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I favoriti di domani - Carpegna e Montecopiolo, i big non possono nascondersi

Con l'ottava tappa, partenza da Foligno e arrivo ai 1235 metri di Montecopiolo, si dovrebbero aprire - una volta per tutte - le danze dei big in ottica classifica generale: finora infatti a fare la differenza sono state le cadute più che le reali qualità ciclistiche dei corridori. In un finale del genere però l'uomo di classifica non potrà di certo nascondersi: prima il Carpegna, con i suoi 5 km (sugli 8 totali) al 9/10% di pendenza media e punte del 14%, e poi, dopo una discesa non proprio semplicissima, l'ascesa che porterà a Montecopiolo, una lunga salita a gradoni che si concluderà su di un traguardo al 13%.

Dicevamo degli uomini di classifica: Cadel Evans è in testa con un buon margine sui rivali e sa che questo può essere il momento adatto per allungare sugli avversari; senza contare che è in zona Maglia Rosa, con Matthews arrivato ormai al capolinea. Può contare inoltre su di una squadra che finora si è dimostrata molto solida. Anche Rigoberto Uran è in condizione e potrebbe pensare di sparigliare un po' le carte su queste due salite finali, anche con l'aiuto di un pimpante Brambilla. Non è il terreno ideale per Nairo Quintana, che finora ha dimostrato grandi qualità su salite lunghe e regolari: il colombiano però ha comunque mostrato di esser già in buone condizioni, e i 2 minuti da Evans è bene cominciare a rosicchiarli fin da subito. Tutte da valutare le posizioni di Domenico Pozzovivo, forte sulle salite brevi e un po' meno su quelle lunghe (anche se Montecopiolo è molto particolare), e Rafal Majka, reduce dalla caduta di Cassino. Probabilmente in difesa giocheranno sia l'acciaccato Michele Scarponi che il regolarista Ivan Basso, mentre c'è molta attesa attorno a quel che potrebbe combinare il giovane Fabio Aru.

La BMC però, per evitare di prendere la maglia così presto, potrebbe anche decidere di lasciar spazio ad una fuga, e lasciare che qualche altra squadra si occupi di questo onore ed onere: i papabili sono dunque corridori come Pieter Weening o Chris Sorensen, non troppo distanti in classifica (intorno ai 5 minuti il loro distacco da Matthews) e poco pericolosi per il futuro. Stesso discorso lo potremmo fare per coraggiosi attacchi dal Carpegna, o dalle prime rampe della lunga salita verso Montecopiolo: ad un Robert Kiserlovski o ad un Maxime Monfort potrebbe essere lasciato un po' di spazio senza troppi problemi. Potrebbero muoversi in anticipo anche nomi interessanti come Pierre Rolland e Przemyslaw Niemiec: corridori del genere però verrebbero comunque tenuti a tiro, visto che si tratta di nomi scomodi per la Generale (e non solo per la BMC). Altri papabili per questo finale potrebbero essere Franco Pellizotti, Damiano Cunego, Ryder Hesjedal, l'"isolato" Daniel Moreno, Julian Arredondo: nel ciclismo moderno, dominato dal tatticismo e dall'immobilismo, potrebbero trovare la loro giornata di gloria.

Le percentuali dei favoriti:

• Big (Evans, Uran) 35%
  
• Outsider (Kiserlovski, Arredondo) 35%
  
• Fuga (Weening, Sorensen) 15%
  
• Uomo importante media distanza (Rolland, Niemiec) 15%
  

Per informazioni più dettagliate della tappa, consultare la discussione del nostro forum raggiungibile tramite il seguente link:
8^ Tappa: Foligno - Montecopioloo

Gilberto Cominetti
aka SarriTheBest