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TotalEnergies
#1
Presentazione del Team Direct Énergie per la stagione 2018: i corridori che andranno a comporre l'organico della squadra; la composizione dello staff tecnico; l'abbigliamento tecnico (maglia, completo) e il materiale tecnico (biciclette, componentistica); il calendario delle corse.

Direct Énergie
Francia



Informazioni
Sigla UCI: DEN
Licenza: Professional Continental
Affiliazione: Francia

Indirizzo:
Le Manoir St Michel
19 Rue du Docteur Arsène Mignen - BP 17
85140 Les Essarts
FRANCIA
divisa





Organico
BOUDAT Thomas
CALMEJANE Lilian
CARDIS Romain
CHAVANEL Sylvain
CORNU Jeremy
COUSIN Jérôme
GAUDIN Damien
GENE Yohann
GRELLIER Fabien
HIVERT Jonathan
JOURNIAUX Axel
NAULEAU Bryan
OURSELIN Paul
PETIT Adrien
PICHOT Alexandre
QUEMENEUR Perrig
SELLIER Simon
SICARD Romain
TAARAMÄE Rein
TULIK Angelo



Staff tecnico
General Manager: Jean-René Bernaudeau

Team Manager: Dominique Arnould

Direttori Sportivi: Jimmy Engoulvent, Benoît Genauzeau, Lylian Lebreton

Biciclette: BH Bikes






 
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#2
Nel giro di un estate hanno perso sia Voeckler, ritirato, che Coquard, passato alla Vital Concept.

Comunque hanno fatto un bel mercato riprendendosi Gaudin, rinato all'Armée de Terre, e riportando in Francia Taaramae che è uno che quando ha la giornata buona porta a casa risultati importanti.

Poi Bernaudeau e soci hanno comunque lavorato bene in questi anni, costruendosi in casa i vari Calmejane, Boudat, Petit (sottovalutato) che gli permettono di assorbire bene una partenza importante come quella di Coquard (Voeckler era abbastanza finito).

Ah, si sono ripresi anche Baffo de Cuba Jerome Cusin, che insieme a Gaudin effettivamente fanno molto 2013...ora manca solo il ritorno di Accorrons.
 
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#3

Si parla anche di un consistente aumento del budget.. ecco quindi che le voci World Tour in ottica 2020 prendono realtà
 
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#4

Nuova denominazione e nuova casacca
 
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#5
Speriamo che non cambi l'anima della squadra
 
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#6
Questi, zitti zitti, si sono portati a casa podio a Sanremo e Gand.

Peccato che, al momento, sembra che abbiano speso malissimo diversi milioni di euro.
 
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#7
A livello sportivo era un disastro quasi annunciato, ormai il trend mi sembra più che chiaro da diverse stagioni.
Non capendone nulla sarei curioso invece a livello d'immagine, almeno ad un pubblico più generalista* Sagan è ancora abbastanza seguito, senza dimenticare l'accordo con Specialized.

Comunque Total sta ingranando bene, Turgis, Van Gestel, Burgaudeau e Dujardin stanno volando. 


*alla fine i nerd come noi che guardano e analizzano le volate del Giro di Slovacchia sono una piccolissima percentuale  Asd
 
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#8
Non ne ho idea Jussi, perché ho smesso di seguirlo assiduamente da qualche tempo.
Non per fare quello che è sceso dal carro, proprio perché sto seguendo generalmente meno.
L'impressione (ma è appunto un'impressione) è che anche l'attività promozionale stia affievolendo.

E che voglia levarsi dalle palle quest'anno e mezzo ormai rimasto per campare di rendita.

Significativo, a posteriori, è stato l'esito dei contatti con Quickstep.
Se Lefevere lo voleva è perché sapeva, o comunque intuiva, che il motore non è bruciato.
E se lui non li ha nemmeno cagati è perché non gli passava nemmeno per la testa l'idea di sbattersi un altro paio di stagioni, peraltro a stipendio ridotto.

La cosa che mi fa sorridere è che da tifoso mi spiace un sacco, ma se solo ne avessi la possibilità mi comporterei, rispetto il lavoro, esattamente come lui.

La verità è che appartiene alla schiera dei personaggi peggiori per cui tifare.
 
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