGC Perrel, ha con lui un feeling particolare in corsa, ma sono sicuro sarà a suo agio anche con i nuovi compagni. Si è ben distinto nella stagione scorsa in prima persona quando è stato chiamato alla ribalta e ha dimostrato di essere “un uomo squadra” su cui si può fare affidamento. Io credo che anche tra i professionisti possa ricopprire un ruolo importante all’interno del nostro team».
Damiano Margutti: «È un ottimo atleta, dotato fisicamente e davvero ambizioso. Nel 2010 ha corso con la Androni e mi ha colpito perché l’ho visto andare sempre all’attacco, senza troppi timori reverenziali nei confronti di nessuno, pur essendo al primo anno nella massima categoria. Un atleta di quelli che piacciono a me, di quelli che non guardano in faccia a nessuno e se c’è da andare in fuga ci vanno senza pensarci troppo. Penso abbia buoni margini di miglioramento perciò punto molto su di lui».
Michele Merlo: «Ha già dimostrato di essere in grado di im­porsi nelle volate: quest’anno nella Footon no­nostante qual­che pro­blema fisico è stato un buon piazzato. Ora sta meglio e ci farà sicuramente vedere qualcosa di buono negli sprint di gruppo. È un ottimo velocista, uno di quelli che credo ci permetterà di arrivare a fine stagione con qualcosa in cassaforte. In Michele credo davvero tanto e sono convinto che possa sostituire un elemento importante come era Ferrari nello scacchiere della nostra formazione».
Fabio Piscopiello: «Aldilà del no­me, che mette subito simpatia, di questo ragazzo ho sentito parlare davvero bene. Tra i dilettanti (nel 2010 ha corso con la Vega Pref Montappone, ndr) è stato sempre presente nelle classifiche delle corse più importanti dall’inizio alla fine della stagione, ciò significa che è sempre concentrato sui suoi obiettivi e sul suo lavoro. Sono convinto che possa essere la rivelazione del prossimo biennio».
Federico Rocchetti: «Nel 2010 ha vinto il campionato italiano Elite in maglia Cicli Casati NGC Perrel, dimostrando di saper centrare le occasioni importanti. È un buon atleta, che senz’altro saprà dare una mano ai corridori più esperti e, fatta un po’ di esperienza, se ce ne sarà l’occasione potrà togliersi qualche soddisfazione personale. Già tra i dilettanti, infatti, ha dimostrato di sapersi mettere al servizio dei compagni e, quando si è presentata l’occasione, di cogliere il successo nelle occasioni buone».
Francisco Patxi Vila: «Dopo la squalifica, ha ricominciato a pedalare in Spa­gna tra gli élite. È un buon corridore, elemento di grande esperienza, che ha passato an­ni al servizio di gran­di ca­pitani e si è messo in luce anche a livello individuale. È un ottimo scalatore e in più è laureato in Scienze Motorie: sono certo potrà dare buoni consigli sulla preparazione e sull’alimentazione ai ragazzi che sono alle prese con le prime prove nel mondo professionistico. Sarà un punto di riferimento per tutti e sarà il punto di riferimento per tutti i compagni di squadra in molte occasioni».

da tuttoBICI di gennaio a firma di Giulia de Maio
 
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#13
Bordonali: soddisfatto dei giovani della De Rosa Flaminia
E’ ottimo il bilancio di questo inizio stagione per il team De Rosa Ceramica Flaminia di Fabio Bordonali. Di fatto, nei primi due appuntamenti italiani la squadra che punta sui giovani ha visto atleti con determinazione, carattere e decisi a lasciare il segno mettendosi in mostra sia con lunghe fughe che con ottimi piazzamenti: al Giro della Provincia di Reggio Calabria è stato Federico Rocchetti, campione italiano elite, che nei primi due giorni di corsa, ha partecipato a lunghe fughe e si è aggiudicato la maglia dei traguardi volanti. Matteo Fedi con decisione ha provato sempre il contrattacco negli ultimi chilometri di corsa, mentre Bailetti si è piazzato al sesto posto della seconda tappa e Gianluca Maggiore ha ottenuto la quarta posizione dell’ultima frazione.
Non è cambiata la musica al G.P. Costa degli Etruschi dove altri atleti hanno continuato il filone positivo delle ottime prestazioni. Questa volta la lunga fuga di 180 chilometri l’ha compiuta Damiano Margutti che, arrendendosi a pochi chilometri dal traguardo a un gruppo in forte rimonta, ha dato spazio ai compagni di squadra Filippo Baggio e Giuseppe De Maria per la volata finale, nella quale si sono piazzati al quarto e decimo posto rispettivamente.
Molto orgoglioso, il Team Manager Fabio Bordonali commenta: “Siamo stati impegnati su due fronti, e siamo stati protagonisti in entrambe le competizioni. Questo mi rende molto soddisfatto. E’ un risultato veramente importante, considerato il valore delle corse ed i campioni che erano al via. Questi giovani atleti che conosci giorno per giorno, mi hanno sorpreso positivamente e sono fiducioso che arriverà ancora qualche altra bella soddisfazione perché i ragazzi sono determinati, e queste conferme danno ulteriore slancio per le corse a venire”.

tuttobiciweb.it
 
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#14
La "scelta tricolore" della De Rosa Ceramica Flaminia
La valenza simbolica delle celebrazioni dell’Unità d’Italia ci ricorda un messaggio di identità e unità nazionale testimoniando l'impegno di valorizzare il territorio nazionale come espressione di realtà e caratteristica di tutte le Regioni che lo compongono. Il team De Rosa Ceramica Flaminia di Fabio Bordonali non solo è testimonianza del messaggio di identità e pluralità della nazione, con 15 atleti di nazionalità italiana che lo compongono, ma ha voluto ricordare i 150 anni dell’Unità d’Italia portando il Tricolore sulla maglia ufficiale del team per la stagione in corso, grazie ad uno splendido disegno progettato e realizzato dal Maglificio Santini.
«In 18 anni di lavoro come Team Manager - commenta Fabio Bordonali - ho avuto la possibilità di lavorare con piccole e grandi squadre, ma comunque tutte sono state il trampolino di lancio per tanti atleti chesono stati protagonisti di una carriera da grandi professionisti. Io ci metto il cuore e la serietà, so di avere la grande fortuna di fare della mia passione il mio lavoro e vorrei continuare ad aiutare i giovani italiani a costruirsi il futuro. Chiedo solo di seguire liberamente la nostra missione secondo una giusta meritocrazia sportiva e un effettivo rispetto della libertà e del diritto al lavoro».

tuttobiciweb.it
 
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#15
FURTO. Rubate una ventina di bici crono alla cicli De Rosa
Pasqua amara per la famiglia De Rosa, uno dei marchi di biciclette più prestigiosi al mondo, autentico fiore all’occhiello del genio italico. Questa notte nell’atellier di Cusano Milanino, i ladri hanno rubato una ventina di biciclette da crono in carbonio di altissima gamma (bici da oltre i dieci mila euro l’una), più una quantità ingente di componenti Campagnolo e Shimano. Gli inquirenti che hanno preso in mano la situazione, stanno ancora facendo l’inventario delle cose rubate per fare una stima esatta del danno.
«Diffidiamo qualsiasi appassionato ad acquistare biciclette De Rosa (incauto acquisto) a valori fuori da qualsiasi logica di mercato – ha spiegato a tuttobiciweb.it Cristiano De Rosa, direttore commericiale della bici del cuore -. Capiamo di chiedere molto, ma se qualcuno vedesse in giro delle biciclette marchiate De Rosa, messe in vendita a prezzi eccessivamente bassi, ce lo faccia sapere. Stesso discorso per la componentistica Campagnolo e Shimano: tutti prodotti di altissima gamma che non possono essere rivenduti a prezzi non di mercato».

tuttobiciweb.it
 
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