[Jussi Veikkanen]

(23-10-2020, 12:01 PM)Italbici Ha scritto:

(23-10-2020, 11:44 AM)Jussi Veikkanen Ha scritto: Avrà avuto poco senso la lunghezza della tappa, ma il Giro è stato presentato un anno fa, c'era tutto il tempo di discuterne i giorni scorsi sapendo anche del rischio pioggia, non al momento della partenza.

Poi mi si può dire facile parlare, non sono mica io che pedalo, ma insomma sono professionisti e sono pagati anche piuttosto bene, si crea un brutto precedente imho.

Beh oddio pagati piuttosto bene saranno in dieci. Credo che la maggior parte di loro non arriva a 100 mila euro lordi annui

Beh oddio, non mi pare di aver detto che tutti guadagnino centinaia di migliaia di euro, ma fidati che anche l'ultimo dei gregari nel Wt non ha uno stipendio da fame, escludo le Professional che sono un mondo a se

[winter]

L altro giorno ero rimasto sorpreso dallo stipendio di halvorsen alla ef first..
3 ml di corone.. 280mila euro

Peccato questa riduzione di percorso
Brutto precedente
Tanti sta tappa l avrebbero pagata domani

[Tommeke23]

Sto sentendo Vegni incazzatissimo

Allora mi domando perché ha permesso? Non volevano correre non correvano e la figura di merda era tutta dei ciclisti senza che tu sei costretto a metterti a 90 gradi

[Jussi Veikkanen]

(23-10-2020, 01:07 PM)winter Ha scritto: L altro giorno ero rimasto sorpreso dallo stipendio di halvorsen alla ef first..
3 ml di corone.. 280mila euro

Peccato questa riduzione di percorso
Brutto precedente
Tanti sta tappa l avrebbero pagata domani

Io da fonti interne ho saputo lo stipendio di un buon mestierante, non un campione, ed è perfino superiore a quello del norvegese.. quindi gli stipendi sono più alti di quello che si pensa.. ma si fa pour parler, non vuole essere un discorso populista il mio, ci sta

Però non mi piace la retorica "sono eroi".

E con questo voglio considerare conclusa la polemica tra me e il sottoscritto 

[Jussi Veikkanen]

Vegni: «Una decisione che abbiamo subito, una decisione inaccettabile. Ora pensiamo ad arrivare a Milano, poi a bocce ferme qualcuno pagherà anche questo.
C'è rammarico per la brutta figura che abbiamo fatto oggi come sport e come ciclismo. E vi dico che la fuguraccia di oggi oscura tutto quanto di buono abbiamo fatto fino adesso per portare alla fine il Giro d'Italia.
Questa è stata la prima giornata di acqua vera, un paio di altre volte hanno preso un po' di pioggia in questo Giro, ma da un anno tutti sapevamo che oggi era in programma una tappa lunga, così come tutti sapevano che ci sarebbe stato il Giro ad ottobre ed il tempo è stato anche clemente con la corsa».

https://www.tuttobiciweb.it/article/1603455676

Tra l'altro si è vista una discussione abbastanza animata tra il simpatico Adam Hansen e Vegni

[Tommeke23]

Jfs beh quello stipendio di Halvorsen mi sembra più che normale è giovane e veloce lol normale che prenda quei 22-25 mila euro al mese e normale che un buon mestierante pure prenda quei soldi li
Non sono mica il primo neo-pro che rischia di non passare e passa per miracolo che prende il minimo sindacale (se non è lui che paga per correre)

[Giugurta]

Ad Adam Hansen bisogna insegnare la via della porta.

[kekko46]

Brutta pagina oggi , purtroppo questo taglio di percorso secondo me ha deciso definitivamente la maglia ciclamino . Con 250 km c'erano molte più incognite e soprattutto una salitella che poteva essere fatta a tutta dalla bora a inizio corsa.
Molte squadre come la lotto non hanno da chiedere più nulla a questo giro . Ovvio che loro preferiscono fare meno fatica possibile. Aspettiamo la fine del giro per far uscire fuori l'intera faccenda con Mauro vegni.

[Luciano Pagliarini]

(23-10-2020, 02:57 PM)Giugurta Ha scritto: Ad Adam Hansen bisogna insegnare la via della porta.

Adam Hansen è un buffone.

Ciò detto, once again, ma come ti salta in mente di fare una tappa di trasferimento di 260 chilometri!?

Qua non c'è chi ha torto e chi ha ragione. C'è solo chi ha torto.

[Tommeke23]

Ma le parole di Vegni penso si riferiscano al fatto che il Giro dovrà rimborsare paese di partenza e altri paesi ora tagliati dalla corsa e di conseguenza saranno e mi sembra il minimo le squadre a dover pagare

[Manuel The Volder]

La Lotto Soudal, strano......

[Italbici]

Bugno comunque non può essere presidente dell'associazione, non sa proprio nulla

[Tommeke23]

Luca non sono d'accordo si sapeva da un anno il percorso

Non puoi uscirtene il giorno della gara ma manco il giorno prima..
La mancanza di rispetto per i paesi è inaccettabile secondo me.. Ripeto non puoi uscirtene oggi

[kekko46]

(23-10-2020, 03:00 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto:

(23-10-2020, 02:57 PM)Giugurta Ha scritto: Ad Adam Hansen bisogna insegnare la via della porta.

Adam Hansen è un buffone.

Ciò detto, once again, ma come ti salta in mente di fare una tappa di trasferimento di 260 chilometri!?

Qua non c'è chi ha torto e chi ha ragione. C'è solo chi ha torto.

Ma questo se è un problema va discusso al momento in cui viene presentata la tappa. Non certo a dieci minuti da via.  
Se oggi c'era il sole tutto andava bene ? 
Poi tra l'altro per  evitare questo casino si poteva fare in modo tranquillo a 30 km/h tutto il primo tratto di corsa e iniziare a darsi battaglia a tot km dall'arrivo . Un po' come accade a Parigi al tour

[Luciano Pagliarini]

Sono d'accordo eh.

Ma il comportamento dei corridori non toglie il fatto che questa frazione è concettualmente sbagliata.

Ciò che è successo oggi non fa altro che mettere a nudo i soliti problemi strutturali del ciclismo attuale.

Detto questo, Hansen e De Gendt sono tra i personaggi più ridicoli del ciclismo attuale (ho voglia di infierire).

[Italbici]

Il Signor Bugno si metteva un pomeriggio di 6-7 mesi fa e si guardava il percorso, chiamava Vegni e diceva: "Mauro scusa se piove in questa tappa come si fa, ti avviso che ci saranno ripercussioni" questi non sanno nulla

[Italbici]

Bugno che dice in diretta a Reverberi perché non li hai fatti partire? Sembra ubriaco, maddona.

[Morris]

Albert Londres non scriverebbe più “Forcats de la route”, i “Forzati della strada”.....Okay, non siamo più al 1924, ma oggi si va alla rovescia e la colpa è principalmente dell'UCI, che ha ridotto a brandelli la disciplina con l'idiota, sottolineo idiota, pretesa di combattere il doping accorciando le tappe e le corse. I corridori ciclisti che non sono mai stati una categoria "sindacalmente tangibile e lungimirante", sono giunti così all'ennesima palla sbagliata. Ne pagheranno le conseguenze, ma non se ne renderanno conto, esattamente come han fatto fino ad oggi, perché non riescono a capire che il loro sport, nell'era degli ascolti e dell'audience, perdendo ulteriore credibilità, subirà altre contrazioni e la pagnotta che nel World Tour è già fuori congruità, si scioglierà negli insuccessi. E sarà sempre più difficile accasarsi….. e si sarà sempre più costretti a dimagrire incidendo la massa magra….. e non arriveranno gli introiti dei diritti televisivi ecc. ecc.
Il ciclismo è uno sport di fatica, comunque non il peggiore, ed è questa una caratteristica, è il suo DNA. Ci sono anche qui dei modi e dei tempi per rendere efficace ogni forma di lotta.

[Manuel The Volder]

Che roba Cerny, la cosa più bella vista a sto Giro

[Jussi Veikkanen]

Sto seguendo il processo 

Salvato, presidente del ACCPI "c'erano 11 gradi e fa freddo per correre in bici, abbiamo deciso con una votazione su Telegram la sera prima, tutti sapevano"

Un secondo dopo Volpi della Baharain "noi non sapevamo nulla"