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Partecipanti & Formazioni - Giro d'Italia 2014
Strana la Lampre: Ferrari un po' abbandonato a se stesso, diverse individualità ma - vista così - poca squadra. Poi c'è sempre il discorso Cunego, che pure con Ulissi pare non ci sia 'sto gran rapporto... :-/

Vabbè, comunque con Niemiec e Cunego piazzati nella generale qualche punticino per il WT dovrebbe arrivare.
 
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Confermate 19 formazioni su 22: mancano all'appello Garmin, Astana e Tinkoff-Saxo. Nel primo post il riepilogo di tutte le squadre finora annunciate.
 
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Tinkoff-Saxo, problemi di visto per tre corridori
Mancano i documenti per Trusov, Rovny e Beltran

La Tinkoff Saxo non ha ancora confermato la propria formazione per il Giro d’Italia. Se i capitani saranno Nicolas Roche e Rafal Majka, non ancora certa la partecipazione di Nikolay Trusov, Ivan Rovny ed Edward Beltrán, tutti alle prese con problemi di visto.
È proprio Roche a svelare la situazione: «Ci sono dei miei compagni fermia l palo a causa di problemi amministrativi. I due russi Nikolay Trusov e Iván Rovny e il colombiano Edward Beltrán stanno ancora aspettando i documenti dall’ambasciata britannica» ha scritto Roche nella sua rubrica su The Independient. «Possiamo sostituirli, certo, ma sarebbe un peccato perché abbiamo preparato molto bene il Giro con la squadra». (tratto da biciciclismo)

tuttobiciweb.it
 
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Che due coglioni st'ambasciata britannica Sick
 
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in effetti i russi potrebbero trasportare armi per la RIRA Asd
 
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Peter Kennaugh deve rinunciare al Giro d'Italia per alcuni problemi di salute che si trascina da qualche tempo. Il suo posto nel Team Sky sarà preso dall'australiano Chris Sutton

http://www.cyclingnews.com/news/kennaugh...th-illness
 
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Pronta anche la selezione dell'Astana: confermata la presenza di Scarponi, Aru, Landa e Agnoli, completeranno la squadra gli italiani Gasparotto e Tiralongo, il velocista sloveno Bozic con il connazionale Brajkovic e il kazako Zeits. Bozic e Brajkovic hanno sostituito all'ultimo momento Iglinskiy e Lutsenko, rimasti ingarbugliati - anche loro - nella ragnatela dell'ambasciata britannica.

http://proteam-astana.com/2014/05/06/gir...-5-1-6-14/
 
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vabbè l'ambasciata britannica, ma il pressapochismo delle squadre professioniste fa pensare.
 
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Malconci in casa Sky, un caso...?
 
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Iglinski e Lutsenko fuori dal giro per il visto, UNA VERGOGNA
 
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ANDRONI. Godoy e Rodriguez bloccati a Bergamo
Savio: non sappiamo dove siano i passaporti

Gianni Savio risponde al telefono dall'aeroporto di Orio al Serio: la Androni Venezuela si è appena imbarcata in direzione Irlanda. O meglio, quasi tutta la squadra: i venezuelani Yonder Godoy e Jackson Rodriguez, infatti, sono rimasti a terra e con loro ci sono appunto Savio e il direttore sportivo Giovanni Ellena. Anche questi due corridori, al momento, sono privi del passaporto per volare in Irlanda.
«La situazione è paradossale - spiega Savio a tuttobiciweb -: siamo in attesa di ricevere i passaporti che... non si sa dove siano. Noi abbiamo seguito la regolare procedura, abbiamo presentato per tempo tutta la documentazione e i ragazzi avevano l'appuntamento fissato al Centro Visti per il 28 aprile a Roma. Ci è stata garantita la consegna dei passaporti entro cinque giorni lavorativi, avremmo ovviamente già dovuto averli ma così non è stato. Ovviamente stiamo seguendo la faccenda in contatto con tutti gli ufficili, ma ognuno ci dà una risposta diversa: l'Agenzia da una parte, il centro Visti dall'altra, l'Ambasciata dall'altra ancora e il funzionario del Governo Clive Barbour da un'altra ancora. In tutto questo, nessuno ci sa dire con precisione dove siano i passaporti dei nostri corridori. Anche la Polizia e la Guardia di Finanza dell'aeroporto di Orio al Serio hanno preso a cuore il nostro caso, noi abbiamo presentato tutte le ricevute, le copie dei passaporti e la documentazione in nostro possesso e loro si stanno prodigando».
E conclude: «Diciamo che resto ottimista, confido in una pronta soluzione del caso che ci permetta di arrivare presto in Itrlanda per presentarci domani all'appuntamento con le visite mediche e con tutte le procedure che precedono il via di una grande corsa a tappe. Però vi confesso che in trent'anni una cosa del genere non l'avevo mai vista...».

tuttobiciweb.it
 
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Ma da quanto tutti sti problemi col visto/passaporto?
 
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Tutta colpa della burocrazia britannica, ma andate a quel paese Sick
 
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La colpa principale è delle squadre, eh. Non si possono svegliare tre giorni prima per queste cose...

Certo, questa è la dimostrazione che fare partenze all'estero solo per raccattare due euro in più ti può creare anche dei problemi. E' strano comunque che non ci siano mai stati problemi di questo tipo (Olimpiadi, Tour of Britain, ecc) e adesso così tanti....
 
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Le squadre, e se lo dice Savio ci credo, ma pure Vino, lamentano l'impero zia degli organi preposti : io silenzio e la mancanza di risposte.

Alla Colombia praticamente hanno fatto saltare il Giro di Turchia, non è normale tutto ciò... Sick
 
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Probabilmente anche le squadre hanno le loro responsabilità che ovviamente non ammettono. Facile dare la colpa a organi burocratici senza volto che comunque non possono rispondere o se ne fregano di rispondere
 
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comunque almeno a livello di nomi con questo casino le squadre sono cambiate in meglio, vedi Bozic e soprattutto Brajkovic per Iglinskiy e Lutsenko e Rogers per Beltran, poi per il rendimento dei subentrati vedremo
 
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Gente chiamata così all'ultimo difficilmente farà bene, Lutsenko mi sarebbe piaciuto vederlo, anche se era un sostituto pure lui
 
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Che poi dei 4 citati preferisco quelli rimasti a casa...
 
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intanto gli atleti presenti al via che hanno già chiuso almeno un grande Giro tra i primi 10 sono Pellizotti, Basso, Cunego, Sella, Evans, Rogers, S.Sanchez, Petrov, Anton, Pozzovivo, Rodriguez, Tiralongo, Deignan, Scarponi, Kiserlovski, Hesjedal, Roche, Kruijswijk, Siutsou, Monfort, Moreno, De Gendt, Uran, Rolland, Brajkovic, Niemiec, Majka e Quintana per un totale di 28; se poi estendiamo la ricerca alle prime 20 posizioni aggiungiamo anche G.Caruso, Dupont, Soerensen, Bak, Hoogerland, Gusev, Cataldo, D.Martin, Poels, Brambilla, Vorganov, Anacona, Bouet, Kelderman, Mourey, Josè Herrada e Cardoso e arriviamo a 45
 
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