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Giro d'Italia 2015 | 4^ tappa: Chiavari - La Spezia
#1
Montagna 
Giro d'Italia 2015, 4^ tappa: presentazione, percorso, altimetria, planimetria, dettagli ultimi chilometri, ordine d'arrivo, risultati, classifiche, video, fotografie, commenti, pronostici, scommesse, tv, pagelle, ritirati, twitter, facebook.


martedì 12 maggio 2015
Chiavari > La Spezia
4^ tappa - 150 km



Percorso
Presentazione

Tappa breve (150 km), ma molto complessa e articolata caratterizzata da salite, discese e strade serpeggianti tra le montagne senza soluzione di continuità su strade prevalentemente a carreggiata ristretta. Dopo i pochi chilometri pianeggianti in partenza si scala la Colla di Velva per entrare nella Val di Vara dove si scala il Passo del Bracco per poi immettersi con tratti di strada a volte tecnici nelle Cinque Terre. Dopo Levanto si scala il passo del Termine e, superata Riomaggiore, la Galleria “Biassa”, di oltre 1 km, immette nel Golfo di La Spezia, dove dopo il passaggio sul traguardo sarà affrontato un giro di un circuito di 17.1 km.

Un circuito parzialmente cittadino molto impegnativo e articolato. Dopo una prima parte di circa 4 km dentro l’abitato composta di rettilinei e curve ad angolo retto (da segnalare circa 1 km in leggera ascesa in pavé), si affronta la salita di Biassa (GPM) con circa 3.5 km al 5%, ma con l’ultimo km sempre sopra il 10% e punte localizzate del 14%. Ai 10 km dall’arrivo inizia la lunga discesa panoramica che termina a 3 km dall’arrivo. Ultimi chilometri pianeggianti e composti da lunghi rettilinei. Rettilineo di arrivo lungo 700 m (larghezza 8 m) su asfalto.

Gran Premi della Montagna:
Km Salita cat. note
26,4 Colla di Velva 3^ 14,2 km al 3,5% (max. 9%)
101,7 Passo del Termine 3^ 8,8 km al 6,1% (max. 10%)
140,1 Biassa 3^ 3,4 km al 8,9% (max. 14%)

Cronotabella: download
Libro di Corsa: download



Risultati
ORDINE D'ARRIVO
1. Davide Formolo (Ita) 3:47:59
2. Simon Clarke (Aus) 0:00:22
3. Jonathan Monsalve (Ven)
4. Giovanni Visconti (Ita)
5. Esteban Chaves (Col)
6. Fabio Aru (Ita)
7. Amaël Moinard (Fra)
8. Dario Cataldo (Ita)
9. Alberto Contador (Spa)
10. Richie Porte (Aus)

Ordine d'arrivo completo
CLASSIFICA GENERALE
1. Simon Clarke (Aus) 11:54:48
2. Esteban Chaves (Col) 0:00:10
3. Roman Kreuziger (Cze) 0:00:17
4. Alberto Contador (Spa)
5. Fabio Aru (Ita) 0:00:23
6. Dario Cataldo (Ita)
7. Giovanni Visconti (Ita) 0:00:29
8. Amaël Moinard (Fra) 0:00:31
9. Davide Formolo (Ita)
10. Richie Porte (Aus) 0:00:37

Resoconto classifiche completo



Highlights




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#2
In un'itervista a Cyclingnews, Michael Matthews (Orica-GreenEDGE) ha detto che in questa edizione del Giro d'Italia punterà a far bene durante la prima settimana ed ha indicato la quarta tappa come quella più adatta alle sue caratteristiche. Philippe Gilbert pensa possa essere il rivale più pericoloso.

http://www.cyclingnews.com/news/q-and-a-...stage-wins
 
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#3
Probabilmente la tappa di domani sarà ancora più movimentata di quella di oggi, Matthews grande favorito, ma Gilbert e Felline hanno fatto vedere di esserci.

Tra i big l'unico che potrebbe muoversi è Contador, mentre sicuramente qualche outsider scatterà, per dire un Hesjedal che di solito è uno arrembante domani ce lo vedo ad attaccare.

Ah ed ovviamente ci sarà il solito scatto dell'"uomo di classifica della Bardiani" Pirazzi, vediamo se ci farà ridere di nuovo.
 
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#4
La salita è dura, forse perfino troppo per Matthews, però non escludo che possa rientrare dallo scollinamento alla fine...
 
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[+] A 1 utente piace il post di Hiko
#5
Secondo me è lunga per Matthews e Gilbert. Sembra buona per Visconti ma nn ho capito che gamba ha
 
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#6
Beh, il Barbagelata era più lunga rispetto a questa salita. Più che altro bisogna vedere il ritmo con cui la faranno e se qualcuno scatterà, perché se la fanno troppo forte diventa dura pure per MM.

Visconti sulla carta è un nome ottimo per domani.
 
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#7
in quella di oggi al termine della salita era nelle ultime 10 posizioni del gruppo, e il finale sembrava più semplice e con ancora 40 km da fare tra discesa e pianura però magari ha pensato solo a risparmiare la gamba, domani la salita nell'ultimo km e mezzo ha le pendenze più dure e saranno solo 10 i km all'arrivo quindi sicuramente più di qualcuno se non c'è la fuga tenterà di attaccare per portare un gruppettino o arrivare in solitaria quindi il ritmo dovrebbe essere molto più forte, forse è un arrivo più adatto a Gerrans o Gilbert, ma anche occhio alla fuga del mattino, ormai c'è gente a 20' e non so se la Tinkoff si mette a fare nuovamente tutta la tappa al massimo come oggi
 
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#8
(11-05-2015, 09:59 PM)Dayer Pagliarini Ha scritto: Beh, il Barbagelata era più lunga rispetto a questa salita. Più che altro bisogna vedere il ritmo con cui la faranno e se qualcuno scatterà, perché se la fanno troppo forte diventa dura pure per MM.

Visconti sulla carta è un nome ottimo per domani.


Si, ma Barbagelata era a 40km, questa a 10 e cambia tutto dal punto di vista tattico...
 
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#9
Sarà molto complicato controllare la corsa oggi.

Con la pioggia queste rischiavano di diventare carneficine.
 
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#10
(11-05-2015, 09:46 PM)Carles Puyol 2 Ha scritto: Secondo me è lunga per Matthews e Gilbert

La tappa però è breve. Mmm

Più che altro se dovesse vincere Matthews, farebbe davvero un capolavoro: ha un miliardo di fattori tutti a sfavore. Io mi prendo Gilbert per oggi, anche se temo qualche azione del Luis Leon Sanchez o del Paolini di turno: Paolini vinse a Marina di Ascea in una tappa non così diversa, proprio - se non ricordo male - nell'anno in cui si portò a casa una corsa del nord e proprio ad inizio Giro. Rolleyes

Certo tutti 'sti discorsi vanno al vento se i big decidono già da oggi di darsi battaglia...
 
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#11
Io penso che Astana e Tinkoff (le squadre più forti e più in forma),l'ultimo strappo lo prenderanno forte e soprattutto costingeranno il gruppo ad una lunga fila indiana.
La salità ha sede stradale stretta e tortuosa.
La discesa invece pare sia un bel drittone fino ai -3km.

La Tinkoff la tappa non la può vincere con nessuno,se con un Contador o un Kreuziger,ma dubito fortemente abbiano voglia di lanciarsi all'attacco.
L'Astana invece,con la scusa di tenere davanti Aru,potrebbe lanciare LL Sanchez o Diego Rosa.Con Tiralongo pronto a sprintare.

Scenario più probabile:
gruppo che si spezza sulla salita e si ricompone in circa 30/40 unità in fondo alla discesa.
Dopodichè,se qualcuno vuole condurre le danze per una volata,praticamente potremmo avere lo stesso ordine di arrivo di ieri,altrimenti un bell'attacco in contropiede potrebbe pure arrivare.

Paolini,Cunego e LL Sanchez i più adatti.
Occhio pure a Simon Clarke che saltando di ruota in ruota senza dare un cambio,potrebbe fregarli tutti.
 
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#12
drittone d'un Drittone! :D
 
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#13
Io la Bardiani non riesco a capirla. Ma perché continuano a mandare in fuga il loro uomo migliore !? Bah...
 
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#14
Figa se questi vanno chi chiude?

Non possono lasciar spazio a Kreugir Confuso
 
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#15
Certo dà spettacolo ed è bello vedere gente che lotta per la maglia blu, però io me lo sarei tenuto per la classifica Zarda.
 
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#16
Chi c'è in fuga?
 
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#17
27 uomini tra cui Kreugir, il Pelli, Chaves, Zarda, Formolo e Visconti.
 
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#18
Squadre in questo giro ne vedo due....
 
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#19
Astana e Sky lo sanno che se concedono 3-4' a Kreuziger quello vince il Giro?
 
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#20
Ma pure l'Omega, devono richiamare gli uomini che hanno in fuga e tirare. Ora la Sky è davanti.

Gran mossa della Saxo comunque.
 
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