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Giro d'Italia, Diego Ulissi firma la prima italiana a Praia a Mare. Tom Dumoulin, secondo, torna in maglia rosa.
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Giro d'Italia, l'assolo solitario di Diego Ulissi per la prima italiana a Praia a Mare. Tom Dumoulin, secondo, torna in maglia rosa.

Ulissi a braccia alzate sul traguardo di Praia a Mare - © BettiniPhoto
Ulissi a braccia alzate sul traguardo di Praia a Mare - © BettiniPhoto


Dopo la tre giorni ad Apeldoorn dominata da olandesi - Dumoulin -, tedeschi - Kittel e la Giant-Alpecin - e belgi - Etixx-Quick Step -, il ritorno della corsa rosa in Italia ha coinciso con il ritorno dei nostri colori sul gradino più alto del podio. L'insidioso arrivo di Praia a Mare, il primo di una lunga serie in questo Giro d'Italia, ha visto il trionfo di Diego Ulissi (Lampre-Merida), uomo di punta dell'unica squadra italiana rimasta nel World Tour.

Il corridore originario di Castagneto Carducci è stato abile a sfruttare l'ottimo lavoro dei suoi compagni: prima nei panni di Matej Mohoric (Lampre-Merida) nella fuga del mattino, ripresa a 50 chilometri dal traguardo; poi con Valerio Conti (Lampre-Merida), lesto ad entrare in un tentativo di 12 corridori nato nella discesa dal GPM di San Pietro. Il drappello è rimasto sempre a non più di 30 secondi di distanza dal gruppo, tanto che, ad una ventina di chilometri dall'arrivo, Diego Ulissi (Lampre-Merida) è riuscito ad entrarvi con una decisa azione personale. A quel punto Conti si è portato in testa al gruppo degli attaccanti, permettendo al suo capitano di prendere in testa lo strappetto di Via del Fortino, dove Ulissi è riuscito a staccare i reduci dell'attacco.

Gli ultimi 10 chilometri, dei quali 7 in discesa, sono stati quasi una formalità per il corridore della Lampre, visto che in gruppo nessuna squadra è riuscita ad organizzarsi per il ricucimento. Solo Stefano Pirazzi (Bardiani-CSF), nei 3 chilometri pianeggianti prima del traguardo, ha provato a riportare sotto il gruppo per favorire la volata del suo compagno Sonny Colbrelli (Bardiani-CSF): tutto invano.

Tanto che, a 5 secondi da un Diego Ulissi (Lampre-Merida) a braccia alzate, hanno concluso Tom Dumoulin (Giant-Alpecin) e Steven Kruijswijk (LottoNL-Jumbo), fuoriusciti dal gruppo nell'ultimo chilometro. La volatina è invece andata al solito Alejandro Valverde, davanti a Gianluca Brambilla (Etixx-Quik Step), Vincenzo Nibali (Astana), Ilnur Zakarin (Katusha), Matteo Busato (Wilier-Southeast), Esteban Chaves (Orica-GreenEdge) e, a chiudere la top ten di giornata, Nicholas Roche (Team Sky).

La maglia rosa torna così sulle spalle di Tom Dumoulin (Giant-Alpecin), grazie alla prevedibile debacle del velocista puro Marcel Kittel (Etixx-Quick Step). Alle sue spalle, con 20 secondi di distacco, il lussemburghese Bob Jungels (Etixx-Quick Step) e proprio il vincitore di giornata Diego Ulissi (Lampre-Merida). Da segnalare i 37 secondi pagati all'arrivo dal canadese Ryder Hesjedal (Trek-Segafredo) e un poco reattivo Mikel Landa (Team Sky) sulle aspre pendenze dello strappo di di Via del Fortino.


Il video della vittoria di Diego Ulissi

 
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