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Giro di Lombardia 2013
#21
Vediamo. In un Lombardia serio sono d'accordo, ma questo non è un percorso serio... La corsa si decide tutta a Villa Vergano, che avrà pendenze dure, ma è lunga 3km e nella prima parte non è difficilissima.
Quest'anno arriva stanco e quindi andrà solo per dare una mano a Basso o comunque per provare ma senza tante aspettive, ma in linea teorica non lo escludo, soprattutto se dovesse migliorare ancora un po'. E comunque Gilbert di Lombardia ne ha vinti due...

Per Andy è meglio finire la stagione al più presto, non ha più senso andare avanti...
 
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#22
Gilbert prima era un corridore diverso, ora è molto più passista che scalatore e comunque rimane molto più leggero di Sagan. Con una corsa facile, bel tempo, squadre che non fanno troppo casino possono essere competitivi entrambi (sempre che ci arrivino con la condizione giusta, non so se è il caso di questa stagione, non mi sembra). Comunque l'ultima salita non so com'è, ma sul resto del percorso agli scalatori basta forzare un attimo per farli fuori
 
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#23
Infatti ho detto con uno svolgimento simile a quello dell'anno scorso, dove se non sbaglio arrivarono una cinquantina ai piedi dell'ultima salita
 
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#24
L'ho visto oggi per la prima volta il Lombardia dell'anno scorso, non credo che Sagan avrebbe avuto la minima possibilità di vincere sinceramente. Anche se arrivano in 50 ai piedi dell'ultima salita (e non erano 50), poi c'è l'ultima salita appunto. Non è che ogni volta che superi una salita si riparte da zero, per fare il Ghisallo Sagan spende il triplo di Rodriguez o Nibali, anche se riesce a restare attaccato poi quando si tratta di fare la differenza non ne ha
 
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#25
Non mi ricordo per filo e per segno il Lombardia dell'anno scorso, mi sembrava fossero in tanti anche perchè il Ghisallo è stato fatto ad andatura turistica.
 
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#26
Danilo se lo ricorderà per filo e per segno Mmm

L'anno scorso ricordo JRO spianare il Muro di Sormano...
 
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#27
All'inizio dell'ultima salita l'anno scorso c'è subito stata tanta selezione, però in quel gruppo che l'ha iniziata davanti (35-40 corridori credo) non c'era gente alla Sagan veramente, quindi è difficile fare un confronto. Davanti sono rimasti scalatori veri, gli altri (Marcato, Van Avermaet, Bakelants) subito staccati
 
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#28
Parterre de roi per la classica di chiusura
Al via anche il campione del mondo Rui Costa

A una settimana esatta dal Campionato del Mondo di Firenze, che ha visto il portoghese Rui Costa battere lo spagnolo Joaquin Rodriguez, rivincita stellare sulle strade della 107.a edizione de Il Lombardia.
La “classica delle foglie morte”, organizzata da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport, che domenica prossima, 6 ottobre, vedrà i campioni del pedale sifdarsi sui 242 km del percorso che collega Bergamo con Lecco, passando attraverso le salite di Valico di Valcava, Colle Brianza, Colma di Sormano (con annesso il mitico Muro di Sormano), Madonna del Ghisallo e Villa Vergano, si annuncia avvincente e molto combattuta.
Oltre al vincitore uscente, lo spagnolo Joaquin Rodriguez, risultano infatti tra gli iscritti: il neo laureato Campione del Mondo, il portoghese Rui Costa, gli italiani Vincenzo Nibali, Ivan Basso, Franco Pellizotti, Damiano Cunego, Michele Scarponi, Diego Ulissi, il britannico Christopher Froome, lo statunitense Tejay Van Garderen, l’australiano Cadel Evans, i colombiani Carlos Betancur, Rigoberto Uran Uran, Nairo Quintana, gli spagnoli Alberto Contador e Alejandro Valverde, i francesi Thibaut Pinot e Thomas Voeckler, gli olandesi Bauke Mollema e Robert Gesink, i belgi Philippe Gilbert e Greg Van Avermaet, l’iralndese Daniel Martin, lo slovacco Peter Sagan e il polacco Michal Kwiatkowski.
Nato nel 1905, Il Lombardia (già Giro di Lombardia) non venne disputato solo nel 1943 e 1944 a causa della Seconda Guerra Mondiale. Fausto Coppi ha vinto il maggior numero di Lombardia, cinque: 1946, 1947, 1948, 1949 e 1954.
Le operazioni preliminari de Il Lombardia 2013 avranno luogo presso il Centro Congressi Giovanni XXIII, viale Papa Giovanni XXIII 106 a Bergamo, il giorno di vigilia, sabato 5 ottobre, dalle ore 15 alle 18.
Il Quartier Generale della manifestazione invece sarà allestito presso la Casa Don Guanella in via Amendola 57 a Lecco.

tuttobiciweb.it
 
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#29
Il Lombardia nel mirino blu-fucsia-verde
Ci sarà Scarponi, grande protagonista sulle strade mondiali di Firenze. Al suo fianco anche Ulissi, splendido vincitore della Milano-Torino. Senza dimenticare Cunego, per tre volte re della ”Classica delle foglie morte”.

E’ un terzetto di certa affidabilità quello sul quale punta la LAMPRE-MERIDA per Il Lombardia, gara in programma per domenica 6 ottobre sulla lunghezza di 242 km, con partenza da Bergamo e arrivo a Lecco dopo aver scalato il Valico di Valcava, il Colle Brianza, la Colma di Sormano (con il temibile Muro), la Madonna del Ghisallo e lo strappo di Villa Vergano.

Sarà comunque tutta la formazione blue-fucsia-verde a offrire garanzie di qualità, dato che al fianco di Scarponi, Ulissi e Cunego pedaleranno Anacona, Bono, Durasek, Mori e Pietropolli.
Il ammiraglia siederà il ds Piovani, coadiuvato dall’assistente tecnico Marzano, dai meccanici Bortoluzzo, Romanò e Viganò, dai massaggiatori Bolzonaro, Del Gallo, Della Torre e Redaelli, dal dottor De Grandi e dall’autista Bozzolo.

“Arrivo al Lombardia in buona condizione, quindi sono pronto a lottare per un bel risultato – ha spiegato Scarponi - A Firenze ho trovato riscontri importanti che mi hanno dato ancora più convinzione in vista degli ultimi impegni stagioni: Il Lombardia è una corsa affascinante, con cattive condizioni climatiche, come si prevedono per domenica, ho colto il secondo posto nell’edizione 2010, quindi le premesse per provare a essere protagonista ci sono tutte.
Ho grande fiducia nella competitività della squadra. Basta leggere i nomi dei miei compagni per capire che la nostra formazione sarà tra le più forti al via”.

Questa l’analisi del ds Piovani: “Il maltempo potrà rendere ancora più duro un percorso già di per sé assai impegnativo. La prima parte di corsa e le relative salite diranno chi non potrà vincere ma, come accaduto nelle precedenti edizioni, sarà probabilmente sullo strappo di Villa Vergano che si giocherà la battaglia per il successo.
L’ideale sarebbe essere poter contare ancora in quel frangente su tutti i nostri uomini di punta, mentre dovremo stare attenti nelle fasi iniziali di corsa a inserirci in eventuali fughe di un numero allargato di corridori”.

comunicato stampa Lampre-Merida
 
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#30
Androni Venezuela, con entusiasmo al Giro di Lombardia
Dopo la Milano-Sanremo e il Giro d’Italia, ecco il Giro di Lombardia che rappresenta - per la Androni Venezuela - la terza partecipazione stagionale per una gara World Tour.
Per il mondiale d’autunno Gianni Savio e Giovanni Ellena hanno convocato la stessa formazione che si è ben comportata alla Milano-Torino, con Fabio Felline in sostituzione di Gianfranco Zilioni che, essendo stagista, non può partecipare a gare World Tour.
Questi gli otto corridori della formazione italo-venezuelana: Franco Pellizotti, Riccardo Chiarini, Patrick Facchini, Fabio Felline, Marco Frapporti, Diego Rosa, Miguel Angel Rubiano ed Emanuele Sella.

comunicato stampa Androni-Venezuela
 
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#31
***** Nibali
**** Purito - Uran - Valverde
*** Contador - Scarponi - Ulissi
** Mollema - Voeckler - Rui Costa - Dani Moreno
* Gilbert - Quintana - Froome - Majka - Pellizzotti

Che ne dite?
 
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#32
Direi che ci sta...

Terrei in considerazione anche: Dani Moreno, Majka, Pellizotti e Quintana...
 
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#33
Li ho aggiunti, li avevo mancati ma sinceramente avevo scritto di fretta le prime idee :)
 
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#34
Nibali meglio di Valverde, Uran e Valverde non ha senso, se non altro perché se non li stacca ha perso e mi sembra molto poco probabile che li stacchi, anche se è un po' meno difficile che al Mondiale
 
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#35
Occhio a Quintana...

Io pensavo fosse oggi la corsa Facepalm

Henao pure ci punta....

Nibali un gradino sopra gli altri anche per ne però
 
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#36
Il Lombardia lo merita assolutamente Vincenzo Nibali
 
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#37
(05-10-2013, 09:05 AM)Gershwin Ha scritto: Nibali meglio di Valverde, Uran e Valverde non ha senso, se non altro perché se non li stacca ha perso e mi sembra molto poco probabile che li stacchi, anche se è un po' meno difficile che al Mondiale

Quanti Valverde ci sono? Mmm
 
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#38
Ti giuro che dopo aver provato a rileggere quella frase una decina di volte mi sono messo a ridere e ho chiuso Asd


(05-10-2013, 11:51 AM)Auriga Ha scritto: Il Lombardia lo merita assolutamente Vincenzo Nibali

Parlando seriamente: al Mondiale è stato 1 spanna sopra gli altri! Ha recuperato in un lampo dopo la caduta, ha fatto selezione in salita...un drago!!! Purtroppo le cadute lo avranno sicuramente un po' spaventato e bloccato in discesa, e lì ha perso il Mondiale...ma era assolutamente superiore!
Con quella gamba dovrebbe essere il protagonista assoluto di domani, speriamo bene
 
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#39
Dai due spagnoli non so cosa aspettarmi: corrono da tanto, se piove poi la corsa si farà ancor più dura. Almeno JRO c'ha la "scusa" del dorsale 1. Contador invece mi dice proprio zero. :-/

Se piove anche Ulissi è praticamente da considerare fuori dai giochi: ogni volta che c'è una discesa prende mezz'ora... :-/ (dev'essere un po' una caratteristica degli atleti della zona Asd )
 
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#40
Froome rinuncia al Lombardia

Chis Froome rinuncia a Il Lombardia 2013. Vittima di problemi alla schiena sin dai Campionati del Mondo, il vincitore del Tour de France sperava di poter essere al via della corsa di domenica 6 ottobre per difendere il suo primato nel WorldTour - dove ha 80 punti di vantaggio su Joaquim Rodriguez (Katusha) - ma ulteriori esami hanno rivelato una infiammazione della articolazione sacro-iliaca. Niente Classica delle Foglie Morte dunque, ma non è escluso che il Keniano Bianco possa ancora prendere il via ad una corsa prima del finale di stagione, in particolare se Rodriguez riuscirà a prendere la testa della classifica WorldTour.

spaziociclismo.it


Non ci sarà nemmeno Mollema
 
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