Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
Giro d'Italia 2014 | 15^ Tappa: Valdengo - Pian di Montecampione
#1
Domenica 25 Maggio 2014

15a Tappa
Valdengo - Plan di Montecampione
(217,0 km)



Presentazione

La 15a frazione propone l'arrivo in salita secco. Tipologia di tappa in genere non troppo indigesta ai cronoman, con sforzo massimale finale da poco meno di un'ora. L'alto milanese e la dolcemente ascendente Val Cavallina prospettano una tappa dallo svolgimento piuttosto regolare. Qualche restringimento della carreggiata nel costeggiare il lago di Spinone, forse qualche tentativo di anticipo nel fondovalle camuno. Una fuga con qualche scalatore che vuole capire dove può arrivare prendendo una salita del Giro con un paio di minuti di vantaggio sugli uomini di classifica. In cima a Montecampione è impresso il grande nome, ancora quello del Pirata. Le sue rasoiate, su una salita che, vederla aggredita così, sembrava veloce, scorrevole. Abbondantemente sopra il 20 la media. Dunque a ruota si stava bene e infatti Tonkov tenne botta a lungo. Eppure fin dall'inizio non manca la fatica. Il quarto, l'ottavo e l'undicesimo chilometro non sono da meno del 9% medio. Tanto per far capire quanto bisogna volare, per sciropparseli al 20 all'ora. 11 km per raggiungere Alpiaz, 2.5 di falsopiano, altri 7 per colmare l'ultimo dislivello fino al Plan. Salita anche regolare, ma come un braccio di ferro che, a momenti, preme di più. Asfissiando, poiché a questi minimi aumenti di pressione, non segue un respiro, ma la stessa fatica di prima. Salita che inizia ai 230 metri di altitudine. Bassa. Di fondovalle, il lago (d'Iseo) a 10 km. Questo significa afa sicura, se fa caldo, per lo meno fino alla prima spianata, 11 km e circa mezz'ora dopo. Solo lì, la velocità nutre il corpo, madido, di aria fresca. Gli ultimi 7 chilometri in realtà danno maggiormente l'impressione di poter essere decisivi. Innanzitutto, i 5 minuti di relativo recupero, danno modo a chi ne avesse di recuperare quel qualcosa, il guizzo giusto. Inoltre, la pendenza media sale di un punto, l'8.7%, da rispettare. 11 tornanti distanti tra loro poche centinaia di metri, a costringere a rilanci più frequenti. Vero, salita in generale regolare, che può regalare fuochi d'artificio più che altro con gambe provate da altre ascese. Proposta come salita singola, può trovare un gruppo anche numeroso anche per tutta la prima parte. Per andarsene bisogna fare velocità. Qualche forte corridore da cronoscalate ce la potrebbe fare.

(cicloweb.it)


Planimetria



Altimetria



Risultati
Cronaca - Ordine d'Arrivo - Le classifiche dopo la tappa

Foto
Galleria di immagini


Highlights




Dichiarazioni
Le dichiarazioni del dopogara


Articoli correlati
 
Rispondi
#2
[Immagine: 3892.gif]

20 chilometri quasi tutta sull 8/9% dopo 200km di pianura... qui potrebbe trovare lo spunto anche qualcuno che è sembrato un po in ombra fino ad oggi... avendo le gambe un po più fresche rispetto ai tapponi per via dell'altimetria... i favoriti sono i soliti, ma credo che uran si riprenderà alla grande in questa tappa.
 
Rispondi
#3
secondo me prima dei -5km non si muove nessuno dei migliori, prima può essere che parte qualcuno di quelli dietro in classifica come Rolland o gente come Zardini o Arredondo se non vanno in fuga dal mattino
 
Rispondi
#4
(24-05-2014, 09:59 PM)Andie88 Ha scritto: secondo me prima dei -5km non si muove nessuno dei migliori, prima può essere che parte qualcuno di quelli dietro in classifica come Rolland o gente come Zardini o Arredondo se non vanno in fuga dal mattino
non parte nessuno anche secondo me prima dei -5 e forse anche prima dei -3... però questa tappa non credo la lascino alla fuga, quindi terranno un buon ritmo in salita per riprenderli... e ci sarà selezione.
 
Rispondi
#5
Chi tirerà domani però?

L'Ag2R? Non saprei, hanno già un uomo in meno, la squadra della maglia rosa men che meno. La Movistar? Teoricamente dovrebbero però... . Rischio fuga che c'è dunque, certo per chi volesse fare la tappa lo spazio per chiudere sulla fuga c'è, basta non far prendere troppo vantaggio agli attaccanti.
 
Rispondi
#6
No dai, è troppo "brutta" come tappa perché arrivi la fuga del mattino: lunga, tutta pianeggiante. Mi farebbe strano se la Omega Pharma, anche da sola, non riuscisse a tenerla. O sennò qualsiasi altra squadra. Cioè, veramente se domani arrivano i fuggitivi mi cascan le braccia...

Ecco, piuttosto l'attacco dalla media distanza sì, quello mi piace già di più: facevo il nome di Pelli nel topic delle scommesse, ma anche un Duarte se trova la giornata buona, il solito Rolland. Arredondo. Questa gente qui, insomma... Sese
Sui big non mi so pronunciare: Pozzovivo penso che abbia imparato la lezione e stavolta starà un po' più attento con eventuali succhiaruote, Uran è un enigma, Evans purtroppo non sta convincendo molto in salita. Quintana invece pare ogni giorno meglio, anche se rimane questa incognita allergia...
 
Rispondi
#7
"Testa a testa Pantani-Tonkov: si decide il Giro d'Italia!"

"Attenzione, attenzione, è il momento decisivo: Pantani scatta, Tonkov si è seduto... L'ennesimo, l'ennesimo scatto è stato decisivo!"

"Marco Pantani vince, trionfa, alza le braccia al cielo... Una tappa indimenticabile!"

[Immagine: bettiniphoto_0010245_1_full_600.jpg]
 
Rispondi


[+] A 4 utenti piace il post di Paruzzo
#8
con la grande voce di De Zan, e chi se lo dimentica quel momento
 
Rispondi
#9
(25-05-2014, 02:44 AM)SarriTheBest Ha scritto: No dai, è troppo "brutta" come tappa perché arrivi la fuga del mattino: lunga, tutta pianeggiante. Mi farebbe strano se la Omega Pharma, anche da sola, non riuscisse a tenerla. O sennò qualsiasi altra squadra. Cioè, veramente se domani arrivano i fuggitivi mi cascan le braccia...

Ecco, piuttosto l'attacco dalla media distanza sì, quello mi piace già di più: facevo il nome di Pelli nel topic delle scommesse, ma anche un Duarte se trova la giornata buona, il solito Rolland. Arredondo. Questa gente qui, insomma... Sese
Sui big non mi so pronunciare: Pozzovivo penso che abbia imparato la lezione e stavolta starà un po' più attento con eventuali succhiaruote, Uran è un enigma, Evans purtroppo non sta convincendo molto in salita. Quintana invece pare ogni giorno meglio, anche se rimane questa incognita allergia...

Non c'è nulla da aggiungere, analisi perfetta!! Condivido i nomi di Arredondo, Duarte e Pelli :)
 
Rispondi
#10
Sono in fuga Barbin (Bardiani - CSF), Rodriguez (Androni Venezuela), Torres (Colombia), Bouet (AG2R), Le Bon (FDJ), Cardoso (Garmin - Sharp), Cunego (Lampre - Merida), Hansen (Lotto Belisol), Geschke (Giant - Shimano), Paolini (Katusha), Ratto (Cannondale) e Felline (Trek). A circa 150 km dall'arrivo hanno un vantaggio di 5 minuti.
 
Rispondi
#11
Ciao bella gioia !
 
Rispondi
#12
Ieri Longo Borghini e oggi Ratto, domani la Cannondale manderà in fuga Peppiniello Vos
 
Rispondi
#13
Tra l'altro c'è la Ratto in studio ad alzare un po' il livello del processo. Il secondo più bello in studio è Beppe Conti Facepalm
 
Rispondi
#14
C'è anche Carlo Gugliotta aka steerforth che scriveva qualche tempo fa anche qui, lo facevo più magro
 
Rispondi
#15
VAI CUNEGOOOO


Dai che oggi si vince, l ho anche giocato a 75 :D
 
Rispondi
#16
Non penso che arrivi la fuga
 
Rispondi
#17
Eh, anch'io la vedo buia: non so come mai Cunego abbia scelto oggi e non ieri. Boh Spero sia solo perché non si sentiva un granché bene...

Ma c'era Rossella ad Anteprima Giro...!? A saperlo lo guardavo. :-/ Ma rimane anche per il Processo??
 
Rispondi
#18
boh, l'altra volta che c'era Valentina Bastianelli mi sembra che non rimase per il processo
 
Rispondi
#19
poveracci i Neri Sottoli tutto il giorno a tirare Asd
 
Rispondi
#20
Oss e Tommo in testa al gruppo!
 
Rispondi
  


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)