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Vuelta a España, è bufera sul web contro l'organizzazione e RTVE
#21
nessuno si accontenta, se la spagna è quella che tapponi vuoi fare, andate a cagare(non è rivolta a voi del forum eh)
 
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#22
Non è problema di accontentarsi, il problema è che non si può spacciare come GT leggendario una corsa di 3 settimane simil Giro dei Paesi Baschi...

Che poi nei Pirenei figurati se non possono inventarsi un tappone...

Esempio, il Belgio è piatto, ma ci sono poche corse più belle che le Classiche di Marzo/Aprile...
 
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#23
Ma si infatti ognuno valorizza ciò che ha, in Qatar è piatta ma è bella se escono i ventagli...


Certo utilizzando al meglio ciò che si ha.
 
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#24
Dice bene Manuel, ci sono i Pirenei là a due passi...

E poi da notare una cosa quest'anno hanno fatto quattro tappe in Galizia, quattro in Andalusia, tre nelle Asturie e due in Catalogna...

Praticamente hanno lasciato fuori più di mezza Spagna, a 'sto punto meglio un paio di sconfinamenti in Francia e coprire più regioni...
 
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#25
I tapponi pirenaici visti in quest'edizione invece hanno offerto vagonate di spettacolo eh...

Se non ci sono le gambe dei corridori più t'inventi serie di tappe dure più stanchezza avrai, più immobilismo avrai e cosi via...

E vedendo quanto successo reputo anch'io più di 10 arrivi in salita realmente troppi.
 
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#26
La gambe ci sono, ma sono quelle di Roche, Horner e Pinot...

Nei tapponi può succedere tutto o nulla, ma ti lasciano attaccato alla tv per ora, le tappe "Unipuerto" le guardi venti minuti e nessuno si muove prima degli ultimi due km...
 
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#27
si non puoi fare 10 arrivi in salita. per me l'equilibrio giusto l'ha trovato il giro dove c'è spazio per velocisti, puncher, cronoman e scalatori.

il tour ha troppe tappe piatte (anche se negli ultimi anni sono migliorati un po'), la vuelta è l'esagerazione. e anche le tappe "unipuerto" ok, fatele, ma non 5-6, bastano un paio
 
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#28
Il Giro ha i percorsi migliori anche per me, c'è il giusto equilibrio, e i disegnatori sono favoriti da una conformazione del territorio che permette qualsiasi tipo di tappa.

Non in questa scala, però le tappe con una sola salita vera servono anche perché essendo quasi a fine stagione e quasi tutti i corridori hanno minimo un GT nelle gambe, le forse scarseggiano, non ci sono gli uomini per controllare la corsa e francamente visto che c'è chi schifa la SanRemo di Ciolek io non vedo di buon occhio certi vincitori in certe tappe, perché un conto è che la fuga resista alla rincorsa, un conto avvenga quanto visto.
 
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#29
ecco questo è un altro discorso e ben vengano compromessi, in effetti i tapponi pirenaici stile tour hanno deluso sotto quel punto di vista, però è anche vero che se la vuelta vuole compiere il definitivo salto di qualità devono smetterla di fare 1h e 30 min di collegamento e basta e smetterla di esagerare.

l'anno scorso è stata una bella vuelta che c'erano 3 grandi protagonisti agguerriti che hanno dato spettacolo. mettiamoci anche il quarto froome, che fino ad un certo punto ha retto molto bene. ma questo non deve far pensare che il succo del ciclismo sta in 1-5 km al 15% a fine tappa. è una svendita secondo me. il ciclimo è ben altro. e ti ripeto, capisco i compromessi e quant'altro. ma se voglono crescere devono avvicinarsi un po' al giro o al tour come percorsi e dare una copertura televisiva degna. poi ben venga 2-3 rampe al termine di una tappa piatta, figuriamoci.

anzi, per esempio io sono d'accordissimo con le tappe più corte, credo che la vuelta abbia poco o nulla sopra i 200km. concordo pienamente, sono quei compromessi che a fine stagione devi accettare, così come tappe controllabili, come detto sopra
 
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