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Carlos Alberto Betancur
#41
La miglior scelta possibile probabilmente. Così se in Colombia riesce ogni tanto ad allenarsi con Quintana siamo già a metà dell'opera.

Avevo fiutato una situazione simile, ha fatto di nuovo la piazzata per potersi accasare con un anno di anticipo alla Movistar? Chi lo sa, ma bene così.
 
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#42
Comunque il Carlos Alberto sta facendo il suo bel Tour(migliore di quello dell'overrated Henao), oggi 13° e 18° in classifica generale.

Come terzo dietro a Quintana e Valverde sarebbe andato bene, chiaro che senza Valverde è finito col ricoprire un ruolo troppo pesante per lui attualmente.
 
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#43
BETANCUR. «VOGLIO FARE ANCORA MEGLIO»
«In Movistar c'è spazio, posso essere il quarto leader»

Carlos Bentancur guarda con grande ambizione alla prossima stagione, dopo i segnali positivi offerti nel 2017. Una caduta alla Vuelta a España, quando pedalava con Froome o Contador in testa, nella discesa dell’Alto del Garbí, lo ha costretto a chiudere anticipatamente la stagione, con una frattura alla caviglia e numerose ferite, le cui cicatrici sono ancora visibili sul suo volto. E prima della Vuelta c’era stato il debutto al Tour, con un ottimo diciottesimo posto finale.

Cosa ricordi di quella terribile caduta?

«Che mi resteranno i segni per tutta la vita… Ma mi ha lasciato anche la voglia di ripartire per tornare finalmente ad alto livello, per dimostrare di meritarmi un posto con i migliori».

Nessun dubbio nel rinnovare il contratto con il Movistar Team.

«Quest’anno si sono visti i risultati del grande lavoro svolto insieme ed il prossimo anno sarà ancora meglio. Voglio continuare a lavorare con professionalità, l’ho giurato a me stesso. Non voglio essere un semplice numero nel gruppo e la Movistar è il team ideale per poter emergere».

La squadra avrà capitali del calibro di Quintana, Landa e Valverde.

«Ci sarà spazio per tutti. Sono tre grandi corridori ma io non mi sento da meno. Quando dovrò aiutarli lo farò con tutto me stesso, ma voglio lavorare per dimostrare di essere al loro livello».

Vuole i gradi da “quarto leader”?

«È quello che chiedo al ciclismo. Rispetto molto il lavoro del gregario perché contribuisce alla grandezza del suo leader. Ammiro il lavoro che fanno corridori come Imanol (Erviti), Jasha (Sütterlin), Arcas... Io non sono in grado di fare altrettanto. Per questo mi definisco un leader».

Ha già definito il suo calendario?

«Non ho ancora parlato con Eusebio Unzue ma il mio calendario ideale sarebbe questo: San Juan, Colombia, Parigi-Nizza, País Vasco, Ardenne e Romandia... e poi il Tour. Vorrei far parte del team per la Grande Boucle, che ha un percorso molto esigente, anche se tutto quel pavé può avere riflessi pesanti sulla corsa».

Non pensa al Mondiale di Innsbruck?

«È proprio per questo che vorrei concentrarmi sul Tour, per guardare poi ad un Mondiale molto adatto alle mie caratteristiche. Sì, il Mundial è un obiettivo».

Nel 2017 ha debuttato al Tour: cosa ha significato per lei?

«Prima guardavo soprattutto Giro e poi alla Vuelta. Ora ho scoperto il Tour e capito che è un’altra cosa. È una corsa diversa, anche per come la vive la gente. La vedevo in tv e mi impressionava, ma viverla in prima persona è un’altra cosa, davvero».

tuttobiciweb.it
 
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#44
Certo che al Tour la Movistar potrebbe essere presente con uno squadrone: Quintana, Valverde, Landa, Betancur... non male.
 
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#45
Continuano i problemi per Betancur. Doveva fare il suo esordio al San Juan e alla Oro y Paz, ma ha dovuto rinunciare ad entrambe le corse causa dei problemi all'anca, postumi della caduta della scorsa Vuelta.
 
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#46
Oggi ottimo quinto posto per Carlone nostro al Gp Indurain. Ha tirato un'infinità di km per capitan Valverde, ha provato un'azione personale, ha fatto da stopper su Zakarin e negli ultimi km si è pure preso il lusso di recuperare su chi si era avvantaggiato come Calmejane o il suo compagno Soler.

Non dico troppo perchè con lui gli inconvenienti sono sempre dietro l'angolo, ma potrebbero essere molto positivi i prossimi due mesi per il 28enne colombiano...
 
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#47
Che fine ha fatto??? Non corre dallo scorso Giro e non ricordo di aver letto di suoi infortuni...

Spero torni alle corse nelle prossime corse italiane visto che i partecipanti Movistar non sono ancora stati diramati.
 
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#48
Ah già mi ero dimenticato esistesse... In rotta con la Movistar...? Direi che é finita...
 
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#49
Forse stiamo vedendo il miglior Betancur post Parigi-Nizza 2014: vittoria alla Klasika di Primavera, top 15 alla Liegi e top 10 nel prologo del Romandia. 
Aveva fatto tutto sommato dei buoni Giri 2015-2018 e un buon Tour 2017, ma credo che questi risultati siano ancora più incoraggiante perchè in un GT è più semplice emerga un'atleta di quella classe e quel fondo, mentre oggi vediamo proprio che la condizione di base c'è.

E a proposito mi piacerebbe sfruttassero questo colpo di pedale ritrovato facendogli fare il Giro, a maggior ragione dovesse mancare Valverde.
 
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#50
Invece, a mio avviso, un risultato in un prologo è proprio il meno attendibile.

Nelle corse spagnole aveva già vinto negli anni scorsi, alla Liegi bene, ma non benissimo (il miglior Betancur arrivava almeno con Formolo). Vediamolo in salita.
 
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#51
Più che il risultato di oggi a me fa ben sperare il 15esimo alla Liegi. Chiaro che non è minimamente paragonabile al Betancur 2013 ( che a mio parere non rivedremo mai), però fa ben sperare, considerando che è pure in scadenza forse ha capito che è il caso di pedalare.

Vediamo come prosegue, solitamente fa il Giro per poi sparire fino a settembre tornando in Europa con 47 kg in più
 
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#52
Miglior prestazione in una gara da 5 anni a questa parte.
 
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