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Giro del Friuli
#1
 
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#2
Giro del Friuli 2011 da Pordenone a Gorizia
Pordenone - sabato 18 dicembre 2010 - Partirà da piazza XX Settembre a Pordenone nella mattinata di giovedì 3 marzo 2011 la 33. edizione del giro del Friuli Venezia Giulia per professionisti. L’Uci ha infatti recentemente ufficializzato il calendario delle prove categoria 1.1 per il 2011 inserendo anche la gara organizzata dal patron della manifestazione Gianni Biz nelle competizioni di livello internazionale. Per il momento è ancora top secret il percorso della prova, anche se è certo che dopo il via i ciclisti lasceranno la provincia di Pordenone per approdare sulle strade dell’udinese e tagliare il traguardo posto in corso Italia a Gorizia, all’altezza della sede della Provincia. Testimonial dell’edizione 2011 sarà il pordenonese Enrico Gasparotto, già vincitore in passato del Giro del Friuli Venezia Giulia per dilettanti. A lui gli organizzatori hanno voluto affidare il compito di promuovere la gara ma anche quello di testare il percorso. L’atleta dell’Astana, nei primi giorni del mese di gennaio, salirà in sella alla sua bicicletta per provare il tracciato al momento ancora abbozzato e che verrà perfezionato anche grazie ai suggerimenti dell’atleta friulano.
Rispetto al 2010, la 33. edizione del Giro slitta in avanti di un giorno. Due i motivi che stanno alla base di questa scelta.
«In prima battuta – spiega Gianni Biz – lo abbiamo fatto per cercare di alzare la qualità della gara. Due giorno dopo infatti è in programma l’Eroica, - manifestazione internazionale organizzata dalla Rcs in collaborazione con la Gazzetta dello Sport - che vedrà al via i più grandi campioni e le relative squadre protour. Avvicinare la nostra gara a questa manifestazione ci consente di avere buone possibilità per portare sulle strade del Friuli Venezia Giulia atleti di grande calibro e importanti team che poi il sabato saranno impegnati in Toscana. Il nostro obiettivo è quello di incrementare la presenza di formazioni protour rispetto al 2010, quando ai nastri di partenza se ne presentarono sei. In secondo luogo – va avanti Biz – c’è una questione puramente logistica nella scelta della data. Il mercoledì infatti sarebbe stata difficoltosa la partenza da piazza XX Settembre a Pordenone a causa della presenza concomitante del mercato».
Una volta testato e definito nei dettagli il tracciato della gara, verrà realizzato un video che sarà poi presentato a Milano in occasione della Bit, la borsa internazionale del turismo in programma nel capoluogo lombardo a metà febbraio. Infine anche quest’anno la Rai ha garantito la sua presenza al Giro. Sotto la regia di Nazareno Balani, verrà ripresa la gara che poi sarà mandata in onda qualche ora più tardi su Raisportpiù. Ciò consentirà a tutti gli appassionati che non potranno seguire la gara dal vivo, di vedere la prova in tv.

Antonio Liberti - comunicato stampa Giro del Friuli
 
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#3
Giro del Friuli: Gasparotto testimonial, al via il tricolore Visconti e Guardini
Pordenone - venerdì 28 gennaio 2011 - Il campione italiano Giovanni Visconti della Farnesi-Neri sarà alla partenza della 33. edizione del Giro del Friuli Venezia Giulia per professionisti in programma il 3 marzo con partenza da Pordenone. Manca più di un mese al via ma all’organizzazione stanno già arrivando le prime adesioni di squadre e ciclisti per una delle prove nazionali che sarà di sicuro interesse. La gara del patron Gianni Biz è stata inserita in calendario a poca distanza dall’Eroica, allo scopo di garantirsi quanto di meglio possa offrire il panorama del pedale mondiale. E già il nome di Visconti dimostra quanto sia alto l’interesse delle squadre professionistiche per una delle classiche “da un giorno”. Il campione italiano, dunque, fa ritorno in Friuli Venezia Giulia, a pochi passi da Conegliano dove l’anno scorso ha conquistato la maglia tricolore. E monta di nuovo in sella sulle strade della nostra regione, che già in passato lo avevano visto tra i concorrenti del Giro. Per Visconti e compagni questa prova rappresenta uno dei trampolini di lancio in vista delle tre gare mondiali alle quali la sua squadra è stata invitata ossia Freccia Vallone, Liegi Bastogne Liegi e la Parigi Roubaix.
In casa Farnese-Neri, quindi si respira già aria frizzante, con la volontà di dimostrare quanto valga la formazione del ds Luca Scinto. Insieme al campione italiano, ci sarà anche il suo compagno di squadra, il velocista Andrea Guardini. Il talento dei giallofluo ha già dimostrato di essere in gran forma; al debutto tra i professionisti si è messo subito in evidenza centrando il successo nelle prime due tappe e nella sesta del tour della Malesia. Una prestazione storica, la sua, meglio di quelle fatte in passato dai colleghi del calibro di Petacchi e Cipollini al momento del passaggio nella massima categoria. Anche Guardini, insieme a Visconti, sarà in scena subito dopo il giro del Friuli in occasione dell’Eroica, visto che il gruppo Rcs invitato la Farnese-Neri a tutte e tre le classiche di primavera in Italia.
Intanto nei prossimi giorni il testimonial della 33. edizione del Giro del Friuli Enrico Gasparotto salirà in sella alla sua bicicletta per testare il tracciato, al momento ancora top secret. Al corridore dell’Astana sarà affidato il compito di fornire alcuni suggerimenti per migliorare e rendere ancora più competitiva la prova che partirà da Piazza XX Settembre a Pordenone la mattina del 3 marzo per concludersi nelle prime ore del pomeriggio con l’arrivo in corso Italia a Gorizia nei pressi della sede della Provincia.

Antonio Liberti - comunicato stampa Giro del Friuli
 
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#4
Giro del Friuli, la Katusha cala gli “assi” Pozzato e Di Luca
Tra le Professional c’è la Androni Giocattoli con Andrea Ferrari, primo al traguardo di Sacile nel 2010

L’ex campione italiano Filippo Pozzato, il rientrate Danilo Di Luca e l’ex gregario di Paolo Bettini ossia l’azzurro Luca Paolini sono tre degli atleti che il team Katusha ha iscritto al Giro del Friuli Venezia Giulia per professionisti in calendario per giovedì 3 marzo con partenza da Pordenone e arrivo a Gorizia. La formazione russa, che nel 2010 ha chiuso al 5. posto nella speciale classifica Uci dedicata alle squadre Pro Tour, sarà quindi presente alla manifestazione con alcuni dei suoi uomini di punta. Pozzato, che al Giro del Friuli 2010 indossava la maglia tricolore, chiuse al traguardo di Sacile al quarto posto, alle spalle del vincitore Ferrari, nonché Guarnieri e Rossi. Dopo l’esordio in Quatar, le strade del Friuli attendono quindi il ritorno di Pippo e del suo compagno di squadra Di Luca. Il “killer di Spoltore”, come viene soprannominato Di Luca, dopo lo stop forzato, ha quindi fame di vittorie e la manifestazione organizzata da Gianni Biz potrebbe essere quindi un’ottima vetrina per mettersi in mostra.

Con il passare dei giorni si infoltisce dunque il gruppo delle squadre che stanno inviando alla segreteria organizzativa della gara la propria adesione. Dopo la Astana del testimonial Enrico Gasparotto e la Farnese Vini del campione italiano Giovanni Visconti ora ha risposto presente anche la Katusha con il trio Pozzato, Di Luca e Paolini. Nomi, questi, che insieme a quelli di Lorenzetto (quest’ultimo vincitore dell’edizione 2009 del Giro) fanno capire subito quanto le formazioni Pro Team siano intenzionate ad essere presenti con le punte di diamante al fine di testare la forma dei propri atleti sia in vista dell’Eroica in Toscana due giorni dopo ma soprattutto per la Tirreno Adriatico che si disputerà a metà marzo. La scelta compiuta dall’organizzatore della corsa Gianni Biz di avvicinare ancora di più il Giro del Friuli Venezia Giulia alle “Terre bianche” si sta dimostrando quindi vincente. Altre formazioni di punta hanno già assicurato verbalmente la loro presenza, ma si attende l’ufficialità dell’iscrizione prima di renderle note.

Tra i team professional, invece, confermata la presenza della Androni Giocattoli con Andrea Ferrari, vincitore dell’edizione 2010 del Giro. In questo inizio di stagione il leader della gara friulana si è già messo in mostra al Tour de San Louis in Argentina tagliando per primo il traguardo in due tappe e piazzandosi al quinto posto assoluto. Gli atleti del team Androni Giocattoli si stanno rendendo protagonisti di un avvio di stagione eccezionale, grazie a uomini capaci di vincere sia in salita che negli sprint a ranghi compatti. Ad accompagnarli verso il successo c’è la Bianchi che, con il nuovo telaio in carbonio “Oltre”, sta conquistando giorno dopo giorno le attenzioni del ciclismo mondiale. Tra le altre squadre Professional già certe alla partenza, la Farnesi-Neri del campione italiano Giovanni Visconti e del debuttante Andrea Guardini, quest’ultimo messosi in evidenza nel Tour della Malesia.

Come in passato, anche quest’anno il numero massimo di squadre ammesse al giro del Friuli Venezia Giulia saranno 20. Uno degli obiettivi degli organizzatori sarà quello di raggiungere quota 10 formazioni ProTeam, superando quindi il tetto delle 8 ospitate nella passata stagione. «entro fine settimana – annuncia il patron della corsa Gianni Biz – annunceremo il nome del main sponsor della gara. In queste ore infatti stiamo definendo alcuni dettagli tecnici, dopodichè ne daremo l’annuncio ufficiale».

comunicato stampa
 
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#5
Eventi sportivi, il Giro del Friuli va i mostra alla Bit. Concrete main sponsor della gara
Il Giro del Friuli Venezia Giulia 2011 dedicato ai professionisti del pedale sarà legato al gran premio Concrete. L’accordo tra i due titolari dell’azienda Federico Zat e Antonio Manzato da una parte e il patron della manifestazione Gianni Biz dall’altra è stato stretto nei locali della ditta con sede ad Aviano. D’altro canto per la Concrete questa esperienza con il ciclismo non è nuova. Infatti il nome dell’azienda che produce principalmente prefabbricati in cemento per l’edilizia industriale e civile, capannoni industriali, manufatti in cemento è già da anni uno dei principali sostenitori del gruppo ciclistico che fa capo allo stesso Biz. «È da circa 15 anni – spiegano Federico Zat e Antonio Manzato - che siamo presenti nel mondo sportivo provinciale e regionale ed in particolare da 10 a sostegno dell’attività svolta dal Gs Caneva. Riteniamo che il ciclismo sia una disciplina con un grandissimo seguito e quindi il fatto di accostare il nostro nome ad una competizione di rilevanza internazionale come il Giro del Friuli sia importante per consolidare il nostro marchio in tutto il nord Italia. L’arrivo a Gorizia poi permette di rafforzare la presenza della joint venture da tempo in essere con la vicina Slovenia». Ma la passione dei titolari della Concrete per lo sport non si ferma al ciclismo. L’azienda infatti fa parte della compagine sociale della Triestina Calcio, mentre in passato ha sostenuto anche il basket e alcune manifestazioni rallystiche.

Intanto sabato 19 a Milano il Giro del Friuli sbarcherà alla Borsa internazionale del Turismo. Nell’ambito dell’iniziativa dedicata agli eventi sportivi e culturali di grande richiamo in regione, uno spazio sarà dedicata alla corsa per professionisti. Alla presenza degli assessori Federica Seganti, Elio De Anna e del commissario straordinario di Villa Manin Enzo Cainero – nonché grande amico del ciclismo – a margine dell’illustrazione delle tre tappe del Giro d’Italia un richiamo verrà fatto anche alla prova in linea in programma il 3 marzo con partenza da Pordenone e arrivo a Gorizia. Il Giro del Friuli Venezia Giulia figura infatti tra i Top Event che l’assessorato regionale allo sport sostiene con propri fondi visto l’alto livello della gara e la presenza di importanti campioni. Un aiuto verrà garantito anche dall’assessorato al Turismo per il grande richiamo di pubblico che la manifestazione fa registrare ad ogni edizione e che non mancherà di confermare anche per il 2011. Al via infatti figurano già il campione italiano Visconti, l’ex tricolore Pozzato, i compagni di squadra del team Katusha Di Luca e Paolini, la promessa Guardini e il vincitore del 2010 Ferrari.

Sempre in occasione della Bit gli organizzatori del Giro hanno in serbo una “sorpresa”. Infatti è in fase di definizione proprio in queste ore la presenza di un altro big del ciclismo mondiale alla gara. È molto probabile che per sabato l’accordo venga siglato e quindi dal palco dello stand dedicato al Friuli Venezia Giulia possa essere annunciata al pubblico la sua presenza. Per il momento però gli organizzatori tengono ancora le bocche cucite, in attesa del sì definitivo del grande campione. Infine a Milano verrà proiettato anche un breve video in cui il portacolori dell’Astana Enrico Gasparotto – testimonial della 33. edizione del Giro del Friuli – compie una ricognizione del percorso, svelando alcuni segreti del tracciato e facendo il suo personale pronostico sull’esito finale della gara.

Antonio Liberti - comunicato stampa Giro del Friuli
 
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#6
GIRO DEL FVG, AL VIA QUATTRO DELLE PRIME CINQUE SQUADRE AL MONDO. ORGANIZZATORI A CACCIA DI CONTADOR
Quattro delle prime cinque squadre al mondo saranno al via della 33. edizione del Giro del Friuli Venezia Giulia per professionisti, la gara in linea che partirà da Pordenone il 3 marzo. Una prova, quella organizzata dal patron della corsa Gianni Biz, che vedrà la riedizione del duello a distanza combattutosi sullo Zoncolan l’anno scorso tra il vincitore della maglia Rosa Ivan Basso e il campione del mondo 2009 Cadel Evans, entrambe presenti con i rispettivi team alla linea di partenza. Tutto ciò è stato ufficializzato quest’oggi a Milano alla Borsa internazionale del turismo nel corso dell’evento svoltosi nello stand del Friuli Venezia Giulia dedicato alla promozione degli eventi sportivi. Ma c’è anche un’altra interessante novità: gli organizzatori del Giro visto il rientro in gara del campione spagnolo, si sono messi sulle tracce di Alberto Contador per cercare di portarlo al “Friuli”. Una sfida difficile il cui esito finale lo si saprà solo a qualche giorno dal via della gara.

ESORDIO EVANS - A togliere il velo sui nomi degli atleti e delle squadre partecipanti alla manifestazione è stato Enzo Cainero, grande amico del ciclismo in regione e del Giro del Friuli il quale presentando le tappe della corsa Rosa, ha dedicato uno spazio anche alla prova in linea regionale. Cainero ha ricordato come Evans abbia scelto la gara del 3 marzo per dare il via al suo esordio stagionale. Come dichiarato al quotidiano sportivo The Australian, l’atleta affronterà molte prove in Italia con l’obiettivo di conquistare la maglia gialla del Tour de France, dove è giunto secondo per due volte. Dal canto suo anche la Liquigas Cannondale ha reso nota la lista degli atleti che parteciperanno alla gara organizzata dal patron Gianni Biz. Il capitano della squadra sarà Ivan Basso, che nel 2010 riprese la sua attività dopo lo stop forzato proprio al Giro del Friuli e che successivamente si aggiudicò la maglia rosa al giro d’Italia. Evans e Basso furono i protagonisti della scalata dello Zoncolan, con l’arrivo in vetta tra due ali folla in uno stadio a cielo aperto al cospetto di oltre 130 mila spettatori.

LE SQUADRE - Definita inoltre anche la lista delle squadre che saranno presenti all’edizione numero 33 del Giro. Quest’anno, rispetto al passato, sono ben 21 le formazioni ai nastri di partenza. Un record, quindi, anche dal lato della schiera di atleti in sella, che saranno ben 168. Hanno confermato la prescrizione sei team Protour, ossia l’Astana del testimonial Gasparotto, la Liquigas Cannondale e il team Saxobank rispettivamente prime tre formazioni della classifica a squadre protour 2010, la Katusha (5.) di Pozzato ed infine la Bmc di Evans (10.) e Lampre (13.). Sette invece saranno le Professional con Geox-Tmc, Team Type 1, Farnese vini - Neri Sottili, Acqua&Sapone, Androni Giocattoli, Colnago - Csf Inox e De Rosa - Ceramica Flaminia. Infine tra le Continental prenderanno parte alla gara Adria Mobil, Radenska, Sava, Loborika Favorit Team, Ora Hotels Carrera, Perutnina Ptuj, Amore & Vita e la Mike.

CONTADOR - Infine la mossa a sorpresa degli organizzatori. Visto il rientro alle gare del corridore spagnolo Alberto Contador, Gianni Biz sta tentando il tutto e per tutto per portare il campione della Saxo Bank al Friuli. La squadra, presente anche l’anno scorso alla prova con l’ex Andy Shleck, ha infatti ancora in bilico un posto nella speranza di inserire nella lista finale anche il suo capitano. «Stiamo facendo il possibile – spiega Gianni Biz – per portarlo qui da noi. Con Contador c’è una lunga amicizia che ci lega e quindi stiamo facendo tutto il possibile. Ci rendiamo conto che non è facile ma ci proviamo. Se l’operazione non dovesse andare in porto, almeno non potremo dire che non ci abbiamo provato». Intanto sabato 26 febbraio alle 11.30 nella sala consiliare della Provincia a Pordenone si terrà la conferenza stampa di presentazione dell’evento. In quell’occasione verranno tolti i veli al percorso e resi noti tutti i nomi degli atleti in gara.

Antonio Liberti - comunicato stampa Giro del Friuli
 
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#7
Giro del Friuli: presentata la 33. edizione
Pordenone - sabato 26 febbraio 2011 - Sarà un percorso molto probabilmente favorevole ai passisti veloci quello disegnato dagli organizzatori della 33. edizione del Giro del Friuli Venezia Giulia per professionisti in programma giovedì 3 marzo sulle strade della nostra regione. Nel corso della cerimonia di presentazione della gara svoltasi oggi nella sala consiliare della Provincia a Pordenone è stato illustrato il tracciato che si snoderà lungo 187,2 chilometri da Pordenone a Gorizia. Presenti in sala l'assessore regionale allo sport Elio De Anna, il presidente della Provincia di Pordenone Alessandro Ciriani, il sindaco di Pordenone Sergio Bolzonello, il vicepresidente regionale del Coni Lorenzo Cella, il vicepresidente nazionale della Federiclismo Flavio Milani, il presidente del comitato organizzatore Giusppe Pedicini e il patron della gara Gianni Biz. Il circuito di San Floriano dovrà essere ripetuto per cinque volte e vista la breve distanza che separa la discesa e il traguardo, è possibile un arrivo adatto ai finisseur. Visti i nomi degli atleti in gara si potrebbe riproporre sul Collio Goriziano la sfida che ha animato lo Zoncolan 2010 tra Basso ed Evans.

LA GARA - Rispetto alla 32. edizione, il Giro di quest’anno toccherà tre province coinvolgendo maggiormente il territorio regionale. I chilometri da percorrere saranno 187,2 con partenza da Piazza XX Settembre a Pordenone e arrivo a Gorizia in Corso Italia. Il tracciato si dividerà in due parti: nella prima si attraverserà la pianura friulana (circa 100 chilometri) toccando i centri di Fiume Veneto e San Vito al Tagliamento, fino ad arrivare al confine tra le Province di Pordenone e Udine all’altezza del ponte sul Tagliamento nei pressi di Madrisio. Quindi l’ingresso nel tratto udinese lungo la statale Napoleonica nelle vicinanze di Talmassons. La corsa proseguirà in direzione Palmanova per poi giungere a Villesse e quindi approdare al circuito. Quest’anno l’organizzazione ha previsto di scalare il colle di San Floriano per ben 5 volte, seguendo un tracciato molto simile a quello disegnato in occasione del campionato italiano del 2006, allora vinto da Paolo Bettini. Il dislivello dal bivio Piedimonte a Gorizia e la cima del colle è di oltre 200 metri, con pendenze medie del 6/7 per cento. Secondo il testimonial del Giro Gasparotto – che in anteprima a fine gennaio ha testato il percorso - questa salita può favorire l’arrivo al traguardo di un gruppetto composto da una ventina di corridori. I velocisti puri potrebbero essere tagliati fuori perché, a differenza dell’anno scorso, la salita è più vicina all’arrivo e quindi c’è meno spazio per poter recuperare un eventuale svantaggio accumulato.

LA RIVINCITA - Per Cadel Evans, campione del mondo 2009, la sua presenza al Friuli rappresenta il debutto stagionale alle gare. E proprio lungo le strade delle province di Pordenone, Udine e Gorizia si misurerà di nuovo con il Vincitore della tappa dello Zoncolan e del giro d’Italia Ivan Basso. L’atleta della Liquigas infatti nel 2010 lungo la salita della montagna friulana staccò proprio Evans, lasciandolo alle sue spalle infliggendogli un distacco di 1’19’’. Tra i due certamente quello più in forma è proprio il corridore in maglia Rosa, che ha già debuttato a gennaio in Australia e ha disputato altre gare prima di approdare al Giro del Friuli. I nomi dei pretendenti sono tantissimi: tra i più in forma sicuramente risulta il debuttante Andrea Guardini che ha al suo attivo già ben 6 vittorie (cinque nel tour del Langkawi e una in Quatar) ma anche il capitano della Lampare Damiano Cuneo, vittorioso al Giro di Sardegna. Un pensierino al “suo” Giro del Friuli lo ha fatto anche il testimonial Enrico Gasparotto il quale nei giorni scorsi non ha fatto mistero di voler puntare dritto al podio così come il conterraneo Davide Cimolai. E poi Mirko Lorenzetto, vincitore dell’edizione 2009 e Manuel Belletti della Colnago, giunto terzo lo stesso anno. Sarà inoltre importante vedere lo stato di forma di altri big presenti alla partenza, quali ad esempio il campione italiano 2010 Giovanni Visconti e la maglia tricolore 2009 Filippo Pozzato, il vincitore del giro dell’anno scorso Roberto Ferrari, il capitano della BMC Alessandro Ballan oro ai mondiali del 2008.

PROGRAMMA - L’organizzazione sarà già all’opera da mercoledì 2 marzo. Il quartier generale è stato fissato nella sede della Provincia a Pordenone, dove verrà allestita anche una delle due sale stampa (l’altra è situata nel palazzo della Provincia a Gorizia, a pochi passi dalla linea di arrivo), la segreteria, direzione organizzativa e sede della giuria. Dalle 15 alle 16.45 si terranno la verifica delle licenze, le operazioni di accredito, il controllo degli apparecchi radio e la consegna delle informazioni. Quindi, alle 17, si riunirà la direzione dell’organizzazione insieme ai direttori sportivi delle squadre iscritte. Giovedì 3 marzo, invece, dalle 8.30 alle 10.15 in piazza XX Settembre è previsto il ritrovo di tutti i ciclisti. Alle 10.20 si terrà l’operazione di ritiro del foglio di firma cui seguirà l’incolonnamento della carovana. Alle 10.30 è fissata la partenza ufficiosa per il tratto turistico di trasferimento che porterà i corridori fino a Ponte Meduna dove ci sarà il via ufficiale. Stando alla tabella di marcia i ciclisti dovrebbero passare a San Vito intorno alle 11 mentre la carovana affronterà per la prima volta il colle di san Floriano alle 13. L’arrivo a Gorizia invece è stimato intorno alle 15.

TELEVISIONE - Il fatto che questa prova sia ormai un punto di riferimento nel panorama nazionale delle gare cicliste in calendario lo dimostra la grande attenzione dei media nazionali ed internazionali accreditati al Giro del Friuli Venezia Giulia. Anche quest’anno la Rai ha assicurato la copertura televisiva della gara con una squadra al gran completo. A guidare la troupe di Raisport sarà il regista Nazareno Balani che registrerà la gara poi trasmessa in differita in serata. La scelta di posticipare la messa in onda è legata al fatto che si vuole rendere possibile la visione del giro al più vasto numero di appassionati che per motivi di lavoro non potranno essere lungo il tracciato ad incitare i propri beniamini. Intanto alla segreteria organizzativa della gara continuano a giungere numerose richieste di accredito di giornalisti della carta stampata e della tv. Tra questi anche un fotoreporter californiano statunitense ed alcuni colleghi della televisione di stato slovena, nonché gli immancabili giornalisti della Gazzetta. Anche quest'anno come in passato, Ciclonews seguirà da vicino la gara con il servizio di live report. Occhi puntati, insomma, sul Giro del Friuli da parte dei media, poiché già da questa gara si potrà capire chi sia in piena forma in vista dell’eroica di sabato nonché di altre due importanti prove quali la Tirreno-Adriatico e la Milano-Sanremo.

BOCE IN BICI - Come ogni anno gli organizzatori del Giro del Friuli Venezia Giulia per professionisti hanno coinvolto le scuole con il concorso Boce in Bici. Ai ragazzi è stato chiesto di interpretare con un disegno o un racconto il mondo del ciclismo. I vincitori dell’edizione 2011 del concorso verranno premiati mercoledì 2 marzo da un noto campione del pedale nel corso di una giornata di ciclismo che si svolgerà all’auditorium comunale di via Trieste a Caneva. Nella stessa giornata il giornalista della Gazzetta Marco Pastonesi parlerà di un tour meno noto a livello mondiale, quello del Burkina Faso, ricco però di valori e di esperienza umana.

Antonio Liberti - comunicato stampa Giro del Friuli
 
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#8
Friuli, La De Rosa punta su Rocchetti e Vila
Saranno Baggio, Merlo, Vila, De Maria, Bailetti, Laganà, Piscopiello e Rocchetti - sotto la direzione del direttore sportivo Marco Tabai - i corridori della formazione De Rosa Ceramica Flaminia di Fabio Bordonali al 33° Giro del Friuli in programma giovedì 3 marzo. La corsa, si snoderà lungo un tracciato di 187,2 chilometri tra Pordenone e Gorizia con un circuito finale di 16.6 chilometri da ripetere cinque volte con la ascesa del Colle San Floriano.
«Il circuito del colle di San Floriano, renderà la corsa difficile - commenta Tabai – lasciando spazio agli uomini veloci dotati di buona tenuta in salita. Noi ci presentiamo con Rocchetti e Vila che presentano un ottimo stato di forma per una corsa insidiosa e difficile. Sono fiducioso che abbiamo le carte in regola per movimentare la corsa e fare buone cose anche al Giro del Friuli».

tuttobiciweb.it
 
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#9
Cadel Evans apre in Friuli la sua stagione
Cadel Evans si prepara al debutto agonistico in questa stagione: l'ex campione del mondo, infatti, esordirà giovedì sulle strade del Giro del Friuli. E lo stesso far il suo compagno di squadra George Hincapie,
«Molti corridori sono ovviamente più in condizione di me - spiega Evans - ed è anche vero che dal 2004 non aprivo così tardi la mia stagione, Ma nin mi preoccupo, ci sarà tempo per far bene: piuttosto ho l'impressione che qualcuno che mi critica dimentichi quanto sia lunga una stagione ciclistica».
Al fianco di Evans e Hincapie la BMC schiererà Alessandro Ballan, Mauro Santambrogio, gli statunitensi Chad Beyer e Jeff Louder , gli svizzeri Mathias Frank e Martin Kohler e l'australiano Tim Roe.
Il team sarà poi impegnato alle Strade Biancghe con una formazione composta da Evans, Hincapie, Ballan, Frank, Kohler, Santambrogio, Schär e Van Avermaet.

tuttobiciweb.it
 
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#10
Amore&Vita, per il Friuli si punta su Bileka
Archiviati i GP Insubrica e Lugano, Amore & Vita non si ferma e domani sarà impegnata nel Giro del Friuli. Se la Svizzera non è stata molto generosa in termini di risultati, il team diretto da Gaggioli e Giorgini spera di raccogliere in Friuli qualcosa positivo, soprattutto per riscattare le performance sottotono di Lugano. I presupposti per mettersi in evidenza ci sono, come dimostrato anche nella gara di sabato (Mamos è stato infatti protagonista della fuga più importante della giornata e veniva ripreso a meno di 25 km da traguardo). Tuttavia i d.s. chiedono più grinta e cattiveria ad alcuni elementi che sembrano al momento non aver ancora trovato la dimensione giusta all’interno del team.
“Ci sono dei ragazzi davvero validi che per adesso ancora non stanno brillando - spiega Cristian Fanini – mi riferisco in particolare a due talenti come Opryshko e Klyuew. Il primo, vincitore di una tappa al Tour de l’Avenir e della maglia di miglior scalatore al Giro delle Regioni, mentre il secondo è stato ex Campione del Mondo da junior (su pista) e due volte Campione Europeo (di cui una volta su strada tra gli under 23). Entrambi hanno 24 anni e notevoli margini di miglioramento, per questo i nostri Direttori Sportivi Gaggioli e Giorgini esigono il massimo. Ci vuole pazienza ed i risultati arriveranno, di questo sono certo, tuttavia non mi piace vederli mollare magari senza nemmeno essere sudati. Cercheremo tutti insieme di capire dov’è il problema se di questo si tratta e con il lavoro di squadra ne usciremo alla grande” conclude il team manager.
Al Giro del Friuli V.G. oltre ai menzionati Opryshko e Klyuew ci saranno Bileka (nella foto) che dopo il virus intestinale che lo ha colpito in Svizzera, cercherà di immediatamente di riscattarsi e partirà con i gradi di capitano. Al suo fianco ci saranno Libner (ISR), Stoen e Forbord (NOR), Borisov (RUS) che sarà al debutto stagionale e Moren (SWE).
Dopo la corsa il team si recherà ad Asiago per incontrare i vertici dello Sponsor Rigoni di Asiago e fare uno shooting fotografico davanti alla sede.

Giro del Friuli, le ambizioni della Ora Hotels
Dopo la brillante prestazione al Giro di Sardegna, la Ora Hotels-Carrera-Dsign torna in gara al Giro del Friuli, in programma il 3 marzo. I DS Ivanov e Vitellozzi avranno a disposizione Angeloni, Proch, Rizza, Mauro Richeze, Boifava, Fioretti e Malaguti.
“Sono uscito dal Giro di Sardegna in crescendo e con una ottima condizione – racconta Luca Fioretti - il morale è alto anche perché nella quarta tappa sono riuscito a disputare la volata chiudendo ottavo, ma dopo aver lottato con corridori del calibro di Petacchi, Guarnieri, Napolitano, Swift. Il giro del Friuli – continua Fioretti- è adatto ai passisti veloci come me, quindi voglio correrlo da protagonista. Partirò con le gambe un po’ appesantite dato che questi due giorni è piovuto sempre e non ho potuto allenarmi come volevo; ma sono sicuro che nel finale di gara verrà fuori tutto l'ottimo lavoro svolto in Sardegna”.
“La caduta rimediata al Giro di Sardegna si è fatta un po’ sentire nei giorni scorsi – spiega Alessandro Malaguti – però la forma è buona. Correre la breve corsa a tappe è stato fondamentale: sono al primo anno da prò, fare ritmo per alcuni giorni consecutivi è un’ottima esperienza. Al Friuli, se non mi darà fastidio la botta rimediata, cercherò di mettermi in evidenza”.
“Il Friuli è una corsa che si presta a tante soluzioni – racconta Emanuele Rizza- noi siamo una squadra giovane e desiderosa di mettersi in mostra. Proveremo a “dare fastidio” ai grandi dando battaglia. Anche io ho avuto tempo pessimo in questi giorni ed ho pedalato soprattutto sui rulli”.
“Un’influenza ad inizio febbraio ha un po’ condizionato la mia preparazione – conclude Simone Boifava – ho corso il Laigueglia ed il Giro di Sardegna cercando soprattutto di recuperare il tempo perduto e di ritrovare la gamba. Ho fatto un po’ fatica ma ora sto abbastanza bene, anche se non ancora al top. Il Friuli mi servirà come ulteriore passaggio in vista della Coppi e Bartali. Per fine mese, infatti, dovrei essere pronto”.

tuttobiciweb.it
 
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#11
Friuli, Cunego e Visconti non hanno preso il via
«Vedo bene tra il possibile gruppetto dei corridori in volata verso il traguardo quelli della lampare e della Liquigas, che in questo inizio stagione si sono già messi bene in mostra. E in particolare chi tra questi può avere le maggiori chances sarà secondo me Peter Sagan, che ha vinto il Giro di Sardegna». Parola di Alessandro Ballan, il campione iridato 2008 che in occasione della premiazione del concorso Boce in Bici a Caneva (Pn) ha fatto un suo pronostico sulla possibile conclusione del Giro del Friuli Venezia Giulia per professionisti in partenza oggi da Pordenone con arrivo a Gorizia. «Dopo due anni di difficoltà – ha detto Ballan – il secondo posto alla tappa del Giro di Sardegna mi ha tirato su di morale e spero possa essere un buon viatico per tornare allo stesso stato di forma del 2008. La salita di San Floriano è impegnativa e potrebbe creare al selezione del gruppetto che in volata andrà a tagliare il traguardo a San Floriano. Spero che tra quelli ci possa essere anche io».
Non hanno preso il via invece questa mattina, il campione italiano Giovanni Visconti e Damiano Cunego. A causa di una indisposizione, i direttori sportivi della Farnese Vini e della Lampre non hanno iscritto i rispettivi capitani nella lista dei partenti.
Anche quest’anno la Rai ha assicurato la copertura televisiva della gara con una squadra al gran completo. A guidare la troupe di Raisport sarà il regista Nazareno Balani che registrerà la gara poi trasmessa in differita in serata sul canale Rai Sport 2 alle ore 19,45 e in replica alle 22,00. La scelta di posticipare la messa in onda è legata al fatto che si vuole rendere possibile la visione del giro al più vasto numero di appassionati che per motivi di lavoro non potranno essere lungo il tracciato ad incitare i propri beniamini. Intanto alla segreteria organizzativa della gara continuano a giungere numerose richieste di accredito di giornalisti della carta stampata e della tv. Tra questi anche un fotoreporter californiano statunitense ed alcuni colleghi della televisione di stato slovena, nonché gli immancabili giornalisti della Gazzetta.

tuttobiciweb.it
 
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#12
Pare ci sia stato un tempo da cani.
Si sono ritirati praticamente tutti,meno di 30 corridori all'arrivo.
Finalmente,quell'uomo baffuto,dopo una serie di piazzamenti,coglie il primo successo dell'annoConfusoerpa!!!
2° Brutt,a circa 10" ciò che rimane del gruppo.
 
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#13
Friuli: impresa di Josè Serpa in una giornata tremenda
In una giornata di pioggia, neve, vento e freddo vince un uomo venuto dal caldo: Josè Serpa ha conquistato il successo nel Giro del Friuli superando allo sprint il compagno d'avventura Pavel Brutt, russo della Katusha che aveva vinto domenica scorsa la Classica Sarda.
Gara dura, durissima a causa delle proibitive condizioni del tempo che hanno spinto al ritiro gran parte del gruppo, con meno di trenta atleti che alla fine hanno raggiunto il traguardo di Gorizia.
Serpa e Brutt hanno allungato proprio negli ultimi chilometri e sul traguardo hanno preceduto di una decina di secondi un gruppetto di inseguitori. Per Serpa si tratta del secondo successo stagionale ai quali aggiungere una lunga serie di lusinghieri piazzamenti, per la Androni è il sesto successo di una annata che finora ha visto gli uomini di Gianni Savio salire sul podio di tutte le corse alle quali hanno preso parte.

Ordine d'Arrivo
1 Jose Rodolfo Serpa Perez (Col) Androni Giocattoli 4:47:20
2 Pavel Brutt (Rus) Katusha Team
3 Nicki Sörensen (Den) Saxo Bank Sungard 0:00:05
4 Maciej Paterski (Pol) Liquigas-Cannondale 0:00:08
5 Simon Spilak (Slo) Lampre - ISD
6 Grega Bole (Slo) Lampre - ISD 0:00:25
7 Simon Clarke (Aus) Pro Team Astana
8 Matteo Tosatto (Ita) Saxo Bank Sungard
9 Patxi Javier Vila Errandonea (Spa) De Rosa - Ceramica Flaminia 0:00:27
10 Gorazd Stangelj (Slo) Pro Team Astana 0:00:31
11 Michael Mørkøv (Den) Saxo Bank Sungard 0:01:33
12 Pasquale Muto (Ita) Miche - Guerciotti
13 Mitja Mahoric (Slo) Adria Mobil
14 Andrey Klyuev (Rus) Amore & Vita
15 Alessandro Donati (Ita) Acqua & Sapone
16 Kasper Klostergaard Larsen (Den) Saxo Bank Sungard
17 Mirco Lorenzetto (Ita) Pro Team Astana
18 Cayetano José Sarmiento Tunarrosa (Col) Acqua & Sapone
19 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre - ISD 0:03:06
20 Jure Kocjan (Slo) Team Type 1 - Sanofi Aventis 0:05:10
21 Kristjan Fajt (Slo) Adria Mobil
22 Roberto Ferrari (Ita) Androni Giocattoli
23 Angel Vicioso Arcos (Spa) Androni Giocattoli
24 Maxim Iglinskiy (Kaz) Pro Team Astana
25 Mauro Santambrogio (Ita) BMC Racing Team

tuttobiciweb.it
 
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#14
peccato per il brutto tempo, che ha costretto alcuni big al ritiro
 
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#15
Senza baffi è tutta un'altra cosa...
 
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#16
Questo Paterski? Qualcuno ha visto la gara o lo conosce?
 
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#17
E' un passista veloce, che regge in salita, ma deve ancora esplodere, ha fatto buoni piazzamenti all'avenir e ai giri per i giovani, tipo Baby Giro e Giro della Valle d'Aosta, ancora deve vincere da prof.
 
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#18
L'anno scorso ha subito un piccolo infortunio ad inizio stagione,poi ha ripreso.
La Liquigas lo sta usando molto come gregario.Difatti lo si vede poco in fuga o tra i primi negli ordini d'arrivo.
 
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#19
Patron Biz: voglio portare il Giro del Friuli al sabato
«Il Giro del Friuli Venezia Giulia merita un pubblico ancora più ampio. In futuro punteremo a svolgere la gara di sabato». E' con queste parole che il patron della gara ciclistica friulana Gianni Biz, ha chiuso un'affollatissima conferenza stampa.

Archiviata l'edizione numero 33, infatti, l'organizzazione comincia già a pensare a quella del prossimo anno. «Si sa che i week end – ha sottolineato Biz – sono le giornate ideali per poter contare su un pubblico più allargato. Devo però sottolineare con piacere che sia alla partenza a Pordenone, che all'arrivo a Gorizia e soprattutto lungo il circuito di San Floriano il pubblico, nonostante il tempo inclemente, era veramente numeroso. Segno che il Giro del Friuli ed il ciclismo sono nel cuore dei tifosi». Un successo avvalorato anche dai numeri: 250 le camere occupate negli alberghi della provincia di Pordenone e Gorizia, dai 168 corridori e dallo staff tecnico delle 21 squadre iscritte. Un'ospitalità che è stata dimostrata a tutta la carovana ciclistica anche dalla Camera di Commercio di Pordenone che, attraverso ConCentro e Pordenonewithlove, ha messo a disposizione per tutti i direttori sportivi dei vari team il welcome kit di benvenuto contenente prodotti tipici della nostra terra. Un modo intelligente per promuovere il territorio in occasione di un evento così importante.

Grande soddisfazione è stata espressa anche dall'Assessore regionale Elio De Anna che ha dato il via alla corsa a Pordenone insieme al primo cittadino di Pordenone Sergio Bolzonello, al Presidente della Provincia Alessandro Ciriani ed al Presidente del Comitato organizzatore Giuseppe Pedicini. «La gara odierna – ha evidenziato De Anna – è anticipatrice di ciò che auspico possa essere il Giro del Friuli Venezia Giulia nei prossimi anni: un evento internazionale che non si svolga solo in regione ma valichi i confini nazionali con l'obiettivo di promuovere sempre più il nostro bellissimo territorio contribuendo così ad una maggiore ricaduta economica e turistica».

Vivo compiacimento è stato espresso dall'organizzazione anche per il pubblico presente: una giornata non certo ideale per seguire i quasi 188 chilometri di percorso. La pioggia, infatti, ha funestato la partenza di Pordenone, ma le molte scolaresche presenti ed il pubblico delle grandi occasioni hanno “riscaldato” i concorrenti ed i grandi campioni, che volentieri si sono prestati a foto, interviste ed autografi. Dalla bassa pordenonese e fino a Gorizia, poi, il serpentone ciclistico è stato accolto dalla neve spesso mescolata a pioggia che ha reso molto impegnativo il percorso. Lo testimoniano i 135 ritirati. I goriziani, però, non si sono sottratti all'occasione di accogliere calorosamente, i 28 “superstiti”.

tuttobiciweb.it
 
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#20

Io sarò pure un cacazzo però dai,l'Astana che si inquadra dopo pochi secondi è palesemente Clarke,il Liquigas che scatta (come segnala Martinello) è Paterski e non Bodnar.
Allo scollinamento mancano 3km,dopo 2 km ne mancano 5!
Che tristezza...
 
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