Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
Giro d’Italia, Vegni riflette sul futuro: “Posticipare una settimana e cambiare format TV”
#1
http://cyclingpro.net/spaziociclismo/gir...format-tv/
Su alcune cose sono d'accordo,su altre meno....ridurre il format TV a soli  20-30km dall'arrivo è assurdo secondo me
 
Rispondi
#2
Nei tapponi o in quelle tappe tipo La Spezia la diretta integrale è necessaria.

Nelle altre si può evitare, però preferisco la tappa integrale senza audio a robe tipo La Grande Corsa.

Poi magari se evita di disegnare una tappa come quella di oggi ci annoiamo un po' meno.

Peraltro rivedrei anche tutto il carrozzone che segue il Giro.
 
Rispondi
#3
"Guardo gli ultimi 20 km, il resto è noia"... anche dopo la terzultima tappa dello scorso giro hai detto così?
Questa frase mostra la pochezza di Mauro Vegni. Sono assolutamente senza parole.
#nogiullari
 
Rispondi
#4
Questo è sconcertante...
 
Rispondi
#5
Per il posticipo di una settimana potrebbe anche essere (salvo che dubito che faciliterebbe l'accoppiata Giro - Tour, meno recupero più che mantenimento della forma), non so se basterebbe per passare in pace sugli over 2000 (e già tremo per lo Stelvio di quest'anno). 

Per la diretta solo delle fasi finali, le sole "divertenti", ho paura che segnali un uomo che di ciclismo sa molto (necessariamente, suppongo) ma capisce poco... L'appassionato guarda una marea di dettagli, ovviamente nelle tappe più mosse e interessanti, da come si muovono le squadre alle sensazioni dalla pedalata dei big. 
Si mortificherebbe l'impegno di tante squadre meno importanti e di tanti corridori, che così hanno una vetrina interessante. Si scrutano giovani, si apprezzano scatti, collaborazioni, a volte la reale dimensione dell'impresa di una bella fuga. 
E poi, non sarebbero anche tanti soldi in meno? Il ciclismo azzurro ne ha così tanti?
 
Rispondi


[+] A 3 utenti piace il post di OldGibi
#6
Ma disegnasse tappe migliori invece che gli aborto come quelli odierni che nonostante facesse schifo abbiamo comunque seguito.

Magari invitasse squadre interessanti per gli spettatori....
 
Rispondi
#7
(06-05-2017, 10:02 PM)Danilo Ha scritto: Ma disegnasse tappe migliori invece che gli aborto come quelli odierni che nonostante facesse schifo abbiamo comunque seguito.

Magari invitasse squadre interessanti per gli spettatori....

Vi lamentate del Giro ma io mi tengo 100 volte questo pur con tappe così rispetto al Tour con 2 arrivi in salita e tutte discese e ai garage della Vuelta

Per le squadre non sarebbe cambiato molto con Androni e Nippo

Per il fatto di spostare di una settimana si potrebbe anche fare anche se non penso possa cambiare qualcosa, si spera che sullo Stelvio ripetano l'ottimo lavoro che hanno fatto l'anno scorso sull'Agnello


Non sono d'accordo sulla roba della TV solo negli ultimi chilometri, priverebbe chi vuole guardarsi la diretta integrale con o senza in commento dei telecronisti (tralasciando il fatto che succede comunque per fare vedere Rosolino e co) oltre ai motivi economici
 
Rispondi
#8
Si ovviamente arriverà il momento in cui al Giro 100 ci divertiremo veramente tanto, mentre al Tour ci annoieremo per tre settimane e la Vuelta come al solito sarà limitata. Ciò non toglie che questa prima tre giorni è stata disegnata malissimo e in Sardegna si poteva fare molto meglio.

La Nippo è più scarsa di tutte le squadre al via, l'Androni magari avrebbe potuto aggiungere qualcosa, ma nulla di particolarmente significativo e peraltro non in queste tappe.
 
Rispondi
#9
Tieniti stretta la splendida tappa odierna...
 
Rispondi
#10
(06-05-2017, 11:01 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Si ovviamente arriverà il momento in cui al Giro 100 ci divertiremo veramente tanto, mentre al Tour ci annoieremo per tre settimane e la Vuelta come al solito sarà limitata. Ciò non toglie che questa prima tre giorni è stata disegnata malissimo e in Sardegna si poteva fare molto meglio.

La Nippo è più scarsa di tutte le squadre al via, l'Androni magari avrebbe potuto aggiungere qualcosa, ma nulla di particolarmente significativo e peraltro non in queste tappe.

La tappa di ieri secondo me andava benissimo, avrei solo allargato qualche curva nel finale, e anche domani va bene
La tappa di oggi poteva essere disegnata meglio magari con 2 o 3 muri per tagliare via i velocisti puri, ma niente uomini di classifica visto che ha messo l'Etna alla 4 tappa
Se vi aspettavate i ventaglioni di Zelande siete andati fuori strada, tolte squadre con uomini di classifica e quelle con velocisti che non avevano interesse a movimentare la corsa rimanevano solo quelle dei fuggitivi
 
Rispondi
#11
Vabbé stai facendo tutto te.

Nessuno qua sopra ha parlato di ventagli, come nessuno ha parlato di fare chissà quale tappone. Una tappa di 200 e passa km con una salita di 25 km al 3% e 40 km di discesa è una tappa disegnata male, e visto che la Sardegna puoi offrire molto di più di tre tappa per velocisti ci si aspettava una frazione con un percorso mosso fatto come Dio comanda al posto di questa schifezza.

E in questo caso uno ha tutto il diritto di esprimere dissenso.

Inoltre aggiungo, io ero pure uno dei pochi ad avere un minimo di fiducia in questa tappa, ma la salita era pure peggio di ciò che si immaginava, su 25 km non c'era un tratto uno dove qualcuno potesse fare qualcosa e su certe pendenze anche se fai il forcing stacchi al massimo Pelucchi e Mareczko. Oltretutto il vento, che sembrava potesse essere una variabile in grado di mettere un po' di pepe sulla frazione(che non vuol dire mega ventagli che decidono la corsa), i corridori non lo hanno avuto quasi mai addosso dato che tra montagna e centri abitati erano quasi sempre riparati. Su un percorso così non ti inventi nulla, chiaro se uno vede solo l'altimetria magari dice:"ma magari qualcosa ci salta fuori, è lunga, è mossa", ma un organizzatore che passa su quelle strade dovrebbe capirlo subito che non ha il minimo senso disegnare una roba del genere.
 
Rispondi


[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
#12
ci voleva la Pompeiana
 
Rispondi


[+] A 2 utenti piace il post di BidoneJack
#13
La conclusione di vegni e' agghiacciante. Da folli.
 
Rispondi
#14
Vegni ha avuto la bravura di circondarsi di persone capaci e intenditrici di ciclismo, per questo i suoi Giri son sempre stati ben disegnati.
 
Rispondi


[+] A 1 utente piace il post di Manuel The Volder
#15
Vegni cavalca l'onda di un pensiero piuttosto diffuso di chi vuole rendere il ciclismo uno sport più pop, uniformandolo ad altri sport più di moda, quindi di durata più breve ma con un grande spettacolo (spettacolo inteso come ripetuta successione di eventi) in quell'ora e mezza.
La cosa non mi va proprio a genio però me la faccio andare bene, cosa devo fare.

Questo dal lato tecnico di come potranno essere strutturate le corse in futuro (e in parte lo sono già), però dal punto di vista televisivo le cose non devono andare per forza così. Intanto Vegni dovrebbe sapere cosa hanno fatto i suoi amici di ASO, che in sinergia con la televisione francese, hanno deciso di produrre la diretta integrale di tutte le tappe.
Penso che nel 2017 ci siano i mezzi per accontentare tutte e due le fazioni. Ai veri appassionati proponete tutta la diretta integrale, anche in streaming e senza commento, al pubblico generalista date uno spettacolo preconfezionato di un'ora e mezza di spettacolo, che segue gli studi marketing su ciò che piace veramente alla maggior parte della gente

Trasmissioni come "La grande corsa" non sono che un goffo tentativo di tentare di mixare i due tipi di pubblico, ma che finisce per scontentare entrambe le fazioni.
 
Rispondi
#16
Sulla riduzione della diretta credo che sotto sotto lasci sottintendere la volontà di una futura riduzione della diretta in chiaro. Ovvero vuoi vedere tutta la tappa? Dovrai abbonarti, altrimenti in chiaro vedi solo il finale.
 
Rispondi
  


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)