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Giro d'Italia 2017 | 10^ tappa: Foligno - Montefalco
#81
Pinot conferma un po' la sua discontinuità... Va forte in salita però perde efficacia a crono.
Dumoulin mostruoso, però c'è tanta strada in salita da percorrere.
L'assenza di una squadra forte in salita per Dum potrebbe rivelarsi un handicap non da poco. (Vedi Kruis l'anno scorso).
 
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#82
Dumoulin stratosferico, adesso può giocare in difesa ma va testata la sua resistenza nei tapponi, il suo problema è che si trova il peggior avversario possibile per questo tipo di percorso. Thomas eccezionale, non pensavo potesse andare così forte, senza la caduta sarebbe davvero lì in classifica, un peccato...

Gli altri nella norma, Quintana perde da Nibali quanto previsto, adesso in classifica gli rimane davanti e può sfruttare il fatto che praticamente tutti devono attaccare (tranne Dum ovviamente), direi quindi prima parte di Giro davvero positiva per il colombiano.

Ci aspetta un gran Giro, ancora una volta la scelta della crono è risultata vincente, anche se personalmente avrei preferito un piattone di più km..
 
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#83
Veramente positiva no, perché più di due minuti da Dum sono comunque tanti.

Però è già meglio del 2014 per dire dove era l'ultimo dei big a quasi tre minuti da Uran dopo una crono più adatta a lui e non aveva ancora fatto il vuoto in salita e vinto tappe.
 
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#84
Il field del 2014 era veramente basso peró, penso che anche senza attacco in discesa avrebbe vinto uguale...quest'anno il field è decisamente migliore posto che nella terza settimana ha un enorme vantaggio avendo praticamente qualsiasi tappa a disposizione; oggi, come riconosciuto da lui stesso peraltro, è andato male...si aspettava decisamente meglio; io, sbagliando, ero veramente convinto che poteva stare sotto i 2` da Dum; non è ammissibile che arrivi solo 10-15" avanti a Pozzovivo. In ogni caso bene per lo spettacolo...
 
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#85
Anche secondo me vinceva senza attacco in discesa, però la differenza tra il parco partecipanti è più che altro data da quelli che gli stanno dietro. In senso assoluto reputo Dum un corridore migliore di Uran, però l'olandese dà molte meno garazie di Rigoberto nel 2014.

Io mi aspettavo un distacco tra il 1'30" e i 2'00, ma visto come è andato Dum non è che potesse fare molto di più, sui tempi di Pinot al massimo. Senza il vento a favore il fatto di pesare solo 56 kg per forza di cose lo paghi.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
#86
Mi aspettavo molto di più da Pinot mentre Mollema considerato che tolta la crono al Tour dello scorso anno non aveva mai brillato contro il tempo, direi che oggi può ritenersi molto soddisfatto.

Reazione di Thomas sotto gli occhi di tutti, rimarchevole anche quella di Yates, diciassettesimo davanti a Pinot.
 
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#87
In linea di massima posso essere pure d' accordo su Dum, però a questo punto sospendo il giudizio; sono ancora convinto che possa pagare la terza settimana del Giro (a differenza di un Pinot per dire)....certo che, dopo che non beccava una crono da un anno e dopo il lavoro, che tutti abbiamo sottolineato, per migliorare in salita non mi aspettavo arasse tutti a cronometro, non in questa maniera almeno...li ha scherzati.
 
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#88
Pelucchi se non sbaglio fuori tempo massimo.
 
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#89
Dumoulin assolutamente mostruoso! Tappa e maglia non erano nemmeno quotate, ma che demolisse in questo modo la concorrenza era più difficile da pronosticare. O meglio si poteva pensarlo, ma oggi si è assistito al miglior Dumoulin di sempre, la consacrazione del campione.
Ora non so se terminerà a Milano vestito di rosa, ma al momento non mi interessa neanche più di tanto espormi, so solo che i suoi primi 10 giorni sono la perfezione assoluta, meglio non poteva fare se ha l'obiettivo vittoria finale. Ora tutti devono incrociare le dita esploda in una singola tappa più che a un calo progressivo di pochi secondi in tutte le salite, altrimenti sarebbero cazzi amari per tutti.

Sono passati un po' sottotraccia per la prestazione monstre di Tom, però Thomas e Jungels sono stati a loro volta straordinari. Solo che per loro è una giornata un po' agrodolce: ottima crono ma che rischia di rimanere un po' fine a sè stessa, Jungels perchè in salita sembra essere sotto a tanti e Thomas per quello che è successo con la moto. Volevano adottare una tattica simile a Dumoulin dopo le prime 10 tappe ma per situazioni contingenti non ci sono riusciti.

Per il resto tra gli altri uomini di classifica distacchi abbastanza contenuti e tra di loro anche prevedibili più o meno. Il migliore è Nibali e soprattutto è positivo che abbia avuto un trend a crescere, il contrario di quanto successo al Blockhaus per esempio. Dopo 10 giorni non riesco proprio a vedere i prodromi di un eventuale Giro al ribasso del messinese, poi vincere è un altro paio di maniche perchè si trova di fronte due avversari di ottimo livello.
Mollema si conferma un cagnaccio. Pinot alterno, ha pagato la distanza. Zakarin e Kruijswijk nè carne nè pesce anche oggi ma meglio il russo. Yates non troppi danni nella caduta, ma ormai rimane solo la maglia e forse una top 10. Pozzovivo malissimo ma lo sospettavo.
E infine c'è Quintana, la ex maglia rosa. Non si può dire sia andato bene perchè qualche secondo poteva e doveva limarlo. L'impressione è che ci lavori anche poco nella specialità pur avendo una buona attitudine per il fisico. Ovviamente il suo Giro rimane alla portata e la situazione non è neanche così negativa per lui, certo è che nella terza settimana dobbiamo vedere un Quintana tirato a lucido, come e più del Blockhaus.
 
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#90
Sono d'accordo tranne che su Pozzovivo...da questo Dumoulin 3 minuti è una brutta prestazione?per me no...
 
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#91
Dum impressionante, non immaginavo potesse andare così forte. Per il resto tutti più o meno secondo le aspettative, Pinot forse poteva fare qualcosina di più ma la crono era molto lunga per lui.
Gran bocciato di giornata Tj Van Garderen, dopo la scoppola presa sul Blockhaus oggi poteva rimediare, tutto sommato non era lontanissimo in classifica e poteva rientrare in gioco. Invece è stato l'ultimo degli uomini di classifica, completamente vuoto anche di testa. Malino anche Formolo, ricordavo una sua buona crono allo Svizzera 2014, praticamente oggi Yates gli ha mangiato quasi tutto il vantaggio della classifica giovani, portandosi a soli 39". Classifica comandata da Jungels nella quale è ancora in gioco Jan Polanc che oggi ha fatto una ottima cronometro.
Pensando a Kruijswijk pensavo credevo fare una seconda parte di giro simil 2015, dove fu uno dei migliori in salita. Allora fece benissimo già nella crono di Valdobbiadene, la sua crono di oggi fa capire che non è nemmeno quello di due anni fa.
Rui costa non capisco cosa voglia fare, nella generale è lontano ma non è ancora fuori classifica, oggi penso sia andato a tutta perchè è arrivato quasi con lo stesso tempo di Quintana, sembra quasi indeciso sul da farsi.
 
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#92
In molti hanno ancora negli occhi la sua crono che fece alla Vuelta 2013, terzo a pochi secondi da Martin e Cancellara, e si aspettavano potesse ripeterla.

Onestamente io non so come fece quella volta a fare quei tempi, ma la sua carriera si è attestata su altri. Quindi io mi aspettavo perdesse, ma è un fatto che sia stato l'ultimo degli uomini di classifica, almeno quelli andati bene sul Blockhaus (e non solo). In ottica top 10 un risultato che non compromette niente, in ottica possibile top 5 invece è già più pesante.

EDIT: parlo di Pozzovivo
 
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#93
Zozzimma Pelosa Wub
 
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