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Giro d'Italia 2017 | 14^ tappa: Castellania - Oropa
Ero sulla salita, a circa 2,5 dall'arrivo. Dove ero io c'era Quintana che aveva una ventina di metri sul gruppo maglia rosa. Ma ci avrei scommesso tutto quello che avevo che Dumoulin lo avrebbe ripreso e non solo perchè spianava, glielo si leggeva in faccia tutta la grinta che ci metteva.
Invece mi stupisce di più abbia staccato il colombiano e così nettamente, anche se il pavè in cima non era terreno favorevole al colombiano. Ora si fa dura per tutti i suoi avversari: o becca la cotta martedì o vince il Giro.

Anche Nibali così giù mi stupisce. Appunto ai -2 era a ruota e Tom, e per quanto mi siano passati veloci davanti, Vincenzo non mi sembrava proprio al gancio. Il Giro si fa duro perchè la gamba risponde male.

Landa sorpresa di giornata e non di poco pensando a come era conciato 6 giorni fa.

La cosa che più mi ha lasciato basito comunque è stato vedere che tutti i ciclisti abbiano fatto Oropa in discesa in mezzo ai cicloamatori e i tifosi a piedi. E' vero che c'è solo un versante ma spazio per parcheggiare i bus sù c'era. C'erano anche i top della classifica, ho visto Pinot, Amador e Kruijswijk: un insegnamento su come perdere il Giro fuori competizione....
 
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Io ero ai 200 m e ho visto che Quintana e Nibali avevano la stessa espressione sfinita, invece Dum ci credeva
Zakarin e Landa ottima prova soprattutto per quello che ha passato quest'ultimo
Comunque è vero, grande disorganizzazione e ciclisti che scendevano da soli e altri che vagavano in cerca di un'ammiraglia
 
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Non mi ha sorpreso più di tanto, come scrissi qualche giorno fa ero certo che non si sarebbe staccato se non di pochi secondi.
Addirittura ha rifilato lui secondi agli avversari, ottima dimostrazione di forza ma.. la terza settimana è un'altra cosa.

Quintana resta il favorito, anche se psicologicamente non è facile perché oltre a recuperare deve pure dare altri secondi a Dumou in vista della crono di Monza.

La tappa non era per Nibali e lo si è visto: vedremo nella terza settimana, sono sicuro che verrà fuori, anche se forse non con la maglia a Milano.
 
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Calma ragazzi. Aru era dietro 3".
Quintana 3 minuti e l'olandese visto fin qui fa impressione. Per perdere il giro deve crollare perche 4'30" da recuperare in una settimana sono comunque tanti anche se ti chiami Quintana.
Direi che con queste performance abbiamo forse trovato l'erede di froome. Mi sembra che sia perfetto per il Tour


Su Nibali direi che ancora e' in lotta per il podio ma temo abbia iniziato il declino, certo si potra' dire che gia nel 2016 qualcosa si era intravisto.. ma a ben pensarci e' dal dopo tour 2014 che ha iniziato una strana involuzione (forse soprattutto mentale). Spero di sbagliarmi.
 
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L'ho gia scritto.. ma che nibali arrivi con pellizzotti e kangert non e' normale.
In particolare pellizzotti va per i 40 boh..
 
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Comunque è anche Pellizotti che è andato particolarmente forte, se pensi che Pinot e Yates alla fine gli hanno dato pochi secondi.

Era una tappa particolarissima e sono venuti fuori valori stranissimi, basti pensare che alla fine è stata indigesta pure a gente che di solito ha feeling con le unipuerto tipo Pozzovivo o Mollema.

Salita irregolare, tappa piatta e solo tre ore di corsa, non ricordo neanche casi simili.
 
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Io continuo a sostenere il fatto che una salita come Oropa buttata lì a cazzo da sola è una porcata senza senso.

Sul risultato quindi sono molto dubbioso che abbia una grande rilevanza per il futuro quanto successo oggi (crollo di Mollema a parte).


Quanto a Nibali: dove sono quelli che dicevano che è forte di testa? Oggi appena ha perso un metro da Dum è naufragato, più mentalmente secondo me che di gambe.

E lo dico da grande tifoso di Nibali.
 
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Ma quale mentalmente che digrignava i denti già ai -4...non centra niente la testa oggi abbiate pazienza...tappa indigesta a lui come a molti altri,ma essendo Nibali giustamente è sotto i riflettori.
 
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Nibali ormai non digerisce più queste unipuerto. Certo che vederlo arrivare con Kangert e Pelli fa un po' specie ma più che altro è il crollo repentino dell'ultimo chilometro ad impressionare, ha perso praticamente 30" da Dumoulin.

Vediamo come va martedì, tappa sulla carta adattissima alle sue caratteristiche, in cui si andrà ampiamente sopra quota 2000 metri. Il podio è lì a 15" e sarebbe anche un risultato accettabile, se non lo centrasse allora bisognerebbe iniziare a tirare le somme.
 
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(20-05-2017, 10:36 PM)And-L Ha scritto: Calma ragazzi. Aru era dietro 3".
Quintana 3 minuti e l'olandese visto fin qui fa impressione. Per perdere il giro deve crollare perche 4'30" da recuperare in una settimana sono comunque tanti anche se ti chiami Quintana.
Direi che con queste performance abbiamo forse trovato l'erede di froome. Mi sembra che sia perfetto per il Tour
Direi che questa è una mancanza di rispetto nei confronti di Tom Dumoulin  Asd

Avessi detto l'erede di Indurain ... Cool

Comunque la mia opinione è ben nota: è scandaloso che non ci siano state ancora tappe di montagna serie, così come sono state scandalose tutte le tappe della Sardegna e della Sicilia. 
Il vero giro inizierà Martedì, e le possibilità che i valori in campo cambino drasticamente sono veramente molto alte. 
Dumoulin non è il Kruijswiijk che può perdere solo in caso di caduta... la cotta è (forse) dietro l'angolo
 
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Prima di diventare Indurain almeno facciamolo diventare froome Asd

Comunque hai ragione magari nei tapponi scopriamo il bluff di Dum. Certo che ormai sono un paio d'anni che lavora seriamente per i GT. Me lo aspetto piu solido del 2015
 
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Froome io non lo considero nemmeno un passista-scalatore. Pur andando forte a crono, per il modo di scalare (quando è in forma) io lo accomuno di più a un grimpeur puro. Comunque escludendo queste sottigliezze, Dumoulin lo vedo con pochi tratti in comune col kenyano.

Per rendere onore a Dumoulin alla Vuelta 2015 non è che sia proprio crollato come gambe. Lì è stata più decisa da un'ottima tattica dell'Astana e da una sperequazione evidente tra i due team dei due contendenti. Tra l'altro era anche una tappa molto più facile di quella di martedì, con Mortirolo e due volte Stelvio.
In quella Vuelta un tappone più simile a quello del Giro era quello di Andorra, dove Dum evidenziò i suoi limiti ma si salvò da un Aru scatenato.
 
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Sapevamo che stava lavorando per migliorare in salita, terreno dove già si difendeva piuttosto bene. 
Alla Vuelta 2015 l'avevamo visto anche all'attacco in salita. Anche al Giro 2016, prima della crono, era scattato in modo sorprendente, ma lì non era esplicitamente venuto per fare la classifica (così dichiarava). 
Adesso non scatta, va in progressione, e usa molto la testa, sale stile cronometro. Il motore è da fuoriserie, sicuramente è cresciuto, si tratta di capire se è riuscito a migliorare nel fondo, nella "digestione" delle molte salite in successione, finora poco gradite, come anche nella tenuta sulle tre settimane (il Dum dei primi giorni della Vuelta non penso si sarebbe staccato in quella penultima tappa). 
La tappa di Bormio è fuori categoria. Si tratta di mettere tossine nelle gambe sin dal Mortirolo, la Movistar deve fare corsa dura. Tanto rischio per tutti di finire la benzina sull'Umbrailpass. Potrebbe diventare una tappa epica per tensione e distacchi.
 
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Buona domenica a tutti :)
Questa mattina ho provato ad analizzare un pò la scalata di Oropa cercando di fornire dei dati verosimili, per quanto possibile; vediamo insieme come 4 corridori e cioè Dumoulin, Quintana, Nibali e Mollema hanno affrontato la salita finale, cercando di essere precisi, ma un range di errore va considerato. Partiamo
1) Dumoulin ha percorso l'ultima salita da Biella (da - 11.750 Km all'arrivo) in 26'15" coprendo un dislivello di 733 metri ad una VAM di 1673 m/h; dal bivio di Favaro (da - 6.700 Km all'arrivo) ha impiegato 17'50" per coprire un dislivello di 535 metri, ad una VAM di 1800 m/h.
2) Quintana: da Biella tempo di percorrenza: 26'29" ad una VAM di 1660.5 m/h; da Favaro tempo di percorrenza: 18'04" ad una VAM di 1777 m/h.
3) Nibalida Biella tempo di percorrenza: 26'58" ad una VAM di 1631 m/h; da Favaro tempo di percorrenza: 18'33" ad una VAM di 1730.5 m/h.
4) Mollemada Biella tempo di percorrenza: 27'59" ad una VAM di 1571.5 m/h; da Favaro tempo di percorrenza: 19'34" ad una VAM di 1640.5 m/h.
(NB: i dati non sono precisissimi, ma non dovrebbero essere neanche lontano dalla realtà).
Da questi valori si evince come Dumoulin abbia fatto una scalata impressionante, che Quintana è andato molto forte (ed infatti ho letto una sua intervista, questa mattina, nella quale dice che non è soddisfatto del suo giro fino ad ora, ma che si sente bene e che ha dei buoni valori.. e questi sono valori ottimi), che Nibali tutto sommato ha espresso dei valori compatibili con le sue prestazioni migliori (anche se so bene che non si può fare alcun paragone tra diverse salite, in diversi momenti, con diversi chilometraggi, situazioni di classifica e condizioni meteo ecc) e che anche Mollema, malissimo proprio non è andato. La considerazione finale, dunque, è che è stato Dumoulin ad andare troppo forte, impegnandosi in una scalata di altissimo livello,  e che gli altri non sono andati piano e difficilmente avrebbero potuto fare meglio, hanno semplicemente fatto il loro! 
Ultimo pensiero: Quintana ha perso 14" in 500 metri; Nibali all'ultimo chilometro era a 10 secondi, poi è naufragato a 43 secondi, perdendo 33 secondi in un Km da Dumoulin e 19 secondi da Quintana: tutti è due hanno avuto un crollo da evidente accumulo di acido lattico che li ha completamente bloccato le gambe: nulla di così irreparabile! Dunque, a mio parere, la forma da parte di tutti c'è, a dimostrazione che questo è un giro di altissimo livello agonistico.. non si vedeva ormai da anni!  Rockeggio :D
 
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Sono d'accordo,i dati sono verosimili e buoni per tutti...
 
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