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Dwars door Vlaanderen / A travers les Flandres 2019
#1
Categoria World Tour 
3 aprile 2019

Dwars door Vlaanderen / A travers les Flandres

[Immagine: dwars-door-vlaanderen-2019-profile-51421383f6.jpg]
Fonte altimetria: PCS
Startlist
 
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#2

Wild card:
  • Corendon-Circus
  • Sport Vlaanderen-Baloise, 
  • Wanty-Gobert Cycling Team
  • Cofidis Solutions Crédits
  • Direct Energie
  • Vital Concept-B&B Hotels 
  • Israel Cycling Academy
 
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#3
Sì annuncia una giornata fredda con possibili piogge.
 
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#4
Sagan, Van Aert e Stybar a riposo in vista del Fiandre.

Però, al via ci saranno sia il campione del mondo di ciclismo su strada che quello di ciclocross.

Primo incrocio in carriera tra Valverde e Van der Poel Wub
 
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#5
[Immagine: D3OhM3lW4AEPHHO.jpg:large]


Jonas Koch, Nelson Oliveira, Ramon Sinkeldam, Zhandos Bizjigitov, Lukas Pöstlberger, Michael Hepburn, Kris Boeckmans and Mihkel Räim in fuga, bei passistoni, non sarei sorpreso se qualcuno riuscisse a rimanere davanti nel finale.
 
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#6
Mathieu all'attacco ai -65 Wub
 
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#7
Come prevedibile vittoria di mathieu van der poel
 
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#8
Bravi VdP, Jungels, Benoot, Postlberger e Turgis. Anche stavolta il coraggio è stato premiato.

Poi tra i cinque, purtroppo per gli altri, c'era un Dio.

Allo sprint li ha praticamente staccati.

Finalmente un buon Benoot e anche un buon Moscon.
 
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#9
Sprint incredibile.

Bravissimo Anthony comunque!
 
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#10
Sono due corse che la QS viene attaccata da lontano, in fasi apparentemente interlocutorie, e sono due corse che a trionfare non sono gli uomini in blu.
Come dicevo dopo Harelbeke, non sono imbattibili se affrontati in questo modo.

VdP un fuoriclasse. Ha fatto la corsa, ha tirato per 3 e si è giocato benissimo il finale, prestando attenzione a ciò che accadeva dietro di lui, in pieno controllo.
A parte Turgis, non gli hanno reso più di tanto la vita difficile, ma la rasoiata sul Nokerberg deve aver scoraggiato tutti, o quasi, i compagni di avventura.

Turgis bravissimo, col cambio di squadra ha fatto un enorme salto di qualità. DE tutta in grande spolvero, cmq.
 
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#11
Van Der Poel troppo forte in volata, non era affatto facile riuscire a rimontare l'ottimo scatto di Turgis; al Fiandre può far saltare tutti i piani delle squadre con le sue azioni da lontano.

Jungels come sempre fin troppo generoso ma spazio per fare la differenza tra i 5 di fuga non c'era, intanto un altro podio portato a casa in una classica prestigiosa.

Benoot sembra in crescita, anche lui da tenere d'occhio per il Fiandre anche se non rientra nei favoritissimi; purtoppo per lui per vincere deve arrivare da solo.

Anche Postlberger molto bravo a stare davanti, essendo in fuga fin dal mattino.
 
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#12
Mathieu Wub

Il fatto che oggi non mi funzionasse uno stream uno mi ha reso sicuro di una cosa.. Che avrebbe vinto lui
 
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#13
Probabilmente non ti funzionava uno stream uno perché hai attaccato nel momento in cui la regia belga aveva problemi e non si vedeva nulla da nessuna parte Asd
 
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#14
I primi due della Dwars qualche anno fa:

[Immagine: D3PMBV7WsAAzuew.jpg]
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Luciano Pagliarini
#15
La volata vista dall'alto fa spavento:

 
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#16
No no è proprio che avevo problemi di linea
 
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#17
Turgis avrebbe vinto 9 volte su 10, anticipo pensato ed eseguito alla perfezione, lo testimonia il fatto che gli altri sono arrivati a una macchina.

Gli è andata male che c'era MvdP.

Grande stagione finora per chi viene dal cross: Alaphilippe, WvA, MvdP, Stybar, Turgis (una vittoria e tanti bei piazzamenti), Trentin...
Il cross si conferma una delle palestre migliori che ci siano, se non la migliore.
 
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#18
Gara regale di VdP: semplicemente disumano. Ha un modo di correre un po' naif, ma essere attaccanti premia in queste corse.
Forse col tempo dovrà limitarsi e non attaccare ad ogni tratto di pavé e ogni strappetto, ma quando sei così forte è solo una gioia per gli occhi.
Devo capire perchè non hanno provato a staccarlo prima della volata, mi sembra impossibile sottovalutassero uno come lui...

Mea culpa, avevo un po' sottovalutato l'Harelbeke di Jungels, invece il lussemburghese in questo momento è proprio uno dei più forti nelle corse del nord. Oggi mi sembrava forte tanto quanto il vincitore (è vero che Mathieu aveva speso molto già in precedenza), con naturalmente meno spunto veloce.

Finalmente si rivede un buon Moscon, anche se il suo attacco è durato molto poco.
 
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#19
Ho visto la corsa in un cafe di Gand a tema, "Pedaleurs de Flanders". Apparte l'atmosfera intellettuale che questo popolo ha nel vedere la corsa, nessun urlo, nessuna strana opinione da bar, ma solo silenzio, un bicchiere di buona birra e un nuovo cliente ogni tanto, abbiamo avuto la consacrazione su strada di un corridore leggendario, che magari non è stato impeccabile nel finale, ricordo un episodio a 3 km dal traguardo dove prima di un cavalcavia si era piazzato in quarta ruota dietro a Postlberger con Jungels che ha provato un forcing e VdP che ha preso vento per scavalcare l'Austriaco senza nessun motivo, ma ha corso da padrone, senza mai venire meno alle responsabilità, anzi, alimentando la fuga in prima persona con trenate da fuoriclasse.
Corsa che ha evidenziato come osare in queste corse non sia controproducente, anzi.
Jungels comunque sta dimostrando grandi attributi, pedina tattica fondamentale in casa Deceuninck, mentre Benoot dimostra una buona gamba in vista della Ronde.
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Manuel The Volder
#20
Sono d'accordo con la penultima frase.

Qua torniamo a un discorso che faceva, se non vado errato, Duilio qualche tempo fa. Davanti si va a regolari, dietro, nelle classiche del nord, si va a strappi e si fa una volata all'imbocco di ogni muro. Il che è particolarmente dispendioso. Nel finale il meno brillante, dopo Postl che era in fuga dal mattino, pareva Benoot che si era mosso molto dopo Van der Poel e Turgis.
 
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