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Il caso: un clandestino al Giro d'Italia
#1
Il caso: un clandestino al Giro d'Italia
È un corridore venezuelano privo del permesso di soggiorno

Un caso in rosa, una situazione di clandestinità al Giro d'Italia 2014. E' quanto emerso da un accertamento svolto dalla Polizia di Stato, rivelato oggi dal sito www.irpiniaoggi.it. La notizia era già trapelata al Giro d'Italia, partito dall'Irlanda del Nord, ma era sembrata talmente incredibile da non essere presa in considerazione. Ora è stato accertato che alle tappe di Belfast ha partecipato un corridore venezuelano, appartenente a squadra italiana, sprovvisto del visto di ingresso in Irlanda del Nord e del permesso di soggiorno per svolgere attività lavorativa in Italia. Al riguardo, oltre al procedimento penale, è possibile l'apertura di una inchiesta in proposito da parte della Federazione Ciclistica Italiana e dell'Uci.

tuttobiciweb.it
 
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#2
Monsalve?
 
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#3
Il problema passaporti riguardava soprattutto in Androni, tanto che un paio di loro corridori rimasero in bilico fino all'ultimo. Quindi o Jackson Rodriguez, o Godoy mi pare ci fosse... Mmm
 
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#4
Ma no Facepalm
 
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#5
E' uno per caso che ha fatto la traversata dell' oceano in pedalò ?
 
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#6
Ma cavolo!
 
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#7
A mio giudizio non hanno fatto nulla di illegale comunque, cioè andava a correre il Giro d'Italia mica andava a rubare...
 
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#8
Un clandestino al Giro: ecco il documento
Monsalve e Gil non hanno il permesso di soggiorno

Nuova puntata del "Caso del clandestino al Giro". Irpinianews, che aveva dato per prima la notizia, pubblica oggi il documento che vi proponiamo.

[Immagine: showimg.php?cod=71053&resize=10&tp=n]

«Eravamo stati i primi a confermare una indiscrezione che circolava nei giorni in cui il Giro d’Italia era in Irlanda del Nord: la possibile presenza di corridori extracomunitari non in regola con visto di ingresso e permesso di soggiorno. Molta incredulità aveva suscitato la nostra anticipazione. Ecco il documento ufficiale:
“I signori Godoy Yonder Eduardo, Ochoa Carlos Josè e Rodriguez Ortiz Jackson Jesus sono in possesso di permesso di soggiorno, i signori Monsalve Pertsinidis Alejandro, Gil Martinez Tomas Aurelio non risultano, attualmente, in possesso di permesso di soggiorno”.».

tuttobiciweb.it
 
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#9
Lo sapevo che era monsalve. Cosa vinco?
 
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#10
Fantastico, i Neri se ne son proprio sbattuti di regolarizzare la posizione dei loro extra... Sweat
 
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#11
VAbè dai è un pasticcio burocratico che con un po' di buon senso si dovrebbe risolvere
 
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#12
Sì sì, però non m'è garbato il fatto che squadre come l'Androni si siano fatte in quattro per vedere di essere in regola mentre i Neri - all'apparenza - se ne siano altamente fregati a prescindere Sisi
 
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#13
Procura Federale, aperta una inchiesta sulla Neri Sottoli
Si indaga sulla posizione dei corridori venezuelani

La notizia rimbalza da Roma a Ponferrada passando per Caracas. E un motivo c'è, visto che al centro dell'inchiesta della Procura Federale aperta nei confronti della Neri Sottoli c'è la posizione dei corridori venezuelani Jonathan Monsalve e Tomas Gil. Scrive infatti il sito www.revistamundociclistico.com che la Procura Federale della Federciclismo Italiana sta indagando sui due corriridori e sulla correttezza della loro posizione, partendo dalle indagini svolte in occasione del Giro d'Italia e dalla storia del presunto corridore clandestino in corsa.
Venerdì scorso la Procura ha ascoltato, come persona informata dei fatti, il commissario tecnico della nazionale venezuelana, Gianni Savio. Al sito di Mundo Ciclistico Savio ha spiegato di aver risposto a tutte le domande che gli sono state poste e di non poter rilasciare altre dichiarazioni al riguardo, secondo quanto impongono le norme della disciplina giudiziaria della FCI.

Raggiunto telefonicamente da tuttobiciweb mentre sta preparando la partenza per Ponferrada, Gianni Savio conferma: «Venerdì pomeriggio sono stato ascoltato a Roma dalla Procura Federale, confermo di aver risposto a tutte le domande che mi sono state poste e sulle quali, ovvimente, non posso rilasciare alcuna dichiarazione».

Lei è stato ascoltato come persona informata dei fatti o anche il suo team è coinvolto? Sulla stampa venezuelana abbiamo letto di problemi riguardanti anche i vostri corridori.
«Smentisco categoricamente qualsiasi coinvolgimento della Androni Venezuela e approfitto della vostra domanda per chiarrie. I quattro atleti venezuelani del nostro team - Carlos Galvis, Carlos Ochoa, Yonder Godoy e Jackson Rodriguez - sono tutti in possesso di regolare permesso di soggiorno come previsto dalal Legge, secondo la circolare CONI del 16 aprile 2014. La cirocolare dice che “non è possibile praticare attività sportiva continuativa per una società sportiva italiana da parte di persone che sono entrate in Italia con un visto turistico o con un visto per gara sportiva».

Ma in passato Monsalve e Gil erano stati tesserati anche per voi...
«E in quel frangente erano entrambi in possesso di regolare permesso di soggiorno».

Quindi il suo coinvolgimento riguarda solo la posizione di selezionatore della nazionale venezuelana.
«Sì, sono stato ascoltato solo ed esclusivamente in questa veste. La stessa che mi porterà a Ponferrada nelle prossime ore».

tuttobiciweb.it
 
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#14
Tra doping e questo sempre meglio questa squadra...
 
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#15
Ma Savio, in tutto ciò, cosa ci combina...!? Eheh Asd Asd
 
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#16
Ciclismo e permessi di soggiorno: deferiti Monsalve e la Neri Sottoli
La Procura della Federciclismo ha deferito il corridore venezuelano Jonathan Monsalve, la Neri Sottoli per responsabilità oggettiva e diretta, e Angelo Citracca in qualità di amministratore unico della società

Per la vicenda dei permessi di soggiorno e dei presunti clandestini all’ultimo Giro d’Italia, la Procura della Federciclismo ha deferito il corridore venezuelano Jonathan Monsalve, la Neri Sottoli per responsabilità oggettiva e diretta, e Angelo Citracca in qualità di amministratore unico della società. La questione sarà affrontata nel corso della prossima riunione della Disciplinare - che probabilmente si terrà ai primi di gennaio - quando il Collegio dovrà decidere sulla sanzione che sarà chiesta dalla Procura.

di Alessandra Giardini per corrieredellosport.it
http://www.corrieredellosport.it/altri_s...ri+Sottoli
 
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