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Inchiesta di Mantova - Procedimento chiuso: tutti assolti!
#21
Oggi sulla Gazza son state pubblicate quelle riguardanti il Brus: non le ricordo di preciso, ma mi son parse un po' più pesanti. Certo che son davvero ridicoli i gazzettari, con 'ste uscite a puntate delle intercettazioni che son riusciti a recuperare... -___-
 
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#22
Citazione:Oggi sulla Gazza son state pubblicate quelle riguardanti il Brus: non le ricordo di preciso, ma mi son parse un po' più pesanti. Certo che son davvero ridicoli i gazzettari, con 'ste uscite a puntate delle intercettazioni che son riusciti a recuperare... -___-

Ho letto anch'io quell'articolo: non so se sia più ridicolo il titolo(Bruseghin resta a casa è il giro della trasparenza), sembra quasi che stiano usando questa vicenda per far pubblicita al giro quando
dovrebbero farla in ben altro modo, tra l'altro è pieno d'articoli che riguardano questa vicenda, mentre
i video di presentazione dei campioni che vengono al giro durano si e no 30 secondi. Oppure coloro che
commentano dicendo che il ciclismo è morto quando invece e l'unico sport con dei controlli seri, dove
non basta dire d'essere stati punti da un ape per essere assolti.
 
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#23
Lampre-ISD, Cunego: "Non ho niente a che vedere con l'inchiesta"

Il prossimo Giro d'Italia verrà corso senza ombre e perplessità. Almeno sulla carta, quella che contiene la lista partenti della prossima corsa. Inerentemente all'inchiesta della procura di Mantova, le varie formazioni hanno infatti deciso di non convocare i propri atleti che risultano nel registro indagati, ciclisti militanti nel team Lampre all'epoca dei fatti.

Ufficializzate dunque le esclusioni di Ballan e Santambrogio (BMC) Bruseghin (Movistar) Bandiera (Quick Step) Da Dalto (Liquigas), il caso di Damiano Cunego (28, Lampre-ISD) appare differente: il campione di Cerro Veronese aveva infatti da tempo deciso di non correre il Giro ad inizio stagione, in favore delle Classiche delle Ardenne e del Tour de France, e la sua esclusione sembra dunque non essere assolutamente legata a questi tristi fatti. Inoltre, da quanto emerge dai verbali, risulta che il vincitore del Giro 2004 non si sia mai recato nella farmacia del famigerato Nigrelli.

"Sono veramente desolato per Ballan - spiega il veronese - siamo stati compagni di squadra ed è un amico. Per conto mio posso dire di non aver niente a che fare con l'inchiesta, io non sono mai andato in quella farmacia. Ho sempre lavorato correttamente, l'unica persona che conoscevo era l'allenatore".

(Spaziociclismo)
 
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#24
Ecco le intercettazioni riguardanti Bruseghin, pubblicate oggi dalla Gazzetta:

24 Aprile 2009 - Saronni e Nigrelli parlano di Bruseghin
Saronni: "Ma sto Bruseghin? Non è che lo vedo tanto bene eh!"
Nigrelli: "No no, non preoccuparti Capo che Bruseghin se ascoltava me..."
Saronni: "Anche perchè sai, la prima settimana è importantissima!"

19 Maggio 2009 - Durante il Giro Bruseghin chiama Nigrelli, per chiedergli, come scrivono i NAS, se l'assunzione di Epo era meglio farla di mattina o di sera.
Bruseghin: "Per quel coso..... è meglio che lo faccio stasera o domani mattina e... quanto?"
Nigrelli: "Mezzo. Falla la sera".
Per i Carabinieri, vuol dire fare mezza dose di Epo per evitare il rischio di una positività.

20 Maggio 2009 - All'interno della farmacia, Nigrelli, Ballan e Gelati parlano di Bruseghin.
Nigrelli: "Vieni Sandro (Ballan, ndr), questa ti fa bene, te ne prendi una e diventi una bestia. Per quanto riguarda il test, non aver paura. Puoi vedere se anche il Bruse le prende venerdì?"
 
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#25
Ballan e Santambrogio possono correre: la BMC revoca la sospensione
Alessandro Ballan e Mauro Santambrogio possono tornare a correre fin da subito perché la loro squadra, la BMC Racing Team, ha comunicato che la loro sospensione è cancellata con effetto immediato. La BMC ha fatto sapere che ad oggi non è arrivata nessuna notifica o documento ufficiale che possa giustificare un'ulteriore estensione di tale provvedimento visto che entrambi i corridori stanno pienamente collaborando con le autorità. I due corridori italiani quindi potranno essere convocati per le prossime gare ma la formazione americana ha aggiunto che "nel caso in cui le autorità dovessero presentare informazioni documentate sul caso, il team prenderà i provvedimenti opportuni.

cicloweb.it
 
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#26
Ma tutte le intercettazioni SCHIACCIANTI della Gazza su Ballan??! Ma 'un è che ce l'hanno solo loro?! Via, 'un fate gli avidi e passatele un po' alla Procura, mica potete continuare a tenervi l'esclusiva... Asd
 
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#27
hanno fatto tutto sto casino per non farli correre al giro insomma, sospesi pochi giorni prima, revocata due giorni dopo la fine.
 
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#28
ma poi scusa, la BMC che ci rimette pure.... gli altri non sono sospesi?

vabbè che una loro decisione condivisibile
 
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#29
Il problema è che, a volte, si sospende con troppa facilità. Cioè, da un certo punto di vista stimo molto il comportamento di Rijs con Contador: io credo nel mio corridore, le prove contro di lui non sono proprio così forti... perchè dovrei sospenderlo?!? Magari poi lo assolvono, e lui, per colpa mia, perde per strada x mesi di carriera. Oltre al fatto che questi mesi di corsa - e di possibili successi - li perdo anch'io (perchè non ce l'ho a disposizione) e li perdono anche i miei sponsor: un bel danno per tutti insomma...

Personalmente darei potere solo alle Procure di poter sospendere un corridore, così come succede quando ci sono positività acclarate. Finchè un corridore non viene sospeso dalla Procura dovrebbe aver comunque la possibilità di correre...
 
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#30
Torri convoca i coinvolti nell'inchiesta di Mantova
L’Ufficio di Procura Antidoping, in relazione all’inchiesta penale della Procura della Repubblica di Mantova, ha disposto le seguenti convocazioni:

21 giugno 2011 ore 9.00 Massimiliano Mori

22 giugno 2011 ore 12.00 Roberto Messina
22 giugno 2011 ore 13.00 Paolo Bossoni

23 giugno 2011 ore 13.00 Guido Nigrelli
23 giugno 2011 ore 14.00 Sergio Gelati
23 giugno 2011 ore 15.00 Sebastian Gilmozzi

27 giugno 2011 ore 12.00 Marzio Bruseghin
27 giugno 2011 ore 13.00 Alessandro Ballan

28 giugno 2011 ore 12.00 Fabio Della Torre
28 giugno 2011 ore 13.00 Taus Josè Ibarguren

da coni.it
 
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#31
non è che a bruse e ballan non gli faranno correre nemmeno il tour, è dai primi di maggio che erano uscite quelle intercettazioni e vengono convocati 2 mesi dopo.
 
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#32
DOPING. Bruseghin rinvia l'udienza alla Procura del Coni

Domani al via le audizioni della procura antidoping del Coni per l'inchiesta penale della Procura della Repubblica di Mantova. A seguito delle richieste avanzate dai legali e' stato aggiornato il calendario; rispetto al precedente programma di audizioni sono state spostate quelle di Massimiliano Mori (inizialmente fissata per oggi) e Marzo Bruseghin (precedentemente fissata per il 27 giugno).
Queste attuali convocazioni: 22 giugno 2011 (ore 12) Roberto Messina (confermata) 22 giugno 2011 (ore 13) Paolo Bossoni (ha comunicato che non sarà presente)
23 giugno 2011 (ore 13) Guido Nigrelli (ha comunicato che non sarà presente) 23 giugno 2011 (ore 14) Sergio Gelati (ha comunicato che non sarà presente) 23 giugno 2011 (ore 15) Sebastian Gilmozzi
27 giugno 2011 (ore 13) Alessandro Ballan 28 giugno 2011 (ore 11) Massimiliano Mori (confermata) 28 giugno 2011 (ore 12) Fabio Della Torre 28 giugno 2011 (ore 13) Taus Josè Ibarguren (confermata) 6 luglio 2011 (ore 12) Marzio Bruseghin (confermata).
(TUTTOBICIWEB.it)

 
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#33
Procura, slitta al 4 luglio l'udienza di Ballan
L’Ufficio di Procura Antidoping comunica che, in accoglimento della richiesta avanzata dal difensore, l’audizione del ciclista Alessandro Ballan già fissata per il 27 giugno 2011 alle ore 13.00 viene spostata al giorno 4 luglio 2011 alle ore 15.00.

Di seguito il nuovo calendario degli interrogatori disposto dall'Ufficio di Procura Antidoping, in relazione all’inchiesta penale della Procura della Repubblica di Mantova:

28 giugno 2011 ore 11.00 Massimiliano Mori (confermata) – (in precedenza fissata per il 21 giugno 2011 ore 9.00)
28 giugno 2011 ore 12.00 Fabio Della Torre
28 giugno 2011 ore 13.00 Taus Josè Ibarguren (confermata)
4 luglio 2011 ore 15.00 Alessandro Ballan (confermata)
6 luglio 2011 ore 12.00 Marzio Bruseghin (confermata) – (in precedenza fissata per il 27 giugno 2011 ore 12.00)

da coni.it
 
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#34
La giustizia Italiana è da Facepalm
 
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#35
Inchiesta di Mantova, Ballan sentito dalla Procura di Roma

Mentre in Francia si disputa il Tour de France, in Italia continua a tenere banco la questione legata all'Inchiesta di Mantova. Uno dei corridori che risulta maggiormente implicato, Alessandro Ballan, è stato sentito ieri dal procuratore antidoping del CONI Ettore Torri a Roma. L'iridato di Varese 2008 è stato ascoltato per quasi due ore dagli inquirenti nei pressi dello Stadio Olimpico ed è stato invitato a presentare una linea difensiva entro la fine del mese di luglio. Dal canto suo Ballan è apparso tranquillo e, quando ha lasciato la procura, ha semplicemente affermato: " Dico solo che ho passato tutti i controlli antidoping ai quali sono stato sottoposto ".

Resta però ancora da chiarire la sua posizione riguardante i suoi rapporti con Guido Nigrelli, il farmacista intorno al quale si svolge tutta l'inchiesta, poichè tra i due vi sono state diverse chiamate negli anni 2008 e 2009, quando Ballan militava nella Lampre, squadra maggiormente implicata nella vicenda.

Per quanto riguarda l'attività agonistica Ballan non avrà problemi. Dopo che gli è stato impedito, da parte della Bmc Racing, di prendere parte al Giro d'Italia, il veneto ha potuto tranquillamente correre in competizioni minori, così come Mauro Santambrogio, anch'egli implicato nell'inchiesta. Nonostante ciò, correre con un'indagine addosso, ti impedisce di vivere serenamente l'evento sportivo.

spaziociclismo.it
 
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#36
Inchiesta di Mantova, Cunego e Saronni convocati dal Coni per il 7 settembre
Saranno sentiti il prossimo 7 settembre dalla procura antidoping del Coni Damiano Cunego e Giuseppe Saronni. I due rappresentanti della Lampre-ISD sono stati convocati in merito all'inchiesta di Mantova, chiusa ad aprile con il rinvio a giudizio di 32 persone.

cicloweb.it
 
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#37
ANTIDOPING, La Procura aggiorna il calendario delle udienze legate all'inchiesta di Mantova
L’Ufficio di Procura Antidoping, in relazione all’inchiesta penale della Procura della Repubblica di Mantova e in accoglimento delle richieste di spostamento delle convocazioni avanzate dai legali, comunica il calendario aggiornato:

26 agosto 2011 ore 12.00 Emanuele Bindi (già fissata per il 29.8.2011 ore 12.00)

29 agosto 2011 ore 14.00 Michael Rasmussen (già fissata per il 26.7.2011 ore 12.00)

5 settembre 2011 ore 12.00 Fiorenzo Egeo Bonazzi (comunica che non presenzierà all’audizione)

6 settembre 2011 ore 12.00 Nicola Castrini (comunica che non presenzierà all’audizione)

7 settembre 2011 ore 12.00 Giuseppe Saronni (conferma)

13 settembre 2011 ore 13.00 Fabrizio Bontempi (già fissata per il 5.9.2011 ore 13.00)

13 settembre 2011 ore 14.00 Marco Bandiera (già fissata per il 29.8.2011 ore 13.00)

14 settembre 2011 ore 13.00 Pietro Caucchioli (già fissata per il 6.9.2011 ore 13.00)

20 settembre 2011 ore 14.00 Damiano Cunego (già fissata per il 7.9.2011 ore 11.00)

coni.it
 
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#38
DOPING - Assolto Andrenazzoli, ex medico Lampre
Massa - lunedì 23 gennaio 2012 - Uno stimato professionista Andrea Andreazzoli, un medico di prim’ordine che aveva visto il suo nome infangato da una brutta storia di doping nel ciclismo. Dopo mesi di indagine, una denuncia, l’iscrizione nel registro degli indagati e un processo esce pulito. Assolto perché non ha commesso il fatto.

È stata questa la sentenza del tribunale di Mantova, dove il dottore massese era finito alla sbarra. Il nome di Andreazzoli era rimasto coinvolto insieme a un’altra dozzina di persone. E avevano fatto male quelle pagine di giornali, soprattutto nazionali e di sport, che lo aveva dipinto come uno che faceva assumere dei farmaci ai ciclisti per andare più forte. Una vera e propria bufera che si è abbattuta sul mondo del ciclismo.

Il procuratore, Antonino Condorelli aveva puntato il dito contro la società ciclistica Lampre e il farmacista-preparatore Guido Nigrelli. Tra gli indagati oltre a corridori professionisti e dilettanti, direttori sportivi, medici, farmacisti e alcuni amatori c’era finito anche Andreazzoli. Tra i reati ipotizzati, ci sarebbero anche quelli di falsità materiale commessa da pubblico ufficiale, o da privato, in certificati o autorizzazioni. L’inchiesta riguardava l’uso e il commercio di sostanze dopanti nel periodo compreso tra il primo gennaio 2008 e il 31 luglio del 2010. L’inchiesta partì dai carabinieri dei Nas di Brescia, che ricostruirono alcuni movimenti sospetti, non solo nel mondo del ciclismo agonistico.

Andreazzoli per 5 anni ha lavorato per la società ciclistica Lampre dove ha avuto fra i propri assistiti atleti di spessore mondiale. Personaggio molto noto e stimato, non solo nella nostra città, per le sue doti professionali e la sua serietà, il medico era stato presidente provinciale della Fci (Federazione ciclistica italiana). In passato, fra l’altro ha avuto un’esperienza esaltante al Mercatone Uno di Marco Pantani. L’assoluzione con formula piena gli restituisce giustizia.

A difenderlo è stato l’avvocato Alessio Menconi: «Presto faremo una conferenza stampa per dire come stanno le cose - spiega il legale -. Adesso Andreazzoli è all’esterno, ma posso dire che siamo davvero soddisfatti della sentenza».

(Il Tirreno)
 
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#39
DOPING. Inchiesta di Mantova: in 32 verso il processo
L'inchiesta sul doping nel ciclismo, partita alla fine del 2008 da Mantova, si è conclusa con trentadue richieste di rinvio a giudizio. Nel mirino delle indagini coordinate dal procuratore capo della Repubblica, Antonino Condorelli, ci sono farmacisti, medici, dirigenti e atleti che a vario titolo hanno commerciato, prescritto, somministrato e fatto uso di sostanze proibite.

Secondo la procura di via Poma il giro ruoterebbe attorno a Guido Nigrelli, farmacista di Mariana Mantovana. A Nigrelli si sarebbe rivolto personalmente anche il campione danese Michael Rasmussen, cacciato dal Tour de France per doping.

Tra i nomi famosi per i quali è stato chiesto il processo anche il campione del mondo di ciclismo Alessandro Ballan ma c’è anche un diplomatico spagnolo.

Per evitare le intercettazioni le sostanze dopanti venivano chiamate in codice con nomi tipo ciucciotto, uovo, culatello con la cordina, magliette o flaconcini topogigio.

da http://www.lagazzettadimantova.it
 
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#40
(28-03-2012, 08:19 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Per evitare le intercettazioni le sostanze dopanti venivano
chiamate in codice con nomi tipo ciucciotto, uovo, culatello con la
cordina
, magliette o flaconcini topogigio.
Asd Asd Asd
 
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