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Katusha Team 2011
#21
Domani sarà l'ultimo giorno del lungo ritiro effettuato a Calpe. Intanto la squadra è stata raggiunta da Mario Cipollini, nuovo consulente tecnico.

Ecco alcune foto del ritiro

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Photo: © John Fegan/www.traininspain.net
 
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#22
È ufficiale la nuova divisa della Katusha

[Immagine: img_1293184436.jpg]
 
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#23
Ma perché ci sono mezzi con la maglia rossa e mezzi con quella blu? :P
 
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#24
puo darsi che quelli con la maglia blu siano la squadra continental
 
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#25
(27-12-2010, 01:56 PM)Francesco G. Ha scritto: puo darsi che quelli con la maglia blu siano la squadra continental

si perchè c'è scritto ''Global cycling project''
 
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#26
Pozzato presenta la nuova maglia della Katusha
E' l'ex tricolore Filippo Pozzato a fare da modello d'eccezione per le prime pose che stanno facendo conoscere al mondo la nuova maglia del Team Katusha. Il colosso russo che ha proprio nel vicentino la propria punta di diamante per le gare di un giorno, cambia colore e si colora di rosso.

Una maglia, quella della Katusha 2011, che i più attenti avevano visto già all'opera nelle gare dei dilettanti della scorsa stagione, indossata (seppur con qualche modifica) dai ragazzi della Itera-Katusha, la formazione satellite della squadra russa, capaci di trionfare anche il Giro della Valle d'Aosta.

Sulla scorta di questa esperienza i designer di Andrei Tchmill hanno scelto di adottare questa livrea anche nel mondo dei professionisti: dal blu al rosso, la sostanza però non cambia con il profilo della Piazza Rossa che rimane sullo sfondo. Prime foto di rito che servono anche per svelare le nuove biciclette della squadra russa: nel 2011 Pozzato e compagni utilizzeranno el Focus (già fornitore della Milram in passato), con ruote ad alto profilo della Vision.

ciclismoweb.net
 
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#27
La Katusha si prepara per il nuovo ritiro di Calpe
La squadra World Tour del Team Katusha, dopo il ritiro di dicembre, tornerà al lavoro il 10 gennaio per la seconda sessione di preparazione in vista della stagione 2011. La cornice di questa seconda parte di ritiro, che terminerà il 24 gennaio, sarà nuovamente Calpe, la città spagnola della provincia di Valencia che ha ospitato con grande soddisfazione da parte di tutti, staff e ciclisti, anche la prima parte di lavoro di preparazione della squadra. A questo proposito, sono anche stati decisi i giorni dedicati alla stampa: saranno il 13, il 14 e il 15 gennaio.

tuttobiciweb.it
 
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#28
Domani a Mosca la presentazione del "Progetto ciclistico russo"
Mancano poche ore alla presentazione ufficiale del Team Katusha, in programma a Mosca mercoledì 26 gennaio. Il team russo del Presidente Andrei Tchmil si appresta ad affrontare la prossima stagione con un organico rinnovato e, sulla carta, sensibilmente rinforzato. Ma se, da un lato, la curiosità di vedere in maglia Katusha le new-entry del team World Tour costituirà l'elemento di maggior interesse di questo evento, la presentazione di mercoledì sarà anche l'occasione per fare il punto sul Progetto Ciclistico Globale Russo giunto al suo terzo anno di vita: un piano - come noto - non solo sportivo ma anche sociale che, dopo essersi imposto ai massimi livelli nel ciclismo professionistico, punta ad estendersi, con le medesime ambizioni, anche ad altri settori.

tuttobiciweb.it
 
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#29
Mi piace di più la maglia,cambiando il colore.bella!..
 
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#30
Katusha, accordo con il Circolo Vela Gargnano
In occasione del Giro d’Italia 2011, durante la cronometro individuale di Milano che ha sancito la chiusura della kermesse rosa, la squadra ciclistica internazionale Katusha e il Circolo Vela Gargnano, due tra le più importanti realtà sportive che hanno sede lungo le rive del lago di Garda, hanno sottoscritto un gemellaggio. La collaborazione porterà ad una serie di iniziative comuni legate ai rispettivi progetti sportivi, un interscambio sul piano tecnologico e della preparazione atletica nei settori delle rispettive competenze: ciclismo e vela.
Il tutto si concretizzerà con una promozione comune del territorio del lago di Garda dove il Team Katusha ha la sua base operativa, a Lonato, e dove il Circolo Vela Gargnano organizza tutta la sua attività sportiva che coinvolge i giovanissimi, le sue squadre veliche per le campagne olimpiche e paraolimpiche, l’organizzazione della Centomiglia, la regata italiana che vanta la storia più lunga ed il maggior numero di edizioni con quella dei prossimi 11 e 12 settembre che sarà la 61° appassionante sfida. La scuola di perfezionamento velico e la squadra degli Under 15 del Circolo Vela Gargnano porterà in giro per l’Italia i colori del team Katusha. I campioni di Katusha, impegni agonistici permettendo, saranno presenti alla base di Bogliaco di Gargnano in occasione dei più importanti eventi velici, a cominciare dal mese di settembre, il 4 e l’11-12 con i trofei Gorla-50 Miglia e Centomiglia-MultiCento e CentoPeople, il 25 settembre alla festa della vela della “Childrenwindcup”, regata che vedrà protagonisti i pazienti dei reparti di onco-ematologia dell’Ospedale dei Bambini di Brescia.
Gli altri due progetti allo studio che si svilupperanno nei prossimi anni sono una squadra internazionale di vela olimpica ed una futura presenza alla Coppa America di vela, nelle edizioni del dopo San Francisco 2013. In questa prestigiosa competizione i colori del Circolo Vela Gargnano sono stati presenti nel 2007 con il team internazionale di “+39” composto da skipper olimpici di Australia, Croazia, Inghilterra, Spagna, Repubblica Ceca, Italia.
Andrei Tchmil, presidente Team Katusha: “Il nostro progetto è nato, come ben noto, per sviluppare il ciclismo Russo giovanile, utilizzando una formazione internazionale di primo livello e squadre satellite giovanili dove fare crescere le giovani speranze. Noi abbiamo una base operativa in Italia, in un luogo fantastico come il Lago di Garda, e il nostro attaccamento a questa Nazione e Regione è fortissimo. Qui, sul lago, abbiamo trovato una società sportiva che condivide le nostre ideologie e a cui ci sentiamo particolarmente vicino anche se non attraverso l’uso di una bicicletta. Per questo motivo, d&rsqu o;accordo con il presidente di Itera Igor Makarov, condivideremo qualche iniziativa che potrebbe portare alla presenza di un marchio come quello di Katusha sulle vele di una delle imbarcazione per le prossime olimpiadi o addirittura per la Coppa America. Al momento, comunque posso solo dire di essere onorato di questo connubio con uno sport così diverso, ma allo stesso tempo, così affascinante come la Vela”.
Lorenzo Rizzardi, presidente Circolo Vela Gargnano: “Il nostro sodalizio è nato 61 anni fa sul lago di Garda, qui opera e lavora nell’ambito dello sport velico, dialogando da sempre con il territorio e con tutte le realtà che qui lavorano e vivono. La collaborazione con Katusha conferma questa filosofia. A loro ci accomuna la passione per lo sport, l’attenzione per i giovani, le collaborazioni internazionali, ultima proprio in questi giorni con la Ifds, la federazione internazionale dei velisti disabili, con cui abbiamo promosso, per la prima volta in Italia, il Campionato d’Europa per questi skipper decisamente eccezionali e queste barche del tutto particolari. Il sogno è di continuare in questo ambito, arrivano quando prima ad una squadra olimpica internazionale e magari tornare nell’arena della America’s Cup. E sono convinto che Katusha possa essere un nostro Partner, anzi il nostro Partner ideale”.

tuttobiciweb.it
 
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#31
Oggi da quanto apprendo da Google è il 450° anniversario della Basilica di San Basilio,quella che mi sembra sia rappresentata sulla maglia,o sbaglio?

Indosseranno qualcosa in particolare???

Potrebbero festeggiare vincendo la tappa,troppo dura per Galimzyanov?Proveranno la ffuga???
 
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#32
Tinkov duro: «Tchmil è un fallimento»

Ho lasciato il Progetto del team Katusha quasi 3 anni fa (ad ottobre 2009) subito dopo che Igor Makarov, il presidente di Itera - lo sponsor principale – mi aveva imposto nel team il suo protetto A. Tchmil che è ora il presidente e direttore del team. Fin dall’inizio ho avuto l’impressione che il l’unico interesse di Tchmil fosse quello di guadagnare grazie al progetto ciclistico. Quello non era il mio obiettivo: il mio obiettivo era quello di creare un forte team di matrice russa e, nel tempo, vincer il Tour de France per la prima volta nella storia della Russia. Tchmil è stato un forte atlete che ha gareggiato nella sua carriera con 4 o 5 nazionalità ed ora vive in Italia con passaporto belga (credo) e 2 anni fa è stato ministro della Moldavia (questi comportamenti dicono molto della sua indole e moralità). E’ un pessimo manager e un cattivo stratega che gestisce il team con arroganza e presunzione ma scarsa professionalità o attenzione agli aspetti motivazionali degli atleti o al budget del team. Katusha ha un budget 10 volte (!!!) superiore a quello del team - Tinkoff Credit Systems team (TCS) - da me fondato e gestito e poi usato come base per la creazione del team Katusha, ma ad oggi, quest’’anno ha vinto meno di TCS nel 2008 e questo, anche se assurdo è una mera costatazione di fatto.
Come è possibile che l’unico corridore russo (Denis Mencov) in grado di competere e vincere corse a tappe non sia parte del Team (pur essendo l’anno scorso libero da contratti)? Per quanto ne so, Tchmil lo ha trattato con arroganza e poco rispetto e lui si è accasato con la Geox.
Non credo che ci sia spazio, nel prossimo futuro, per una evoluzione seria e professionale del cosiddetto “Progetto Globale per il Ciclismo Russo” che, se continuerà ad essere gestito in questa maniera, rappresenterà fonte di imbarazzo per la Russia. Tchmil dovrebbe essere allontanato immediatamente ed il team gestito da subito da Dmitry Konyshev o Vyatcheslav Ekimov.

tuttobiciweb.it
 
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#33
Grande il signor Tinkov Occhiolino
 
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#34
Citazione:Katusha ha un budget 10 volte (!!!) superiore a quello del team - Tinkoff Credit Systems team (TCS) - da me fondato e gestito e poi usato come base per la creazione del team Katusha, ma ad oggi, quest’’anno ha vinto meno di TCS nel 2008

Mah, sinceramente non mi sembra proprio...
La Tinkoff nel 2008 vinse 6 corse in tutto. 2 tappe al Giro (Brutt e Kiriyenka) e basta in pratica. La Katusha fin qui ha vinto 11 corse...anche se non hanno vinto grandi corse il livello di queste vittorie è comunque ottimo (tappe al Delfinato, ai Paesi Baschi e al Romandia). Certo, ci si aspettava molto di più ma qualcuno tra gli stranieri ha deluso, mentre tra i russi non ci sono più corridori eccezionali, anzi...poi ora pure la faccenda di Kolobnev...
Per Menchov, credo che lui non ci sia mai voluto andare alla Katusha, è russo di nascita, ma in pratica è spagnolo...non mi sembra molto patriottico :D
 
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#35
Menchov ha detto chiaro e tondo di non essere mai stato contattato dalla Katusha, e la cosa non gli era andata giù molto volentieri visto che era l'atleta russo di maggior spicco. Il fatto che viva in Spagna c'entra poco, visto che tra tutti i corridori della Katusha si contano sulle dita quelli che si allenano e vivono nella madre patria (e non ne sono sorpreso insomma Asd).

Personalmente sposo abbastanza il pensiero di Tinkov, visto che il mercato Katusha non m'ha mai convinto appieno; e anche i comportamenti di Tchmil sono sempre stati abbastanza ambigui: vedi il caso Pozzato, uno dei corridori di spicco e fatto esplodere proprio alla vigilia delle corse in cui Pippo doveva essere il capitano. Una gestione dell'ambiente davvero pessima...
 
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#36
Ah beh, su questo sono d'accordo, solo che dice che la Tinkoff nel 2008 ha vinto più della Katusha nel 2011 e non è vero. La "mera constatazione di fatto" se l'è inventata...
In tre anni come corridori di spicco hanno preso Pozzato e Purito. Pozzato ha deluso, Purito no, ma poteva fare di più. Ci sono sempre state polemiche, anche con Rodriguez che voleva fare il Tour ed è stato costretto a fare il Giro, col risultato che ci è arrivato in condizioni non ottimali e ha concluso poco. Poi ogni anno si presentano alle classiche con seimila capitani e non riescono a fare nulla perchè ognuno lavora per sé (in realtà quest'anno è andata un po' meglio). Su Menchov intendevo che ormai sono tanti anni che vive in Spagna, ha corso sempre con la Rabobank, ha trovato lì degli ottimi risultati ed era impensabile che a trent'anni e passa cambiasse totalmente per portare avanti questo nuovo progetto. Poi anche da parte della Katusha sarebbe stato stupido puntare su di lui.
 
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#37
Anche a me la Katusha mi ha deluso tantissimo nel 2011 ma Tinkov esagera Sisi
 
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#38
Solo Galimzyanov ma soprattutto Purito tengono a galla la squadra...

Per il budget che hanno la squadra è mediocre però...Confuso
 
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#39
(12-07-2011, 09:42 PM)Gershwin Ha scritto: Su Menchov intendevo che ormai sono tanti anni che vive in Spagna, ha corso sempre con la Rabobank, ha trovato lì degli ottimi risultati ed era impensabile che a trent'anni e passa cambiasse totalmente per portare avanti questo nuovo progetto. Poi anche da parte della Katusha sarebbe stato stupido puntare su di lui.

Da quanto ho capito Menchov si sarebbe ben volentieri unito alla Katusha. E alla Katusha un uomo "sicuro" come Menchov (che comunque è sempre nel pieno della maturità) avrebbe fatto comodo: avrebbe infatti garantito quella continuità di risultati che è clamorosamente mancata. Quando punti tutto su corridori "incerti", ancora da scoprire, come Pozzato e JRO il rischio di fallimento è alle porte, e dunque sarebbe stato più logico coprirsi le spalle con un uomo affidabile che, durante tutta la stagione, qualcosa a casa te la porta sempre.

(12-07-2011, 09:58 PM)Ricardovsky92 Ha scritto: Anche a me la Katusha mi ha deluso tantissimo nel 2011 ma Tinkov esagera Sisi

Considera che Tinkov avrebbe volentieri continuato a lavorare nel ciclismo col progetto Katusha, ma per delle incomprensioni iniziali con Tchmil ha preferito, fin da subito, farsi da parte. E' come se la persona che più ti sta sul cazzo fallisse: non vedresti l'ora di sparargli contro tutto l'odio che ti tieni dentro di te da anni...

(12-07-2011, 11:24 PM)dani the killer Ha scritto: Solo Galimzyanov ma soprattutto Purito tengono a galla la squadra...

Beh, io ci metterei anche Brutt, visto che - praticamente - sta vivendo la sua migliore stagione in carriera, o quasi.
 
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#40
(12-07-2011, 11:24 PM)dani the killer Ha scritto: Per il budget che hanno la squadra è mediocre però...Confuso

Quando sono entrati mi sembra fossero la squadra col budget più alto. Avrebbero dovuto prendere qualche corridore un po' meglio...poi probabilmente non c'è stata questa opportunità, anche perchè i fuoriclasse sono pochi.
 
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