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Giro di Lombardia 2021
#81
Probabile dica il giusto nel senso nei primi 5 minuti non aveva il passo per stare con i migliori poi non lo aveva lo stesso ma senza riferimenti e contando che la corsa era andata ha comunque fatto un passo di tutto rispetto fino all'arrivo
 
#82
Volendo tratteggiare un discorso un po' più ampio: questo Giro di Lombardia è stata una partita a scacchi.

Poi si è effettivamente deciso con un attacco dalla media distanza, ma di recente eravamo abituati a vedere gare esplodere alla prima vera asperità di giornata, mentre qua non è successo nulla fino all'ultima.

E' diventato, dunque, importantissimo arrivare all'Uganda risparmiando quante più energie possibili. Spesso facciamo il discorso che, in certe gare, si spende meno a stare davanti che non a stare in gruppo. Questo perché in gruppo si va a fiammate e si deve lottare continuamente per le posizioni.

In una tappa di un grande giro la situazione non è mai così estrema innanzitutto perché, nelle tappe dure, non c'è mai così tanta gente che vuole stare davanti e, poi, perché i favoriti di solito hanno un "bodyguard" che li tutela in questi frangenti. Roglic, alla Vuelta, aveva Van Hooydonck che se lo prendeva e se lo metteva in tasca ogni volta che c'era un po' di bagarre.

Al Lombardia, e la stessa cosa è successa alla Liegi, Roglic non aveva un compagno capace di fare il lavoro di Van Hooydonck e, quindi, in ambedue le corse si è visto costretto a fare degli sforzi per rimontare posizioni che, poi, ha pagato nel momento chiave della gara.

Alla Liegi, se non ricordo male, gli era successo sulla Redoute, mentre qua all'inizio del Ganda. E' chiaro che lui pecca, poi, anche di esperienza in questi frangenti, perché potrebbe fare sforzi meno violenti.

Comunque, per dire, questo, in carriera, è stato il vero grande limite del buon Diego Ulissi. Poi Roglic, essendo più forte di Ulissi, riesce comunque ad arrivare davanti in queste gare, al contrario del toscano. Non è un caso, però, che Primoz la classica over 250 l'ha vinta quando aveva di fianco un Dumoulin che ha saputo fare un lavoro che nessun altro corridore, nelle altre occasioni, ha fatto per lui.

Al contrario uno come Valverde, che al Sicilia si era staccato da Nibali e alla Mi-To non aveva visto palla, forte di una Movistar che è stata, probabilmente, la miglior squadra in gara, ha sfornato la miglior prestazione della stagione. La Movistar, oggi, era veramente sempre là davanti. Sono stati enormi.

Pogacar è un fenomeno nelle piccole cose tanto quanto nelle grandi cose (e 'sta sua qualità era evidente già nel 2017) e in gare in cui è necessario andare giù di gomito, al momento, pare imbattibile. Per me il Pogacar di oggi non era tanto più forte di quello della Milano-Torino. Il Pogi della prima settimana del Tour non sarebbe mai stato ripreso da Masnada. Credo che sia partito così presto anche per evitare un eventuale testa a testa in salita con Roglic o con Yates. Però, nelle situazioni di cui sopra è talmente bravo a non spendere nulla più del necessario, che è arrivato al momento chiave della gara molto più fresco degli altri.
 


[+] A 4 utenti piace il post di Luciano Pagliarini
#83
Faccio un paragone cestistico, poi chiudo che devo fare altro.

Remco = Shaq
Roglic = Kevin Garnett
Pogacar = Tim Duncan
 
#84
Comunque il passo di Ganda bella salita, molto meglio del muro tritapalle di Sormano e della discesa della quale possiam fare a meno.
 


[+] A 1 utente piace il post di Manuel The Volder
#85
Concordo anche io sul fatto che Pogacar e' partito prima perche' aveva paura della fiammata di Roglic,Yates e Alaphilippe nel pezzo duro,il problema che alla fine lui aveva in realta' piu' gamba di loro ed ha tirato dritto.
Mentre su Roglic che soffre le lunghe distanze non direi,ieri semplicemente era in giornata no,cosi come Evenepoel,ma puo' starci non essere sempre al 100%
 
#86
Anche per me Roglic non soffre le lunghe distanze in sé.

Poi ieri la gara si è decisa appena superati i 200 chilometri, quindi di certo il problema non è stata la distanza.

Roglic fa fatica a limare e la Jumbo-Visma, ieri, non è stata capace di mettere una pezza al limite del suo corridore. Ma d'altronde con gli uomini che hanno portato loro non ti inventi nulla. Vinge, Kruijs, Oomen, Bouwman, Bennett, Harper sono tutti corridori che ti possono dare una mano in salita. Nessuno di questi, però, è capace di tenere davanti il proprio capitano nelle fasi di avvicinamento alle salite.
 
#87
Mah su limare non so',si vede sempre poco in tv per dare una risposta certa,anche a me da la stessa impressione,che Pogacar sappia muoversi meglio dentro il gruppo,cosa che in gare lunghe e dure diventa fondamentale.
La jumbo e' sempre una grande squadra,pero' sembra mancare sempre di qualcosa,per dire la QS sa' come fare le corse,la Jumbo invece sembra sempre di no.
Anche per il 2022 devono capire cosa vogliano,perche' proteggere Roglic con Vingegaard sara' un problema,servono uomini da lavoro prima,avere Kruiswijk e Kuss serve a poco secondo me,anche Ineos ha una squadra ben costruita
 
#88
Pogi ha dato spettacolo e ha vinto con semplicità, un connubio facile da trovare solo se sei un campione come lui. In una gara tra l'altro non facile come in relazione può essere stata la Liegi, ma qui ha dovuto costruirsi da solo un attacco abbastanza folle e gestire un finale sfavorevole, senza mai apparire in difficoltà.
Si è anche nascosto bene in queste ultime settimane, non era in prima fila tra i favoriti. Ma forse c'è stata anche una sottovalutazione degli "analisti" in tuitto ciò... 

L'uomo che non ti aspetti è Masnada, l'aria di casa lo ha galvanizzato Cool Quello che ha fatto su e gù dalla salita di Ganda ha del fenomenale se consideriamo che il suo avversario era Tadej Pogacar in forma LPDBF o le Grand Bornard. Lo sloveno non l'avrebbe mai battuto, però pensare che per molti km in precedenza aveva svolto lavoro di gregario...
Potremmo parlare di un exploit di fine stagione come a volte capita, però non possiamo dimenticarci che Fausto ha già fatto terzo al Romandia quest'anno, deve crescere solo un po' in continuità e parleremmo di un top per il movimento italiano. Comunque rimane un uomo utilissimo nella squadra per cui corre.

Alaphilippe non ha corso proprio da campione del Mondo, a prescindere che non si è capito quanto ne avesse realmente... mi è sembrato abbastanza "nervoso" nel concedere l'opportunità della vita a Masnada (cosa che invece al Wolfpack fanno d'abitudine) e si è disinteressato di tutto nel finale.

Adam Yates prende un podio dal nulla, a tutti gli effetti è stato il più furbo negli ultimi 3 km (ma c'era molta gente disinteressata al terzo posto...)
Dietro secondo me una grande confusione e un grande attendismo come spesso accade in queste occasioni. E' un vero peccato perchè la possibilità di prendere la coppia di testa prima di Bergamo c'era, ma probabilmente la paura di Roglic ha prevalso su tutto.
Roglic che ha molto deluso, la Lombardia e il Lombardia non gli portano di certo fortuna. Potrebbe aver pagato le fatiche delle ultime gare e degli ultimi mesi. Comunque anche ieri quando dava le trenate in pianura faceva paura!

La corsa non è stata malvagia e lo strappo di Bergamo Alta ha pochi eguali come scenografia, però continuo a preferire l'arrivo comasco, che secondo premia ancor di più i veri rapporti di forza.
 
#89
(10-10-2021, 12:08 PM)Hiko Ha scritto: Si è anche nascosto bene in queste ultime settimane, non era in prima fila tra i favoriti. Ma forse c'è stata anche una sottovalutazione degli "analisti" in tuitto ciò... 
 
Infatti con la STONES THEORY divento il secondo uomo in lizza per la Medaglia Fields, dopo uno scienziato di secondo piano di nome Giacomo.
 
#90
Ho potuto vederla per bene solo ora. Pogacar oltre che un fenomeno di gambe lo è anche di testa, ha saputo gestire il finale i modo perfetto.
Sono anche contento per Masnada, ottenere questo risultato in casa deve essere una bellissima soddisfazione.
 
#91
Anche Masnada ha caricato il file strava con relativi wattaggi. Probabilmente lascia un po' il tempo che trova ma a tempo perso ho fatto alcune considerazioni tra i dati suoi e quelli di Remco.

Roncola: Remco 381W per 18:38 , Masnada 379W per 18:40
Qui entrambi erano nella pancia del gruppo o comunque a ruota, possiamo desumere che il peso dei due sia sostanzialmente uguale, anche perchè è stata fatta regolare senza strappi. Così a naso ipotizzo sui 61-62kg. Da strava Remco ha 62kg e Masnada 65kg ma con 3kg di differenza non è pensabile avere numeri del genere.

Berbenno: Remco 344W per 13:17, Masnada 342W per 13:28
Stesso discorso che per la Roncola, anche se è una salita meno pendente e con qualche irregolarità in più.

Dossena: Remco 359W per 28:38, Masnada 356W per 28:38
Qui c'è un breve tratto di discesa in mezzo quindi qualcosa può sfalsare ma non di molto.
Nel primo tratto (7 minuti scarsi) Masnada (395W) ha risposto all'attacco di Sivakov e ha preso un po' di vento in faccia. Remco è rimasto in gruppo a 382W.
Nella seconda parte (21 minuti) Masnada ha 350W medi, Remco 358W. Praticamente dopo quell'attacco Masnada si è risparmiato alla perfezione.

Zambla: Remco 320W per 18:54, Masnada 319W per 18:55
Ci sono in mezzo i tratti pianeggianti e in contropendenza, però vale la pena notare come nei tratti di salita vera Masnada abbia spinto molto più di Remco. Primi 3 minuti e mezzo: 425W per Masnada (risponde all'attacco di Powless prima e Sivakov poi), 390W per Remco. Ultimi 6 minuti e mezzo: 376W per Masnada, 371W per Remco (che qua già iniziava a traballare, infatti era in coda al gruppo).

Ganda: Remco 374W per 24:50, Masnada 396W per 23:25
Remco ha provato a tenere le ruote nei primi 5-6 minuti di ascesa (400W per entrambi) salvo poi alzare bandiera bianca e continuare del suo passo. Masnada l'ha fatta tutta più o meno a quel ritmo, con una seconda metà in crescendo come abbiamo visto (11 minuti finali a 404W con in mezzo uno scatto per rispondere a Pogacar, portandosi in testa al gruppetto dei migliori).

Secondo me la principale considerazione (cosa già nota, ma vederlo dai numeri è una certezza in più) è che Remco non sa limare per nulla. Anche su salite in cui è stato nascosto nel gruppo, potendo teoricamente risparmiare il più possibile, ha fatto gli stessi wattaggi di un corridore che ha risposto a 2-3 attacchi prendendo anche del discreto vento in faccia. Certo ha avuto uno sforzo più costante senza fuorisoglia, rimane però che con una condotta migliore avrebbe dovuto avere anche dei wattaggi medi inferiori rispetto a Masnada. Questo è visibile soprattutto nei tratti di contropendenza e falsopiano, in cui evidentemente fa sforzi aggiuntivi per tenere le ruote di chi gli sta attorno (sul segmentone completo della penultima salita, 51 minuti per entrambi, Remco ha 330W medi e Masnada 327W).
Su Ganda in ogni caso non avrebbe avuto le gambe per stare coi primi perchè la giornata era negativa, rimane però un punto di miglioramento cruciale per un atleta con un motore simile.

Ah, tutto questo ipotizzando che realmente abbiano lo stesso peso, perchè se Masnada pesa qualcosa in più allora il discorso è lo stesso ma amplificato alla seconda.

Sarei molto curioso di vedere i dati di Pogacar ma purtroppo non li pubblica mai. Secondo me vedremmo dei wattaggi da pop-corn sul divano (per i suoi standard) nelle prime 3 salite per poi entrare in gioco quando conta.
 


[+] A 6 utenti piace il post di SeppVanMaffen
#92
Masnada è 10 cm più alto di Remco.

Dovrebbe pesare circa 5 kg in più.
 
#93
Hanno una composizione corporea completamente diversa, Remco è super compatto e ha due barattoli al posto delle gambe, Masnada è esile e slanciato. Magari 2kg in più al massimo li pesa ma secondo me non c'è tutta questa differenza.
 
#94
I dati di pcs, per quanto contino, dicono 5 kg di differenza
 
#95
Le statistiche di PCS non sempre sono aggiornate, vedi caso altezza di Pidcock. Detto questo il sito DQS da Remco a 61 e 65 per Masnada. Io a occhio direi che Remco pesa qualcosina in più di 61, ma ovviamente è solo un'impressione
 
#96
Vabbè considerato che hanno lo stesso pm e i watt uguali su tutte le salite Masnada deve pesare 1 kg in più al massimo. 5 impossibili
 
#97
non e' sempre cosi preciso il PM,anche io peso piu' di un mio amico,facciamo la stessa salita alla stessa velocità ed anche se ho 5 kg in piu' i Watt sono simili.......io pero' ho pedali Favero lui i Garmin
 
#98
I pedali di base sono poco precisi in generale, voglio credere e sperare che essendo nella stessa squadra abbiano lo stesso misuratore (sulla guarnitura) e di altissima affidabilità. In questo caso lo Shimano Dura-Ace direi.
 
#99
Ti sei risposto da solo Jan... Se hai un pm diverso è normale ma contando che sono compagni di squadra e hanno lo stesso può sfasare ma un minimo.

In questo momento 1 due pesano uguale. Al massimo 1 kg di differenza
 
  


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