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Fabian Cancellara
#1
 
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#2
Oggi Fabian Cancellara si è aggiudicato il Velo d'Or, premio assegnato dalla rivista francese Velo Magazine (della famiglia de L'Equipe) al miglior corridore della stagione, in base ai voti espressi da una giuria di giornalisti internazionali. Cancellara ha ottenuto la bellezza di 63 voti, precedendo nettamente Contador (42) e Andy Schleck (34).
 
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#3
Sui suoi terreni ha dimostrato una superiorità schiacciante, oltretutto in diversi periodi dell'anno, direi che ci sta tutto. Piuttosto un Nibali terzo al Giro e primo alla Vuelta ce lo avrei visto meglio al posto di Schleck che è andato forte "solo" al Tour, correndo malissimo per giunta. Ma per i francesi esiste solo una corsa...
 
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#4
Tra l'altro ieri ha detto di voler cercare di vincere tutte le classiche monumento: gli mancano solo la Liegi e il Lombardia.
 
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#5
Che voglia cercare nuovi stimoli è comprensibile, ma Cancellara non è Bartoli, dovrebbe fare una preparazione specifica e secondo me rischierebbe di perdere tutto.
 
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#6
Infatti oggi sono uscite alcune sue dichiarazioni dove dice di voler provare a giocarsi le proprie chance alla Liegi - anche se dovrà affrontare una preparazione specifica - e che correrà la Vuelta per arrivare forte negli ultimi appuntamenti stagionali, cioè Mondiale (a cronometro, ovviamente) e Giro di Lombardia.

Articolo completo:
http://www.biciciclismo.com/cas/site/not...p?id=32131
 
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#7
Cancellara: la mia è stata una scelta obbligata. E ora, Liegi...
«Quando Alberto Contador ha firmato per la Saxo Bank, ho capito che avrei dovuto lasciare la squadra. Non posso permettermi di perdere un anno per l'assestamento di un team tutto nuovo, di rinunciare all’equilibrio che ho raggiunto». A parlare è Fabian Cancellara in una intervista concessa al quotidiano Diario Vasco.
«L’ideale per me è continuare a correre in un team con una struttura consolidata e che conosco alla perfezione, e questa è la squadra che stanno allestendo i fratelli Schleck. Con Riis ho vissuto grandi momenti, insieme abbiamo conquistato grandi traguardi ma non me la sentivo di misurarmi in una squadra completamente rinnovata».
E il futuro?
«Gli obiettivi per il mio 2011 sono chiari: punto alla Liegi, al campionato del mondo e al Lombardia. Credo di poter vincere la Liegi e so che per farlo dovrò seguire una preparazione specifica che mi impedirà di puntare a Fiandre e Roubaix, ma sono pronto al sacrificio...».

tuttobiciweb.it
 
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#8
Fabian, tutta la Svizzera ti appoggia Ave
 
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#9
secondo me prende un palo alla Liegi...se però non demorde penso che un anno o l'altro possa riuscire nel suo intento
 
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#10
son un tifoso dello svizzero che mi ha dato emozioni incredibili quest'anno, sapevo della sua idea delle 5 classiche da vincere, ma non pensavo che il prossimo anno avrebbe rinunciato alle classiche del pavè avendo il numero 1 sulla schiena..lui è nato per correre sul Pavè, mi ricorda molto tanti sciatori che per la polivalenza hanno sacrificato la disciplina madre, e dopo non andavan + forte in nulla, chi nasce slalomista difficilmente diventa liberista, anche se ci sono eccezzioni..mi ricordo che anche B.Conti criticò questa scelta scellerata..i suoi obbiettivi devon esser vincere il + possibile Roubaix, corsa tagliata su misura per lui, provare a fare il record dell'ora,non sprecare tempo e fatica per cercare di vincere l'impossibile..penso per fortuna che abbia abbandonato l'idea del Tour(poi ora non ci son + crono..)avrebbe potuto fare il Fiandre e la Liegi, come ha fatto Gilbert quest'anno..e se per caso non vince la Liegi cosa fà ributta via un'altra annata?per me la Roubaix è la mia gara preferita, ma lui la vede diversa da tanti altri, disse che lui si fissava in un obbietivo, e quando lo raggiunge lo cancella, ne passa ad un altro, non son convinto che tutto il paese lo appoggi, e immagino che pioveranno critiche se fallirà
 
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#11
Ma, bisogna capire le persone, Fabian ha un piccolo difetto: le motivazioni. Si stufa di fare bene alla Roubaix alla prima settimana del tour e al mondiale a cronometro. Vuole nuove vittorie, in questo caso Liegi, mondiale e Lombardia. Io la vedo così.

NB: in Svizzera sono molto meno polemici su queste cose rispetto all'Italia.
 
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#12
Due anni e mezzo dopo i Giochi Olimpici di Pechino 2008, Fabian Cancellara potrà finalmente ricevere la medaglia olimpica che gli spetta di diritto.
Fabian Cancellara, è giunto al terzo posto nella gara individuale su strada di Pechino. Al secondo posto era arrivato Davide Rebellin che è stato poi trovato positivo e squalificato per doping, di conseguenza, la sua medaglia d'argento verrà assegnata giustamente a Fabian Cancellara.

La cerimonia per la consegna sarà Sabato 18 Dicembre alla Maison des Sports di Ittigen.
 
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#13
Fabian Cancellara controllato 55 volte nel 2010
Non c'è dubbio sulla tenacia dell'antidoping, Fabian Cancellara può confermarlo. Il quattro volte Campione del Mondo della Cronometro ha ricevuto una visita dagli ispettori antidoping la mattina di Natale.

"Che bel regalo ho ricevuto questa mattina: controllo antidoping il giorno di Natale", scrive lo svizzero su Twitter.

Cancellara che ha annunciato solo all'ultimo la sua firma con il Luxembourg Pro Cycling Project, ha disputato la sua migliore stagione della sua carriera con le vittorie al Tour of Flanders e alla Paris-Roubaix, oltre alla E3 Prijs, e le performance nelle cronometro del Tour de France coronate poi dalla vittoria del suo quarto titolo mondiale nella specialità contro il tempo.

Come uno dei più forti corridori del pianeta, emerge spesso la domanda: quante volte un corridore come Cancellara e stato controllato?
Cancellara risponde con un tweet.

"Sembra che vogliano farmi battere il record dell'anno scorso. Circa 55".

La media sarebbe poco meno di un controllo a settimana. È molto? È poco? È un'interessante domanda da porci, specialmente se Cancellara ha incluso i test durante le competizioni nel totale. Se i 55 controlli fossero solo quelli fuori dalle competizioni sarebbe un numero abbastanza equo, ma considerando il grande successo di Cancellara nel 2010, se fossero inclusi i controlli durante le competizioni, non sarebbero poi molti.

velonation.com
 
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#14
Cambiano i piani di Cancellara. Se in un primo momento aveva affermato di voler provare a vincere la Liegi e il Lombardia, ha fatto dietrofront e si è deciso a puntare ancora alla doppietta Fiandre Roubaix con un occhio anche all'Amstel che l'anno scorso aveva saltato.
 
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#15
Certa gente è davvero poco seria :P
 
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#16
Cancellara testa per la prima volta la nuova bicicletta da cronometro della Trek

[Immagine: scaled.php?tn=0&server=611&filename=7cyk...&ysize=640]

 
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#17
(16-01-2011, 12:28 AM)Francesco G. Ha scritto: Cancellara testa per la prima volta la nuova bicicletta da cronometro della Trek

[Immagine: scaled.php?tn=0&server=611&filename=7cyk...&ysize=640]

Stupenda questa bici!! AveAve

Comunque Cancellara è veramente un extraterrestre!! Fuori dal normale....Il più completo ciclista che ci sia in circolazione al momento...
 
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#18
[quote='BidoneJack' pid='4091' dateline='1294354689']
Certa gente è davvero poco seria :P





Solo gli stolti non cambiano idea,sono strafelice di questa sua nuova decisione, essendo un suo tifoso, che mi ha ridato emozioni che non provavo dai tempi di Pantani..perchè senza senso, illogica, sconsiderata era stata l'idea di non fare la settimana santa del nord per puntare alla Liegi, non penso di esser l'unico a considerare il binomio Fiandre-Roubiax come le 2 classiche + belle che esistano,questi son i veri mondiali , percorso selettivo, pubblico appassionato, atmosfera da pelle d'oca..e poi Cancellara si sarebbe presentato con il numero 1 sulla schiena, come fai a rinunciare a queste classiche quando sei il campione in carica??Fabian è nato per queste classiche, e la Roubiax è la corsa tagliata su misura per lui,se io fossi nei suoi panni punterei a batter il record di 4 vittorie di Roger de V., ma lui ha puntato a vincer le 5 top classiche, avrà messo nel mirino il Lombardia a fine stagione, ed immagino che la prossima annata punterò alla Liegi, sacrificando la Roubaix, scelta che non condividerò mai, ma io sono un semplice tifoso, nulla +..intanto godiamoci queste 2 classiche che attendo già con trepidazione,il cast sarà stellare, come un film, Boonen avrà una voglia di rivincita immensa dopo l'umiliazione patita lo scorso anno, si alterneranno Gilbert e Hushovd nel ruolo di principale sfidante, tanti altri saranno i possibili protagonisti..ma l'attore principale, il protagonista, l'uomo da battere avrà il dorsale numero 1, lo spettacolo è annunciato, come e + di sempre
 
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#19
L'«ossessione mondiale» di Fabian Cancellara
Fabian Cancellara ha un'idea fissa che si chiama campionato del mondo. E per inseguirla è disposto ad abbandonare il suo regno, quello delle cronometro: «Ho appena compiuto trent'anni - ha confidato lo svizzero al quotidiano belga Het Nieuwsblad - e ragionevolmente ho davanti a me al massimo cinque tentativi per conquistare la maglia iridata. Quindi bisogna che mi concentri al massimo su questo obiettivo perché ho paura all'idea di chiudere la carriera senza aver conquistato questo successo. E quindi penso di accantonare la corno iridata perché, nonostante quello che ponevano in molti, correrla e vincerla costa energie preziose a pochi giorni dal mondiale in linea».

tuttobiciweb.it
 
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#20
(22-03-2011, 02:55 PM)SarriTheBest Ha scritto: L'«ossessione mondiale» di Fabian Cancellara
Fabian Cancellara ha un'idea fissa che si chiama campionato del mondo. E per inseguirla è disposto ad abbandonare il suo regno, quello delle cronometro: «Ho appena compiuto trent'anni - ha confidato lo svizzero al quotidiano belga Het Nieuwsblad - e ragionevolmente ho davanti a me al massimo cinque tentativi per conquistare la maglia iridata. Quindi bisogna che mi concentri al massimo su questo obiettivo perché ho paura all'idea di chiudere la carriera senza aver conquistato questo successo. E quindi penso di accantonare la corno iridata perché, nonostante quello che ponevano in molti, correrla e vincerla costa energie preziose a pochi giorni dal mondiale in linea».


Cancellara purtroppo è fatto così, vuole vincere tutto,rinunciando a vittorie sicure, o almeno + facili sulla carta..Parere personale, a me il Mondiale non solo non piace, ma non entusiama nemmeno, percorsi facili, per non dire ridicoli, corso spesso e volentieri senza tanti big..dove non vince il + forte, ma spesso quello che coglie l'attimo giusto..sembrerò un belga, ma il vero mondiale si corre ora, tra le Fiandre e la Roubaix(mettiamoci anche la Liegi..)dove tutti i possibili vincitori ci sono, percorsi durissimi, e rimangon spesso e volentieri solo i + forti..a Mendriso era al top della forma e non ha vinto nulla, queste non son le sue gare, la sua carriera sarà immensa anche senza vincer questa corsa, se continuerà a mieter vittorie nelle campagne del Nord, anche se dai suoi discorsi dal prossimo anno punterà alla Liegi, rinunciando almeno in parte al pavè,passando da corse dove era il favorito numero 1, a gare dove è una mina vaganta..scelta quanto mai azzardata
 
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