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Giro d' Italia 2019 | 9^ Tappa: Riccione - San Marino
#41
Mollema ha sparato la sua solita cartuccia in un grande giro
 
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#42
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#43
Bella crono, comunque.

Roglic e Nibali da pronostico.

Gli altri molto peggio. Era chiaro che certe prevesioni erano ottimistiche, perché una salita a tratti molto pedalabile e con un falsopiano in mezzo non strizza certo gli occhi agli scalatori, però Mal e Yates sono andati veramente malissimo.

Per quanto riguarda il primo, la pioggia deve aver fatto venire fuori i suoi limiti a livello di bike handling, dopodiché la foratura lo ha affossato anche sul piano psicologico.

Yates, invece, l'ha interpretata proprio male. Non lo scopriamo oggi che lui ha 20 minuti a tutta e poi tende a calare, ad ogni modo. Doveva partire più piano e tenersi qualcosa per la salita.
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Luciano Pagliarini
#44
Se le informazioni sono giuste Yates ha perso quasi due minuti negli ultimi 5km
 
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#45
Sono d'accordo, e direi che per Roglic è un ottima notizia che Lopez abbia fatto così male.
 
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#46
Comunque bravo anche Cattaneo... 9 in classifica di tappa provvisoria e 3 secondi meglio di carapaz
 
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#47
Lista ordinata in base ai tempi dal secondo intermedio al termine. Qualche indicazione... 

[Immagine: Crono-Giro19.png]
 
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#48
Ma in RAI non capiscono che è Roglic avanti di 2'30"?
 
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#49
Male anche madouas
 
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#50
Comunque Carboni da U23 era un buon cronoman.

Difficile capire cosa gli sia successo in Bardiani.
 
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#51
(19-05-2019, 04:36 PM)Italbici Ha scritto: Mollema ha sparato la sua solita cartuccia in un grande giro

Calerà nella terza settimana, come suo solito...
 
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#52
Gli ultimi hanno trovato però tempo peggiore. Anche conti ha fatto peggio di quanto fosse preventivabile
 
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#53
Se non ricordo male pure nella crono di Rovereto andò in calando, certo non come oggi.
 
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#54
Ricordi bene.

Chiaramente non essendoci una salita nel finale pagò meno.

Riporto quanto scrissi mesi fa sul topic del corridore, dopo la vittoria a crono alla Parigi-Nizza:

(14-03-2019, 07:50 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Deve aver trovato condizioni migliori rispetto agli ultimi. Ciò detto, su queste distanze se la cava da parecchio, magari fino all'anno scorso non vinceva, ma si difendeva, comunque, alla grande. Il suo problema sono, più che altro, le crono con chilometraggi over 35/40 km. Per sua fortuna corre nel 2020 e non nel 1995.

Ad ogni modo, a me Yates sembra essere diventato un corridore trasversale, capace di vincere in più modi, variando di molto sullo spartito.

Però, lui ha quei 30/40 minuti a tutta, in cui riesce a fare quello che vuole, e dopo finisce letteralmente la benzina.

Gli è sempre successo nelle classiche, gli è successo al Giro dell'anno scorso e gli è successo nelle tappe ventose di questa Parigi - Nizza.

Quando si fa sul serio per più di un'ora di gara lui soffre tantissimo. Nelle classiche, anche nelle più banali, ci sono ritmi diversi rispetto alle corse a tappe (in particolare rispetto alla Vuelta), in gruppo intensità e fisicità sono differenti. In 250 km, anche se non succede nulla, spendi sistematicamente parecchie energie e, per questo, lui, al momento, non è mai riuscito ad essere competitivo e ha fallito, nonostante l'ottima forma, anche a un Mondiale, quello austriaco, su misura per lui.

Nella seconda tappa di questa Parigi - Nizza, dopo sventagliate su sventagliate, si è staccato da uno dei gruppi inseguitori come un Ewan qualsiasi, mollando proprio all'improvviso. Segno che non ne aveva più.

Nelle crono è più o meno la stessa cosa, sui 30/40 minuti di sforzo performa in un modo, sull'ora soffrirebbe molto di più.

Da un lato, come dicevo sopra, corre in un ciclismo Yates friendly, dall'altro i suoi limiti, comunque, si faranno sempre sentire.

Sarà interessante, inoltre, la lotta per il podio. Mollema, Majka e Formolo quelli messi meglio ora.

Ma il più in palla pare Carapaz.
 
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#55
Per il podio MAL e Yates non sono lontanissimi.
Secondo me saranno anche in di più a lottare per il podio
 
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#56
Comunque MAL ha anche forato e ha una squadra con cui può inventare un attacco
 
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#57
Io, ora, starei attento ai Mollema, Majka, Formolo, Jungels, Zakarin, Cattaneo, Carthy.

Gente che correrà per difendere la posizione e potrebbe mettere i bastoni tra le ruote a chi vuole provare un attacco a lunga gitata.

Ah, e anche allo stesso Conti, per il quale sognare un buon piazzamento ora è lecito.
 
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#58
Il giro è lunghissimo. Direi ancora apertissimo per tutti.

Elogio dovuto alla prestazione monstre di Roglic, che ha asfaltato tutti a dovere. Bene anche Carapaz.
 
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#59
Allucinante il crollo di Yates...e anche MAL brutta prova che non può essere giustificata solo dalla foratura
[Immagine: D68PnT6W0AMwqS_?format=jpg&name=medium]
 
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#60
Yates imbarazzante, non ricordo, in 25 anni che seguo il ciclismo, cose di questo genere. Ha perso 2 minuti secchi da Nibali in 12km. Deve veramente imparare a gestirsi perché è un corridore forte ma se fa così è inutile.
 
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