[OldGibi]

Tra le innumerevoli sciocchezze dette, Pancani ci ha anche segnalato come tra le grandi novità di questo Giro ci sia il fatto di mettere una tappa di montagna (direi collinare, magari...) già al quarto giorno... Basta andare allo scorso anno, appena ricordato da Luca, ma di esempi passati ce ne sono tanti. 

Oggi un Pancani più educato ad inizio cronaca, permettendo a Giada Borgato di salutare il pubblico e introducendo con un minimo di cortesia Genovesi. Qualche discussione dietro le quinte? Il fatto è che se manca educazione e si abbonda in supponenza si parte proprio con il piede sbagliato. 

Giada simpatica e spigliata, oggi ha avuto anche il merito di essere meno accondiscendente sulle sciocchezze di Pancani, tuttavia l'ho trovata un po' deboluccia nella lettura della corsa. 

Accennato di Cassani, quasi inutile se non prende la linea per segnalare cosa accade dietro. 

Abbiamo anche detto di quella che rischia diventare vera e propria maleducazione nei confronti di Sgarbozza. Tra l'altro, non mi è parso di vedere geni nella mastodontica squadra RAI. 

Oggi, come altre volte, salvo Saligari, non molto per l'Armada messa i campo. Ovviamente, sparare su De Stefy e Garzelli è come prendersela con la Croce Rossa. 

[Hiko]

Vero che è un Giro che assomiglia poco a un Giro, però ci sono Fedaia, Pordoi, Giau: salite che solo a scriverle mi fanno venire in mente il nome di Bernal.

Rimane l'incognita Remco, perchè sappiamo che è un fenomeno assoluto, ma dobbiamo capirlo quanto è da zero a Merckx.
Per il resto, contro questa concorrenza, Egan potrebbe vincerlo anche di inerzia, un po' come vinse il Tour. Non dico non debba essere al 100% o vicino (nessuno nel ciclismo di oggi vince con una condizione approssimativa), però può permettersi anche di vivacchiare in molte salite e fare fuoco e fiamme solo in 2-3 selezionate.

[Lupo_solitario]

Ma infatti con distacchi così risicati trarre conclusioni sarebbe errato. L'unica cosa è il tracollo di Almeida, che in classifica non ci rientrerà più (purtroppo?)

[Manuel The Volder]

Curiosità: ieri un tipo ha sventolato un cartello con scritto "INTER MERDA" davanti a Rein Taaramae. Ironicamente la bandiera estone ha gli stessi colori sociali del Football Club Internazionale Milano.

[melo21]

Qualcuno ha capito la dinamica della caduta di Landa? Io ancora non mi spiego l'accaduto.

Garzelli non ha torto sull'evitare queste strade nel finale però nei centri abitati è dura al giorno d'oggi

[Italbici]

Dombroski ha innescato il tutto

[Paruzzo]

Senza senso continuare con queste tappe, arrivano in 150 a quelle velocità, qualcuno che casca perché "deve" stare davanti c'è sempre.

I chilometri finali di oggi sono stati deliranti dal punto di vista planimetrico.

[OldGibi]

Meno piattoni e con arrivi fuori da strade con curve, spartitraffico, ecc. , e neutralizzazione ai meno 5 / 10. Se poi vogliamo levare del tutto i piattoni non mi oppongo. 
Ma gli spartitraffico quanti corridori buttano giù in un anno? Anche basta.

[Paruzzo]

Prepariamoci al "divertimento" anche alla settima perché anche lì mi sembra ci sia un bel biliardo con finale incasinato.

[Luciano Pagliarini]

La neutralizzazione non serve a nulla, visto che riguarda solo eventuali incidenti e non i buchi.

Se uno si stacca di sua sponte ai meno due e prende 30", si tiene quei 30".

Per cui tutti vorranno lottare per rimanere davanti fino all'ultimo.

L'unica è far sì che tutte le tappe per i velocisti si concludano in dei larghissimi e lunghissimi rettilinei.

[Lupo_solitario]

(12-05-2021, 06:29 PM)Paruzzo Ha scritto: Prepariamoci al "divertimento" anche alla settima perché anche lì mi sembra ci sia un bel biliardo con finale incasinato.

No, la settima fortunatamente nella parte finale prevede uno strappo con punte al 12%, quindi almeno le curve saranno affrontate a bassa velocità. Piuttosto la decima, con 3 curve secche dopo 3 km di rettilineo. Poi non so onestamente gli spartitraffico

[OldGibi]

(12-05-2021, 06:32 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: La neutralizzazione non serve a nulla, visto che riguarda solo eventuali incidenti e non i buchi.

Se uno si stacca di sua sponte ai meno due e prende 30", si tiene quei 30".

Per cui tutti vorranno lottare per rimanere davanti fino all'ultimo.

L'unica è far sì che tutte le tappe per i velocisti si concludano in dei larghissimi e lunghissimi rettilinei.

Vero, la mia memoria grovierosa e il fatto che cadute così mi fanno imbufalire.

[Lambohbk]

Forse Old intendevi dire di prendere il tempo ai meno 5?

[jwill]

Il problema è che le corse continuano ad essere organizzate come decenni fa con gli arrivi nei centri cittadini, però rispetto a decenni fa è aumentata la velocità, il numero degli atleti che lotta per le posizioni di testa, è cambiato anche l'aspetto delle strade con più rotonde e spartitraffico. Andrebbero scelti meglio gli arrici delle volate

[OldGibi]

No, non avrebbe senso vedere arrivare il gruppo a pezzetti in effetti. E' che non mi va giù quando accade. 

[winter]

(12-05-2021, 06:06 PM)Paruzzo Ha scritto: Senza senso continuare con queste tappe, arrivano in 150 a quelle velocità, qualcuno che casca perché "deve" stare davanti c'è sempre.

I chilometri finali di oggi sono stati deliranti dal punto di vista planimetrico.

Mica è obbligatorio stare davanti
Io cito sempre il tour 98
Prima settimana mercatone uno perennemente nelle ultime 20 posizioni 
In tutte le tappe
Per tutta la tappa
8 gregari che proteggono il capitano
Sappiamo com è andata a finire

[Hiko]

Nel '98 però di potevi permettere di dare 8' al tuo rivale principale (ok che Pantani era Pantani, ma...). Quindi di 5" di buco potevi anche fregartene.

Detto da uno che non è totalmente contrario ai piattoni eh

[winter]

scherzi?
Nei tour precedenti aveva perso vagonate di minuti in quelle tappe
Avevano estrema fiducia nella squadra
E in piu avevano valutato i pro e contro
Quanto si perde fisicamente e psicologicamente a star sempre davanti?
E quanti rischi prendi in piu?

[Luciano Pagliarini]

Dal '98 sono passati ventitré anni e qualcosina è cambiata.

Anche solo 11/12 anni fa il treno lo avevano in pochini, giusto i Cavendish e i Petacchi.

C'erano velocisti di rango che avevano giusto un uomo ad aiutarli.

Oggi pure la squadra che ha Cimolai come velocista vuole stare davanti con sette uomini. Il caos è aumentato.

[winter]

Diciamo che il livello delle squadre dei velocisti è un po più scarsino
E con meno uomini a disposizione
Il treno di Cipollinì aveva olimpionici della 100 km
L apripista era Martinello , poi sostituito da fagnini