[SarriTheBest]

Aaah... ma dite Alessandro Brambilla!?

Sì sì che è famoso.

Pensavo fosse qualche fesso raccattato sul web da come ne parlavate Boh, strano che si sia sbilanciato in questa maniera: magari faceva parte del "copione", sennò nessuno si cacherebbe quella trasmissione...

[Giugurta]

Petizione per abolire questa trasmissione aberrante che sta rendendo il giro 100 uno dei peggiori mai visti in TV.

https://www.change.org/p/rai-radio-telev...m=copylink

#nogiullari

#condividere

[Raffaele Sarnataro]

(06-05-2017, 02:55 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Io ho fatto la mia parte su Twitter, vedete di farla pure voi.

Già fatta più di una volta

[Hobbes]

Non so se è più inquietante la trasmissione o il fatto che (a loro detta) hanno fatto pure buoni ascolti.

[Giugurta]

Petizione da firmare:

https://www.change.org/p/rai-radio-telev...m=copylink

[Danilo M.]

Ma non è lo speaker

[SarriTheBest]

Ma allora chi è?!?

[BidoneJack]

Nibali 7 Quintana 5 beccati questa Pagliarini

[Des]

Tizio random pronostica per la tappa di oggi "Nibali!" e Rosolino "Facile, vai sul sicuro!".

[dolohov]

Cioè ma il senso de "La grande corsa" qual'è?

[Luciano Pagliarini]

Bennati ha perso 23".

Domani mi aspetto un bel 4 per Nairo.

[Carles Puyol 1]

(06-05-2017, 05:21 PM)Des Ha scritto: Tizio random pronostica per la tappa di oggi "Nibali!" e Rosolino "Facile, vai sul sicuro!".

Ah quindi il livello non è ridicolo solo in radio

[Italbici]

Ma perché in radio non ci sono Bisantis e Dotto?si lasciavano ascoltare....

[Giugurta]

Nibali prenderà almeno 10, se non 10 e lode! L'unico ad aver animato la corsa rischiando l'osso del collo in discesa, ecc... e via di leccate ai piedi!

Rosolino che commenta il ciclismo non ha senso. Non solo non è dell'ambiente, ma non ha la minima idea di cosa sia il Giro. Avrebbe molto più senso una trasmissione con Paolo Belli e Francesco Guidolin a parlare di ciclismo.

[Danilo M.]

La grande puttanata, altro che grande corsa.

Complimenti alla Rai, che voleva forse riportare il format del salotto che propongono la sera in seconda serata su Rai Sport o nelle occasioni in cui facevano commentate le partite della nazionale alla Gialappa's ...bocciati in pieno, davvero scene pietose.

[Paruzzo]

Siccome oggi sono impegnato vi chiedo di scrivermi le pagelle di Brambilla perché ne sento il bisogno

[Carles Puyol 1]

(06-05-2017, 06:43 PM)Italbici Ha scritto: Ma perché in radio non ci sono Bisantis e Dotto?si lasciavano ascoltare....

Alla prima tappa aspettavano la volata di Nibali. Devo aggiungere altro?


Toglietemi una curiosità... Ma in che consiste questo programma che insultate? Quanto dura?
Su Eurosport la corsa inizia in diretta e in Rai chiacchierano?

[Italbici]

No dai non posso credere che Bisantis e Dotto abbiano detto sta roba...evidentemente non sono loro...

[Luciano Pagliarini]

(07-05-2017, 09:57 AM)Carles Puyol 2 Ha scritto: Toglietemi una curiosità... Ma in che consiste questo programma che insultate? Quanto dura?
Su Eurosport la corsa inizia in diretta e in Rai chiacchierano?

Si esattamente, infatti se posso la guardo su Eurosport.

E' un programma con Rosolino, un tizio che imita Alessandro Borghese, il sig. Brambilla e qualche ospite eccezionale tipo Ignazio Moser che parlano di ciclismo(sparando una cagata dietro l'altro).

La sagra del trash.

[SarriTheBest]

Gatti&Misfatti: Tira brutta aria sul Processo
Tappe sempre più tardi e poi ci si mette pure il vento

Non si fa buona cronaca se non si racconta anche il clamoroso equivoco che ha paralizzando al via la trasmissione tv più famosa del Giro, il Processo alla tappa. La Zia Ale è arrivata a un millimetro dalla sclerata totale, personalmente non riesco proprio a darle torto.

Succede questo, partendo da lontano: come noto, il Giro moderno ritarda molto partenze e arrivi – rispetto a trent’anni fa, il fuso è spostato anche di tre ore – per le cosiddette esigenze televisive. Da quando i signori dell’Auditel hanno imposto di aspettare che la gente torni dagli uffici per farli assistere ai finali, qui in carovana ci si alza tutti più tardi, ci si ritrova più tardi, si parte più tardi. E ovviamente l’arrivo è matematicamente sempre intorno alle 17,30.
Cosa succede di particolare, quest’anno: succede semplicemente che questa imposizione diventa un doloroso boomerang per la Zia Ale, l’Ada Negri del ciclismo lacrimoso e sentimentale. Dopo un lungo Giro, la va a centrare in fronte, proprio in mezzo agli occhi. Da qui la legittima rabbia della poetessa.

Il problema è molto semplice: qualcuno, là nella stanza dei bottoni, dove le meningi si consumano innalzando nubi di fumo, ha clamorosamente sbagliato i calcoli. Nessuno ha tenuto conto che i tiratardi in bici diventano tiratardissimo per colpa del vento, che in queste tappe sarde tira chiaramente contro la signora di tutti i palchi, facendole saltare i piani editoriali e pure i nervi. Medie ridicole e dirette interminabili. Pronti via, subito Processi mignon. Compressi. Liofilizzati.

Non cavalcherò le facili ironie di molti telespettatori, che giudicano questa edizione del Processo la migliore di sempre, se non di sempre, comunque della gestione De Stefano. Non voglio scendere al loro livello. Non dirò questo. Mi limito a dire che è veramente assurdo, anzi paradossale, che la dittatura televisiva abbia fatto di tutto per ritardare i tempi e improvvisamente si ritrovi a recriminare – uso un eufemismo – perché i ritardi fanno saltare le trasmissioni. Questo lo dico senza sarcasmo. Lo dico con una certa indignazione civica, perché tutto sommato si buttano soldi nostri, di noi collettività (anche se tanti in Rai la usano come lo scendiletto personale, è ufficialmente una televisione pubblica, nostra).

Per sua fortuna, la Zia Ale ottiene la grazia di una partenza anticipata da Tortolì e dunque l’arrivo a Cagliari le consente di liberare tutto il suo talento, con un Processo normalizzato. Soprattutto, in questo caso il vento spazza via le dicerie carogna da raduno di partenza, qui riproposte per dovere di cronaca, anche se personalmente mi dissocio. C’è chi dice che i corridori andassero piano apposta, soltanto per arrivare a Processo spento. Indegno di un paese civile.

di Cristiano Gatti per tuttobiciweb.it