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Milano - Sanremo 2011
Direi che la composizione del gruppo che si è giocato la vittoria rappresenta al meglio la Milano-Sanremo, in particolare la caratteristica che la rende unica tra le grandi classiche e cioè che può vincerla qualsiasi tipo di corridore, dal velocista allo scalatore al passista all'attaccante, e infatti alla fine c'erano tutti.
 
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Per la prima volta ha vinto un non europeo.
 
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(20-03-2011, 06:25 PM)BidoneJack Ha scritto: Direi che la composizione del gruppo che si è giocato la vittoria rappresenta al meglio la Milano-Sanremo, in particolare la caratteristica che la rende unica tra le grandi classiche e cioè che può vincerla qualsiasi tipo di corridore, dal velocista allo scalatore al passista all'attaccante, e infatti alla fine c'erano tutti.

Vero!
 
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una bellissima Sanremo, incerta e sorprendente. Bravo Goss, belli i tentativi dei FDJ e quello del belga. Mi ha esaltato Nibali nel suo attacco ma si vedeva che era difficile fosse quello risolutivo. Se non ci ha soddisfatto a pieno il vincitore la corsa è stata, invece, piacevolissima.
 
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(20-03-2011, 11:10 PM)cruijff91 Ha scritto: una bellissima Sanremo, incerta e sorprendente. Bravo Goss, belli i tentativi dei FDJ e quello del belga. Mi ha esaltato Nibali nel suo attacco ma si vedeva che era difficile fosse quello risolutivo. Se non ci ha soddisfatto a pieno il vincitore la corsa è stata, invece, piacevolissima.
No,no,guarda che io sono ebbro di gioia da sabato pomeriggio.Asd
Rimanere con Cancellara,Gilbert e compagnia,dopo 300 km,in una San Remo,tirata come non mai,se tutto ciò non basta,per essere considerato un degno vincitore,mi sà tanto che conviene giocare a Pcm,cosi magari vedete vincere quelli con i valori più alti!

A tal proposito,riporto un'estratto di un intervitsa dopo corsa ad Offredo.
“Before, when people saw me at the front, they could easily say to me, ‘Français de merde!’” Offredo said. “Now, I note that they call me by my first name or come and tap me on the shoulder. I’ve always known to shut up and keep progressing, because you earn respect by riding.”

 
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cioè gli dicono "Yoann de merde"?
 
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E' una possibile interpretazione,però non credo sia quella giusta. :D
 
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Ma basta dar spazio a 'sto Offredo, ha avuto solo la classica botta di culo dei pivelli... Asd
 
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Non ho capito bene, ma hanno insultato Offredo o l'hanno incoraggiato ?!
L'anno scorso provo un azione simile, nello stesso punto. A questo corridore la Sanremo piace assai, e ora me l'aspetto sugli scudi alla Roubaix ma sopprattutto al Fiandre Sisi
 
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(21-03-2011, 11:16 AM)Akr Ha scritto: se tutto ciò non basta,per essere considerato un degno vincitore,mi sà tanto che conviene giocare a Pcm,cosi magari vedete vincere quelli con i valori più alti!

vabe' è ovvio che fa piacere a tutti, intendevo dirle che ci si aspettava più uno dei soliti a vincere una grande classica
 
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anche io ci rimasi di merda quando Freire vinse il mondiale nel 99, poi si è visto che razza di corridore era...
 
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Ma com'è possibile mettere in discussione chi vince una Milano-Sanremo ? Chi vince la classicissima è per forza un campione, sia che abbia una luminosa carriera alle spalle, sia chi fino all'anno scorso era un "semplice" velocista. Ricordo che Goss ha gia 5 belle vittorie quest'anno. Insomma, doveva prima o poi vincere qualcosa di importante e rompere il ghiaccio :D
 
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Beh, l'ha vinta anche Gabriele Colombo la Milano-Sanremo, poi non è che abbia fatto granché. Goss è un giovane che dopo aver vinto belle volate si è affermato in una grande corsa battendo il meglio del ciclismo in circolazione, è sulla buona strada per diventare un campione (e secondo me lo diventerà), ma ancora non è detto che lo sia. Anche Guesdon ha vinto una Roubaix, ma non me la sento di definirlo Campione come invece ad esempio Freire, per ritornare al discorso di prima, che ha vinto un Mondiale quando non era nessuno e poi si è confermato negli anni

Comunque non si può dire che non fosse un vincitore inaspettato, visto quello che stava facendo dall'inizio dell'anno, e quindi in riferimento a questa Milano-Sanremo è un vincitore più che degno, ma lo sarebbero stati anche un Offredo o un Marcato visto lo svolgimento stesso della corsa, così come all'epoca furono degni vincitori Furlan e Colombo. Sarà poi il tempo a dire se per Goss si è trattato della vittoria della vita o della prima tappa di una luminosa carriera
 
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Anche a Sanremo la Androni è stata grande protagonista
In una Sanremo spettacolare nella dinamica della corsa e dal podio di prestigio - con l'australiano Goss, lo svizzero Cancellara e il belga Gilbert - anche la Androni Giocattoli ha lasciato un'impronta. Infatti, Alessandro De Marchi si è reso protagonista - con il russo Ignatiev, il belga Sijmens e il giapponese Miyazawa - di una lunga fuga che ha caratterizzato la gara per oltre duecento chilometri. Inoltre, per la formazione diretta da Gianni Savio e Marco Bellini, non vi è stato solo il protagonismo nella fase centrale, ma anche nel finale, con Alessandro Bertolini che si è piazzato nei primi venti classificati, più precisamente al diciannovesimo posto a ventisette secondi dal vincitore Matthew Goss. Nella foto Alessandro De Marchi in testa al gruppetto dei fuggitivi.

tuttobiciweb.it
 
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