Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
Il doping negli altri sport
#81
Giochi: ombre doping su Mullera, pubblicate le mail col preparatore

L'Olimpiade deve ancora cominciare ma già spunta l'ombra del doping. A finire sotto accusa è Angelo Mullera, atleta spagnolo che a Londra gareggerà nei 3 mila siepi. Secondo quanto raccolto da As, Mullera avrebbe fatto uso di Epo per ottenere il tempo necessario alla qualificazione per i Giochi. Il quotidiano spagnolo riporta alcune e-mail scambiate con il suo preparatore, dove si parla esplicitamente di Mircera e Dynepo, due tipi di eritropoietina.

As pubblica alcune email dell'agosto 2011, mentre Mullera era in Corea per il Mondiale. L'atleta, scrivendo al preparatore, si riferisce all'anno successivo quando ci sarebbero stati gli Europei di Helsinki (a cui non ha partecipato per infortunio): "All'inizio di giugno devo stare un po' bene...", scrive Mullera, che il giorno dopo entra nello specifico. "Due settimane prima della gara devo smettere con il Mircera, giusto? Ma se ricevo un controllo a sorpresa di urina cosa accade?", chiede leggermente preoccupato.

Il tecnico, però, passa alla ricetta e raccomanda: "Sarebbe saggio, se si vuole una maggiore velocità, iniziare con l'ormone della crescita Saizen, che non è rilevabile. Ho le canoiste spagnole che lo usano in competizioni importanti (...), due mesi prima del Mircera". E offre la ricetta: "50 u.i. per chilo di peso 3 volte la settimana prima del Dynepo e glutamina per rimuovere le tracce di Epo. Questo sarebbe il piano. Tu non dovresti avere problemi con i controlli", lo assicura il preparatore. "Potenzialmente puoi passare dall'ultimo posto alla medaglia d'oro olimpica".

Mullera gli esprime però i suoi dubbi. "L'ormone non è rilevabile?". Ma, poi, si fa prescrivere una ricetta per i 13 giorni prima di una competizione che comprende tre dosi di Mircera, una di Dynepo e prodotti legali come Tationil e Glutammina (antiossidanti) o Ferranin (ferro). Mullera, dopo un lungo infortunio che l'ha tenuto fuori d'inverno, è tornato a competere l'8 luglio a Mataro. Al primo colpo ha fatto registrare il tempo di 8:17.90. Crono che gli è valso un biglietto per Londra.

Sportmediaset.it
 
Rispondi
#82
3000 siepi, positivo il francese Gezzar

Il francese Nordine Gezzar, quarto nei tremila siepi ai recenti campionati europei di Helsinki, e' risultato positivo a un recente controllo antidoping che ha evidenziato tracce di Epo. Lo riporta l'edizione online dell'Equipe. Il controllo antidoping e' stato commissionato dall'Agenzia francese per la lotta contro il doping (AFLD) nei confronti degli atleti selezionati per le Olimpiadi di Londra. .
L'atleta francese è recidivo e dunque rischia la riadiazione.

Agi.it
 
Rispondi
#83
FIM: Anthony West (Moto2) squalificato per doping
Anthony West, pilota Moto2 del QMMF Racing Team, è stato fermato dal controllo anti-doping effettuato dalla FIM (Federazione Motociclistica Internazionale). La commissione ha quindi squalificato West dal GP di Francia tenutosi il 20 maggio a Le Mans ed ha inoltre imposto al pilota un mese di squalifica da qualsiasi competizione FIM a partire dal 30 ottobre 2012. Segue il testo della nota diffusa oggi dalla FIM:

Il pilota australiano Moto2 Anthony West è risultato positivo alla Methylhexaneamine, sostanza inclusa nel ‘S.6b Specified Stimulants’ proibiti in competizione, infrangendo così l’art 2.1 2012 del codice Anti-Doping FIM.

A seguito di un colloquio con il pilota il CDI ha deciso di squalificare Anthony West dal GP francese tenutosi il 20 maggio a Le Mans. In aggiunta, il CDI ha imposto al pilota una sanzione di un mese di fermo rispetto a tutte le competizioni organizzate dalla FIM o federazioni affiliate, a partire dal 30 di ottobre

Un appello potrebbe essere presentato al TIA (International Tribunal of Appeal) entro 5 giorni dalla notifica della decisione.

motoblog.it

:o:o:o
 
Rispondi
#84
Mai sentito di doping nel Motomondiale :O:
 
Rispondi
#85
doping psicologico
 
Rispondi
#86
Atletica: positiva russa Pishchalnikova, argento nel lancio del disco a Londra rischia uno stop a vita

La discobola russa Darya Pishchalnikova, argento ai Giochi di Londra, e' risultata positiva a uno steroide anabolizzante. Lo ha annunciato l'Agenzia antidoping russa (Rusada). ''Il campione della prima provetta e' risultato negativo, mentre nella seconda c'erano tracce di sostanze vietate'', ha dichiarato il responsabile dell'organismo, Nikita Kamayev. Il test era stato eseguito poco prima delle Olimpiadi, ma la notizia della positivita' del campione B e' emersa di recente.

ansa.it

Cioè questa qui l'hanno trovata positiva prima delle olimpiadi ma gliele hanno fatto fare lo stesso e ha pure vinto una medaglia, poi è il ciclismo che dovrebbe vergognarsi Arrabbiato
 
Rispondi
#87
Nessuna sorpresa, tra l'altro recidiva
 
Rispondi
#88
Ippica, Dettori sotto inchiesta per doping, rischia 6 mesi
Uno dei più grandi fantini di sempre, a giorni dovrà difendersi in Francia dall'accusa di aver assunto sostanze proibite


Lanfranco 'Frankie' Dettori, uno dei più grandi fantini di sempre, a giorni dovrà difendersi dall'accusa di aver assunto sostanze proibite. Un'inchiesta in tal senso è stata aperta dall'autorità ippica francese, dopo che Dettori era risultato positivo ad un test, condotto a sorpresa, eseguito nell'ippodromo parigino di Longchamp, lo scorso 16 settembre. Quel giorno aveva montato quattro cavalli, piazzandosi in tre Gran Premi di preparazione all'Arc de Triomphe. Se giudicato colpevole rischia una squalifica internazionale fino a sei mesi. "A nome di Frankie Dettori posso confermare la notizia. Sarà oggetto di un'audizione nella settimana prossima da parte della Commissione medica di France Galop. Non verranno rilasciati ulteriori commenti fino alla conclusione delle indagini" si legge in un comunicato a firma dell'avvocato e portavoce del fantino, Christopher Stewart-Moore. Quale sia la sostanza incriminata non è stato al momento chiarito. La stampa britannica ricorda però che nel maggio 1993, durante un controllo di polizia a Londra, nella macchina di Dettori fu trovata della cocaina. "A 23 anni avevo già fama e fortuna - ricordò lui stesso poi - Stavo perdendo interesse per l'ippica e ne sono uscito anche grazie all'aiuto di un amico prete". Ora il sospetto è che possa aver assunto qualcosa per combattere la fame prima delle corse ed aiutarsi così a mantenere il peso. Dettori, 42 anni il prossimo 15 dicembre, è senza dubbio l'indiscusso dominatore delle piste di galoppo degli ultimi 20 anni. Almeno dal 1990, quando divenne il primo 'junior' dai tempi del leggendario Lester Piggott a conquistare più di 100 vittorie (121, per la precisione) in una stagione. Figlio d'arte (suo padre, il sardo Gianfranco Dettori, è stato per decenni il numero uno in Italia e tra i primi in Europa), si trasferì in Inghilterra nel 1987, dove ha condotto gran parte della sua carriera. La sua fama varcò i confini degli appassionati di ippica nel 1996, quando in una serata vinse sette corse ad Ascot, tutte quelle da lui disputate. Lo scorso ottobre Dettori ha annunciato la fine del rapporto durato 18 anni con la scuderia Godolphin di Sheikh Mohammed, per i cui colori ha cavalcato in più di 100 corse vinte sulle piste di tutto il mondo.

corrieredellosport.it
 
Rispondi
#89
Ieri ho letto che nel 2011, in italia, sono state vendute 371 milioni di unità di Epo.
Cazzo, tutte i ciclisti se li fanno!?!?!?!
 
Rispondi
#90
Dettori shock, è cocaina

Frankie Dettori ripiomba nell'incubo cocaina. E' di ieri la notizia della positività del grande fantino ad un test eseguito lo scorso 16 settembre a Longchamp, indiscrezione peraltro confermata dal portavoce Christopher Stewart-Moore. Questa mattina però il tabloid inglese The Sun ha sparato in prima pagina la notizia che la sostanza incriminata sarebbe proprio la cocaina, chiarendo come la stessa positività non sia dovuta a sostanze performanti (che aiutano cioè a migliorare le prestazioni sportive), bensì a sostanze ricreative (usate dunque nella sfera privata).

Non è la prima volta che Dettori si ritrova alle prese con problemi di questo tipo. Nel 1993 il fantino di origini milanesi era stato trovato in pieno centro a Londra in possesso di un piccolo quantitativo di cocaina. Ora torna lo spettro di una lunga squalifica che potrebbe compromettere sia questa che la prossima stagione.

ilsole24ore.it
 
Rispondi
#91
DOPING. Schwazer al TG1: l'ho fatto per correre alla pari
"Nessuno dà uno sguardo al di là dell'Italia, dove l'antidoping non esiste". Parole di Alex Schwazer: il 27enne marciatore azzurro, che era stato escluso dalle Olimpiadi di Londra 2012 per doping, si confessa in una lunga intervista al Tg1 che andrà in onda stasera. E torna su quei momenti drammatici che l'hanno spinto a utilizzare sostanze illecite: "Dopo Pechino sono stati tanti gli episodi che mi hanno fatto prendere quella decisione - spiega Schwazer -. Non è facile dover gareggiare contro atleti nei confronti dei quali c'è tanto sospetto. Vi posso dire che negli anni è diventata dura gareggiare contro questi avversari. Ci si sente presi in giro. Se uno qua da noi si dopa non è perché vuole avere un vantaggio, ma perché vuole finalmente gareggiare alla pari".
Schwazer rivela che, per anni, atleti avversari dei Paesi dell'Est ripetevano spesso un concetto: "Se Alex non fosse italiano avrebbe fatto registrare un tempo inferiore di cinque minuti. Per me era difficile non partire alla pari con gli altri, anche se in passato lo avevo fatto e avevo vinto, ma dentro di me non ero più sereno, vivevo tutto in maniera negativa. Ho sbagliato. Forse mi sarei dovuto fermare per un anno, occuparmi di altre cose e probabilmente sarei rientrato e avrei vinto come a Pechino. La tristezza e la rabbia mi hanno spinto a fare un terribile errore".
L'atleta, che adesso sta cercando di cambiare vita e si è iscritto alla facoltà di economia all'università di Innsbruck, parla infine del rapporto con la sua fidanzata bKostner: "Lei sta bene. La gente deve sapere che quando due atleti di vertice stanno insieme, il rapporto non si può paragonare a quello delle coppie normali che lavorano e si incontrano alla fine della giornata. Noi non ci vediamo per lunghi periodi e ci sentiamo solo al telefono. Chi pensa a un rapporto normale è ovvio che dica: cavolo, lui mette l'eritropoietina nel frigorifero e lei non si accorge di nulla, ma non è così. Quando uno decide di doparsi o si confida con qualcuno, oppure sceglie il segreto e non lo dice a nessuno. Come ho fatto io". (TMNews)
 
Rispondi
#92
Questo sicuramente è vero...gareggiare contro russi e cinesi dev'essere frustrante, però vale per la marcia
 
Rispondi
#93
ma fare la marcia è frustante!
 
Rispondi
#94
Primavera del Torino positivo a metabolita cocaina

Un calciatore della Primavera del Torino, Pierre Francois Dell'Aglio, attaccante di quasi 19 anni, ivoriano di nascita ma di nazionalità italiana, è stato trovato positivo all'antidoping. Nel primo campione analizzato dal Laboratorio di Roma è stata rilevata la presenza di Benzoilecgonina, metabolita della cocaina. Il controllo in competizione – disposto dal Comitato Controlli Coni-Nado – è stato eseguito il 17 novembre 2012 a Collecchio, in occasione della partita del “Trofeo Facchetti”, Parma-Torino. Il Tribunale nazionale antidoping ha sospeso in via cautelare l'atleta, accogliendo l'istanza presentata dall'Ufficio di Procura Antidoping.

calcio.fanpage.it
 
Rispondi
#95
Sassuolo, Pavoletti positivo all'antidoping!

Leonardo Pavoletti è risultato positivo al controllo antidoping eseguito il 26 dicembre in occasione della partita Livorno-Sassuolo. L'attaccante neroverde avrebbe fatto uso di Tauminoeptano, un decongestionante nasale proibito per gli sportivi. Il Tribunale Nazionale Antidoping ha sospeso in via cautelare il giocatore, accogliendo l'istanza della Procura Antidoping.

seriebnews.com
 
Rispondi
#96
Massima solidarietà verso il ragazzo per questa ridicola vicenda

Ma Mannini e Possanzini quando s'erano dopati non erano anche loro in Serie B ? Mmm
 
Rispondi
#97
Il possa gasava tanto..Castello state of mind
 
Rispondi
#98
Doping: R.Sociedad, accuse ex presidente

http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=422086
 
Rispondi
#99
E di questo Milan che c'è scritto sulla agenda di Fuentes, appena sotto il Real Sociedad... Onestamente mi sembra difficile credere che la società rossonera si servisse da Fuentes, però il nome è scritto e le quantità e le sostanze sono analoghe a quelle della squadra basca
 
Rispondi
[Immagine: milan_completo-pop--700x405.jpg]
(gazzetta.it)

Comunque nel famoso elenco le parti coinvolte sono riportate o con soprannomi o con sigle: mi pare strano dunque che quel Milan si riferisca all'A.C. Milan. Non so quali altri Milan ci fossero in giro, al tempo. Comunque l'inquirenti pare abbiano escluso questa associazione...
 
Rispondi
  


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)