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La più bella vittoria di...
#1
Questo nuovo topic per animare un po' questo periodo in cui siamo in astinenza da corse. Ogni due giorni (partiamo così poi vediamo come organizzarlo) sceglierò un corridore in attività o no e ognuno di noi sceglierà la vittoria più significativa per lui di questo atleta. Ovviamente sceglierò solo corridori contemporanei, che abbiamo visto correre o di cui comunque abbiamo visto molti video, non avrebbe alcun senso fare Merckx o Coppi.

La scelta verterà naturalmente su motivi tecnici, ma non è l'unico elemento, anzi direi che è perfino più importante l'aspetto emotivo, le vittorie che abbiamo apprezzato di più da tifosi/neutrali/detrattori.
Sono ben accetti anche commenti a margine, tanto non penso neanche di stilare una classifica ma è proprio una cosa tranquilla per confrontarci.

Partiamo con il campione più nazional-popolare che ci sia (al momento): Nibali
 
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[+] A 4 utenti piace il post di Hiko
#2
Dal punto di vista puramente tecnico sarà una bestemmia ma trovo che la vittoria di Sheffield sia speciale. Un numero inaspettato a cui nessuno ha saputo rispondere nonché il motivo per cui penso che quel Nibali avrebbe vinto il Tour anche contro quel Froome. Un'azione del genere non l'aveva mai fatta prima e direi che non l'ha mai fatta neanche dopo.

Emotivamente sono molto legato alla tappa di La Toussuire, risposta alle troppe critiche per un Tour che non era stato in linea con le aspettative.

Cercando di fare una media tra i due aspetti allora dico la tappa di Risoul al Giro. Anche in questo caso c'é la reazione del campione alle critiche (per quanto potessero essere motivate) ma anche dal punto di vista puramente tecnico é una vittoria di spessore.
 
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#3
Ogni vittoria di Nibali degli ultimi anni rappresenta qualcosa, che sia Hautacam, tre Cime, Risoul o La Toussuire. Uno dei corridori più chiacchierati del millennio a cui è sempre stato chiesto di dimostrare qualcosa e le cui vittorie sono sempre state sminuite. Pochi corridori provocano reazioni da stadio come lui, è pieno di hooligan come di hater.

Io vado controcorrente e voto Asolo Giro 2010, proprio perché in quell'occasione fece una grande azione spontanea, senza dietro la spinta di dover dimostrare qualcosa a qualcuno.
 
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#4
Ah, ovviamente la vittoria del Giro dell'Appennino 2009 per me è fuori concorso.
 
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#5
Mi sarebbe piaciuto votare Rio. Triste

Nibali non è un corridore che mi abbia mai emozionato: l'unica volta che mi ha davvero colpito è stato a Sheffield. Un numero davvero inatteso ed inaspettato. Lì si è subito capito che poteva e doveva essere un Tour speciale. Sese
 
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#6
La sfida è tra queste:

-Sheffield 2014. Con annessa maglia gialla.
-Toussuire 2015. Una rivincita contro tutti.
-Lombardia 2015. Dopo un'astinenza ormai insopportabile per gli italiani nelle classiche monumento. Una grandissima azione e un'enorme soddisfazione alla fine.
-Risoul 2016. Una rivincita contro tutto e tutti.

Sinceramente non so quale scegliere.
 
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#7
Al 99% avrei detto Sheffield ma purtroppo dovetti registrare quella tappa e quando la guardai sapevo già il risultato (colpa di mia mamma che mi telefonò sapendo che ero un tifoso sfegatato di Nibali :) ).

A questo punto dico Risoul, se vi ricordate ad un certo punto dell'Agnello Nibali ha un breve momento di difficoltà in cui non segue Chaves e Kruijswijk, in quel momento pensai "che palle anche oggi Nibali non ha gamba"; solo 2 ore dopo il pensiero era "cavolo domani può vincere il Giro!".
 
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#8
Bel topic..
non è facile ma secondo me la spunta di poco la vittoria di quest'anno a Risoul sulla tappa di Sheffield..abbastanza impensabile il giorno prima, aiutato anche dagli eventi è riuscito a ribaltare un giro ormai chiuso

Da un punto di vista emotivo è degna di nota anche la vittoria al campionato italiano 2014, veniva da una prima parte di stagione anonima e secondo me è proprio da quel successo che ha iniziato a porre le basi (da un punto di vista psicologico)
 
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#9
Comunque Nibali ha già rotto i coglioni, come se non ne avessimo già parlato abbastanza.

Passiamo a Marco Marcato e alla sua esaltante Parigi - Tours va.
 
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#10
Ritengo quello che ha combinato Nibali negli ultimi due giorni di questo Giro una delle rimonte e imprese migliori del III millennio, però se ripercorro mentalmente la carriera di Nibali la prima immagine che mi viene in mente sono le Tre Cime di Lavaredo 2013.
Sì la vittoria era ampiamente preventivata, ma sappiamo benissimo che poi metterle in pratica è un'altra cosa. E poi quello scenario della maglia rosa da solo in testa sotto la neve rende tutto più bello.

Poi ad honorem, non è una vittoria, ma la tappa del pavè al Tour 2014 è come se lo fosse...
 
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#11
Da un uomo da salite passiamo a una ruota veloce: Mark Cavendish. So che le volate possono sembrare tutte simili ma con lui c'è l'imbarazzo della scelta.

Parto io. Ok il Mondiale, ok la Sanremo, ma quella che mi ha colpito di più è una delle 30 vittorie al Tour e precisamente quella di Brive la Gaillarde nel 2012. Mi è piaciuto il fatto che riprendere i fuggitivi non era scontato, che Cav è partito da lontano e ha dovuto fare più volate in una.





(tra l'altro Wiggins in maglia gialla che tira la volata è da Sbav )
 
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#12
Cavolo è vero, che volata! Mi ricordo che rimasi impressionato dal replay dall'alto, Cavendish passò a tripla velocità.

Per quanto riguarda la vittoria dico Sanremo perchè alla prima partecipazione e battendo Haussler per pochi centimetri dopo una rimonta finale.
 
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#13
Quella contro Gilbert su uno strappo al Tour 2011.

Comunque più Manuel Belletti meno Cavendish.
 
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#14
Le più belle vittorie dei pipponi sono scontate in quanto ne hanno poche se non solo una, mentre è giusto dedicare questo topic ai campioni...
 
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#15
Di 143 vittorie (se il numero è giusto) è facile dimenticarne qualcuna. Quella che ricordo meglio è quella al Tour 2012 nella tappa da te citata, all'epoca tifavo Vino e mi ha "bruciato" un po' quella vittoria, che ritengo un autentico capolavoro.
La più bella comunque rimane quella alla Sanremo, mentre la più importante ritengo il mondiale.

Pensando alle vittorie mi sono venute in mente le sconfitte più brucianti (per esempio nibali alla Liegi).
Hiko, so che andrebbe contro il titolo stesso del tread, ma si potrebbe oltre alle vittorie parlare anche delle sconfitte mancate per poco che avrebbero potuto arricchire di molto il palmares? Capisco se dici di no, magari si potrebbe aprire in futuro una discussione così
 
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#16
La più bella imho è la tappa di Utah Beach al Tour di quest'anno...

Mentre per Nibs la più bella è quella di Sheffield in quanto adrenalinica e inaspettata...
 
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#17
Molto emozionante la prima vinta al Tour 2010 dopo aver fallito completamente nelle due tappe vinte da Petacchi.
 
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#18
Ma per Cavendish è più importante il Mondiale o le Olimpiadi? Mmm

(11-11-2016, 01:38 AM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Quella contro Gilbert su uno strappo al Tour 2011.

Questo? Non me lo ricordavo





(11-11-2016, 11:10 AM)Jussi Veikkanen Ha scritto: Pensando alle vittorie mi sono venute in mente le sconfitte più brucianti (per esempio nibali alla Liegi).
Hiko, so che andrebbe contro il titolo stesso del tread, ma si potrebbe oltre alle vittorie parlare anche delle sconfitte mancate per poco che avrebbero potuto arricchire di molto il palmares? Capisco se dici di no, magari si potrebbe aprire in futuro una discussione così

Bhe sì si potrebbe fare, se vuoi aprire la discussione aprila. Per alcuni corridori sarebbe anche più interessante.
 
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#19
Si quello, volata portentosa.

Passiamo alla vittoria più bella di Ginanni?
 
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#20
(11-11-2016, 07:30 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Passiamo alla vittoria più bella di Ginanni?

No, passiamo al tuo idolo Danilo Di Luca. Molto amato da alcuni, molto odiato da altri.

Io scelgo la Cuneo-Pinerolo del 2009, tappa abbastanza stuprata nel percorso, però la vittoria del killer fu bella e in quei giorni era praticamente imbattibile in arrivi così
 
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