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Giro di Lombardia 2017
#1
Categoria World Tour 
Presentazione de Il Lombardia / Giro di Lombardia 2017: il percorso con altimetria e planimetria, i dettagli degli ultimi chilometri; le squadre al via ed i corridori partecipanti; i risultati con ordine d'arrivo e classifiche; video televisivo/youtube e fotografie; infine i commenti, i pronostici ed i consigli per le scommesse.


sabato 7 ottobre 2017
Giro di Lombardia
UCI WT - 111a edizione



Percorso
Dettagli

Sede di partenza: Via S. Bernardino, Bergamo
Sede di arrivo: Lungo Lario Trento, Como
Distanza: 247,0 km

Gran Premi della Montagna:
Km Salita cat. note
56,4 Colle Gallo - 7,4 km al 6% (max. 10%)
181,1 Madonna del Ghisallo - 8,5 km al 6% (max. 14%)
194,6 Muro di Sormano - 1,9 km al 15,8% (max. 25/27%)
228,4 Civiglio - 4,2 km al 9,7% (max. 14%)

Cronotabella: download
Libro di Corsa: -

Presentazione

Partenza da Bergamo in direzione sud attraversando, nei primi 40 km, la pianura bergamasca per risalire la val Cavallina fino a Casazza dove si affronta la prima salita della corsa: il Colle Gallo (763m), seguito da una discesa veloce fino a rientrare dalla Val Seriana su Bergamo. Ci si immette quindi nuovamente in strade di pianura che conducono in Brianza. Passaggio breve per Colle Brianza (533m) e discesa su Pescate per puntare su Valmadrera e poi in direzione Oggiono e, infine, attraverso Pusiano, Asso e la discesa su Onno portarsi a Bellagio dove inizia la salita del Ghisallo (754m). Salita con pendenze fino al 14% su strada ampia con diversi tornanti. La discesa, molto veloce per lunghi rettilinei, si interrompe a Maglio dove immediatamente inizia la salita che porta alla Colma di Sormano (1124m). Alcuni km di media pendenza e quindi, poche centinaia di metri dopo Sormano, si imbocca a sinistra il Muro (2km al 15%) su strada stretta, molto ripida, con pendenze massime che superano il 25% fino a sfiorare il 30%. Superata la Colma segue la discesa (in falsopiano nella prima parte, poi molto tecnica con molti tornanti e carreggiata ristretta) su Nesso dove si riprende la strada costiera per raggiungere Como. Si affronta la dura salita verso Civiglio (614m) con pendenze praticamente sempre al 10% per ridiscendere a Como e affrontare l’ultima salita di San Fermo della Battaglia (397m).

Ultimi 10 km che iniziano dentro l’abitato di Como, si seguono larghi vialoni fino al sottopasso ferroviario dove inizia la salita finale di San Fermo della Battaglia. La pendenza è attorno al 7%. Si superano diversi tornanti fino allo scollinamento che avviene attorno ai 5km dall’arrivo. La discesa su strada larga termina all’ultimo chilometro.



Partecipanti



Link

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#2
Il Lombardia, la “Classica delle Foglie Morte” torna a Como
Sarà un weekend all’insegna del grande ciclismo quello che si svolgerà il 7 e l'8 ottobre sulle strade lombarde. Con partenza da Bergamo e arrivo a Como dopo 247 km, sabato 7 ottobre, si svolgerà la 111^ edizione de Il Lombardia. La “Classica delle Foglie Morte”, ultima Classica Monumento della stagione, ricalca il percorso del 2015 quando Vincenzo Nibali vinse in solitaria sul Lungolago di Como. Un percorso molto selettivo con 6 salite e 4.000 metri di dislivello a partire dal Colle Gallo seguito dal Colle Brianza; dopo Onno si affronta prima la salita della Madonna del Ghisallo e subito dopo il durissimo Muro di Sormano. Superata la Colma di Sormano si scende a Nesso per proseguire fino all’ingresso di Como dove verranno affrontate le ultime due asperità. Civiglio e San Fermo della Battaglia faranno da trampolino di lancio finale verso il traguardo posto sul Lungo Lario Trento e Trieste di Como.

Queste le 25 squadre (18 UCI WorldTeams e 7 UCI Professional Continental Teams) di otto corridori ciascuna, che parteciperanno alla 111^ edizione de Il Lombardia:

AG2R LA MONDIALE (FRA)
ASTANA PRO TEAM (KAZ)
BAHRAIN - MERIDA (BRN)
BMC RACING TEAM (USA)
BORA - HANSGROHE (GER)
CANNONDALE DRAPAC PROFESSIONAL CYCLING TEAM (USA)
FDJ (FRA)
LOTTO SOUDAL (BEL)
MOVISTAR TEAM (ESP)
ORICA - SCOTT (AUS)
QUICK - STEP FLOORS (BEL)
TEAM DIMENSION DATA (RSA)
TEAM KATUSHA ALPECIN (SUI)
TEAM LOTTO NL - JUMBO (NED)
TEAM SKY (GBR)
TEAM SUNWEB (GER)
TREK - SEGAFREDO (USA)
UAE TEAM EMIRATES (UAE)
ANDRONI GIOCATTOLI - SIDERMEC (ITA)
BARDIANI CSF (ITA)
COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS (FRA)
DIRECT ENERGIE (FRA)
GAZPROM - RUSVELO (RUS)
NIPPO - VINI FANTINI (ITA)
WILIER TRIESTINA - SELLE ITALIA (ITA)

LA GRANFONDO
Gli amatori, il giorno seguente, con partenza e arrivo a Como potranno cimentarsi sulle stesse strade dove i professionisti si sono dati battaglia. Da Onno in poi  - circa gli ultimi 81 chilometri - il tracciato sarà identico a quello del giorno precedente con Ghisallo, Muro e Colma di Sormano, Civiglio e San Fermo della Battaglia prima dell’arrivo. Iscrizioni aperte sul sito www.gflombardia.it

A completare l’intenso weekend di ciclismo in Lombardia, è in programma una gara riservata alle speranze di questo sport. Il Comitato Provinciale Comasco della FCI, in collaborazione con il Pedale Appianese e la ACSD Remo Calzolari da Moreno, organizza (sempre con partenza da Como, poche ore dopo il via della Gran Fondo Il Lombardia) la “54esima Giornata Nazionale della Bicicletta”, con due gare riservate alle categorie giovanili (Juniores e Allievi). Anche per questi appuntamenti il Ghisallo sarà protagonista: l’arrivo sarà posto, in entrambi i casi, ai 754 metri della sua vetta.

DICHIARAZIONI
Paolo Bellino, Direttore Generale RCS Sport
, ha detto: “Quello del 7 e 8 ottobre sarà un weekend all’insegna del grande ciclismo. Oltre alla Classica Monumento di fine stagione, giunta alla sua 111^ edizione, abbiamo voluto proporre anche una Gran Fondo che potesse dare agli amatori la possibilità di cimentarsi su buona parte del percorso dei professionisti. Vogliamo creare, così, una due giorni che possa coinvolgere tantissimi appassionati - come già abbiamo sperimentato con ottimi risultati in altre nostre manifestazioni - e che hanno portato tanti benefici per il territorio. Siamo fiduciosi che anche questa sarà una scelta vincente e che vorremmo riproporre negli anni a venire.”

Mario Landriscina, Sindaco del Comune di Como, ha detto: “Siamo orgogliosi di ospitare questa manifestazione, ormai una tradizione per il nostro territorio, e non vorremmo mai rinunciarvi. È una classica del ciclismo che esalta Como e ci offre la possibilità di internazionalizzare il brand della nostra città e del nostro lago.”

Loredana Poli, Assessore all'Istruzione, Università, Formazione e Sport del Comune di Bergamo, ha dichiarato: “Negli ultimi quattro anni il Lombardia è diventato ancora di più una "Classica": il percorso Como-Bergamo ha dato, secondo me, contorni ancora più definiti a questa meravigliosa gara autunnale. Quest'anno il Lombardia sarà ancora più significativo per Bergamo: nel 2017 la nostra città è stata arrivo di tappa dell'edizione 100 del Giro d'Italia e raddoppiare con la partenza del Lombardia ci fa sentire ancora di più la culla del ciclismo professionistico del nostro Paese.”

Stefano Allocchio, Direttore di Corsa RCS Sport, ha detto: “Il percorso di quest'anno ricarlca quello del 2015 quando vinse Vincenzo Nibali. È un tracciato molto selettivo: con quasi 4,000 metri di dislivello ci sarà grande spettacolo. Il giorno dopo, la Gran Fondo ricalca il percorso de Il Lombardia con le ultime quattro salite: ci si potrà cimentare sulle strade affrontate dai professionisti.”

comunicato stampa
 
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#3
Il percorso perfetto per me

EDIT: non nel senso che è quello che si adatta meglio alle mie caratteristiche Asd E' quello che mi piace di più.
 
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#4
Chissa' su chi punta la Sky: mi piacerebbe vedere Froome ricambiare Kwiat e W Poels ma penso non sara' al via, mi piacerebbe Gianni Moscon libero
 
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#5
Una buona notizia per Il Lombardia di quest'anno è che il Tour of Almaty è stato anticipato di una settimana (e anche allungato a due tappe), quindi non c'è più contemporaneità e potranno essere presenti sia Aru sia Lopez.
 
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#6
per la sky io ci vedo di più uno come Poels che Kwiat capitano
 
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#7
Poels si e' messo a faticare giusto ora, ma Kwiat e' veloce
 
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#8
Seguendo le indicazioni di ieri a Bergen direi che Alaphilippe è il grande favorito. Con la gamba di ieri lo spiana il San Fermo, deve solo resistere al Muro e al Civiglio, ma ci dovrebbe essere veramente corsa durissima per non farlo...

Ho visto molto pimpante anche Rigo Uran, aspettiamo altri segnali suoi nelle corse italiane della prossima settimana.
Abbastanza invisibile, ma nel gruppo di testa ci è finito anche Dan Martin.
 
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#9
la Quick Step dovrà sceglierne uno tra Martin e Ala. io sceglierei sicuro Julian. alla fine il muro è una salita breve, uno come Ala non penso si faccia staccare facilmente.

chi tra i possibili capitani ha già confermato la sua presenza?
Diego Rosa che ha fatto 2° nel 2016 e 5° nel 2015 ci sarà?
 
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#10
Diego Rosa ci sarà. Anche Quintana, Nibali, Aru, Pinot, Uran, Chaves, Gilbert, Barguil, Mollema, Meintjes.
Alla SKY un bel problema con Kwiato, Poels e Landa. Chi sarà il capitano?
 
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#11
(25-09-2017, 02:38 PM)Fede.Psnt Ha scritto: Alla SKY un bel problema con Kwiato, Poels e Landa. Chi sarà il capitano?

Mettici pure dentro Moscon e Rosa (farà sicuramente il gregario però viene da due top 5 consecutive al Lombardia)  :D
 
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#12
Teniamo anche in considerazione che nel 2015 dopo il Sormano erano rimasti in 13 (?).

Chi sopravvive al muro sarà capitano. Penso resista Landa. Sugli altri ho dei dubbi, in particolare su Kwiatkowski
 
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#13
Ci saranno anche Tom Dumoulin, Majka, Fuglsang, Adam Yates e Ulissi.
Come nella Sky, chi sa chi sarà il capitano dell'Astana tra Aru e Fuglsang.....
 
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#14
Dumoulin con la febbre probabilmente non parte domani.
 
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#15
Anche Teuns stesse ragioni
 
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#16
Ufficiale la non partenza domani di Dumoulin. Peccato....
 
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#17
Lombardia, fascino senza tempo
Domani l'edizione numero 111 della classica d'autunno

Il Giro di Lombardia arriva alla sua edizione numero 111 e ritrova - finalmente - quella che è la sua collocazione autunnale. E basta leggere i messaggi dei corridori sui social per capire come, a dispetto del calendario che propone anche il Giro di Turchia e la nuova corsa cinese, questa sia davvero considerata la classica che chiude la stagione.

Nel rispetto dell’alternanza che RCS Sport propone ormai da anni, si parte da Bergamo per arrivare sul lungolago di Como, ripetendo lo stesso percorso che due anni fa vide il trionfo di Vincenzo Nibali.
Proprio il siciliano è uno dei grandi favoriti della corsa: all’Emilia e alla Tre Valli ha fatto vedere di avere ancora molto da dire e sicuramente Il Lombardia è classica che gli si addice in modo particolare.

Ma il siciliano sa che non avrà vita facile perché la concorrenza è davvero tanta e soprattutto desiderosa di far bene. C’è Rigoberto Uran che si presenta al via dopo aver vinto la Milano-Torino, ci sono Michal Kwiatkowski e Julian Alaphilippe che hanno preparato appositamente questa prova. Ci sono Landa e Quintana oggi rivali e domani compagni di squadra, Daniel Martin e Philippe Gilbert che completano le frecce della Quick Step, Thibaut Pinot che in Italia va sempre forte, ci sono gli ambiziosi Yates, Poels, Bernal.... E c’è Fabio Aru che, seppur arrivato un po’ stanco a fine stagione, ha ritrovato strada facendo la voglia e la determinazione per fare bene.

IL PERCORSO
Partenza da Bergamo in direzione sud attraversando nei primi 40 km la pianura bergamasca per risalire la val Cavallina fino a Casazza dove si affronta la prima salita della corsa il Colle Gallo (763 m). Colle seguito da una discesa veloce fino a rientrare dalla val Seriana su Bergamo. Ci si immette quindi nuovamente in strade di pianura che conducono in Brianza. Passaggio breve per Colle Brianza (533 m) e discesa su Pescate per puntare su Valmadrera e poi in direzione Oggiono e, infine, attraverso Pusiano, Asso e la discesa su Onno si raggiunge Bellagio dove inizia la salita del Ghisallo (754 m). Salita con pendenze fino al 14% su strada ampia con diversi tornanti.

La discesa, molto veloce, si svolge per lunghi rettilinei e si interrompe a Maglio dove immediatamente dopo la svolta a destra inizia la salita della Colma di Sormano (1124 m). Alcuni km di media pendenza e quindi poche centinaia di metri dopo Sormano si imbocca a sinistra il Muro di Sormano (2 km al 15%) su strada stretta, molto ripida, in parte all’interno di un boschetto, con tornanti strettissimi e con pendenze che attorno ai 1000 m di percorrenza che superano il 25% fino a sfiorare il 30%. Superata la Colma segue la discesa (in falsopiano nella prima parte, poi molto impegnativa con molti tornanti e carreggiata stretta) su Nesso dove si riprende la strada costiera per raggiungere Como. Si affronta la dura salita verso Civiglio (614 m) con pendenze praticamente sempre attorno al 10% (da segnalare un marcato restringimento della carreggiata in vetta alla salita) per poi ridiscendere e, riattraversando Como, si supera l’ultima salita di San Fermo della Battaglia (397 m). La pendenza è attorno al 7% (max 10%) con diversi tornanti fino allo scollinamento che avviene attorno ai 5 km dall’arrivo. La discesa avviene su strada larga e termina all’ultimo chilometro.

IL PREMIO TORRIANI ALLA VENTESIMA EDIZIONE
Nel quadro degli eventi legati a doppio filo al Lombardia numero 111 spicca il Premio Torriani – "Per chi ama il ciclismo e lo fa vivere" – giunto alla ventesima edizione, sotto l'egida di RCS Sport/La Gazzetta dello Sport, la cui consegna avrà luogo, poco dopo la conclusione della corsa, allo Yacht Club di Como. Alle 18.30 il prestigioso riconoscimento sarà conferito a Elia Viviani, Francesco Guidolin e Marco Pastonesi.
Il "Cuore d'argento" che premia ogni anno un "innamorato del ciclismo" verrà assegnato a Giuseppe Figini. Seguirà la presentazione del volume L'Ultimo Patron di Gianni Torriani.

a cura della redazione di tuttobiciweb

I PARTENTI

ORICA-Scott

1 YATES Adam
2 HAIG Jack
3 HOWSON Damien
4 JUUL-JENSEN Christopher
5 KEUKELEIRE Jens
6 KREUZIGER Roman
7 ALBASINI Michael
8 VERONA Carlos

AG2R La Mondiale
11 POZZOVIVO Domenico
12 BAKELANTS Jan
13 BIDARD François
14 CHÉREL Mickaël
15 FRANK Mathias
16 GENIEZ Alexandre
17 LATOUR Pierre
18 VUILLERMOZ Alexis

Androni - Sidermec - Bottecchia
21 BERNAL Egan Arley
22 BALLERINI Davide
23 CATTANEO Mattia
24 FRAPPORTI Marco
25 GAVAZZI Francesco
26 MASNADA Fausto
27 TORRES Rodolfo Andres
28 VENDRAME Andrea

Astana Pro Team
31 ARU Fabio
32 BILBAO Pello
33 CATALDO Dario
34 CHERNETCKII Sergei
35 FUGLSANG Jakob
36 GRIVKO Andrei
37 SANCHEZ Luis Leon
38 ZEITS Andrey

Bahrain Merida Pro Cycling Team
41 NIBALI Vincenzo
42 BRAJKOVIč Janez
43 GASPAROTTO Enrico
44 NIBALI Antonio
45 NOVAK Domen
46 PELLIZOTTI Franco
47 PIBERNIK Luka
48 VISCONTI Giovanni

Bardiani - CSF
51 ANDREETTA Simone
52 BARBIN Enrico
53 CICCONE Giulio
54 ROTA Lorenzo
55 STERBINI Simone
56 TONELLI Alessandro
57 VELASCO Simone
58 ZARDINI Edoardo

BMC Racing Team
61 CARUSO Damiano
62 DE MARCHI Alessandro
63 ELMIGER Martin
64 HERMANS Ben
65 MOINARD Amaël
66 ROCHE Nicolas
67 SCHAR Michael
68 SENNI Manuel

BORA - hansgrohe
71 MAJKA Rafał
72 BÁRTA Jan
73 BUCHMANN Emanuel
74 KONRAD Patrick
75 HERKLOTZ Silvio
76 MENDES José
77 MÜHLBERGER Gregor
78 POLJANSKI Pawel

Cannondale-Drapac Pro Cycling Team
81 URAN Rigoberto
82 CANTY Brendan
83 CARTHY Hugh
84 BETTIOL Alberto
85 VANMARCKE Sep
86 FORMOLO Davide
87 SLAGTER Tom-Jelte
88 VILLELLA Davide

Cofidis, Solutions Crédits
91 BAGOT Yoann
92 BONNAFOND Guillaume
93 EDET Nicolas
94 LE TURNIER Matthias
95 MATÉ Luis Ángel
96 PEREZ Anthony
97 ROSSETTO Stephane
98 SIMON Julien

Direct Energie
101 CALMEJANE Lilian
102 GRELLIER Fabien
103 HIVERT Jonathan
104 JEANDESBOZ Fabrice
105 NAULEAU Bryan
106 OURSELIN Paul
107 QUEMENEUR Perrig
108 SICARD Romain

FDJ
111 PINOT Thibaut
112 GAUDU David
113 LADAGNOUS Matthieu
114 MAISON Jérémy
115 MOLARD Rudy
116 MORABITO Steve
117 ROUX Anthony
118 ROY Jérémy

Gazprom RusVelo
121 FIRSANOV Sergey
122 ARSLANOV Ildar
123 BOEV Igor
124 BRUTT Pavel
125 KOZONCHUK Dmitry
126 LAGUTIN Sergey
127 NYCH Artem
128 ROVNY Ivan

Lotto Soudal
131 WELLENS Tim
132 ARMÉE Sander
133 BENOOT Tiesj
134 DE GENDT Thomas
135 GALLOPIN Tony
136 MARCZYNSKI Tomasz
137 MONFORT Maxime
138 VANENDERT Jelle

Movistar Team
141 QUINTANA Dayer
142 ANACONA Winner
143 BICO Nuno
144 CARRETERO Héctor
145 DE LA PARTE Víctor
146 HERRADA Jesús
147 QUINTANA Nairo
148 SOLER Marc

Nippo - Vini Fantini
151 CUNEGO Damiano
152 DE NEGRI Pier Paolo
153 BISOLTI Alessandro
154 FILOSI Iuri
155 BAGIOLI Nicola
156 BERLATO Giacomo
157 SANTAROMITA Ivan
158 KOBAYASHI Marino

Quick-Step Floors
161 ALAPHILIPPE Julian
162 BRAMBILLA Gianluca
163 DE PLUS Laurens
164 DEVENYNS Dries
165 GILBERT Philippe
166 JUNGELS Bob
167 MARTIN Daniel
168 SERRY Pieter

Dimension Data
171 CUMMINGS Stephen
172 BERHANE Natnael
173 DEBESAY Mekseb
174 FRAILE Omar
175 JANSE VAN RENSBURG Jacques
176 KING Benjamin
177 MORTON Lachlan
178 PAUWELS Serge

Team Katusha - Alpecin
181 BELKOV Maxim
182 GONÇALVES José
183 KIšERLOVSKI Robert
184 LAMMERTINK Maurits
185 LOSADA Alberto
186 RESTREPO Jhonatan
187 TAARAMÄE Rein
188 VICIOSO Ángel

Team LottoNL-Jumbo
191 KRUIJSWIJK Steven
192 BATTAGLIN Enrico
193 BOUWMAN Koen
194 CLEMENT Stef
195 OLIVIER Daan
196 ROGLIC Primoz
197 DE TIER Floris
198 TOLHOEK Antwan

Team Sky
201 KWIATKOWSKI Michal
202 HENAO Sergio Luis
203 LANDA Mikel
204 MOSCON Gianni
205 NIEVE Mikel
206 POELS Wout
207 PUCCIO Salvatore
208 ROSA Diego

Team Sunweb
211 TEN DAM Laurens
212 BARGUIL Warren
213 GESCHKE Simon
214 HAMILTON Chris
215 HOFSTEDE Lennard
216 KELDERMAN Wilco
217 OOMEN Sam
218 MATTHEWS Michael

Trek - Segafredo
221 BERNARD Julien
222 DE KORT Koen
223 DIDIER Laurent
224 MOLLEMA Bauke
225 PANTANO Jarlinson
226 RAST Gregory
227 REIJNEN Kiel
228 STETINA Peter

UAE Team Emirates
231 ULISSI Diego
232 ATAPUMA John Darwin
233 CONTI Valerio
234 DURASEK Kristijan
235 COSTA Rui
236 PETILLI Simone
237 POLANC Jan
238 RAVASI Edward

Wilier Triestina - Selle Italia
241 CECCHIN Alberto
243 FLOREZ Miguel Eduardo
244 GODOY Yonder
245 KOSHEVOY Ilia
246 MARTINEZ Daniel Felipe
247 RODRÍGUEZ Cristian
248 TURRIN Alex

tuttobiciweb.it
 
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#18
Oggi Nibali parte sicuramente da favorito, e lui stesso ha dichiarato di star bene e di poter vincere il Lombardia (cit). Per riuscirci, tuttavia, penso che debba necessariamente arrivare da solo al traguardo o al massimo giocarsela allo sprint con un "suo pari" (ad esempio un Landa); e, per poter arrivare in solitaria, la sua squadra dovrà riuscire a tenere chiusa la corsa fino ai piedi del Civiglio: nel 2015 Landa, ma soprattutto Rosa, fecero un lavoro incredibile e permisero al Siciliano di giocarsela (e poi vincere) negli ultimi 20km; in quell'occasione non riuscì a fare il vuoto in salita, ma bensì in discesa; tuttavia, grazie al lavoro dell'Astana, sul Civiglio scollinarono solo in sette.
Oggi, credo che sarà più complesso per la BM controllare la corsa: corridori come Kwiatkowski, Gilbert, Roche, Alaphilippe, oppure corridori come Wellens, De Gendt e gli stessi De Marchi, Ulissi e Moscon, non penso che aspetteranno il "corso degli eventi" e faranno arrivare comodamente Nibali, Pinot, Uran e Quintana ai piedi del Civiglio nelle prime posizioni. Non mi stupirei, ad esempio, di vedere un attacco di squadra stile Fiandre 2017, magari sul Muro di Sormano e se da lì, poi, dovesse formarsi un "gruppetto buono", sarebbe durissima andarli a riprendere.
La domanda, dunque, è: la BM, ossia Visconti e Pellizotti riusciranno a tenere chiusa la corsa e permettere al capitano di giocarsela negli ultimi chilometri?
Sarà dura..
 
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#19
Già sul Muro di Sormano l'Astana fece un gran lavoro e rimasero in pochissimi allo scollinamento. Ma anche in edizioni precedenti in cui il Muro non fu decisivo, la selezione fu netta per poi avere un ricongiungimento generale in discesa.
Per uno che non ha le gambe da vincitore o da podio la vedo dura partire lì e su quelle pendenze.

La Bahrain comunque è un'ottima squadra al servizio di Nibali.
 
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#20
Vero la BM è un'ottima formazione.. ma il lavoro che fecero Landa e Rosa nel 2015 fu veramente significativo; penso che Rosa, in quell'occasione, avesse la gamba migliore fra tutti.
Io ho provato a mettermi nella testa di un Kwiatkowski o di un Gilbert e a pensare a come poter vincere questa Monumento: sicuramente arrivare ai piedi del Civiglio con Nibali e gli altri scalatori mi taglierebbe probabilmente fuori dalla possibilità di vittoria e quindi sarebbe logico provare ad anticipare un attimo; ed è verissimo che per farlo, la condizione necessaria è avere delle gambe che lo permettano.
 
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