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Giro d'Italia, la Digos indaga sul tifoso dello Zoncolan
#1
Giro d'Italia, la Digos indaga sul tifoso dello Zoncolan
Enzo Cainero ha portato i filmati per identificare il tifoso

La Digos della Questura di Udine sta indagando sul tifoso che a tre chilometri dall'arrivo della tappa del Giro d'Italia sullo Zoncolan ha spinto il ciclista Francesco Manuel Bongiorno facendogli perdere l'equilibrio. Bongiorno è poi arrivato terzo.

«Io al momento non ho fatto nulla e resto alla finestra - ha detto a tuttobiciweb.it Manuel Bongiorno -. Ne devo in ogni caso parlare con i miei dirigenti e assieme decideremo cosa fare, ma una cosa la posso fin d’ora dire: se mai questo pseudo tifoso dovesse essere identificato, spero che mi porga le sue scuse».

Enzo Cainero, organizzatore della tappa, ha portato stamani i filmati ufficiali del Giro, acquisiti dalla Squadra tifoserie che ha anche estrapolato tutti i video immessi in rete e su YouTube. La Digos è ora al lavoro per identificare il tifoso, che indossava la maglia del campionato del mondo del team Lampre. Rischia una sanzione amministrativa per turbativa di manifestazione sportiva, con conseguente rischio di Daspo.

«Cosa posso dire? Io spero che questa persona venga identificata, e che paghi per quello che ha commesso – ha commentato il giovane scalatore calabro-toscano (è residente a Fucecchio, classe ’90) che tornerà alle corse il 19 giugno prossimo in Slovenia e poi disputerà l'Appennino e l'italiano -. Non avremo mai la controprova, ma io con una eventuale vittoria in una tappa così importante, avrei certamente avuto una svolta nella mia carriera. Ho subito una danno enorme. E, soprattutto, se non avessi mantenuto calma e lucidità e fossi caduto, tirando giù anche Rogers che era davanti a me, quali sarebbero state le conseguenze? Io credo che questa persona debba essere identificata, perché deve essere da esempio per tutti. Lo so che non voleva farmi cadere o farmi del male, ma i tifosi devono capire che quando sono sulla strada devono avere buon senso e rispetto per noi corridori».

tuttobiciweb.it
 
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#2
Pare che vogliano rifilargli il daspo.

Però, scusate, di coglioni che spingono i ciclisti sulle salite ne abbiamo sempre visti, questo ha solo avuto la sfortuna di far cadere colui che poteva vincere la tappa. Colpirne uno per punirne cento. Mah
 
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#3
Sinceramente,io per tutti quelli che corrono dietro ai big,li toccano e gli urlano in faccia per 200 mt in salita,li butterei giù dalla montagna a calci in culo!!!

Andassero al grande fratello o a fare gli stronzi su qualche altro palcoscenico...stanno rovinando il Giro!!!

Alla prima tappa di montagna che mi vado a seguire,giuro che scateno una rissa.
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Akr
#4
Va bene il DASPO, ma lo trovo un po' inutile applicato al ciclismo...

I tifosi in montagna ci sono sempre stati ed è giusto continui così. Alla fine da quando seguo il ciclismo il muro umano e urlante c'è sempre stato, quello che forse noto in aumento sono le spinte ai corridori, ma in questo senso salite tipo lo Zoncolan aiutano... Bisognerebbe mettere poliziotto non solo come scorta, ma magari anche disseminato lungo la salita in modo da scoraggiare quelli troppo esagitati.

Sono in aumento esponenziale anche quegli stupidotti che si travestono nei modi più strani, ma finchè vanno lì solo per farsi vedere va bene così...
 
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#5
Nel 1967 la tappa delle tre cime di lavaredo fu neutralizzata per le troppe spinte dei tifosi.
Non scopriamo adesso che le teste di niente in giro sono molte
 
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#6
(05-06-2014, 01:03 PM)Hiko Ha scritto: Va bene il DASPO, ma lo trovo un po' inutile applicato al ciclismo...

I tifosi in montagna ci sono sempre stati ed è giusto continui così. Alla fine da quando seguo il ciclismo il muro umano e urlante c'è sempre stato, quello che forse noto in aumento sono le spinte ai corridori, ma in questo senso salite tipo lo Zoncolan aiutano... Bisognerebbe mettere poliziotto non solo come scorta, ma magari anche disseminato lungo la salita in modo da scoraggiare quelli troppo esagitati.

Sono in aumento esponenziale anche quegli stupidotti che si travestono nei modi più strani, ma finchè vanno lì solo per farsi vedere va bene così...

Intanto però come dissuasore è di sicuro meno costoso di disseminare poliziotti lungo 10 km di salita. Sese Come tutta 'sta roba mi pare una "montatura" fatta proprio in questa direzione piuttosto che una reale caccia al colpevole: se lo volevano pigliare lo potevan fare subito, ora l'hai bell'e ritrovato... Sweat

(non mi toccare i tifos strambi del ciclismo Nene Mazza Mazza Asd )
 
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