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World Cup - Aigle
#1
 
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#2
circuito non troppo difficile e anche asciutto.
stybar non ha avuto rivali ancora una volta, gia al 1° e 2° giro era li davanti a tirare il gruppo.
poi quando mancavano 5-6 giri ha piazzato un allungo e nessuno come al solito è riuscito a stargli dietro, nemmeno nys che a inizio corsa sembrava bello pimpante. ha guadagnato quei 10-15 secondi che gli sono bastati per arrivare da solo.
solo albert nel finale si è avvicinato molto, dopo che a inizio gara era parecchio indietro. dopo l'infortunio si sta riprendendo...
 
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#3
Zdenek Stybar, volo d'Aigle - Sesto successo in sei gare per il ceco iridato
Sesta gara e sesta vittoria per Zdenek Stybar, che si conferma dominatore incontrastato di questo inizio di stagione trionfando anche nella prima prova di Coppa del Mondo ad Aigle, in Svizzera. Alle sue spalle la corsa si decide per difetto, premiando gli atleti in grado di distribuire meglio lo sforzo.

La challenge UCI prende quest'anno le mosse dalla cittadina che ospita l'Unione Ciclistica Internazionale e, casomai ci fossero dubbi, il circuito è disegnato proprio intorno al World Cycling Centre, l'edificio dove si trovano tutti gli uffici che contano del ciclismo mondiale. Il tracciato è tutto sommato bello, magari tutt'altro che duro e dunque poco selettivo, ma comunque vario e tecnico (i crossisti devono affrontare anche un tratto di "gobbe" del percorso bmx del WCC), e nel complesso divertente per gli spettatori. Ecco, la nota negativa della giornata sono proprio loro, dato che la gara si è svolta sotto gli occhi di pochi intimi che, al netto degli addetti ai lavori, si possono contare in poche decine. Senza evocare le folle fiamminghe, viene da chiedersi allora se questa prova svizzera non potesse essere disputata come da tradizione a Wetzikon, o tuttalpiù a Zurigo.

La gara, undici giri su un tracciato come detto poco selettivo (anche perché asciutto), ha avuto uno svolgimento lineare, col campione del mondo Stybar a salutare la compagnia poco dopo metà, avvantaggiato dal fatto che gli unici due rivali in grado di tenergli testa fossero l'uno - Sven Nys - in una giornata mediocre, e l'altro - Niels Albert - rientrato da troppo poco dall'infortunio al ginocchio per essere al top della forma. Comunque, che per gli altri le possibilità fossero ridotte al lumicino si era capito fin da subito, quando al primo giro Stybar (che durante la settimana aveva vinto pure ad Ardooie) ha dato sfoggio della sua potenza fisica segnalandosi come l'unico a superare il (breve) tratto in sabbia senza scendere di bicicletta.

A dire la verità anche Nys, nella fase iniziale della gara, si portava spesso davanti per imporre il suo ritmo, che oltre a Stybar veniva tenuto soltanto da Klaas Vantornout, Kevin Pauwels e Bart Aernouts. Ma era nei momenti in cui passava in testa il campione del mondo che il gruppetto si sgranava, per poi ricompattarsi nei tratti più facili. Il percorso infatti impediva distacchi importanti, e se Albert viaggiava intorno alla decima posizione senza dare segnali di riscatto, era Bart Wellens a riportarsi sugli uomini al comando con un'azione degna di nota. Purtroppo il vecchio campione belga oggi non era assistito dalla fortuna, perché poco dopo subiva un salto di catena che gli faceva perdere una decina di posizioni e soprattutto oltre venti secondi, che su un circuito veloce come quello di Aigle sono un'enormità.

Davanti intanto Nys e Stybar rallentavano il ritmo per studiarsi, così ne approfittavano per rifarsi sotto Sven Vanthourenhout e i due francesi Francis Mourey e Steve Chainel. Avvantaggiati dalla situazione di stallo della corsa, anche Albert, Dieter Vanthourenhout e Gerben de Knegt riuscivano a riportarsi sui primi, così che poco prima di metà gara al comando si ritrovava un gruppetto - per quanto molto sfilacciato - di una decina di corridori.

Il sesto giro vedeva in testa prima Chainel e poi Aernouts, ma veniva segnato soprattutto dall'attacco deciso di Stybar. Nys si faceva cogliere impreparato in fondo al gruppetto, e il ceco s'involava. Solo col passare dei minuti avremmo scoperto come il campione nazionale belga non fosse certo in una delle sue giornate migliori, e infatti la seconda parte di gara per lui è stata poi una sofferenza. Aernouts dal canto suo ha provato per un po' a resistere a breve distanza dall'iridato, ma presto ha capito che era meglio aspettare gli altri per non andare fuori giri e conservare le chance di podio. Purtroppo per lui la sorte lo ha colpito nello stesso modo di Wellens, con un salto di catena che ha finito per relegarlo indietro pregiudicando le sue possibilità.

La corsa intanto era già decisa: se Stybar al sesto passaggio sulla linea del traguardo aveva pochi secondi sugli inseguitori, al settimo il vantaggio era salito a 20", e per il ceco da quel punto in poi si è trattato solo di amministrare le forze. Dietro, con la medesima consapevolezza, si è corso per il podio: e con Aernouts e Wellens attardati dalla sfortuna, Nys in mezza crisi, Chainel troppo generoso nella parte centrale della gara, era Albert a involarsi verso la piazza d'onore. Per il giovane fenomeno fiammingo una gara intelligente che lo ha visto piuttosto attardato all'inizio, ma in grado di recuperare nel finale, a dimostrazione che la forma - pur ancora imperfetta - sta tornando. Giungendo a 9" da Stybar, ha preceduto i regolarissimi Pauwels, terzo a 14", e Vantornout, quarto a 20", che insieme a lui avevano allungato alla penultima tornata.

Dieter Vanthourenhout, Mourey, Sven Vanthourenhout e Chainel andavano a occupare - nell'ordine - le posizioni fino all'ottava, distaccati fra loro di una manciata di secondi, mentre più attardato giungeva Nys, a 43". Decimo Wellens sul duo Rabobank de Knegt-Aernouts, che precedevano di poco Enrico Franzoi, tredicesimo a 1'41" senza mai essere entrato nel vivo della gara. Per Stybar così, dopo la leadership nel Superprestige e nel GvA, arriva anche il primo posto in Coppa del Mondo, che già domenica prossima offre la seconda prova in Repubblica Ceca, a Plzen. L'iridato avrà dunque l'ulteriore vantaggio di correre in casa, ed è difficile immaginare che qualcuno possa batterlo.

Ordine d'arrivo
1 Zdenek Štybar (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team 1:03:48
2 Niels Albert (Bel) BKCP-Powerplus 0:00:09
3 Kevin Pauwels (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 0:00:14
4 Klaas Vantornout (Bel) Sunweb-Revor 0:00:20
5 Dieter Vanthourenhout (Bel) BKCP-Powerplus 0:00:28
6 Francis Mourey (Fra) FDJ 0:00:30
7 Sven Vanthourenhout (Bel) Sunweb-Revor
8 Steve Chainel (Fra) Bbox Bouygues Telecom 0:00:31
9 Sven Nys (Bel) Landbouwkrediet 0:00:43
10 Bart Wellens (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 0:00:54
11 Gerben De Knegt (Ned) Rabobank-Giant Off-Road Team 0:00:57
12 Bart Aernouts (Bel) Rabobank - Giant Offroad Team 0:01:33
13 Enrico Franzoi (Ita) BKCP-Powerplus 0:01:41
14 Radomir Simunek Jr. (Cze) BKCP-Powerplus
15 Philipp Walsleben (Ger) BKCP-Powerplus 0:02:33
16 Mariusz Gil (Pol) Baboco - Revor Cycling Team 0:02:39
17 Thijs van Amerongen (Ned) AA Drink Cycling Team 0:02:40
18 Eddy van Ijzendoorn (Ned) AA Drink Cycling Team 0:02:41
19 Jonathan Page (USA) Planet Bike
20 Jeremy Powers (USA) Cannondale-Cyclocrossworld.com 0:02:44
21 Patrick van Leeuwen (Ned) 0:02:45
22 Robert Gavenda (Svk) Telenet-Fidea Cycling Team 0:02:49
23 Christian Heule (Swi) Champion System LBS 0:02:51
24 James Driscoll (USA) Cannondale-Cyclocrossworld.com 0:02:52
25 Tijmen Eising (Ned) Sunweb-Revor 0:02:53
26 Timothy Johnson (USA) Cannondale-Cyclocrossworld.com 0:03:02
27 Ondrej Bambula (Cze) Cyklo Team Budvar Tábor 0:03:24
28 Marco Bianco (Ita)
29 Marcel Wildhaber (Swi) Scott-Swisspower MTB-Racing
30 Nicolas Bazin (Fra) 0:03:26
31 David Kášek (Cze) Cyklo Team Budvar Tábor 0:03:33
32 Mitchell Huenders (Ned) BKCP-Powerplus 0:03:40
33 Christoph Pfingsten (Ger) Van Vliet EBH Elshof 0:03:41
34 Ian Field (GBr) 0:03:42
35 Jérome Chevallier (Fra) 0:03:43
36 Petr Dlask (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team 0:03:51
37 Egoitz Murgoitio Rekalde (Spa) 0:03:59
38 Matthieu Boulo (Fra) Roubaix Lille Metropole 0:04:01
39 Johannes Sickmueller (Ger) 0:04:04
40 Jirí Polnický (Cze) Sunweb - Revor 0:04:11
41 Pirmin Lang (Swi) 0:04:12
42 Florian Le Corre (Fra) 0:04:13
43 Sacha Weber (Ger) Stevens Racing Team -1lap
44 Marco Ponta (Ita)
45 Mirko Tabacchi (Ita)
46 Fabio Ursi (Ita)
47 Martin Zlámalík (Cze) Sunweb - Revor
48 Kenneth Hansen (Den)
49 Václav Metlicka (Svk) Johnson Controls Aš Mb
50 Thijs Al (Ned) AA Drink Cycling Team -2laps
51 David van der Poel (Ned) BKCP-Powerplus
52 Mik Garrigan (Can)
53 Andreas Moser (Swi) -3laps
54 René Lang (Swi)
55 Lukas Winterberg (Swi)
56 Daniele Mensi (Ita)
57 Vladimír Kyzivát (Cze) Johnson Controls Aš Mb
58 Yves Corminboeuf (Swi)
59 Laurent Colombatto (Fra) -4laps
60 Xabier Garcia Irazola (Spa)
61 Jonas Schau Guddal (Den) -5laps

Classifica
1 Zdenek Štybar (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team 80 pts
2 Niels Albert (Bel) BKCP-Powerplus 70
3 Kevin Pauwels (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 65
4 Klaas Vantornout (Bel) Sunweb-Revor 60
5 Dieter Vanthourenhout (Bel) BKCP-Powerplus 55
6 Francis Mourey (Fra) FDJ 50
7 Sven Vanthourenhout (Bel) Sunweb-Revor 48
8 Steve Chainel (Fra) Bbox Bouygues Telecom 46
9 Sven Nys (Bel) Landbouwkrediet 44
10 Bart Wellens (Bel) Telenet-Fidea Cycling Team 42
11 Gerben De Knegt (Ned) Rabobank-Giant Off-Road Team 40
12 Bart Aernouts (Bel) Rabobank - Giant Offroad Team 39
13 Enrico Franzoi (Ita) BKCP-Powerplus 38
14 Radomir Simunek Jr. (Cze) BKCP-Powerplus 37
15 Philipp Walsleben (Ger) BKCP-Powerplus 36
16 Mariusz Gil (Pol) Baboco - Revor Cycling Team 35
17 Thijs van Amerongen (Ned) AA Drink Cycling Team 34
18 Eddy van Ijzendoorn (Ned) AA Drink Cycling Team 33
19 Jonathan Page (USA) Planet Bike 32
20 Jeremy Powers (USA) Cannondale-Cyclocrossworld.com 31
21 Patrick van Leeuwen (Ned) 30
22 Robert Gavenda (Svk) Telenet-Fidea Cycling Team 29
23 Christian Heule (Swi) Champion System LBS 28
24 James Driscoll (USA) Cannondale-Cyclocrossworld.com 27
25 Tijmen Eising (Ned) Sunweb-Revor 26
26 Timothy Johnson (USA) Cannondale-Cyclocrossworld.com 25
27 Ondrej Bambula (Cze) Cyklo Team Budvar Tábor 24
28 Marco Bianco (Ita) 23
29 Marcel Wildhaber (Swi) Scott-Swisspower MTB-Racing 22
30 Nicolas Bazin (Fra) 21
31 David Kášek (Cze) Cyklo Team Budvar Tábor 20
32 Mitchell Huenders (Ned) BKCP-Powerplus 19
33 Christoph Pfingsten (Ger) Van Vliet EBH Elshof 18
34 Ian Field (GBr) 17
35 Jérome Chevallier (Fra) 16
36 Petr Dlask (Cze) Telenet-Fidea Cycling Team 15
37 Egoitz Murgoitio Rekalde (Spa) 14
38 Matthieu Boulo (Fra) Roubaix Lille Metropole 13
39 Johannes Sickmueller (Ger) 12
40 Jirí Polnický (Cze) Sunweb - Revor 11
41 Pirmin Lang (Swi) 10
42 Florian Le Corre (Fra) 9
43 Sacha Weber (Ger) Stevens Racing Team 8
44 Marco Ponta (Ita) 7
45 Mirko Tabacchi (Ita) 6
46 Fabio Ursi (Ita) 5
47 Martin Zlámalík (Cze) Sunweb - Revor 4
48 Kenneth Hansen (Den) 3
49 Václav Metlicka (Svk) Johnson Controls Aš Mb 2
50 Thijs Al (Ned) AA Drink Cycling Team 1

cicloweb.it
 
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#4
E ricominciamo coi video :D

 
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#5
il video c'è gia, dal menu della corsa basta selezionare percorso e scorrere la pagina, lo si trova in fondo Occhiolino
 
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